Dalla trama:
"Sono abituato ormai da anni a dormire solo: molti anni fa, fino ai dieci anni circa, mi capitava di rifugiarmi nel letto dei miei ogni tanto, soprattutto in giorni particolari, come la mattina di Natale, o il primo giorno delle vacanze estive, quando tornavo a casa. Per un breve periodo, io e Albus abbiamo condiviso il mio o il suo letto, restavamo svegli fino a tardi per giocare agli Auror contro i Mangiamorte, o fingevamo di domare draghi come zio Charlie, perciò quasi sempre ci addormentavamo insieme; e l’ultima a visitare il mio letto, è stata Lily, che fin da quando aveva cinque anni veniva a cercare coccole, sapendo che mi prestavo molto più di Albus a certe smancerie.
Questa solitudine è stata una costante fino a poche ore fa, e adesso…
Adesso c’è Phoebe."

- Dobbiamo smetterla di vederci così – esordisco appena lei alza gli occhi e incrocia i miei, e a sentire la mia battuta inizia a ridere, ed entrambi dimentichiamo di reggerci alle sbarre di sostegno, scivolando a terra appena l’ascensore si mette in moto.