giuro, mi sono tenuta la pancia in mano dall'inizio alla fine! è un dono raro quello di saper far ridere, ma qui non manca di sicuro! :D
credo proprio che divorerò anche tutte le altre storie di questo esclusivo club, perchè ne vale proprio la pena!
complimenti!
mary

Parto dalla fine.
“Risalirono sulla macchina, dissetati, lasciandosi alle spalle il locale in fiamme e una telefonata ad Aro (“Tesorucci, come siete plateali…”).”
L’ultima frase di questa fanfiction ha evocato nella mia mente un’immagine figherrima e sbavosa (non poteva essere altrimenti, visto che la storia è già una figata di per sé e che i quattro protagonisti sono sbavosi in ogni tipo di situazione, anche quando fanno i cazzoni), che tu già conosci, ma che scrivo anche qui a imperitura memoria: i quattro figoni si lasciano alle spalle un edificio in fiamme, rallenty, musica a palla, in perfetto stile film d’azione, Demetri tiene il cappotto lungo buttato in modo sexy e noncurante su una spalla, Santiago si accende la sigaretta e getta l'accendino/fiammifero alle spalle, Afton con sguardo assente, Felix ghigna con i tatuaggi in evidenza e i bicipiti sudati e sporchi di fuliggine (i vampiri non sudano, okay, ma ci sta’!).
Insomma, pretendo il disegno!
Dunque, che Felix e Santiago sono sbavosi in modo assurdo l’ho già detto, vero?
L’idea è spettacolare, mi sono divertita tantissimo e ho riso come una scema a tutte le battute becere di Felix. In particolare quella della strada asfaltata da un pezzo mi ha ricordato una certa cosa riguardante vie che vengono aperte… sei una GEGNA!
E poi… Alec mi ha dato tanta soddisfazione. Dai, quei quattro se la meritavano una lezioncina con i controfiocchi! XD La prossima volta se lo portano dietro senza fiatare, secondo me.
Demetri, che cerca di mantenere il contegno, ma che poi va a sfogare la rabbia in un edificio abbandonato e che ritorna spolverandosi il cappotto come se nulla fosse, è stata una cosa esilarante da leggere.
Per non parlare di Afton, dei suoi discorsi su eros e thanatos e del commento "Be', quando si arriva? Io ho fame". XDD
La scenetta del diner-motel è qualcosa di spettacolare. I ragazzotti che cercano guai e i nostri figoni che li accontentano (Santiago, ti perdono la scelta della canzone giusto perché sei fighissimo mentre spintoni il bullo e gli spegni la sigaretta in fronte).
Ovviamente c’è il Maestro, che è capace di dare mostra della sua figaggine anche attraverso una semplice telefonata (“Tesorucci, come siete plateali…”): mi ha fatto morire.
Insomma, è venuta fuori una recensione piuttosto sconclusionata, ma spero che il succo del discorso sia chiaro: QUESTA STORIA E’ UNA FIGATA ASSURDA!
Bacioni e tanti complimenti, vannagio
(Recensione modificata il 22/03/2012 - 02:07 pm)
(Recensione modificata il 22/03/2012 - 02:09 pm)

...ma che figata XD Troppo belli loro, non so neanche da dove cominciare a farti i complimenti. Dico solo: tu sei in fase positiva, ragazza, approfittane per scrivere tantissimo XDXDXDXD. 
Bravissima! E tanti baci da un'altra vecchietta che la sa a memoria, questa canzone...

Ma povero, Felix sarà persiguitato in eterno con la storia di Afton... Povero cucciolino. E beh però non mi fa bene leggere queste ff in cui ci sono 4 bei maschioni agghindati a festa.... ho l'impressione che questa notte farò un bellissimo sognoXD credo di esserti profondamente debitrice=) comunque la storia mi è piaciuta veramente, happy ending compreso, nonostante i piani malefici di Alec

- Puoi anche essere Babbo Natale, l'importante è che alle otto e mezza siamo tutti e quattro al bar, altrimenti vi faccio il culo.
- Anche ad Afton?
- Sì, dai, che cazzo, per quanti decenni devo sentire ancora di quella merda?
Ok, qui io. Sono. Morta.
Felix, povero caro, non se lo dimenticheranno mai, mi sa! XDDD
Non sono stata corretta. In tutta questa storia sono morta, in realtà. Anche io avevo la cassettina, dicevo le parolacce tutta contenta di avere la scusa per usarle e pensavo che loro a questa fantomatica festa volessero soltanto ballare tutta la notte, cucciola. E ho adorato i riferimenti e i pezzetti della canzone sparsi per tutta la storia (Afton che, col suo aplomb, fa “shalala” mentre gli altri strippano è fenomenale), quasi una strizzata d’occhi a noi vecchiette che sanno la canzone a memoria.
Un’altra cosa che ho adorato è il modo in cui hai raccontato la storia. C’è un gruppo di maschi che si comporta come un vero gruppo di maschi (superpoteri e uccisioni a parte), linguaggio, comportamenti, reazioni e tutto.
Bella zia!
Magari la prossima volta se lo porteranno dietro, il povero Alec!
P.S. Felix sarà felice di sapere che io ho anche la versione dei Gemboy di tale canzone, si chiama “Rotta per casa di zio” e parla dello zio di uno che li adesca promettendogli signorine e poi invece ci sono avvenenti maschioni; l’illuminante conclusione di tale perla recita, testualmente “volevo darlo, ma l’ho preso!”.