Vedi? Un po' di buona fede: due belle recensione,non sono solo io ad amarti.
Devo dire che dopo aver letto questa,mi viene da pensare che sia quella giusta per quel concorso di cui mi parlavi. Davvero,č delicata anche se allo stesso tempo descrive qualcosa di quasi 'tremendo'. Il non sentire pių il pavimento sotto ai piedi,il sentirsi trascinare gių da qualcosa di pesante. Forse il cuore,colmo dei nostri pensieri tormentati.
Bravo,bravo,BRAVO!

Poesia bellissima che mi ha fatto battere il cuore per la sua intensità. Le parole taglienti come lame hanno reso, a mio parere, l'idea di un implosione interna dell'anima in cui s'è inesorabilmente inghiottiti in un concentrato di odio e rimpianto... continua a scrivere perchè hai talento, ciao :)

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Poesia intensa e profonda, la cui lettura viene leggermente disturbata (ma solo un po') da qualche errore di battitura. Splendida l'immagine dell'anima bruciata dal vuoto, così come la ripetizione del "cado" a inizio strofa, che sottolinea il precipitare inesorabile dell'io lirico nel suo inferno interiore. Insomma, una poesia affascinante anche se forse migliorabile.

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