Recensioni per
Le Canzoni del Bardo
di Peppers

Questa storia ha ottenuto 12 recensioni.
Positive : 12
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
17/02/13, ore 15:19

...
....
HAHAHAHAHHA XD
Io AMO questo ragazzino xD
Adorabile, incosciente ragazzino!! *Spupazza Uriel*
Okay, calmiamoci... hahahaha xD
Okay.
Dunque, i personaggi sono bellissimi, classici (sì rispecchiano un pò degli stereotipi), ma divertentissimi (o yeah xD) e realistici. Infatti il modello stereotipato del fifone, del sognatore e dell' incosciente se la cava sempre trova un risvolto interessante non tanto nel fatto di essere se stessi, ma nel fatto di rimanere se stessi.
Troppe volte succede infatti che da fifoni, si diventa eroi, da sognatori si diventa materialistici e così via.
E... bè, non c' è che dire, Uriel è arrivato sicuramente al momento giusto... non vorrei però essere al posto suo quando Ariel lo rimprovererà xD... perché SICURAMENTE lo farà... ma sono anche certa che questo non fermerà il piccolo Athatel...
d' altronde, è figlio di suo padre xD
Che altro dire? Bellissime le descrizioni (tu sai che io amo le tue descrizioni, ja?), e soprattutto la scelta dei personaggi :p xD xD I LOVE this!!!
Con affetto, Laila.
Alla prossima.
(Sta volta ti sei superato!! Mi sto innamorando sempre più del piccolo Uriel X3)

Recensore Veterano
10/02/13, ore 17:09

Hahahhahaa, ma lo sai che io ti adoro? Hahahaha.
xDxD
Te lo GIURO, non riesco a smettere di ridere!
In realtà all' inizio con la storia che avresti interrotto l' Orso e l' Aquila (uff >.<) e con la cattura degli elfi da parte dei romani ero alquanto nervosa, soprattutto perché io ODIO questa storia di questi romani del cavolo che catturano gli elfi. Poi, quando si è parlato di ridare a queste creature una vita mortale stavo per strozzare il computer.
Po però ci sono stati vari cenni, come quando Gahald ha nominato le fucine e quest' elfa giocava con il cane. E io mi chiedevo "Cavolo, ma che Peppers è impazzito? Questi sono in mano ai Romani e l' elfo si preoccupa delle fucine?"
Poi hanno nominato Nainiel e poi Edhel.
E lì la cosa stava cominciando ad avere un pò più di senso.
Poi -piena d' ansia- ho continuato a leggere, sorridendo inevitabilmente ogni qual volta che Ilys appariva. Quando poi ho visto di questi soldati che scappavano, ignorando addirittura le parole di Tullio -a cui prima bastava un solo sguardo per rimetterli in riga- ho pensato che gli Elfi di Nainiel fossero venuti a reclamare i loro concittadini. Ma poi il ricordo della farfalla mi pungolava la mente e all' ora un' altra idea ha cominciato a farsi strada nella mia mente. E, alla fine, la conclusione SPETTACOLARE del racconto in cui moltissimi animali sono venuti a salvare i due Elfi sotto richiesta della farfalla.
MERAVIGLIOSO. *-*
Oltre al racconto in se ho adorato i due elfi e -un pochino- anche Tullio.
Ma c' è una parte spettacolare che avrò riletto una decina di volte.
" Non voleva rimanere lì da solo, lontano mille miglia dai confini romani, in balia di quelli che a stento poteva definire nemici. Si voltò e prese a correre più veloce che poté. Forse poteva ancora raggiungere qualcuno dei suoi uomini.
“Ehi! Stai dimenticando le tue mappe” suggerì Gahald, osservando divertito la fuga degli uomini. “così rischiate di smarrirvi”
Nessuno tornò a reclamare quelle carte. I soldati erano ormai piccole sagome convulse fra i tronchi nodosi della boscaglia."
La bastardaggine - perché di questo si tratta- di Gahalad mi ricorda inevitabilmente qualcuno... chissà chi x3 x3
Okay, basta così. Avrai capito che MI PIACE MOLTO questo racconto, nonostante senta la mancaza dell' Orso e l' Aquila, e che mi piace molto l' idea di questi racconti.
So già che li adorerò *-*
D' altronde già li conosco un pò, uno in particolare, di Elfi del Crepuscolo, e quindi.. aspetterò con ansia i tuoi prossimi racconti!
Con affetto, Laila.

Recensore Master
10/02/13, ore 16:45

ciao,
l'attesa è stata lunghissima, ma alla fine sei tornato :)
la storia è tua quindi puoi farne ciò che vuoi, sono curiosa di vederla in una nuova veste :)
perfavore, se non è un problema potresti mandarmi un mp quando ricomincerai a pubblicare?
grazie
addy

Recensore Junior
19/07/12, ore 11:38

Ciao Peppers! :)
Chi poteva mai essere la misteriosa figura che stava per entrare nella grotta? Dinas! E non appena la principessa Laery lo vede il cervello le va in tilt.. La premurosa Kyla spaventata a morte sia dallo straniero che dallo strano comportamento della sua signora cerca di allontanarlo, suscitando l'ira funesta di Laery che la allontana.. Ma la principessa sassone si pente subito della durezza con cui ha trattato la fedele ancella e ripensa in un istante a tutti i momenti passati insieme.. Qui mi è piaciuto davvero molto come hai rievocato il passato, con il parallelismo delle gocce che cadono dal soffitto della grotta..
Ma Dinas risveglia Laery dai suoi pensieri e dalla loro conversazione emergono la tolleranza e la volontà di unapace duratura da entrambi (bellissima l'immagine di Laery che prende lo scudo romano con l'aquila sopra e poi Dinas che pizzica con le dita la corda dell'arco sassone)
Inaspettatamente la principessa sassone fa un commento all'apparenza innocuo, che peró irrita terribilmente il comandante romano.. Quale triste evento passato sarà il motivo di una tale reazione da parte di Dinas? Una preghiera rimasta inascoltata? Laery indietreggia, braccata come una preda, e rimpiange di aver mandato via la fedele servetta e cara amica Kyla..

Un capitolo magnifico e denso di avvenimenti, che finisce in medias res (come anche il precedente) per riempire di suspense chi legge!! Allora lo fai apposta!! Ahahah xDxD

Aggiorna presto :D
Ciao Ciao!!

Recensore Veterano
11/07/12, ore 01:57

Va bene, va bene, so che ho detto una cosa, ma non riesco più a trattenermi! Ho una voglia pazza di recensire e quindi lo farò (anche per il benvolere dell' autore).
Dunque... la principessa Laery, figlia del re dei sassoni si innamora di Dinas, un giovane comandante romano. Egli era stato catturato dai sassoni insieme ad alcuni suoi compagni. Laery decide di salvarli, nonostante le proteste di Kyla la sua serva nonché amica. In seguito i due popoli si ritrovano a combattere, e quando Laery vede Dinas decide di raggiungerlo. Ma le due donne (la principessa e la sua serve) non riescono a raggiungere il comandante, a causa della distanza e dell' inaspettato incontro con un romano che ferisce la principessa. Dopo averlo ucciso (grazie a Kyla) le due scappano e raggiungono la foresta. Lì trovano una caverna in cui decidono di nascondersi, ma qualcuno -non sappiamo ancora chi sia- si avvicina. Laery punta il suo arco, affaticata, mentre la serva prega. Chi sarà questo benedetto tizio? Non sarà mica il nostro Dinas? E cosa succederà? Devo aspettare la parte 5 per saperlo (ammesso e non concesso che sia la parte finale!).
Dunque. La storia mi piace: i personaggi sono ben caratterizzati, i ruoli ben distinti (infatti alle volte capita che dei servi si comportino come dei capitani e allora tu ti chiedi: ma che cazz.. O.o) ,e la storia si srotola semplice ma non sempre. I fatti sono semplici, non c' è niente da complicato da spiegare, ma la cosa non è per questo meno interessante: questo grazie alla personificazione ben fatta dei personaggi, che fanno affezionare il lettore (almeno per me) e fanno capire appieno il loro stato d' animo. Che dire? Voglio sapere come finisce *-*
Quindi, complimentoni perché non ho trovato errori (frustrante u.u xD), e... spero che finisca bene!
Con affetto, Laila.
Ps: Sorpresaa!!

Recensore Junior
17/06/12, ore 13:45

Ciao, Peppers!
Bellissimo capitolo!! Le due giovani sassoni sanno bene come cercare guai.. Laery vuole a tutti i costi trovare Dinas e Kyla non può fare a meno di seguirla.. Mi è piaciuto molto come hai mostrato la capacità della principessa di agire come una cacciatrice, analizzare il terreno, riconoscere le piante e trovare rifugi..
La fine del capitolo lascia molto con il fiato sospeso e spero che tu riesca a postare presto il prossimo capitolo! :)
Ciao :D
(Recensione modificata il 17/06/2012 - 01:59 pm)

Recensore Junior
24/04/12, ore 22:56

Ciao, Peppers!! :) L'attesa (comunque breve) ha ripagato le aspettative!!
Vediamo la battaglia dal punto di vista delle due giovani sassoni, la principessa Laery e l'ancella Kyla.. Nel dialogo tra loro emerge l'oppressione di Laery, che essendo la figlia del comandante sassone puó avere ciò che vuole, tranne la libertà: libertà di scegliere.. Forse è proprio il sentirsi in gabbia (oltre all'affetto per Dinas, naturalmente) che la porta a sfidare suo padre e il suo stesso popolo, tradendoli..
Nonostante i suoi occhi da bambina lei non lo è più e vuole poter decidere da che parte stare, seguendo il suo cuore..

Un capitolo intenso e emozionante, che lascia spazio a entusiasmanti sviluppi!!
Al prossimo aggiornamento.. Baci!! :D

Recensore Junior
10/04/12, ore 19:54

Aggiornamento velocissimo.. Complimenti!! A scuola la storia ci racconta di centinaia di scontri e relative date, ma non riusciamo nemmeno a immaginare cosa voglia dire trovarsi in prima linea ad aspettare la morte. Ci fanno studiare i nomi di generali, di comandanti e di re, ma non sono loro a combattere (e talvolta a vincere) le battaglie: soldati senza nome che combattono per cause che non sono loro.
Come ho scritto nella recensione del capitolo precedente, non conoscere il nemico è causa della paura più grande: in questo capitolo hai ben caratterizzato Flavinio, spaventato a tal punto dai nemici, da crederli stregoni con strani poteri magici e da meravigliarsi quando riesce ad ucciderne uno: allora anche loro sono mortali!
Senza neppure lo spazio per muoversi, le forze abbandonano il soldato che ormai è allo stremo, quando.. un'aquila vola alta nel cielo! Forse un segno degli dei che vogliono favorire i romani! In una situazione così terribile, si può credere a qualsiasi cosa se essa fornisce un appiglio alla vita e un po' di speranza.
Purtroppo l'illusione svanisce subito e i barbari riescono a far breccia nelle fila romane ormai allo stremo. Così per quei soldati, abituati a una formazione compatta e solida, le parole del comandante "Combattete spalla a spalla coi vostri fratelli. Che il vostro scudo sia la loro protezione. Che la vostra spada sia la loro arma." diventano vane e si ritrovano in uno scontro aperto contro dei nemici in superiorità numerica e sicuramente più avvezzi a questo genere di combattimento.
Mentre i soldati dell'aquila cercano di fronteggiare come meglio possono l'avversario, però, il comandante sembra pensare ad altro o forse ha in mente una strategia, così si getta al galoppo in mezzo ai nemici.
Che sia impazzito?
Insomma, un capitolo emozionante e che tiene con il fiato sospeso ad ogni parola! Chissà cosa avrà in mente Dinas! (c'entra forse una bella principessa sassone?)
Spero che continui ad aggiornare con questo ritmo, nei limiti del possibile ovviamente ;)
Al prossimo capitolo!! Ciao ciao!! :D

Recensore Junior
07/04/12, ore 10:02

Adoro la tua idea di scrivere una storia fantasy ambientata durante l'impero Romano.. Le storia d'amore nate tra due popoli in contrasto sono sempre bellissime e portano sempre un messaggio di comprensione e di tolleranza. Come si può combattere contro un popolo di cui non si conoscono le sembianze? Eppure penso sia proprio della natura umana aver paura di ciò che non si conosce e la paura porta sempre a voler attaccare per primi, poichè si teme di essere soprafatti.. Laery è già il mio personaggio preferito: una principessa guerriera che non teme le conseguenze delle sue azioni ed é pronta ad affrontarle a testa alta.. Curiosa e tenace, libera i prigionieri, tradendo il suo popolo: ma se è per una giusta causa tutto è lecito..
Spero che tu aggiorni presto! Comunque ti faccio ancora tanti complimenti..
Al prossimo capitolo.. Baci!!

Recensore Junior
07/04/12, ore 09:44
Cap. 1:

Ti ringrazio del messaggio che mi hai mandato.. Pensavo tu avessi cancellato la storia.. Continuerò sicuramente a leggerla.. Sei un ottimo scrittore!!
Ciao :)


P.S. Scusa Peppers se ti modifico una recensione di qualche mese fa, ma ho riletto l'antefatto e (spero tu non mi prenda per scema) avevo dimenicato che la storia "L'aquila e l'orso" è raccontata da un elfo a una bambina.. Quindi penso che sicuramente una volta finita questa "l'elfo" ne racconterà un'altra.. Giusto?
Scusa ancora ma sai com'è la vecchiaia!! xD
(Recensione modificata il 19/07/2012 - 11:52 am)

Nuovo recensore
05/04/12, ore 14:28

Penso davvero che tu sia un abile bardo! Il modo in cui narri le tue storie mi piace molto e aspetto con ansia che tu vada avanti. Mi piace anche l'ambientazione storica. Continuerò a seguirti, sicuramente. Grazie di avermi allietato questa troppo normale giornata, caro elfo.
ps: Mi scuso per aver fatto un commento così corto, ma davvero non trovo nient'altro da dire riguardo questa storia. E' perfetta così com'è.

Recensore Veterano
22/02/12, ore 18:40
Cap. 1:

Posso dirti una cosa? Tu sei un pazzo :)
Ma devo ammettere un pazzo davvero gentile!! Credo di conoscere questa persona... e se è davvero la persona che penso io, sappi che lei ti ringrazia con tutto il cuore, O Elfo Narratore, bardo avvolto nel mistero.
Quella persona prima nominata sappi che è tutta rossa e ora, anche se per indirette vie, tenterà di farti capire cosa hai combinato!
La figura iniziale è molto bella: 100 persone. Un gruppo confuso, senza identità. Quando poi arriva questo Elfo, tutti ridono. Tutti tranne 1. La bambina dagli occhi innocenti, che nella sua innocenza (è una ripetizione fatta di proposito) è disposta ad aiutare l' Elfo.
E quando la piccola nota quella puntina sulle orecchie elfiche... ecco che nasce qualcosa. Come un fiore che sboccia, come il sole che nasce ad est. Da lì poi, per vie inaspettate, ci si imbatte nelle storie. Storie che il bardo ama raccontare e che mostra in un velo tutto mistico; "Le storie sono tutte attorno a noi, piccola mia. Basta solo saperle vedere, riuscire a capirle, imparando la loro lingua" Dolcissime parole, per dimostrare il TUO amore per queste creazioni magnifiche ;)
E ancora il bene che vuoi alla persona a cui hai dedicato la storia: “Non riuscirei mai a mentire ad un sì bella principessa”. Si ha l' impressione che tu stia parlando di un angelo custode,, più che di una persona vera. E poi... la nota fiabesca, quella nota che tutti fa sognare, grandi e piccoli: “Non proferire parola, dolce creatura. Poiché se sono tante le persone che parlano, le storie avranno paura e fuggiranno via. Questa notte ci appartiene piccola mia. Lascia ch'io ti narri mille e una storie. In verità la tua bellezza è sì grande che mi viene in mente la leggenda d'una principessa che udì tanto tempo fa”.
Sei un gran gentiluomo Peppers, e sappi che la persona a cui hai dedicato questa one-shot ne è davvero felice :)
Grazie Elfo Narratore :)
Con affetto, Laila.