WOW!!! Bellissimo capitolo!!!
Portami nella valigia!! Voglio visitare la casa di Sherlock Holmes!! Ti prego!! *supplica*
Adoro le vacanze estive, servono a pensare e a rilassarsi... ma con Voldemort sopratutto a proteggere i propri famigliari!!!
-KATY!-, prima che la giovane potesse capire cosa stava succedendo si ritrovò schiacciata tra le braccia di quattro altissimi -a parte uno- ragazzoni.
-Ehi! Ma cosa ci fate qui?-, rise a gran voce la ragazza cercando di abbracciarli tutti insieme contemporaneamente.
-Cosa ci facciamo qui? Ci mancavi!-, chiarì il ragazzo con gli occhiali rotondi fingendosi indignato.
-Merlino, James! Anche tu mi sei mancato!-, esclamò la mora saltando addosso all'amico. Questo diede il via ad un'altra serie di abbracci.
-MA CHE STA SUCCEDENDO?!-, strillò la madre di Katy scendendo le scale quattro gradini per volta.
Quando la donna vide i ragazzi abbracciati l'espressione preoccupata cedette il posto a un grande sorriso.
-Eccovi, finalmente! La casa era vuota senza di voi-, ridacchiò.
-Anche lei ci è mancata!-, risero i ragazzi all'unisono.
La madre di Katy li abbracciò uno per uno. -Suppongo resterete qui a dormire. Vi preparo i letti-, aggiunse poi, tornando a salire le scale.
Quando fu sparita alla loro vista, i quattro diventarono improvvisamente seri.
-Tu ci devi spiegare qualcosa-, iniziò Sirius, scrutando torvo la ragazza.
Katy sospirò. Prima o poi sarebbe dovuto succedere.
-Andiamo a fare una passeggiata?-.
I Malandrini!!! Sono preoccupati per Katy e così la vanno a "trovare"!!!
Che carini!!
Peter... odio puro!!! Sai, non vedo l'ora di leggere il capitolo in cui viene centrato in faccia dal Platano Picchiattore!!!! Hehehe!!
Me malvagia!!! Me tanto Malvagia!!!
-Mia madre non è mai stata una cuoca provetta-, li avvertì Katy, -Dovremmo ordinare una pizza-.
I ragazzi si guardarono in faccia gli uni con gli altri come se l'amica avesse appena detto qualcosa in farfallino.
Lei scoppiò a ridere.
-E'...Non so come spiegarvi, ma è molto buona, davvero-
-Oh, beh-, sorrise Sirius, -L'importante è questo-.
Pizza?? Cos'è una pizza?? Hehehe!! Poverini!! Si sono persi la cosa più buona... la pizza!!!
-Katy?-, la ragazza non rispose. Forse Sirius avrebbe pensato stesse dormendo.
-Katy? Lo so che sei sveglia-. Maledizione.
-Posso parlarti?-
-Ho scelta?-, mormorò la ragazza con voce soffocata.
Sirius soffocò una risatina. -No- .
Katy estrasse una mano da sotto le lenzuola e fece un gesto vago. -Accomodati-
-Grazie-, mormorò il ragazzo sempre sorridendo e andando a sedersi sul letto di Katy.
-Katy-, iniziò bisbigliando, nel timore di svegliare gli altri. -Non voglio che tu abbia paura-
-E non ce l'ho-, sbottò l'amica da sotto le coperte. -Io sto davvero alla grande, se poi mi troveranno, bene, buon per loro-, ironizzò la ragazza, pentendosi subito dopo aver pronunciato quelle parole. Sentì Sirius irrigidirsi al suo fianco.
-Non dirlo mai-, la rimproverò.
Katy si scalciò di dosso la coperta presa da un impeto di rabbia e frustrazione verso se stessa.
-Che posso farci, Sirius? Scappare, forse?-.
Il ragazzo la guardò sofferetnte per qualche istante.
-Forse solo per un po'-, mormorò.
Katy si rizzò a sedere e assunse all'istante uno sguardo duro e triste. -Li vedo i telegiornali, lo capisco quando c'è di mezzo questa storia. La gente muore, non importa dove vada-, deglutì, -Non importa dove si nasconda-
-No-, Sirius scosse la testa, improvvisamente assalito da una paura che non aveva mai provato prima.
Prima che potesse pensarci, si ritrovò abbracciato alla ragazza.
-Non ti faranno del male-, le sussurrò Sirius, -Non finchè ci sarò io con te-.
O Sirius sa leggere nel pensiero. O Sirius è un mito!! Sono troppo teneri quei due!!
Voldemort... c'è sempre lui in mezzo!! Però senza di lui non ci sarebbe una storia da raccontare....
Sirius e Katy... troppo teneri (L'hai già detto!:Cristy) (E infatti l'ho ripetuto volontariamente!:Cri) insieme!!!
-Non deve essere male essere una civetta, eh, Poo?-, sospirò Sirius, così piano che Katy non lo sentì.
Dopo che Poo si fu ritenuto soddisfatto, lasciò il letto e si diresse verso la sua postazione, la scrivania, con gli occhietti vispi che di tanto in tanto si chiudevano per via del sonno.
Dopotutto non doveva essere davvero male essere una civetta, pensò Sirius. Pappa, coccole e nanna: una vita che gli sarebbe andata a genio.
-A che pensi?-, domandò Katy osservando lo sguardo assorto dell'amico, il quale le rispose senza nemmeno distogliere lo sguardo da Poo, ora appallottolato per metà dentro un calzino della ragazza.
-A quanto debba essere fico avere un becco e quattro piume-, mormorò, facendo scuotere la testa all'amica, mentre ridacchiava piano.
-Sei assurdo. E poi non ti fa onore-, gli ricordò la ragazza.
Sirius annuì, ricordando improvvisamente, -Giusto, ai cani non vanno a genio le cose piumate-
-Nemmeno i felini-
Beh, Sirius!! Ti converrebbe essere Poo solo per le coccole di Katy!!!
-Uh, quest'anno ne vedremo delle belle-, sospirò Katy deviando brusamente conversazione e accennando con un segno del capo a Remus, il quale era profondamente addormentato ai piedi del letto. -Già i licantropi sono pericolosi, vogliamo metterne uno in piena crisi adolescienziale?-
-Saranno gli ormoni...-, sussurrò piano Sirius, pensando che prima o poi avrebbe dovuto fare all'amico lo stesso discorso.
Remus non era mai stato un tipo logorroico, se così si può dire. In quattro anni di scuola non aveva mai spiaccicato più di sette parole al giorno, ma senza di lui tutti sapevano che la vita a Hogwarts sarebbe stata una noia: per cominciare, niente più scazzottate al chiaro di luna, niente più professore privato correggi-compiti, niente più coscienza buona in eterno conflitto con quella cattiva -costituita ovviamente da James e Sirius-...Come si poteva anche solo pensare ad un anno senza di lui?
-Si sta comportando troppo bene-, sussurrò Katy, assecondando i pensieri di Sirius. -Non ha chiesto lui tutto questo-
-Pensa a quando avrà una ragazza...Merlino-, aggiunse il ragazzo sconvolto.
-Merlino perchè ci stiamo immaginando la vita privata di Remus alle due di una domenica mattina-.
Povero Remus... voglio proprio vedere un licantropo in piena crisi adolescenziale... (hehehe:Cristy) (Perchè ridi?:Cri) (Ma hai visto cos'hai pensato... un licantropo con il teschio nella zampa a dire "Essere o non essere questo è il problema..." Hehehe!:Cristy) (E' forse vietato sognare... ok, Hehheehe!!:Cri) (Poi perchè proprio Shakespeare?:Cristy) (E lo chiedi a me?:Cri)
-Che c'è? Hai fatto un pensiero a luci rosse su Remus?-, domandò il ragazzo, sollevando un sopracciglio e sfoggiando un gran sorriso sghembo.
Katy ignorò la domanda.
-E' tardi-, sbadigliò, ricacciandosi sotto le coperte, sperando che l'amico non decidesse di indagare oltre.
-Allora stavi davvero pensando a quello?!-, si scandalizzò Sirius, riuscendo a malapena a tenere un tono di voce basso.
-No!-, sibilò Katy da sotto un cuscino, per poi aggiungere uno strascicato “scemo”.
Il ragazzo ridacchiò sotto i baffi.
-Ti spiace se dormo qui? James mi russa nelle orecchie-.
Ma che carini!!! Sirius... ma è ovvio che pensa al "quasi bacio"... e non a Remus!!
Dormo a debita distanza ma insieme... che carini!!!
Non vedo l'ora di leggere il tuo prossimo capitolo!!
ciaoooo, un bacione
Cri |