Oh, una Teddy/Dominique.
Oddio, forse in questa fan fiction non si può considerare proprio come un pairing vero e proprio, visto che alla fine non interagiscono molto tra di loro e quindi il loro rapporto può essere inteso anche solo come una semplice amicizia o comunque non come una relazione amorosa. Ma che sto dicendo? Scusa se sto blaterando un po’, ma sono davvero contenta che qualcuno parli un po’ di questi due personaggi, specialmente se fatto nel modo in cui l’hai fatto tu. Tra l’altro immagino che l’ora in cui ti sto lasciando questa recensione non favorisca l’attivazione dei miei (pochi) neuroni.
Insomma, ce la vedo bene questa Dominique arrabbiata con tutto il mondo, con la sua famiglia, in particolare con sua madre e sua sorella, ma anche con suo padre che dà sempre ragione a loro due, quasi si fosse fatto incantare dai loro geni di Veela, e con il suo fratellino, talmente ingenuo e forse pronto a farsi condizionare anche lui. Me la immagino bene anche a crearsi, anche se alla fine lo trova già fatto, un suo piccolo rifugio personale, dove sfogarsi e riposare in pace, lontano da quella famiglia che sembra non capirla. L’hai descritta bene Dominique. Come una normale adolescente che pensa di non essere capita, di essere troppo differente dagli altri, e così via, e che tenta in tutti i modi di sopravvivere a questo mondo che sembra troppo oppressivo per lei. Mi è piaciuto molto anche Teddy, nonostante la breve comparsa, me lo immagino anch’io uno alla mano, gentile, che ispira tanta fiducia e simpatia. Un po’ come il caro ‘vecchio’ Remus. (Grazie, Rowling, per avermelo ammazzato, eh! Non era uno dei miei personaggi preferiti... no, figurati!) E ce lo vedo bene a essere un amico – o anche qualcosa di più - di Dominique, nonostante l’evidente rapporto che lo lega invece a sua sorella, che comunque in questa fan fiction non costituisce un problema vero e proprio, visto che lui ha prontamente (?) lasciato Victoire.
Ok, sarà meglio che ti lascio in pace. Complimenti per questa storia! È molto carina! |