Da dove cominciare… davvero non saprei. Vabbè dato che ci troviamo iniziamo dall’inizio di tutto ciò. È bello la sensazione che si prova al principio. Quel senso di droga inaspettata. Una droga nuova per lei, per Ginny. Una droga che si ci inietta direttamente nelle vene o meglio.. nel cuore di chiunque. È bella la descrizione dell’amore e di che cosa sia, anche se è un po’ scontata e banale. Ma dopotutto l’amore lo è. È banale, è scontato e non ci si può vivere senza. Sono quelle le parole che si usano per descriverlo. Bellissimo , strano e soprattutto è una vera e propria malattia che fa soffrire e che a volte ti da sollievo. E poi quando qualcuno è innamorato coglie ogni minimo particolare che normalmente non ci si coglie. Come si dice si guarda quella persona con gli occhi a cuoricino, quindi non cogli un minimo difetto anche se ce ne sono, a volte davvero tanti. Come in Hermione che è così dannatamente secchiona! Mai pensare ad altro, no eh? Un’altra cosa bellissima in questa storia è quando parli del sorriso. Di quel sorriso meraviglioso che pochi donano o ricevono. Fin questa parte ci si può pensare, se non hai letto il genere, che sia una di quelle normali storielle che fanno su Draco, Harry e Ron insieme ad Hermione. Ma poi c’è il forte impatto di: “ l’unico problema è che io sono Ginny Weasley” . la dura consapevolezza di un amore impossibile, di un amore non contraccambiato e soprattutto di un amore diverso dal normale. Dalla staticità. Poi ancora l’assurda sensazione di sconforto nell’affermare” sarebbe contro natura, , la maggior parte delle persone nemmeno proverebbero a capire cosa può legarci.” , ma nessun amore lo è per davvero e poi è come ammettere che è tutto finito e basta. Lei si accontenta di tutto ciò, di amare Hermione in silenzio. La cosa più brutta. Non dire i propri sentimenti. Che tristezza
Da questo papiro o rotolo di rotoloni regina che non finiscono mai, penso che avrai capito che questa fict mi è piaciuta non poco. Soprattutto perché non parla di un amore normale, no! un amore lesbo! *.* io amo ciò che è Yaoi o Yuri. Potere a loro, potere al DIVERSO! He, he! Non penso che ci sia nulla di male in ciò, no?
Con questo ho finito. E tu dirai, finalmente! Ti comprendo e ti capisco, e spero che nel leggerlo non sia dovuta correre in ospedale per eccesso di zuccheri in più e spero tanto che non ti sia venuto il diabete o qualsiasi altro male dannoso per la tua salute suscitato da questo commento.
Continua a scrivere storie di questo tipo, ok? Non ti far fermare dagli errori grammaticali, chi legge capirà. O almeno spero! Nessuno è perfetto dopotutto! Con tutti gli auguri possibili ed immaginabili per la tua salute, ti saluto (scusa il gioco di parole) complimentandomi con te. Brava davvero.
Un abbraccio per salutare la morte e un bacio per richiamare la vita.
Kiss
Secret

Sei tra le mie preferite... anche io scrivo Yuri. Fammi sapere cosa ne pensi. ^^ Cinzia

"E' splendida. Ed è una Yuri scritta benissimo, merce rara in questo mondo di slasher."
Ricordi? E' questa la frase con cui ci siamo "lasciate" iersera, mentre aveva luogo quel macello in conversazione. E anche adesso, non ho cambiato affatto la mia idea.
Mi si è stretto qualcosa, credo all'altezza del cuore, nel leggere di questa povera Ginny, mai ricambiata, che si sente sempre fuori posto - perfino nell'amare. Che tenti di reprimere il suo sentimento? Probabile, visto che esita nelle parole, almeno inizialmente: poi, i suoi pensieri diventano un fiume in piena, visto che mai potrà trovare riscontro in colei che non può chiamare più "amica". Non può, è ineluttabile.
E la solitudine, la lontananza diventa potente e rimbombante come solo il silenzio può esserlo.
Per favore, smettila con questi falsi paraventi. Sei brava, sei curata nello stile, hai grandi doti e grandi capacità di trasmettere i sentimenti. E soprattutto, sei giovane e desiderosa di imparare; a molti manca almeno una delle due qualità, quindi devi sentirti fortunata per questo, e abile perché sai sfruttarle!

Anche se Ginny non è molto nelle mie corde mi ritrovo molto nei suoi pensieri, sarà che vivo una situazione simile ma chissà?!...sta di fatto che ho pianto come una fontana. In queste righe si sente che dietro alla "figura di Ginny c'è una persona che ama, che quando vede lei palpita, che ha paura del suo amore, di una persona che vive.
"Non pensavo che un essere umano potesse diventare tanto dipendente da qualcosa, anzi, da qualcuno." E proprio qui, letteralmente, mi si stringe il cuore, sembra banale ma è così...^^
Poi è scritta molto bene, il liguaggio è fluido, ricco anche se semplice dal punto di vista sintattico. Davvero un buon lavoro!
-free-
P.S:Il finale mi ha lasciata senza parole! N.B: mai scritta recensione più lunga ^^"

Eddai non dire così ... ti è venuta su bene ... però molto triste, ma almeno mi rincuoro che non sono l'unica a scrivere cose da tagliarsi le vene ... comunque ... brava ...

Perfetto. Dopo averti cazziato che merita (con conseguente punzione) per non avermi detto in tempo che intendevi pubblicare già ora la storia (quindi senza aver fatto una lettura esclusiva in anteprima); ed essermi sorbita le tue (da me inconsiderate XD) raccomandazioni (della serie "non voglio che recensisci"); mi trovo a scrivere in questo spazio; la pagina del lettore dove le tue imprecazioni sembrano solo un eco lontano. Inanzitutto ti ringrazio per avermi citata nel tuo commento: sono commossa! Mi ha fatto enormemente piacere! Merci ^_- Ogni volta che leggo questa one-shot (è la quinta volta che la rileggo, per inciso) rimango sempre più incuriosita da questo tuo modo di scrivere. Frasi brevi, incisive; secche, che vanno subito al nocciolo della questione (le ripetizioni te le ha già fatte notare Twinstar). Mi affascina. Il destino di Ginny è crudele; ma il suo presente lo è ancora di più: costretta ad essere l'amica della persona che ama; costretta a vivere le sue emozioni nei silenzi; costretta a soffocare gli urli di frustrazione che non trovano pace nella sua testa; costretta a ricacciarsi dentro le lacrime ogni volta, per non doversele far asciugare dall'amica che tanto ama. E Hermione dal canto suo; presa dallo studio, dal fratello della piccola Ginny, dal giocatore di Quiddich di fama internazionale e dal Prescelto; non si accorge di questa dolce, normalissima ragazzina dallo sguardo innamorato. Amarezza, dolore, malinconia. Si può riassumere la fiction con queste tre semplici parole. Anzi ci aggiungerei anche il vocabolo "complimenti". Quest'ultima è una parola che ti puoi godere solo tu. Un bacione, la sorella/sposa Stefania alias TheRiddler o Sangofan

Ooooh, una Yuri.
Oggi è il giorno che leggo cose atipiche! XD
O dunque, vediamo, che dire di questa storia? Che è tanto tenera nella sua amarezza. Questa piccola Ginny che si sente piccola, sciocca e inadeguata, e se vogliamo anche sbagliata nel suo amare Hermione. Non prende la notizia di amare un'altra donna con la gioia nel cuore, al punto che solo dopo un bel po' ci rivela il suo nome. Hermione. E lo fa quando nessuno se l'aspetta, come se fosse un nome buttato a caso in una sfilza di pensieri, per non farlo scoprire nemmeno a se stessa quando ci pensa. Ama, e questo amore la fa stare bene, poi si sente colpevole, perchè Hermione di sicuro non potrà mai volerlo, vorrà un rapporto "normale". Triste se ci si pensa. Triste anche per noi non sapere se in effetti Hermione ricambi o meno questa piccola Ginny piena di complessi. Hermione che è anche un po' antipatica, dico la verità. E' gentile, caring, però è un po' freddina lassù su quel piedistallo che Ginny le ha costruito per amarla in silenzio dal suo angolino.
E' una fic amara.
Perlomeno, io la vedo così.
Poi, coem al solito io correggo un paio di note stonate e imperfezioni, sopportami! ^_-

non so nemmeno se voglio dirla, ma la dico.. l’amore è una cosa bellissima. Davvero. Non è una cavolata questa.
Qui i due punti sono un segno di interpunzione che mi lasciano perplessa (sono fissata con la punteggiatura, posso mordere se la vedo sbagliata! XD O metti il punto o i tre punti di sospensione. In entrambi i casi (visto che in questo caso i punti di sospensione non interromono una frase ma la concluderebbero in incertezza) dopo ci va una maiuscola. E anche quel "non è una cavolata questa", smorza di molto il clima poetico della fic. Io la toglierei come frase, è superflua e fa calare la magia.

Poi, in questa frase: Ho detto solo cose che tutti gli innamorati dicono alla persona che amano. Innamorato, amano, amare, amore.... La tiri un po' lunga sugli stessi concetti, nel senso che sono parole tutte della stessa sfera etimologica. Usare sinonimi o giri di parole un po' aulici non guasterebbe. ^__^

dopo che ti sei accorto che il saggio di Trasfigurazione è per domani
AccortA. E' una donna che parla.

Anche tutti quei dopo ripetuti uno dietro l'altro, io ne smorzerei qualcuno, mi danno l'aria di un elenco sterile di azioni, mentre qui si parla di un amore, un amore intenso quanto proibito, dolce quanto amaro.

Amo la So-Tutto-Io più famosa della scuola.
Occhio che in Harry Potter l'accezione Sotutto è offensiva per Hermione (al punto che quando Piton la chiama Insopportabile Sotutto lei quasi si mette a piangere), io non metterei in bocca una simile espressione a una persona che la ama.

Ultima nota pignola: Si dice Victor Krum, non Viktor! ^_-

A parte quello, per la seconda volta complimentoni! XDDD
Mary

grazie per i rigrnaziamenti, ma figurati^_^ è stato un piacere betare anche questa one-shot! continua così.

Insomma! Tu pubblichi una nuova storia e non mi dici NIENTE? XD Vergogna! XDDDD Ok, ora possiamo iniziare con la recensione! XD E' davvero una storia toccante: un'introspezione perfetta, a tratti dolce a tratti amara. Molto realistici i pensieri iniziali e le considerazioni sul rapporto che Ginny ha con Hermione (ti confesso che all'inizio pensavo fosse Harry XDDDD), incidenti le frasi finali. Davvero un bella oneshot, i miei complimenti! Un bacione, Glo

Mi hai quasi fatto piangere, Herm88. Molto bella questa one-shot, triste, intensa e i sentimenti di Ginny sono descritti molto bene, che sembrava che mi appartenessero ^______^ Complimenti, Ryan

Molto bella! Mi piace come l'hai scritta, è triste, dolce e sincera. I sentimenti di Ginny sono davvero realistici e la fic è molto coinvolgente... ci sono dei pezzi davvero bellissimi. Complimenti davvero!

Scusa Ele, a quest’ora mi avrai dato per sperduta^^! E invece no, mi dispiace ma sono ancora viva… vengo a recensire quest’altro tuo scritto, e puoi dire quello che vuoi, ma io lo trovo molto piacevole. Anzitutto, tratti un personaggio diverso dal solito: Ginny, invece di Harry.( D’accordo Hermione c’è sempre, ma non è la voce che parla XD)… beh, che dire, un risultato interessante. La tua Ginny conserva qualcosa della vecchia Ginny della Rowling, prima che ne stereotipasse il carattere… timida, osserva ma non parla, si limita ad un amore lontano e impossibile, un amore utopistico. Lo sai, vero, che adoro la parte della tua filosofia sull’amore? E’ vero tutto quello che dici, sui momenti che sceglie Cupido per tirare la sua freccia infallibile, quel desiderio che si trasforma a tratti in malattia, non pensi ad altro, vuoi solo che si accorga di te e che provi la stessa bruciante passione. E poi a chi non ha fatto tenerezza la frase “Ho detto solo cose che tutti gli innamorati dicono alla persona che amano. Le solite banalissime cose.” Perché quando sei innamorato vuoi dare tutto te stesso, vorresti esprimere il sentimento che provi, anche se è troppo grande per essere tradotto in parole. E poi, vabbé, ti sei un po’ adattata al filone romantico, elencando “cosa” ama di lei, o meglio i tratti che spiccano di più. Il primo, naturalmente, risalta subito all’occhio perché tutti sappiamo quanto Hermione veneri lo studio, e perciò ce la si immagina tutta concentrata che non bada a niente fuorché il “meraviglioso” tema di Incantesimi.(non a caso ho messo tra virgolette meraviglioso XD) Il secondo tratto è il sorriso, quanto soprattutto Ginny impazzisca per esso al punto di arrivare a minimizzare anche le cose più importanti. Questo sorriso è talmente importante da far sfumare tutto il resto, da occupare interamente la sua mente. Poi, Ginny prende un’altra posizione: non è qualcosa di Hermione che le piace, ma ama tutto di lei, ama lei. Tutto questo flusso di pensieri, però, si svolgono nell’anonimato e solo verso la fine Ginny rivela la sua identità, quasi avesse paura di essere giudicata. La consapevolezza di quanto sia sbagliato per la maggioranza delle persone questo amore, la consapevolezza che Hermione non poserà mai realmente lo sguardo su di lei, la consapevolezza che resterà ad amare in silenzio. Un silenzio, però come tu stessa specifichi, assordante, insopportabile. D’accordo, basta, ho finito XD Ah, dimenticavo: oltre al fatto che secondo me ti rispecchia un sacco questa storia (cioè la vedo più tua rispetto alle altre), una cosa che mi è piaciuta parecchio è stata il ritmo… mentre la leggevo, era come se recitassi un testo teatrale^__^! Ps: grazie? Di che? Faccio solo il mio dovere di Sorella Orango XD

Davvero carina, e molto triste, il modo in cui descrivi l'amore e tutte le sue conseguenze etc, mi piace molto. perchè non ne fai un contiuo anche se è una one-shot? magari con un esito più positivo per Ginny.. ^_^ brava.

di solito non leggo mai fic con la coppia in cui c'è ginny,ma oggi mi gira così( sono innamorata anch'io) e l' ho fatto. Molto bella,triste, toccante ed intesa. hai consedato questi tre aggettivi in una sola fic, bravissima. E poi è anche dolce che ginny pensi al futuro della sua relazione con hermione. Complimenti sinceri,è davvero bella.

Bella, molto bella, un introspezione bellissima fatta da un personaggio che amo poco. Complimenti.