Eccomi a raccolta per recensire le mie tre grazie!^^
Che dire?
Innanzi tutto vi devo un primo, fondamentale complimento. Nelle tre drabble, diverse sotto un certo punto di vista, c'è una sorta di perfetta sincronia, una simbiosi sconvolgente. E' un po' come pensare a un autrice bravissima e moltiplicare magicamente il suo talento per tre. L'intensità di queste drabble, seppure espressa in poche parole, è spiazzante, e il fatto che tre persone fondamentalmente diverse siano riuscite a coagularsi così bene rende ancora più onore alla vostra figura di autrici. C'è qualcosa di vostro e si sente con estrema potenza. Personalmente credo che questa collaborazione abbia funzionato proprio bene, e non mi stupisce che vi siate quasi impaurite nel constatare quanto ci fosse in comune tra i tre diversi specchi interiori dei personaggi.
Per questo quindi devo dire che sono rimasta a dir poco sorpresa e soprattutto molto soddisfatta di aver goduto di una lettura tanto omogenea.
A mio parere sarebbe stato meglio se la fic di Boll11 fosse stata la prima della trilogia. Spero di riuscire a dare forma alle mie motivazioni. Prima di tutto, credo sia un fattore lievemente soggettivo: in genere prima di arrivare a una lemon tendo a tirarla molto per le lunghe, perché il solo fatto di far giungere i personaggi a quel punto a mio parere deve vedere un antefatto, un preludio, un incipit particolare. Ma non è questo il punto, non ancora. Tenendo presente che queste sono tre drabble distinte, ciò ovviamente non era possibile. Ma eccoci al punto: la fic di Boll sui apre sui pensieri di Remus durante la lezione di Pozioni, prima che tra la coppia Sirius/Remus ci sia un qualsiasi rapporto con Severus. E' il preludio, l'antefatto. Secondo me quindi doveva essere la prima, seguita dalla lemon di Nykyo e quella di Mary (per queste non saprei dare un ordine preciso, credo possa funzionare in qualsiasi modo). Spero di essermi spiegata bene. Se immagino la fic di Boll come inizio di questa fantastica serie di drabble tutto sembra ancora più fluido, lineare, come se a scriverle fosse stata un'unica persona (risultato che comunque, a mio parere, avete sorprendentemente raggiunto lo stesso).
Questo è quello che quadra e non quadra secondo me. Nel complesso posso dire di aver enormemente apprezzato "Sguardi" nella sua interezza e che voi non vi siete affatto smentite. La lettura è intensa, scorrevole, di una bellezza quasi crudele, disarmante.
Nello specifico (anche se c'è poco da dire data la perfetta omogeneità del rapporto tra questi tre piccoli gioielli):
Nykyo.
Non avendo mai letto niente di tuo, non so giudicare quanto questa fic si sia discostata dal tuo solito stile. Ma nelle parole che hai usato c'è qualcosa di così lineare con il personaggio di Severus (che come forse saprai non mi è mai piaciuto particolarmente, anzi)che incanta. Io dico sempre che quando un autrice riesce a farti sentire vicino un personaggio solitamente del tutto estraneo alla tua attenzione, vuol dire che quest'autore ha un grande dono. E tu a quanto pare cel'hai. La bramosia di Piton è quasi palpabile, come la sua rabbia, il forte senso di esclusione che suo malgrado si ritrova a provare nei confronti di Sirius e Remus. Durante la lettura sono riuscita a immedesimarmi in lui, nelle sue sensazioni, in quello che può provare nel vedere le dita di Remus toccare il suo Sirius.
Non so come ci sei riuscita, so solo che meriti i più sentiti complimenti. Bravissima.
Mary.
Il tuo stile ormai ho imparato a conoscerlo. E non ti abbandona mai, qualsiasi sia il lavoro in cui ti barcameni. Come al solito non hai abbandonato quella leggera venatura di cattiveria che qui sta proprio a pennello. Mi è molto piaciuto il fatto che per Sirius Severus ancora non abbia preso un volto pen preciso, sia un entità confusa che vuole disperatamente, ma che allo stesso tempo vorrebbe annientare. Remus qui da come la sensazione di essere un rifugio, una via di scampo dall'estraneo che violentemente tormenta il suo perfetto equilibrio con Remus. Sembra quasi volere che tra lui e Remus ci fosse qualcosa che Severus non potrebbe mai condividere. Ma inconsciamente sa che non è così. Forse vuole Severus quanto e più di Remus, contro ogni principio e volontà. Il suo è un rifiuto rabbioso, disperato che contrasta con l'indifferenza di Remus, che pare non provare alcuna diffidenza nei confronti di Piton. E' molto profonda e come al solito la scelta delle parole è più che efficace. Sei fantastica come sempre, non so come non deludi mai le mie aspettative. Complimenti.
Boll.
Seppure in poche righe mi hai fatto innamorare ancora una volta del tuo Remus così crudelmente perverso. C'è qualcosa nel tuo stile che è di un'efficacia potente e disarmante e non manca mai di sorprendermi. La tua drabble è la più cattiva in assoluto e nonostante sia l'unica priva di lemon è anche la più erotica in un certo senso. Inoltre, non necessita di interpretazioni. E' solo Remus, puro e semplice. Un Remus che non si vergogna nel provare eccitazione come invece farebbe Sirius, un Remus sicuro di se e quasi malato. Inutile dire che anche qui la sceta delle parole è potente, disarmante. Niente da fare, mi piace proprio come scrivi, ora ne ho l'ulteriore conferma. Sei plastica, aperta, riesci ad adattare qualsiasi situazione con una maestria e una nochalanche invidiabile. Persino uno scorcio della mente di Remus in cento parole. Continua così che sei bravissima.
Un bacione a tutte e tre,
Hazel |