Recensioni per
Autolinea 63, alla fermata di cui non ricorda il numero
di Nyappy

Questa storia ha ottenuto 40 recensioni.
Positive : 40
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
01/07/12, ore 20:44

uuuuhhhhhhhh che dolce!! ma alla fine anche lui è gay all inizio non lo avevo capito, di andrea si , forse era l unica cosa sicura che sapevo...xdxd...non vedo l ora di leggere il seguito

Recensore Master
15/06/12, ore 23:11

In questo momento, penso che tu capirai come si senta quella poraccia che stalkerizzi. Anche se lo sai che io lo faccio con tanto ammoreh (e con tanto ritardo, mannaggia a me! E avrei anche quella di Reinassance a metà, ma penso che quella la scampi, sta sera.)
Ti ho mai detto che adoro sti ciccini e i loro discorsi filosofici? è che sei un mito, ecco! Anche qui ti perdi in diatribe filosofiche che sono molto più interessanti e intriganti delle pippe mentali che mezza EFP (me compreso) porta avanti. Poi l'ho detto, sti due personaggini sono due pucci pucci bu.
è interessante anche perché non ne condivido le idee, ma Michele è un ragazzo intelligente, a differenza di gente che cerca di inculcarti una religione a forza. Non mi trovo d'accordo neanche sull'interno delle chiese: ne ho vista una simile a come hai descritto questa, a Lucca, e tipo sono dovuto uscire che mi stavo sentendo male. Troppo buio e troppa atmosfera opprimente se non stantia. Nonché ansia. E mica soffro di claustrofobia, io! Anche se, magari, a livello estetico è bello. C'è una chiesa, qui a Roma, che conoscono in pochi e costruita nel Cinquecento, ma veramente figa, per fare un esempio. Ma io adoro anche il barocco di Sant'Agnese, ma tant'è.
Comunque, mi piace il discorso che fa: il luogo di culto è bello e colpisce, anche se su questo ho da ridire: non è ovunque così. Quando sono stato in Germania, sarà per modus vivendi diverso, ma le chiese protestanti (ti citerei Weber e l'Etica protestante, giusto per evidenziare quanto sia diverso proprio il modus operandi tra i Paesi mediterranei e quelli nordici) sono spoglie e decisamente bruttine, almeno quelle che ho visto in Germania.
Il fatto che bisogna credere in qualcosa, però, mi trova d'accordo. Cioè, se uno vive senza obiettivi e senza credere neanche in se stesso - che è già qualcosa - che fa? Tira avanti la carretta, ma non vive. Anche credere in se stessi e nelle proprie forze può essere un credere (mi viene da pensare anche a quello che ho sentito a delle riunioni buddhiste). Senza idee non si va avanti, tanto che un sociologo (Daniel Bell, se non erro) aveva parlato della "morte delle ideologie", che poi in realtà stava a parlare di come il sistema di credenze precedenti fosse andato, ma non che ci sia una completa assenza di idee. Durkheim diceva che conduceva all'anomia, in uno stato del genere, ma sinceramente ho poca simpatia per lui. XD Vabbè, ho divagato.
E sinceramente, l'altra cosa che ho apprezzato è proprio il nascondere il proprio sé anche in funzione alle proprie esperienze, ma non troppo, quello che basta. Lui non è un nichilista, lo dà a credere perché vuole sopravvivere, anche se non so quanto riesca ad andare avanti così, ecco.
Non parlo del "lo giuro, di te m'importa", perché inizierei ad annegare selvaggiamente nel fluff e a vomitare arcobaleni e a scrivere parole sconnesse. Ti voglio bene, per cui te le risparmio.
Ma ciò non mi esime dal darti tanto ammmoreh per questo aggiornamento. Laura for president, aho. *scuoricinate random*.
Vabbè, basta, penso che si possa chiudere qua. Al prossimo capitolo *w*
A presto!
Ciao!
Ale <3 <3 <3

Recensore Master
12/06/12, ore 23:11

«Bisogna credere in qualcosa, qualcosa di vero. Non per forza Dio. Se non riesci a comprenderlo, come puoi volerne parlare agli altri?» come sono vere queste parole, le persone hanno bisogno di credere in qualcosa di tangibile, qualcosa che possono comprendere e diciamo vedere; si parla tanto di Dio, ma alla fin fine è in una chiesa che la maggior parte delle persone crede, e non in una figura che non ha forma. Che poi nessuno lo ammetterebbe è un’altra cosa, ma la nostra forma di culto non differisce troppo da quella in cui si adoravano idoli di terracotta. Ma sorvoliamo sulla fede e sulla chiesa che è meglio, ci si potrebbe addentrare in discorsi troppo profondi e complicati che non ho voglia di affrontare a quest’ora di sera ^^, quindi vado avanti con la lettura e con il commento che forse è meglio.
 
Oh mi piace questo capitolo, mi piace queste confidenze in questa chiesa, i pensieri di Michele e anche quelli di Andrea. Sai osservandoli, o meglio leggendo di loro è vero sono così diametralmente opposti, vedono il mondo in maniera differente. Mi piace poi il discorso filosofico di Michele, mettiamola così io di filosofia so poco o nulla, però quando leggo qualcosa ne rimango sempre molto affascinata.
Saltando anche la filosofia, passiamo direttamente a due personaggi, questo legame che si sta creando, piano piano, loro due si conoscono lentamente, un pezzo alla volta. Come le rivelazioni che si fanno, in questo capitolo è toccato ad Andrea, che si è lasciato andare, sfogandosi, ma allo stesso tempo avendo paura di quanto stava rivelando di se stesso. Mi è sembrato che avesse paura di scoprirsi troppo, ma soprattutto di rimanere scottato, come se avesse paura dell’abbandono, del rimanere scottato rivelando troppo di sé a qualcun altro, come se gli altri potessero ferirlo, fargli del male e prendersi gioco di lui.
Mi chiedo che se con quelle parole, con quel m’importa di te Michele sia riuscito a conquistare la fiducia dell’altro.
 
Ti faccio tutti i miei complimenti per il capitolo, è magnifico come tutti gli altri, bravissima, un bacione:
Erika.

Recensore Veterano
10/06/12, ore 22:18

Ciao tesoro mio bello!finalmente oggi è stato il mio primo giorno libero e ovviamente ha piovuto,ma alla fine ho deciso di prendere il toro per le corna e mi sono fatta una bella seduta di danze e canti sotto la pioggia col mio migliore amico...te lo consiglio, ti mette in pace con il mondo!E visto che tra poco avrai la maturità, magari scarichi un pò di stress cosìXD Se vuoi un consiglio non ti stare a fare mille segoni mentali come Michè e Calimero in questo capitolo, mentre dai gli esami è sempre meno peggio di quello che sembra(giuro!!!)!
bando alle ciance, sarà che appunto oggi sono in pace col mondo, ma credevo che i discorsi dentro alla chiesa(creepy) avrebbero sfiorato la blasfemia o si sarebbero fatti molto più inquietanti(non che avrei disprezzato la cosa, eh!)...invece il piccolo Calimero è solo un piccolo pulcino bagnato che si maschera da superuomo(sempre per rimanere in tema di Nietsche)
é bello però che cerchi di aprirsi così con Michele, per quanto l'orgoglio di uno e l'ottusità dell'altro permettano poco lo scambio, s'intende! é buffo perchè mi è sembrato che per una volta si siano scambiati i ruoli tra i due, ed è bello, perchè è proprio il dinamismo che rende le relazioni uniche.
E piccolo calimeruccio, sta tranquillo, qua a tutti importa di te, su con la vita<3 e ora voglio sapere cosa è successo ad andrea, selvaggiamente!
Come al solito non posso non ammirare la tua capacità di catapultarmi in ogni luogo e situazione, di farmi amare i tuoi personaggi così pieni di contraddizioni e segoni mentali da essere la quinta essenza del realismo, e poi,beh, non so mai dove mi porterai ad ogni nuovo capitolo e visto che non mi deludi mai non posso fare altro che godermi il viaggio!
Prendi tutto sto sbrodolamento di complimenti come pegno del mio immenso ammmmore per te!<3
Spero di sentirti presto con nuovi aggiornamenti, ma non togliere tempo allo studio, magari è la volta buona che appena trovo due minuti recensisco per davvero tutto quello che ti ho promesso di recensireXD
Angolo stalker: hai già deciso cosa fare dopo?(della serie: ti vengo a rapire!)
un bocca al lupo immenso per l'esame e un abbraccio fluffosissimo per il resto!<3
Isa

Recensore Veterano
19/05/12, ore 16:11

Ciao mio biscottino caramellato!Arrivo in super ritardo, ma arrivo, mio dolce bon-bon<3
Allora si inizia con un piccolo Michelino che si ripiglia da un quattro e mezzo in fisica -voto a cui ero abbonata- disegnando labbra carnose e sorrisi sghembi o spazi tra gli incisivi. E già questo mi piace, ma come se non bastasse decide di dare tutta la colpa a Calimero e alle sue dita popcornate...tutto per giustificare il fatto di essere un lussurioso ragazzetto<3 Bello lui!L'amore sboccia come i fiori a primavera e i pensieri libidinosi galoppano nell'aereXD..e la cosa me gusta!
come se non potessi già amarti di più, il capitolo mi continua con Ema e le sue espressioni verbali nonchè i suoi goffi tentativi di dimostrare affetto a un Michè che ci regala sempre più emozioni con il naso sporco di penna. e tutto ciò mi riempie di gioia senza un motivo particolare, forse perchè mi sto affezionando troppo a questo branco di imbecilli, non so.
e poi arriva un bel pò di sesso intellettuale rovinato da Michele che gongola-che parola meravigliosa...gongolare- per essere riuscito nell'intento ironicamente incredibile di essere riuscito a organizzare un appuntamento...anche se sa benissimo che niente andrà come vorrà lui ma solo come va a Calimero,ma a lui va bene così, quindi perchè non dovrebbe andare bene a me?
Menzione d'onore per la disquisizione facce-in-base-al-nome, perchè è una cosa che faccio anche io spesso e volentieri e trovo molto interessante tutto il punto di vista di Andrea, anche se è discutibile. Vero e giusto,ma portato all'estremo....e io adoro pesantemente<3 Anche perchè mi trovo molto d'accordo con lui riguardo al fatto che nel caso in cui dio esistesse di certo non giudicherebbe come ci giudichiamo noi e che forse il vero inferno lo creiamo noi, non c'è bisogno di immaginarselo e temerlo.
Un bacio immenso per farmi perdonare del ritardo<3<3<3<3
Isa

Recensore Master
17/05/12, ore 16:37

Noto che ci si continua a buttare sul filosofico, signorina. Ma penso sia anche l'idea della storia. (Che poi, siamo già a due capitoli aggiornati in breve tempo in cui trovo la filosofia. Secondo me è la matura che ti fa male. Ecco che. Oh.)
Comunque bello prendere nove. Soprattutto in due. Ma che ci vogliamo fare? Evidentemente a Michele interessa più Andrea che... la fisica?? (se è fisica, è come minimo autorizzato ad essere schifato e a preferire Andrea. Ovvove.)
Andrea si è cotto del prof ultracinquantenne? O è un debole psichico? (tipo io che fangirlo per il mio prof di storia moderna?). Ah, sti docenti col fascino da intellettuale.
Emanuele è il solito tajo. "ma quello è un'altra frocia come te?". LOOOOOOOL! Tra l'altro, non ho capito se Mike sia dichiarato (ma mi sembra di no), comunque mi suona molto familiare il parlare di Emanuele, e tra l'altro anche la battuta sul venire dietro (che si presta ad interessanti doppiosensi. Ema maiale.)
Ecco, andiamo oltre: il collegare i nomi ad un immagine. Questo mi intriga assai, seriamente, e mi piace il discorso dei fonemi che fa Mike. Oh, sì, quando vai sul fislosofico così mi piaci anche più del solito.
Non parliamo del discorso dell'autore che è come Dio. è creepy da morire, ma anche più che giusto. è un punto di vista molto interessante, quello che tiri fuori, cioè il fatto che Dio non giudica perché ci pensiamo noi. è una visione diversa dal Dio protestante, ebreo, islamico, ma anche molto diversa da quello cattolico. è un Dio a cui non frega niente, sostanzialmente, non è che ci passa sopra perché preghi o paghi, osserva e basta. Obiettivamente, anche l'autore, forse, dovrebbe staccarsi da quello che legge, per quanto io non ci sia minimamente buono. Anche la questione della prospettiva è interessante e presuppone, forse, una certa empatia, il riuscire a mettersi nei panni altrui. Figo, in questa storia ti superi sempre.
Mò fuggo, che ho una marea di cose da fare. XD 
Tanto amore per te (<3 <3 <3 scuoricina random per la rece) e a presto!
Ciao!
Ale

Recensore Master
13/05/12, ore 13:20

I personaggi sono davvero interessanti, per nulla banali. In particolare Andrea mi incuriosisce molto. Poi la storia è scritta molto bene, è stato un piacere leggere questi capitoli!
Sono curiosa di sapere come andrà avanti!

Un bacio e spero a presto
Icarus

Recensore Master
12/05/12, ore 17:03

Ma ciao, sempre in ritardo, ma eccomi qui a commentare.
Mi piace questo capitolo, in alcuni frangenti mi fa venire alla mente quando andavo a scuola, il periodo fra marzo e aprile quando iniziavano le giornate calde, quando le ore in classe erano una vera e propria tortura. Quando preferivo passare a fissare fuori dalla finestra che ascoltare i professori, non forse quello accadeva anche in inverno, ma con il caldo si intensificava.

Mi è piaciuta la parte in cui si ritrova a parlare con Andrea, mentre l’altro gli chiede di disegnare, non so chiacchierano, ma a volte non si capisce bene che genere di rapporto questi due stanno instaurando, un’amicizia o altro.
Sembra che Andrea sia entrato di prepotenza nella sua vita ed in un certo qual modo è pronto a stravolgerla.

Questo commento fa schifo lo so, ma il capitolo è meraviglioso, e io non so cos’altro dirti.
Tutti i miei complimenti, un bacione grandissimo:

Erika.

Recensore Master
14/04/12, ore 20:25

Volemose bene, Lau. <3
In ogni caso, ste simulazioni di terza prova mi mettono ansia. BASTA. SONO DUE ANNI CHE SONO USCITO DAL LICEO. Basta traumatizzarmi!!! é_é
Quel "ci vediamo lunedì, frocia" mi ricorda tanto le mie caratteristiche effusioni con un mio compagno di uni etero. XD No words.
Che vuol dire che Carmen è tamarra? (oltre che mi fa pensare a Fiammetta Cicogna. Ugh.) Che è la sua trombamica circa meno quasi? E poi mica ci sono dieci ore di fuso tra Italia e Argentina, se non erro son quattro. Vabbè!
Che poi, chi è sta Greta? Michele deve anda co Andrea, altro che. é_é Lo so che tanto non è una slashata come le altre e che lui si ritroverà a scegliere tra lui e lei - per sceglierli tutti e due.
(Quel ma poi non mi piace. Sappilo.)
Che poi, come lo capisco, ad Andrea. Anche io sono uno di quelli che commenta ossessivamente i film XDDDDDDDDD Non ci posso far niente, è la mia natura!!!!
Che poi vorrei capire se Michele è solo uno che si sente osservato (pornamente) o se veramente Andrea lo tortura. Noto UST a fiumi e approvo selvaggiamente. Il finale poi. AWWWWWWW. Quella frase sulle metafore di guerra è magnifica, "o forse è solo Andrea". Cosa avrà voluto dire? Lo scoprirò presto, spero <3
Vabbè, ora deambulo in altri lidi. <3
A presto!
Ale

Recensore Master
14/04/12, ore 16:58

La terza prova, che brutti ricordi ç_ç
Le prove lasciavano distrutta anche me, veramente tutto l’ultimo anno mi ha lasciato devastata.
Come mi hai detto nella risposta allo scorso commento, è un capitolo un po’ di transizione, almeno la prima parte che ho letto, ma in fondo nemmeno troppo. Dopotutto compaiono le persone che circondano Michele, i suoi amici, e ricompare Andrea, con un messaggio, deve essere parente di Sherlock Holmes questo ragazzo, come ha fatto a scoprire il suo numero u.u, ma allo stesso tempo con questo incontro deciso, Michele alla fine ha ceduto, o meglio, si è rassegnato a lavorare con Andrea. Alla fine dello scorso capitolo aveva affermato che avrebbe dovuto pensarci, anche se Andrea sembrava aver preso una decisione per entrambi, in questo inizio di capitolo si è rassegnato a collaborare con l’altro per un lavoro per la chiesa. Mi sa che la cosa che non lo entusiasma è proprio che il lavoro è per la chiesa… u.u, o forse mi sbaglio.
 
“Amo quando non c’è un filo di vento, quando il lago si fonde con l’aria; quando il blu delle montagne fa a gara con quello del cielo e questo è ferito dagli squarci incandescenti del sole. Lo amo ed ogni volta m’incanta, anche se non dovrebbe essere nulla di speciale.
Prima che la neve si sciogliesse ricopriva tutte le spiagge, ed era come se un manto candido e morbido arrotondasse tutte le forme, tutte le punti degli scogli – poi le onde scoprivano i ciottoli scuri, mangiando tutta la neve. Era bello e brutto allo stesso tempo.
Era quello strano sia negativo che positivo, in attesa di un verdetto.
Ero sull’autobus, diretto a Bardolino. C’era troppo freddo per camminare e mentre la mia immagine sul vetro si sovrapponeva al paesaggio, pensavo proprio alla neve.
Gli alberi sfrecciavano sotto ai miei occhi, le onde grigio ferro accarezzavano i sassi; le foglie si piegavano sotto al vento, l’acqua si ritraeva – poi arrivarono i primi edifici.”
ßquesta frase, questa descrizione del lago è qualcosa di meraviglioso, l’ho immaginato il posto, la neve che si scioglie portata via dalle onde. Deve essere una visone molto suggestiva, uno spettacolo particolare, come dici, bello e brutto allo stesso tempo. Personalmente non amo molto i laghi, o meglio sono suggestivi, ma l’acqua del lago mi fa una strana sensazione, è viscida ç_ç, però come oggetto per le fotografie, come panorama, è una qualcosa di veramente molto, molto bello.
Vado avanti con la lettura, ma dirti cosa pensavo di questo pezzettino era doveroso, ne sono letteralmente rimasta incantata.
 
Oh un pomeriggio a vedere film invece che parlare del progetto, Michele fa veramente un sacco si supposizioni sul comportamento di Andrea, ancora non riesce ad inquadrarlo, non ricorda il compagno di scuola delle medie, ma quello che vede ora lo confonde, insomma citando le tue stesse parole: lo attacca e si ritrae, lo porta su determinati argomenti, per poi ritirarsi su un terreno più sicuro, il suo. E sinceramente non si capisce bene il motivo, insomma di lui si sa ben poco, ci dai le informazioni con il contagocce, e io sono curiosa uffy.
Michele sta venendo fuori piano piano, ma di Andrea si sa solo quello che vede la voce narrante della storia, quindi, supposizioni, pensieri, commenti fra se e sé, non la realtà, ma l’altro ragazzo visto attraverso uno specchio, ovvero attraverso gli occhi di Michele. Quindi il suo sorriso, ogni suo comportamento, possono essere corretti o anche travisati.
 
Ok, io ho questa mania di scrivere ipotesi campate in aria nei capitoli, ma non posso farci nulla, sono idee che mi vengono e devo assolutamente scriverle, per il resto ti faccio veramente tutti i miei complimenti per la storia, per il capitolo, anche se a volte mi irrita questa tua cosa di svelare i particolari poco per volta… io sono curiosa, veramente, sono uno degli esseri più curiosi al mondo, leggo la fine dei libri, prima di leggere il libro, e attendere mi snerva, mi logora piano piano. Ok, la smetto, ancora bravissima, un bacione:
 
Erika

Recensore Veterano
14/04/12, ore 16:48

Lau, mio dolce bonbon<3 (...Bonbon: altra parola demodè<3)
Bel capitoletto pure questo, anche se piuttosto tranquillo. Mi aspettavo di conoscere di più questi ragazzuoli, ma come al solito tu sveli poco; preferisci far osservare al lettore. Non riveli mai tutto, niente è superfluo, tutto è necessario alla trama...e io sprizzo sempre ammmmore ogni minuto di più per te!
Mi è piaciuto notare la dolcezza che curi nelle descrizioni dei luoghi. Mi sembra che tu abbia accennato che sono luoghi delle tue parti, ma è davvero così evidente che conosci questi posti bene, come le tue tasche, e ne traspare una dolcissima malinconia...addirittura il dettaglio della scritta sul bus arriva come un piccolo dettaglio della tua vita, e ciò rende Michele ancora più reale e perciò facilissimo da amare! deduco che abiti vicino al lago di Garda?Io, nata in un posto di mare, penso che l'unico posto senza mare dove potrei vivere è Verona...è dalle tue parti?Non so bene per quale motivo ma la adoro: sarà l'atmosfera, i colori, le sensazioni che lascia...e soprattutto il fatto che nojn sia riuscita a perdermi nonostante io abbia il senso dell'orientamento di un piccione morto!
Bando alle ciance, sono felicissima di aver ritrovato Emanuele e propongo di chiamare ufficialmente Andrea Calimero,visto che hai apprezzato, anche se non è più vestito di nero! A proposito di Andrea: mi intriga anche se non me la conta giusta, è misterioso ma non troppo, nel senso che ho la mia teoria su di lui...ma non te la dirò, così impari a lasciarmi sempre sul più bello.Tiè, ma con amore<3
Michele penso che sottovaluti la posizione pericolosa in cui si è messo, ma penso che mi piaccia proprio per questa sua ingenuità adorabile!
Piccola menzione di adorabile onore per:
«Bene. Tanto i miei non ci sono.»
Una delle frasi più fraintese del mondo. ....quanto trash e gioia<3, insieme allo sguardo da tonno sulle dita sporche di sale....Michè, you dirty slut<3
Per quanto riguarda le vagonate di sesso intellettuale (e spero anche quello non intellettuale<3) che hai menzionato nella risposta alla recensione ti dico solo che non vedo l'ora, my precious babbu<3
Alla prossima ( e scusa se non recensisco più tanto le mille cose che hai pubblicato, ma davvero non ho tempo, ma prima o poi passo, giuro!)
Isa

Recensore Veterano
03/04/12, ore 18:36

Ciao tesoro!Arrivo in ritardo, ma io posso perchè io valgo!...O anche no, ma vabbè, fai finta che non sia del tutto fuori di testa!
Detto ciò inizio col dirti che per questo capitolo ti adoro in altri mille mila modi diversi pucciosi e ricolmi di ciuoia e ammmore<3
Il primo motivo del mio amore imperituro per te è Michè in versione sentimental-filosofica, intento a rievocare luoghi d'infanzia e domandandosi filosoficamente la relazione tra olfatto e parole... Piccolo tenerissimo viaggione<3 Senza dimenticare una menzione d'onore per la vecchia bibliotecaria Linda, cucciola anche lei!
Ma lasciamo il piccolo disegnatore ai suoi nudi e passiamo al secondo motivo: Andrea arriva e Michele diventa un cretino -o semplicemente, dimostra di esserlo davvero-
Cioè Andrea tutto vestito di nero come calimero che sogghigna dandogli del cretino e lui che muore un pò dentro.<3
"Essere bollato come un pervertito, anche se in maniera indiretta, fa sempre un po’ male dentro." Già, Michè, già.
Poi, arriva il terzo motivo, il più importante e ilare(bella parola ilare, tra l'altro, nonchè vagamente demodè...ma cosa c'è più demodè di demodè?!Mi sento un pò come Michele a fare certe considerazioni sulle parole!). Già comincia con uno che sogghigna e chiede a un idiota a cui ha appena dato indirettamente del pervertito di chiudere gli occhi in una biblioteca deserta parlando di sesso. e già qui ci sarebbe da farsi delle domande se Michè non fosse un idiota o un pervertito inconsapevole, che dir si voglia(altro termine demodèXD). poi il discorso approda in lidi deliziosamente trash e io non posso che essere contenta<3

«E dovevo ancora arrivare alla parte del cazzo.»...e io ho riso e ghignato
Sbattei gli occhi «Così hai rovinato tutto, però.» tutto?cosa spari, michè?sei tu che hai interrotto quando le cose cominciavano a scaldarsi
Lui scrollò le spalle «Non l’avrei certo chiamato così, ma il succo è quello.»
«Questo è sesso intellettuale.» ridacchiai. SESSO INTELLETTUALE?!...donna, me gusta!<3
«No.» Andrea negò con il capo «Le discussioni sono sesso intellettuale. Sudi, fatichi per piegare l’altro alla tua opinione e alla fine uscite entrambi arricchiti di qualcosa.»
«Mi sa che non l’abbiamo già fatto, allora.» ....mmmm, ce l'ho visto solo io un mondo subliminale, nonchè sublime, in questo ultimo scambio di battute?
....e per tutto ciò io sbrodolo amore e distribuisco squittii e richiami d'amore per te e sti due idioti<3
Quarto motivo: passiamo da sesso intellettuale a progetti per avvicinare il vangelo ai nani in mezzo nanosecondo. Come ci siamo arrivati? Non importa, niente può contro la possibilità di essere pubblicati da qualche parte. E con un "non puoi più fare schifo di me" Michè si arruolò, senza veramente dirlo, ma ad Andrea non frega niente, sente quello che vuole, e a me e Michelino va bene così. Mi chiedo solo cosa succederà, con Andrea mi aspetto di tutto, e Michele non sembra essere in grado di imporsi in qualche modo, nemmeno con un pò di sesso intellettuale(che per Andrea ha lo stesso valore di un dibattito, bah<3)
Che dire di più? Non vedo l'ora di essere trasportata dove vuoi con questa storia, aspetto con impazienza i nuovi sviluppi tra sti ragazzuoli! Braverrima!
Ps. appena posso recensisco le due one-shot, davvero! Le ho lette e mi sono piaciute, ma meritano un discorsino serio che ora non ho tempo di fare!...e anche se la mia opinione non ti interessa, te la beccherai comunque<3
Isa
«Può darsi.» concordò.

Recensore Master
25/03/12, ore 14:32

L’ho detto che la mattinata, se le 13,20 si può definire mattina, l’avrei dedicata alle recensioni ^^ prima Soaring, ora questo capitolo di Autolinea 63. Si, ammetto che è una mattinata veramente spesa bene, condita con delle ottime letture.
Dunque, prima di iniziare il commento vero e proprio mi sorge spontanea una domanda, perché in biblioteca non ci possono stare più di sei persone? Probabilmente non è legato ai fini della storia, ma non ho potuto fare a meno di chiedere, forse è anche scritto in seguito, conta che non ho nemmeno continuato a leggere, per chiedertelo nella recensione ^^.
Ok, ora finisco il capitolo e poi continuo con il commento.
 
Michele mi piace come personaggio, oltre ad essere riflessivo credo che sia anche parecchio intuitivo, non so, ma ho come l’impressione che il suo giudizio su Andrea non sia male, ovvero che dietro quello sguardo e a quello strano sorriso rivoltogli durante la giornata del carnevale non ci sia un cattivo ragazzo, magari un po’ strano, o forse qualcuno che nasconde qualcosa, ma non un cattivo ragazzo.
 
Mi è piaciuta la scena in cui con le parole Andrea è riuscito a far immergere Michele in una scena decisamente hot, ma anche se molto erotica allo stesso tempo quelle parole erano poesia, erano una storia, sembravano far immergere chi le ascoltava in un sogno, un racconto.
Forse era il tono di Andrea, il mondo in cui si esprimeva, o anche la capacità di immedesimazione di Michele, ma il secondo è riuscito a vedere a creare nella sua mente le immagini che l’altro gli stava “raccontando”, veramente molto incantevole come scena, peccato che poi Andrea abbia veramente rovinato tutto, compresa l’atmosfera con una battuta poco fine ^^, ma in fondo ha anche ragione come lo chiami lo chiami, alla fin fine il concetto è quello.
Dunque, alla fine però non abbiamo scoperto quella strana affermazione di Andrea, quell’io sono come te, ma almeno abbiamo scoperto che si rivedranno per un progetto per la Diocesi.
Visto che Andrea ha preso quel ci penserò come un: ok non ci sono problemi, lavoriamo a questo progetto insieme ^^.
Mi piace Andrea come tipo, decisamente diretto, non si sa ancora molto di lui, ma ho come l’impressione che sia un tipo parecchio ironico e spiritoso, poi magari mi sbaglio e alla fine scoprirò che è simpatico come un’ameba.
 
Ok la smetto, come al solito ti faccio tutti i miei complimenti per questo capitolo, la storia si sta facendo decisamente interessante e non vedo l’ora di saperne di più, un bacione grandissimo:
 
Erika

Recensore Master
25/03/12, ore 11:15

OWWWWWWWW! Ma tu mi vuoi far morire d'ammoreh <3 <3 <3 <3
Io adoro questi due bimbini, li hai fatti venire su proprio bene. Approvo selvaggiamOnte. <3 Secondo me, in questa storia, racconti una storia, ma cerchi di lasciare qualcosa di più rispetto al solito, ho proprio la sensazione che vuoi che si immedesimino nella situazione. Nei ricordi di Michele mi ci son ritrovato anch'io, ricordi di un tempo lontano che tanto lontano non è. ç_ç
Vogliamo invece parlare del sesso? Che poi quell'altro mi fa l'etero e va con gli uomini. che vergogna. Di quella scena che sto con la bavetta? Cioè, tu non solo mi fai sbavare scrivendo lemon, ma scrivi benissimo anche lemon tutte insite nella mente del personaggio. MA IO TI AMO. Ma come fai? QUal'è il tuo segreto? *sigla di Chiomette Perfette*
Vogliamo parlare del sesso intellettuale, cioè le discussioni, che ci esci arricchito? LAURA, DIMMI COME FAI A ESSERE COSI' POETICA. No, davvero, questo capitolo è magnifico. Come tutto quello che scrivi, ma questo è un dettaglio da nulla.
Anche se disegnare per un libro per la chiesa... ew.
Vabbè. Tanto amore per te come sempre, e non dire che ti vizio <3 <3 <3 <3
Fuggo che riparte il Gran Premio.
Ciao ciao!
Baci e a presto!
Ale

P.S: Ho letto su FB e... AWWWWWWWWWWW!!! <3 <3 <3 <3

Recensore Veterano
14/03/12, ore 18:21

Ciao Lau!<3
Andiamo con ordine: voglio andare al carnevale trash di Caprino! Ragazzi con tette finte e parrucche improbabili, inneggiamenti al vino del posto costringendo poveri fanciulli a vestirsi da dildi giganti rosa dicendo che sono bottiglie di chiaretto, majorette, musica assordante -insomma il carnevale di Rio ce fa un baffo- e poi Andrea vestito da coniglietta sexy... o almeno per un momento c'ho sperato, lui e le sue orecchie glitterateXD
No davvero, se da te il carnevale è così meravigliosamente e poco velatamente trash, l'anno prossimo vengo anche io(e io odio il carnevale!e se sei riuscita a farmi rivalutare la festa più inutile del mondo...devi solo vergognarti<3)!
Poi il piccolo Michele-coniglietta, tra una squadrata alle gambette di ragazzuoli succinti e l'altra, incontra Andrea in versione dildo gigan...ehm, bottiglia di Chiaretto, già...e continua un pò come tutti a domandarsi cosa significa la frase criptica con cui lo ha lasciato nello scorso capitolo. E fin qui sarebbe tutto nella norma, se non fosse che Andrea, oltre a dare veramente dubbissime giustificazioni al suo travestimento, diventa veramente inquietante. ME GUSTA.
Lo sguardo che stride con le parole, gli occhietti iniettati di sangue ai soprannomi di Emanuele,ovvero l'uomo con la fantasia che rasenta il ridicolo o la genialità, e un appuntamento buttato lì per caso in modo inquietante...l'avevo già detto che ci saremmo divertiti con questo ragazzuolo, ma la cosa mi intriga sempre più.
Ora non mi resta altro che attendere il rendez-vous(non so se si scriva così e son troppo pigra per andare a controllare) in bibioteca.A venerdì(cit.)<3
Con tanto ammmmore solo per te, ti invito ad aggiornare pure soaring....ne ho bisognoXD
Isa