Recensioni per
This Is Gonna Hurt - «Angels Of Sin» -
di Miss V Blackmore

Questa storia ha ottenuto 7 recensioni.
Positive : 7
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
29/10/12, ore 22:04

(Segnalazione indirizzata all'amministrazione per l'inserimento della storia tra le scelte)
È passato molto tempo dall'ultima volta in cui questa fanfiction è stata aggiornata e ne è passato altrettanto dalla mia ultima lettura, lettura che ripeto per esplicare al meglio i motivi che mi spingono a segnalare questa storia tra le Scelte.
Nel Real Person Fandom non è affatto facile, ahimé, trovare scritti soddisfacenti che spingono il lettore a seguire costantemente gli aggiornamenti e, di conseguenza, anche il fandom Avenged Sevenfold soffre di questa carenza.
Ogni regola però ha le sua eccezione, e This Is Gonna Hurt - <>, è sicuramente una di queste.
Partendo dallo stile impeccabile, si passa ad una squisita caratterizzazione dei nuovi personaggi e di quelli realmente esistenti, fino a giungere ad una trama particolare che riflette l'essenza più profonda di Dalhia, sicuramente odiata ma invidiata nel profondo, donna forte che sa esattamente ciò che vuole e come prenderselo, soprattutto Brian Haner. Ogni ragazza vorrebbe essere come lei, vorrebbe il potere che solo lei riesce a controllare ma non è da tutti sopravvivere allo Showbiz con così tanta classe, e alla fine finisce per essere odiata; un po' come la volpe che non arriva all'uva.
In questo secondo capitolo si svela sin dall'inizio, il vero peso che la storia tra Brian e Michelle ha nel futuro della trama, funge da vero e proprio ago della bilancia e le prime considerazioni non sono affatto positive: si percepisce quasi sulle spalle il fardello di una relazione che non è altro che brandelli di un rapporto che è durato troppo e che in realtà non ha portato a niente; sono bastate poche frasi, ma efficaci, a sottolineare come e perchè Brian stia vivendo una situazione molto delicate, dal precario equilibrio che la segretaria del Diavolo in persona ha intenzione di distruggere del tutto.
L'entrata in scena dei My Chemical Romance, soprattutto del nanerottolo per antonomasia Frank, e dei gemelli Madden è stata una più che piacevole sorpresa, soprattutto gli ultimi due li ho sempre visti come i bravi ragazzi dal passato difficili e leggerli in questa veste mi fa quasi strano, ma mi piace.
Lo scambio di sms finale tra Dalhia e Brian spruzza tensione sessuale ovunque, i riferimenti sono più che palesi e l'imbarazzo di Brian pure: ma lui ci sta. Questa velocità con la quale si cercano e in qualche modo si ottengono è quasi maniacale, credo più da parte di lei che di lui, sembra quasi che D. voglia succhiargli l'anima o una cosa del genere.
Nel complesso ritengo che questa fanfiction meriti un posto tra le Storie Scelte per la puntualità e la profonda analisi dell'interiorità dei personaggi, ci vengono presentati dei protagonisti in carne ed ossa che danno l'impressione di poter uscire dallo schermo del pc da un momento all'altro.
Non posso che rinnovare i complimenti per una storia che sa catturare e rapire, che impedisce di distogliere lo sguardo da questa piacevolissima lettura.
(Recensione modificata il 29/10/2012 - 10:05 pm)

Recensore Veterano
29/07/12, ore 14:14

Quanto ti amo mia cara! Questa storia mi ha preso tanto,peccato che non hai ancora aggiornato,lasciarla così sarebbe proprio un sacrilegio ahah
Comunque riguardo alla storia posso dirti che è molto bella, tu scrivi in una maniera alquanto sublime e direi che aiuta molto il lettore a immedesimarsi nei personaggi, soprattutto Dalhia che è la più difficile da capire ma che in fondo credo sia anche lei buona,diciamo che ci spero ahah
Il nostro piccolo Syn sta andando in palla, il che non mi piace, ma sono curiosa di vedere cosa succederà, solamente se tu hai coglia di continuare la storia :3
Beh che dire? Un bacione, continua così!
Rossa.

Recensore Veterano
17/05/12, ore 15:03

Aspettavo con impazienza questo capitolo, e devo dire che hai ammazzato ogni mia aspettativa, dato che hai messo la quarta gettandomi nel bel mezzo dell'Inferno!
A parte gli scherzi, non credevo Brian cedesse così in fretta, anzi... pensavo che Dahlia l'avrebbe messo alle strette molto più avanti, per cui mi hai colta alla sprovvista. Se nel primo capitolo abbiamo conosciuto Dalhia, di certo non possiamo dire che in questo capitolo sia passta inosservata, anche se il fuoco centrale è tutto per il nostro Synyster Gates. Dire che i pensieri di questi due mi ammazzano dalle risate è riduttivo. Dalhia è di un cinismo e un dispotismo tali che non riesce a non risultarmi simpatica. E' tagliente, spietata, assolutamente cinica e velenosa eppure la trovo un personaggio pazzesco. Dalhia non è immune da difetti (anzi, ne è una colonia) eppure il suo modo di fare cattura l'attenzione, ti ammalia e rimani fregato. Questo per dire che non posso non capire questi poveri uomini che vengono sbattuti davanti a un mostro che, a mio avviso, è semplicemente perfetto. Certo, è un paradosso, ma trovo Dalhia un personaggio dal potenziale INFINITO e non aspetto altro di essere stupita paragrafo dopo paragrafo, perché riesce sempre a superarsi. Nell'esagerazione in cui vive, ci sta benissimo. Nel circo della sua esistenza da star, tutto risulta la normalità per una come lei e diventa ordinario. Il suo mondo si riflette su di lei e dentro di lei, e credo che questo quadro che ci stai offrendo, fatto di lustrini e luci e fans e feste, sia così realistico da far rabbrividire, sia in senso positivo che negativo. Ho amato ovviamente la presenza di Frank (come non potevo farlo?) anche se ammetto che il suo posto accanto a Dahlia lo vedo un po'... strano? Sono diversissimi, e così distanti come mondi che fatico a vederli insieme, anche se lui è così adorabile che non è difficile figurarselo alle prese con la redenzione di un demonio. Gerard e Sophie sono la coppia promettente, mi aspetto quindi altre unioni di questi cinque angeli, altre scelte e altri scoop! Mi sento un po' come uno spettatore che guarda il suo talk show preferito alla tv e ascolta i suoi idoli confessarsi... e ammetto che mi diverto come una pazza!
Ottim i giri dei fuochi narrativi e lo stile, sinceramente questa storia difficilmente avrebbe avuto una resa così eccelsa con una narrazione al passato o alla terza persona. Questi fuochi diretti sono uno spasso e ci mostrano i personaggi senza filtri o soggettività del narratore, ma direttamente l'uno guardato con gli occhi dell'altro.
Posso essere spietata?
A me del tradimento di Michelle non me ne frega nulla e, ovviamente, tifo per la coppia Brian & Dalhia! Perché? Perché nonostante siano diversissimi si completano in maniera eccelsa, e le loro scene - per quanto estreme - riescono ad avere un equilibrio che li fa apparire dannatamente vivi, in un ruolo di vittima e carnefice che continua a invertirsi, gatto e topo che giocano l'un con l'altro senza rendersi conto di chi sia cosa.
Credo che il tuo Demonio sia davvero difficile da gestire, e per questo motivo non posso che farti i migliori complimenti per come stai costruendo la sua storia e l'intera vicenda che è indiscutibilmente una ventata d'ossigeno, una fanfiction che si annovera tra le mie preferite per la sua originalità e per la schiettezza con cui si presenta al lettore. Tolto il buonismo, tolta la melassa del contorno e le maschere, cosa rimane? Credo sia questa la lezione che ci darà Dalhia una volta arrivati alla fine della storia.
E se io merito la spilletta dorata con la "S" di stronza, tu meriteresti la bandiera dorata per questa storia fantastica!
(Recensione modificata il 17/05/2012 - 03:05 pm)

Recensore Junior
04/05/12, ore 22:20

Ma..ma..*-*
Ok, che non sono capace a recensire lo so già, però volevo lasciarti comunque un commento perchè cazzo - passami il termine-, questa è una di quelle fan fiction che merita troppo e non ha l'attenzione che dovrebbe..
Ti ho già detto che la trama in sé mi piace moltissimo e i personaggi creati sono davvero descritti e riusciti perfettamente. Dalhia è davvero stronza eh!! Però la cosa che mi incuriosisce sempre di più, soprattutto dopo questo secondo capitolo dove quest'ultima ha fatto cedere Brian (aspettavo questo momento **), è come proseguirà la storia. Non so cosa aspettarmi, è tutto un po' imprevedibile, visto anche il carattere dei protagonisti e le situazioni in cui si trovano. E questa è una cosa che mi mette sempre più voglia di leggere al più presto il seguito. 
All'inizio mi ero dispiaciuta per Michelle.. poi vederla tirare schiaffi a Brian mi ha fatto quasi cambiare idea. Ok, è stato uno stronzo, ma io gli perdono tutto perchè è lui e.. ok basta. Momento molto da bimbominkia ahahah. Diciamo che è tutto come sempre così ben descritto che mi sembra troppo la realtà. :)
Poi che tu scrivi divinamente devo ribadirlo. Questo parlare in prima persona, direttamente con i personaggi, mi piace e trovo che ti riesce benissimo. 
Quindi non so, non mi viene in mente altro da dire.. te l'ho detto che non sono capace di recensire XD. 
Perciòò ti saluto e io aspetto aspetto aspetto perchè ne vale la pena <3
Bacioni, 

Niandra

Recensore Junior
12/02/12, ore 17:30

E' arrivato il momento di recensire direi, o almeno di provarci..
Sin dalle prime righe ho capito che questa FF sarebbe stata diversa dalle altre, nei modi e anche nei luoghi. Inizialmente sono rimasta un po' scombussolata, ho trovato un'altra sfumatura nel tuo modo di scrivere che si è adattato alla "stronzaggine" del personaggio di Dalhia. Ci ho messo un po' ad abituarmi forse, no non abituarmi, però è stata tipo una sorpresa, perché non mi sarei aspettata qualcosa del genere. Credo che già dal primo capitolo abbia capito che sarà una storia diversa, ma originale soprattutto. E direi finalmente.
Mi è piaciuta moltissimo l'idea che hai dato di Brian, calza a pennello, mi piace, diretta, fastidiosa, pungente. Brian non è di certo uno che può star simpatico a tutti, e come tutti i sevenfold, credo che non ci siano vie di mezzo per lui, o lo odi o lo ami. Non passa inosservato.
Così come il personaggio di Dalhia. Non so che dire su di lei perché sembra tutto studiato perfettamente, ce l'hai mostrata così, e non sei caduta nel banale o nell'eccesso. Non sei mai stata noiosa o troppo esagerata nel descrivere il suo personaggio, che di certo non sarà facile da trattare e gestire. Ma è perfetto, davvero. Le ambientazioni, i personaggi, tutto. 
Mi piace un casino l'idea del gruppo di sole donne in questo genere di musica che ne ha viste davvero pochissime nella realtà. Il pensiero mi è sempre piaciuto, e finalmente con questa storia mi posso "consolare". Niente da dire su tutte le componenti del gruppo, ma sento già di avere una preferenza! Sto parlando della più piccola, Brooke. 
E niente, oggi sono davvero di poche parole e con idee striminzite -.- perdonami! Meriteresti una bellissima recensione, ma non son mai stata poi così capace :)
Dico che ovviamente continuerò a seguire questa storia, con taaaaaaanta curiosità su cosa Dalhia potrà combinare alla felice coppia Syn-Michelle (povera, nella realtà mi è anche simpatica, non so perchè). La vedo nera!! 
Quindi, al prossimo capitolo cara, ovviamente scrivi in modo impeccabile. A presto :)
Niandra

Recensore Veterano
11/02/12, ore 16:58

Nonostante abbia un po' di paura a lasciarti questa recensione, mi faccio coraggio e inizio a scrivere. I motivi di questa mia 'paura' sono derivabili dalla consapevolezza di essere una frana a recensire; non so mai cosa dire. Ma adesso la smetto con le mie paranoie e arrivo al dunque.
Prima di tutto, sono stracontenta che tu abbia pubblicato questa fanfiction, indubbiamente meritava di vedere la luce del sole ^^ Poi, le descrizioni e le introspezioni dei personaggi di cui leggiamo il punto di vista sono a dir poco sublimi.
In questo periodo in particolar modo, questo fandom è di una desolazione tremenda e questo tuo capitolo è stato una boccata di aria fresca.
Le Angels sono a dir poco le protagoniste della scena musicale del momento, ma come non si puó amare la piccola Becky?
Non so, forse sono l'unica, ma quella bambina mi ha a dir poco rapita e ho come l'impressione che verrà su con un carattere molto forte... Soprattutto se Dahlia ci metterà lo zampino! So che questo è solo il primo capitolo e quindi doveva dare solo un'infarinatura iniziale, ma in seguito mi piacerebbe un sacco sapere com'è lo showbiz agli occhi di una bambina di 10 anni che è nata tra le braccia di quel mondo di lustrini.
A questa estrema simpatia per la figlia, non corrisponde altrettanta simpatia per la madre. Se me lo chiedessi non ti saprei dire perché, so solo che a pelle non mi piace >.<
La protagonista, D., non so ancora bene da che parte metterla, se tra i personaggi che amo oppure no. Sono eccitanti i passaggi in cui gioca con Syn mentre non la sopporto quando è con il tipo di Buffy. Ah sì, anche quando attacca senza salutare!
Sai cosa mi spaventa un sacco?
La relazione di Holly, sono sicura che quel tipo le farà del male, ci metto la mano sul fuoco.
Per quanto riguarda gli Avenged invece, è stato presentato solo Syn e beh ne hai dato un ritratto perfetto. Io lo odio a priori, gli sono affezionata ma non mi è mai andato giù eppure la descrizione che ne fa D mi ha ammaliata.
Michelle è priva di classe, perfettamente d'accordo ;)
Ho inserito la storia tra le seguite e aspetto il prossimo aggiornamento, nel frattempo ti lascio i miei complimenti e ti ringrazio di aver regalato una così preziosa perla a questa fandom.
Un bacio,
Dominil.

Recensore Veterano
11/02/12, ore 15:12

Finalmente eccomi a commentare!
Ordunque, non posso che gongolare in modo del tutto spudorato per la pubblicazione di questo capitolo, perché sin da quando mi hai parlato di Dahlia (e ci tengo a sottolineare come tu mi abbia parlato di D, a dimostrazione della prepotenza di questa donna) mi ha letteralmente conquistata. Questa storia, solo parlandone, riusciva a trasmettere una potenzialità che - con la pubblicazione di questo primo capitolo - non si è affatto smentita. Quando parlo di "potenzialità" mi riferisco a una storia che fora l'obiettivo, che non scade nel banale e che ha personaggi solidi e credibilissimi. Tu hai centrato queste caratteristiche una a una, portando una ventata d'aria fresca in una sezione che ormai risulta stagnante nei suoi topos di storie d'amore melense, di OOC e slash. Benvenga dunque la nostra strepitosa Dahlia.
Che dire? 
Parto dal principio, ovvero dal background. Ho trovato eccezionale il modo in cui hai affrontato il mondo dello spettacolo, in particolare quello della musica, con un gruppo di donne che hanno le classiche ai propri piedi e, a differenza di un banalissimo buonismo che troviamo ovunque, qui emergono gli aspetti più disparati della vita della rock star, in un clima e un modo che li rende a mio avviso reali e nient'affatto macchiette. Persino Dahlia, che è oggettivamente una stronza e che potrebbe cadere nel caricaturale, non ha niente di tutto ciò, ma risulta semplicemente PERFETTA. Questo, mi porta ora a una piccola carrellata dei tuoi personaggi perché sei riuscita a offrire ad ognuno di loro pregi e difetti veri, privi di sbavature o indecisioni, ma, soprattutto, a offrire ad ognuno un background azzeccatissimo che le ha portate a essere ciò che sono ora, in una crescita artistica e interiore che ce le presenta ora come le rockstar del secolo. Dahlia, che è l'indiscusso leader carismatico del gruppo, è un concentrato di malizia, vizi e dispotismo. E' il prototipo della rockstar viziata, tutto può ottenere e tutto desidera (la guerra aperta a Synyster Gates ne è un chiaro esempio). E' un personaggio forte, senza curve ma ricco di angoli acuti, come se per dipingerla occorresse solo tratteggiare una spessa linea nera su un foglio bianco, perché Dahlia non ha sfumature. Ne è un esempio lampante il litigio con Holly, in cui i sentimenti di affetto e amicizia non vengono lontanamente presi in considerazione. Dahlia sta lottando, dunque sbrana, anche se ha di fronte una delle sue migliori amiche. Mi piace questo suo aspetto, questo suo ego smisurato che la porta a trattare chiunque nel medesimo modo. Dahlia è il centro del proprio universo, dunque tutto il resto è satellitare e, quando quel "resto" le pesta i piedi, lei è pronta a sfoderare gli artigli per difendersi. 
Sophie credo sia la più tranquilla del gruppo, e anche la più dolce. I pezzi in cui la parola è data a lei, è facile vedere più equilibrio nelle sue parole, e anche una maturità differente. Per quanto spicchi la sua ironia, si nota come l'affetto che la lega a Dahlia - e gli anni di convinvenza - la portino a non dare nemmeno più peso ai suoi capricci o alle sue scenate. E' più accondiscente rispetto ad Holly, per esempio, e soprattutto Sophie è l'occhio esterno che tutto può raccontarci, con la dolcezza di una madre e l'ironia che le è propria. Nemmeno lei, però, cade nel melodramma con la storia della piccola Becky, e devo dire che anche questo si aggiunge ai punti a favore di questa storia, che non scade mai nel patetismo ma riesce a conquistarti pe la schiettezza dei suoi personaggi, per la bellezza con cui ognuno di loro entra a far parte della storia, attraverso i racconti di Sophie e i pensieri (acerbi) di Dahlia. Holly mi sembra la più realista, forse anche la più "normale" delle ragazze, o forse quella con il maggior desiderio di normalità nella propria esistenza, e questo lo si nota dalla sua relazione con questo commercialista che presto, vorremmo vedere tutte morto (U.U) 
Come ti ho già detto, Rookie è la mia preferita. E' la più piccina del gruppo, e credo sia un peperino nonostante qui ci siano solo le avvisaglie di un pericoloso iperattivismo e di una bravura con le bacchette che fa invidia ai "grandi". Quando ho letto la scena con il Rev, ho gongolato un sacco, trovandomi a tifare spudoratamente per questa ragazzina, immaginandola un prodigio senza troppi sforzi. 
Concludo con l'ultimo applauso a questo primo capitolo, dunque, sottolineando quanto tu sia stata brava nel ribaltare "l'effetto famiglia" degli Avenged Sevenfold su un gruppo femminile, in cui le dinamiche diventano simili eppure diversissime nel modo in cui vengono gestite e nell'approccio delle stesse. Per analogie, potrei dire che il background della nascita delle loro band sia del tutto simile eppure, la diversità di fondo, sta sia nei personaggi che le compongono sia nel sesso degli stessi, in un dualismo che spero di vedere presto ben più marcato, negli scontri più "aperti" delle due band.
Per quanto possa essere ingiusto, qualcosa mi dice che tiferò per le Angeles (^.-)/