Recensioni per
...ti vorrei qua...
di maggy1976

Questa storia ha ottenuto 15 recensioni.
Positive : 15
Neutre o critiche: 0


Devi essere loggato per recensire.
Registrati o fai il login.
Recensore Master
04/06/18, ore 12:21

Un altro pezzo bellissimo, lei è una mendicante d'amore, del suo amore, con un passato ingombrante e senza futuro... Non con le loro spoglie mortali, ma Altrove. Altrove staranno insieme solo loro per sempre. Brava! L'ho già detto? È vero. A presto 💓

Recensore Master
22/12/14, ore 23:01

E proprio come "Addio, mia unica" questa fic è eccezionale, semplicemente meravigliosa.
Sei riuscita a trasmettere la disperazione di Oscar, il dolore che le strazia il cuore e tormenta l'anima.
Questa fic , proprio come l'altra, finisce subito tra le mie preferite così che possa arrivare anche ad altri perché merita davvero di essere letta.
Ancora una volta ti faccio i miei più sentiti complimenti e spero di riuscire leggere al più presto un'altra tua storia poiché scrivi davvero molto bene, complimenti.

Nuovo recensore
31/05/12, ore 17:13

e molto bella come stai? io ho pubblicato quel meraviglioso raggio di sole  buona serata

Recensore Veterano
13/02/12, ore 00:17

Bellissima questa shot! Mi hai fatto rivivere intensamente tutta la tragicità del finale strappalacrime di questa meravigliosa opera! Hai descritto alla perfezione tutto il dolore, il rimpianto e la profonda disperazione provata dalla nostra protagonista negli ultimi istanti di vita, se solo avesse preso coscienza prima del suo amore per André, se solo avesse ascoltato prima il suo cuore, ma anche se può sembrare tutto perduto infondo non lo è, il suo uomo ora la sta aspettando in un'altra dimensione dove insieme potranno cominciare vivere finalmente, perché il vero amore quando è così immenso e forte riesce a superare ogni cosa perfino le barriere della morte. Ora sono curiosa di andare a sentire le due canzoni su youtube. Comunque complimenti!

Recensore Veterano
12/02/12, ore 23:26

Cara Maggy, sono in preda alla lacrime...è un dolore straziante quello di Oscar e tu sei stata bravissima a renderlo così vero.
Nella recensione di addio, mia unica, ti avevo anticipato della mia sofferenza per questi ultimi avvenimenti, tant'è che ultimamente non riuscivo più a vedere le ultime puntate dell'anime (pianti a dirotto...del tipo se mi vedesse qualcuno mi prenderebbe per matta, ma proprio non ce la faccio trattenermi); poi mi decido e leggo questa tua ultima perla...l'ultima notte di Oscar è dolore allo stato puro, vaga per Parigi come un'anima in pena, tormentandosi e riempiendosi di domande, di se e di ma e di sensi di colpa. Mi verrebbe voglia di stringerla...e poi hai sottolineato una cosa che mi ha fatto sempre arrabbiare..." Non è il momento di piangere questo"...ma perchè? Perchè questa donna non può piangere la sua perdita, perchè a lei non è concesso soffrire per il suo uomo, per il compagno di una vita...nessuno può sapere quanto il loro legame sia profondo. L'ho sempre trovato di una crudeltà assoluta e sono felice che tu invece abbia rivolto dei pensieri proprio su questa ennesima negazione verso la nostra Oscar.
Il dolore è l'unica prova per sè stessa di rendersi conto di essere ancora legata alla vita in qualche modo...ma che futuro potrà mai avere questa donna, se non ricongiungersi al suo amore...sono convinta che non sia stata solo la foga del momento a spingerla a schierarsi davanti ai cannoni davanti alla Bastiglia...scusami se mi sono dilungata in questa recensione, che si è tramutata in una specie di sfogo, ma tu sei stata davvero bravissima.
Ti dico soltanto che mi sono rivista le ultime tre puntate...il resto...una valle di lacrime! Si può che ancora non me ne faccio una ragione??? Anche se poi sono convinta che è proprio questo finale così tragico a rendere questa storia imbattibile. L'Ikeda è il capo di tutte le sadiche, ma è stata davvero un genio. Complimenti, complimenti davvero! Baci

Recensore Master
11/02/12, ore 22:55

Sapevo il contenuto di questa tua tristissima fic e ho aspettato di leggerla quando mi fossi sentita pronta a farmi travolgere di nuovo dal dolore che le ultime ore di vita di Oscar mi ha sempre trasmesso...
Sono qui con i kleenex (se mi vede mio marito mi fa internare...).
Splendida!
Nella mia mente hai  fuso le immagini e i dialoghi dell'anime con alcuni disegni del manga, in cui la Ikeda rappresenta davvero le anime dei due amanti che si riuniscono...
E poi, dico io, come si fa a non desiderare di creare ancora, per loro, un destino diverso?

Recensore Master
09/02/12, ore 18:54

Brava, davvero molto brava. Mi è piaciuta tantissimo questa shot, e anzi, ti dirò che - anche se a causa del periodo emotivo da schifo che sto attraversando - mi hai fatto piangere. Hai ripreso avvenimenti e anche qua e là frasi che conosciamo molto bene, e per il resto ci hai costruito attorno le considerazioni che una Oscar disperata fa a se stessa, ormai schiacciata dal vuoto che l'assenza di Andrè rappresenta per lei. Addirittura arriva a vedere la sua malattia come una via d'uscita all'angoscia di dover vivere anche pochi giorni senza di lui. La disperazione che sei riuscita a trasmettere, perfettamente, è vero che fanno di questa fic qualcosa di estrememente triste, ma ci fanno capire anche la tua capacità di esprimere anche questi sentimenti così estremi, e la tua descrizione del dolore di lei sono segno di una sensibilità e una capacità di compenetrazione che non è da tutti, nonchè la buona capacità di mettere il tutto in poarole, e farlo in modo da toccare il cuore.
Ma, dato che hai detto basta alle cose tristi, ci possiamo aspettare una fic in cui vediamo invece quella vita insieme che tutti avremmo voluto che ci fosse tra di loro, della cui mancanza Oscar si rammarica così tanto in ... ti vorrei qua...? Spero di sì, e ti invito a regalarcela mettendo di nuovo le dita e il cuore sulla tastiera. Ladymarcella.

Recensore Veterano
09/02/12, ore 16:27

Beh non posso che unirmi all'unanime coro di complimenti per quest'altra tua storia, intonando però una nota più alta che sono certa saprai cogliere, data la tua preparazione musicale: Bravissima!!! I pensieri di Oscar, pur in un momento di tale dolore sono terribilmente lucidi, nell'attimo in cui la donna si rende conto che esiste un solo futuro possibile ed è la morte. Sai quando leggo certe storie capisco il perchè la Ikeda ha deciso di uccidere i suoi protagonisti. Solo la morte può rendere immortale un amore come questo!!! Ancora complimenti, forse sono banali, cercherò di trovare un aggettivo per te altrettanto poetico come la tua scrittura la prossima volta...a presto!!!

Recensore Veterano
09/02/12, ore 12:05

Bellissimi e molto adatti i testi delle canzoni che hai messo. Questa shot è ancor più intensa di quella in cui descrivi la morte di Andrè, e non può essere diversamente, Oscar è passata per l'inferno prima di poter morire anche lei. Sono molti i punti che mi hanno toccato: la constatazione che il lutto e il dolore di altre persone come lei non può distrarla dal suo dolore perchè è troppo grande perchè lei possa pensare ad altri in questo momento, vuole soffrire la sua perdita, perchè quel dolore straziante è la sola cosa che le è rimasta di lui. I suoi rimorsi: "Non riesco a fermare i pensieri che turbinosamente cozzano impazziti l’uno contro l’altro.I ricordi di un passato lontano si intrecciano con ricordi di un futuro che non avrò mai la possibilità di vivere. Ripenso a come eravamo. Penso a come non saremo mai. Avrei voluto diventare sua moglie, Alain, prima di essere la sua vedova". Questa parte è davvero toccante... ricordi di un passato che si mescolano a un futuro impossibile. Mi riporta la mente al manga in cui Oscar chiede di essere seppellita con Andrè perchè dopotutto è sua moglie. Dopotutto... infatti non è sua moglie ma di fatto lo era, solo il destino l'ha resa vedova prima che renderla una sposa... troppo triste. E' un turbinio di pensieri, di fantasie su un domani che non ci sarà, di ricordi di momenti vissuti insieme, di sensi di colpa perchè se non l'avesse portato con sè sarebbe vivo adesso. Povera Oscar.
Toccante più di tutti il momento in cui svegliandosi per un momento le sembra di rivederlo di sentirlo per poi rendersi con conto che non è lui e questo la getta nella disperazione e piange fra le braccia di quello che fu il miglior amico del suo amore. Basta che altro aggiungere, il dolore di Oscar è quello che mi ha sempre colpito perfino più della morte di Andrè, perchè la sua disperazione sono tanto profonde da non avere un limite. Sei stata molto sensibile nel descrivere questi momenti, bravissima.

Recensore Veterano
08/02/12, ore 23:20

Il breve seguito della vita di Oscar dopo la morte di André è tra i momenti più struggenti dell'anime; i suoi pensieri qui riportati con vivida sofferenza, e alla fine anche con consolazione, non fanno che aumentare questa sensazione. Le canzoni non le avevo mai sentite, per l'abbinamento alla storia personalmente preferisco la prima.
Aperta parentesi La seconda canzone l'ho sentita in duo con Skin, ma quanto è brava? mi è sempre piaciuta da matti, basta solo che inizi a cantare e viene giù il palco Chiusa parentesi

Recensore Master
08/02/12, ore 22:56

Dopo "Addio, mia unica", questo. (Purtroppo non conoscevo il libro.)
Sarò una delle poche, ma adoro queste storie strazianti che rivisitano, ripropongono con parole sempre diverse e struggenti il momento terribile della morte dei nostri eroi.
Non lo so, forse sarò masochista, ma toccano certe mie corde come poche altre storie. Il senso di questa vicenda (parlo di quella originale della Ikeda) sta tutto in questo finale indicibilmente amaro, che io non cambierei di una virgola. Con la morte di Andrè ho versato tutte le mie lacrime, quella di Oscar è stata quasi consolatoria al confronto.
Ma il dolore di Oscar, la sua disperazione, qui espressa con estrema profondità, è qualcosa che non si può quasi dire. Tu lo fai benissimo, con una poetica che è struggente.
Condivido totalmente questi pensieri e penso anch'io che con la morte di André, Oscar si sente svuotata di tutto, sogni, speranze e futuro.
Forse in quel momento anche la sua malattia accelera il suo corso e quei colpi di tosse che la squassano ne sono la prova.
Ti rinnovo i miei complimenti per questo pezzo stupendo.
Le canzoni sono perfette, ma io non le conosco, cercherò di colmare questa lacuna.
Mi raccomando, scrivi ancora.

Recensore Veterano
08/02/12, ore 22:22

Veramente bella, nonostante la tristezza del momento! La notte dopo la morte di Andrè è struggente, è una notte di rimpianti per tutto ciò che sarebbe potuto essere se solo avesse interpretato prima i suoi sentimenti, una notte in cui Oscar realizza pienamente che ruolo ha ricoperto Andrè accanto a lei.
Mentre la morte di Andrè è qualcosa che ogni volta si fatica ad accettare perchè rappresenta anche l'interruzione di progetti futuri e di un amore appena riconosciuto, la morte di Oscar giunge più come una liberazione dal dolore perchè ricongiunge due anime che non possono essere lontane l'uno dall'altra (questo però non mi impedisce di piangere come una fontana ogni volta che guardo gli ultimi tre episodi!!)
Comunque come Andrè ha detto le sue ultime parole per confortare Oscar, così lei fa con Rosalie, per farle capire che è giusto che stia andando così.
Direi che le due canzoni che hai scelto sono proprio azzeccate!!
Bravissima!!

Recensore Junior
08/02/12, ore 21:56

Ciao Maggy
Bella, intensa , struggente da togliere il fiato.
"I ricordi di un passato lontano si intrecciano con ricordi di un futuro che non avrò mai la possibilità di vivere."
Strazianti i pensieri e le riflessioni di Oscar in questa lunga notte di solitudine dopo la morte di Andre'.
Palpabile il dolore e il senso di colpa per aver capito troppo tardi i sentimenti nascosti nel suo cuore.
Anche io penso che Oscar quella notte abbia desiderato che la malattia facesse velocemente il suo corso per poterlo raggiungere .Ti faccio i miei complimenti brava.

Recensore Veterano
08/02/12, ore 21:13

Belissimo.....incredibilmente toccante. Profondamente veri i pensieri di Oscar che sembra, nella sua disperazione ripercorrere lucidamente gli ultimi attimi della sua vita. Il suo futuro è sepolto in quella chiesa...struggente questa considerazione, e anche il fatto che ricordi, come le ultime parole di Andrè siano state per rassicurare lei, per conoslarla. Non ha cercato conforto per sé, Andrè.
Davvero bello estruggente.  Brava!!!!

Recensore Master
08/02/12, ore 20:50

Toccante e commovente, il percorso di Oscar dalla perdita di André fino al momento del ricongiungimento; è straziante quando lei dice quasi di godere del proprio dolore, perché le permette di non cedere nel baratro della disperazione del tutto.