Recensione premio per il contest "48 Ore, 1 Drabble" al quale ti sei classificata prima.

ahahah non so perché, ma questa visione di Malfoy mi fa sorridere!
Ginny non è uno dei miei personaggi preferiti (non lo era nel libro, figurati dopo l'uscita dei film o_O), ma questa piccola storia me l'ha fatta sopportare. Hai reso perlomeno la rottura con Harry credibile e un Malfoy piuttosto IC. Piuttosto perché non lo trovo IC al massimo.
Comunque la storia è molto bella e fa soridere :)
Ben scritta, come del resto tutto ciò che scrivi :)

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è la prima volta che leggo una fan fiction dal punto di vista di ginny...troppo antipatico come personaggio
di solito quando sul pairing leggo il suo nome salto la storia a piè pari..bleah
ma Jay...tu sei Jaybree!!
c'è..come potrei non leggerla??

allora...il personaggio di ginny per quel poco che si sa sul suo conto mi sembra caratterizzato abbastanza bene..il fatto che sia stupita e attratta dal mondo babbano è quasi ovvio, ricordiamoci che suo padre è arthur weasley XD.. pure il fatto che affoghi la disperazione sul cibo è tutto sommato normale..lo fanno tutte..perché non lei??
mi è piaciuto il modo in cui hai introdotto il caro e vecchio draco..niente di troppo sdolcinato, in fin dei conti lui è malfoy e lei è la weasley...
però c'è una piccola pecca che mi è saltata all'occhio..
"le urla di Vincent Tiger che cade nel fuoco sono là fuori"
ginny quelle urla non può averle sentite..non c'era in quel momento
ma tranquilla. non leva fascino alla storia

buona festa della donna
un bacione

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Quando mi avevi fatto leggere questa storia ero rimasta impressionata dalle tue doti descrittive, perché mentre leggevo ero stata catapultata al suo interno, tipo quando Harry si immerge nel Pensatoio, hai presente? Ecco, mentre tu descrivi quello che vedo Ginny, vedo sfrecciare le persone, correre verso il loro gate e prendere l'aereo; mentre Ginny rimane lì, ancorata, in un limbo come dici tu. E devo dire che è il termine giusto. E poi vedi comparire Draco, con un punta di veleno, ma giusto una punta perché tutti cambiano e la Guerra lo fa anche in modo più violento, travolgendoti. Io rimango del parere che il tuo Draco non sia poi così male, come anche Ginny.
Non scherzavo quando dicevo che mi ricordavo la tua storia, guarda!
Per essere la tua prima Drinny (si dice così?) è tenera, malinconica e ti si strugge il cuore per lei. La immagini afferare il vuoto, mentre Harry si allontana sempre di più, un passo dopo l'altro che lo porta sempre più lontano da lei.
Insomma, mi è piaciuta la prima volta e anche ora.
Complimenti e bacio grande grande

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mmmm... partiamo dalle certezze.
Jay, mi hai fatto venire voglia di cioccolata alle nocciole, i miei chili ti ringraziano, la quaresima non tanto, e addio mio fioretto. mmmm
C'è una frase che mi ha colpito nel testo e ora che ci penso gira attorno a questa definizione: perché la vita continua anche quando tu resti da sola, perché il mondo gira anche quando Harry Potter non c’è più. Era come stare in una terra di nessuno. Un limbo. Il mio limbo.

Limbo: quello stato personale di stasi dove ti ritrovi quando le tue certezze smettono di esistere. Limbo, può essere qualsiasi cosa, e tu lo hai identificato con quel pezzetto di bar e le sue cioccolate... che voglia di cioccolata -.- again!
Bello, perchè rappresente per entrambi, sia per Malfoy che per Ginny, un posto dove evadere dal mondo e dalle loro responsabilità. Dove possono essere non loro per un giorno, per un attimo per tutto il tempo che serve a gustare una cioccolata (mmmm)

Il rapporto di Draco e Ginny è appena accennato, forse troppo in superficie, avrei voluto saperne di più, perchè premetteva bene. Quel battibecco appena accennato fa già brillare i miei occhi fluffluosi (?) - ehm... -

Confesso, ho letto più volte il pezzo, ci sono dei pezzi che ho fatto difficoltà a capire che cosa volessi dire, lo stesso dialogo tra Draco e Ginny, credo di non averlo compreso del tutto.
Quando lui si riferisce che Ginny ha trascorso troppo tempo con la Granger, e per via della sua paura di volare e di prendere l'aereo? Se è così, mi sembra un po' strano, come giocatrice di Quidditch abituata a stare sospesa in aria. Forse è proprio l'aereo di per sè che fa paura.

A parte questi dettagli, mi è piaciuto il filo sottile che li unisce, nato tutto grazie a una cioccolata, anche io voglio che una cioccolata mi unisca, o meglio mi basta avere la cioccolata XD

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Io ne leggo proprio poche di Draco/Ginny, non è un pairing che mi dispiace particolarmente, ma di certo non mi vado espressamente a cercare storie da leggere a riguardo... Ma poi ho letto il tuo nome nello spazio per l'autore, ed ero curiosa di sapere cosa eri riuscita a creare.
Nonostante sia strano trovare Ginny e Draco insieme in un posto così Babbano come un aereoporto, nella tua storia non risulta affatto stonato, ma solo una piacevole novità. Mi è piaciuto tantissimo lo scambio di battute e come hai utilizzato il cioccolato alle nocciole come "punto d'incontro". Bella tutta la parte introspettiva su Ginny che cerca di riemergere tra le difficoltà della vita e dell'amore, curata e abbastanza in linea col suo carattere originale.
Molto, molto carina. Complimenti!

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