Ehilá :)
Pensavi davvero che non stessi stalkando il tuo account?
Dunque, vediamo un po'... Devo essere sincero, dal momento che hai iniziato a raccontare all'imperfetto una storia che poi era al presente ho avuto un attimo di smarrimento, ma il problema é mio, perché l'ho riguardata bene e non c'é un solo errore sui tempi verbali; un'altra piccolissima cosa era l'accordo di "qualcosa" nel finale: la mia teoria era che, nonostante "qualcosa" sia maschile, andava scritto "poi la fa", perché "la" non é riferito al "qualcosa", ma a "quella cosa" ("quando dice qualche cosa, poi fa quella cosa" e non "quando dice qualche cosa, poi fa qualche cosa")... tuttavia dal momento che nemmeno l'Accademia della Crusca (ho verificato xD) ha una soluzione al problema, francamente non me la sento di dirti che è errore.
Quindi, per quanto mi riguarda, se oggi ho mangiato abbastanza da vederci bene, non ci sono errori! Fantastico, no?
E adesso, passando alla storia vera, è bella e mi è piaciuta. Naruto che vuole fare il politico, che aiuta la signora con le piantine, ecc... mi sembrava all'inizio un tantino OOC, troppo maturo e troppo poco irrequieto, poi mi sono ricordato che io ho letto solo fino al 18 di Naruto, accipicchia! E anche questo é a posto. Hinata mi piace un sacco, perché c'è lei, c'è proprio tutta, e poi c'è quel nonsoché di tutte le storie scritte col cuore, che gli autori fanno sempre trasparire solo quando scrivono. Si palpai il Tulipano nella storia, e non é turbamento, è serenità. Già, se ti devo dire come mi sento dopo questa storia l'aggettivo giusto è proprio sereno: se alla fine i due si parlano, non è per un colpo di fortuna, ma perchè anche nella vita gli incontri davvero belli, quelli che si ricordano a lungo, hanno bisogno dell'atmosfera giusta, e tu hai saputo crearla.
Ok, chiudo la parentesi poetica e, visto che va tutto bene e che sei bravissima, ti faccio una piccola domanda per una cosa che non ho capito: hai usato il corsivo per evidenziare tutti i termini riferiti al contesto nobile-ricco-borghese, in modo da "staccarli" dal resto del testo, perché Naruto e Hinata, per entrare in contatto, avevano invece bisogno di un contesto informale, rilassato e in qualche modo anche più popolare (la cosa si traduce poi anche nel registro che si abbassa nel finale, volutamente). È una scelta azzeccatissima... ma perché ha messo in corsivo anche "il ragazzo biondo"?
Detto ciò, tante belle cose ^^
Xavisio Bluttemberg, in arte 'O Svedè |