“Hai mai sentito il richiamo del tuo stesso sangue?” chiese lui, la voce bassa come un sortilegio.
Hermione lo fissò, il cuore impazzito. “Non voglio quel potere.”
“Non hai scelta,” rispose Draco. “Il sangue non chiede… pretende.”

Ninfadora Tonks, una giovane Auror che si divide tra l'Accademia, le prime missioni e una relazione che va avanti in maniera monotona da tempo.
Remus Lupin, ex Malandrino, una vita in fuga dalle ombre del passato.
Così diversi eppure così uniti.
Lacrime, sorrisi, missioni segrete e amore. La loro storia.

Quando il Ministero affida ad Hermione Granger un compito straordinario, la sua vita prende una piega inattesa.
Draco Malfoy — ex Mangiamorte, figura screditata e divisiva — viene posto sotto la sua sorveglianza in una speciale forma di custodia. Privato della bacchetta, dello status e di ogni privilegio, deve vivere con lei nel mondo babbano, un luogo a cui non è mai appartenuto. Hermione sarà la sua unica tutrice.
Dopo un anno di convivenza, spetterà a lei decidere se Draco merita la libertà — o una condanna ad Azkaban.

Percy e la difficile ricerca della felicità anche dopo aver perso l’amore della sua vita.
Lucy e l’accettazione dei suoi vuoti e della sua identità.
Molly e quel mondo che per lei è mille volte più duro e pericoloso.
Nello scorrere di queste tre vite segnate dalla mancanza di Audrey, si insinuerà una vecchia minaccia con un volto tutto nuovo.
Sequel di "l'imperfetto desino".
È consigliata la lettura della precedente fan fiction (anche se sto tentando di scrivere come se questa fosse una storia a sé).

"...quindi, mia cara, direi che è giunto il momento di andarcene."
"E come, scusa? Siamo in carcere!"
"Con questa, è evidente" rispose Demetra sfoderando la bacchetta.
***
“Non ti nego di aver sperato tante volte che questo momento non arrivasse mai – iniziò lui con lo sguardo vagamente velato – Ma ho sempre saputo che sarebbe arrivato e che non avrei potuto farci niente. E se gli anni mi hanno insegnato qualcosa, è molto meglio che io mi ritenga contento per il tempo che abbiamo passato insieme, invece di rimpiangere quello che non avrò.”
***
Eccomi col seguito della mia long "Niente è per sempre", la storia di quello che è successo al mio OC Demetra Lestrange dopo essere scampata all'agguato dei fratelli... Si parlerà di Demetra, di come sia in fuga, ma anche inconsapevolmente in cerca, di maghi e di Babbani, di cose molto simili e cose molto diverse, e poi di ambiente, inquinamento, storia della magia e storia d'Europa, e ci saranno maghi sciocchi e Magonò profondi, goblin e hippies, mercanti d'arte ed elfi che parlano in dialetto, e poi naturalmente ci sarà la mia fissa per le citazioni letterarie e consigli di lettura.
Se avete letto la long passate anche da qui e

Il Signore Oscuro sta acquisendo potere, Harry ha lasciato Hogwarts per dare la caccia agli horcrux e Severus Piton è stato nominato Preside.
Hermione Granger, sotto copertura, inizierà a scorgere qualcosa che minerà le sue convinzioni di sempre, spingendola ad osservare più attentamente e più da vicino l'ombrosa figura ammantata di nero di un uomo che per anni l'aveva fatta tremare con un solo penetrante sguardo.
D'altro canto, Severus Piton si troverà a mettere in discussione sè stesso una volta di più, davanti all'impossibilità di sopprimere a forza un sentimento che credeva morto tanti anni prima insieme a Lily.
Meritiamo tutti una seconda possibilità...

Di notte, quando non dormo, vado a cavallo.
Anche se piove. Anche se fa freddo.
Anche quando so che il giorno dopo farò fatica a camminare.
Mi serve.
Mi serve il suono degli zoccoli nel buio.
Il silenzio che non chiede nulla.
La corsa che non giudica.
Mi allontano.
Da loro. Da me.
Da tutto quello che non riesco più a dire.
Ci sono notti in cui cavalco solo per dimenticare il suo viso.
E altre in cui lo cerco in ogni angolo.
L’uomo che ho amato.
Che amo ancora, a modo mio.
Anche quando non posso più dirglielo.
Anche quando l’ho tradito.
Anche quando mi ha tradita.
A volte cavalco così a lungo che mi dimentico perché ero arrabbiata.
Altre volte, lo ricordo meglio.
E mi viene voglia di non tornare.
Ma torno. Sempre.
Non perché mi aspettano.
Ma perché lui mi aspetta.
E non importa quanti errori ho fatto,
quanti ne farò ancora.
In fondo…
sono sempre io che tengo le redini.

(Dal Capitolo 14 - Il Principe e il Cavaliere)
– Zelda…io…
– Coraggio! – gli sorrise. – Cosa c’è professor Piton? Sta diventando troppo vecchio? – scherzò lei, muovendosi a ritmo della canzone.
Forse infondo Zelda Jenkins era davvero, senza che lui se ne accorgesse, diventata sua amica, ma come poteva essergli lui amico, quando guardandola dritta negli occhi non si rassegnava a cercare in lei lo sguardo di un’altra donna?
[...] Lui aveva amato e amava disperatamente Lily, anche se lei non c’era più, anche se lei lo aveva rifiutato, e questo, non sarebbe mai cambiato. Mai.
Ma se l'amava così tanto perché si stava, allora, struggendo dal desiderio di baciare Zelda?

Non la classica storia della nuova generazione. Di rose e fiori ci sono soprattutto quelli essiccati e i crisantemi, per farvi un'idea. Di storie al lieto fine io non ne ho mai conosciute, scrivo di ciò che conosco.
Dal testo:
« Lily Luna Potter. Quando capirai che il sole bacia i belli, sarai già sotto terra. »
Essere smistata in Serpeverde dopo mio fratello Albus per la mia famiglia non fu traumatico come la prima volta ma sapere di avere due Serpeverde e un Grifondoro in casa non era mai andato veramente giù a mio padre, che aveva ancora la sua buona dose di traumi del Vietnam da smaltire. Mi lamentavo anche se non avrei dovuto lamentarmi, mettiamola così, ma il mio cervello analitico quell'anno mi stava sussurrando qualcosa... e no, non erano i G.U.F.O. che incombevano su di me. Era qualcosa che andava oltre il rendimento scolastico, oltre la scuola stessa.
Quelle, a mia insaputa, furono le ore più tranquille che quell'anno ebbi la fortuna di avere ad Hogwarts. Non avevo idea, era del tutto fuori dai miei pensieri anche solo la remota possibilità che qualcosa stesse man mano bollendo nel calderone...

Per Eleonor Potter - sorella gemella del famoso Harry Potter - un nuovo anno a Hogwarts è alle porte. Ma nulla sarà come prima.
Oscuri presagi, segreti custoditi troppo a lungo e legami messi alla prova accompagneranno il suo cammino, mentre l’ombra di un pericolo più grande si allunga sul mondo magico.
In questa riscrittura de Il Calice di Fuoco, seguiamo gli eventi attraverso gli occhi di Eleonor: la sua voce, i suoi dubbi, la sua forza e tutte quelle sfumature che la renderanno parte di una storia che credeva di conoscere… ma che la sorprenderà a ogni passo.
Perché crescere a Hogwarts significa affrontare paure, scoprire chi sei davvero e accettare che, a volte, il coraggio si misura nelle scelte più difficili.
📌 Pubblicherò un nuovo capitolo ogni mercoledì e venerdì pomeriggio e la domenica mattina.
📖 Il prequel "Le ombre del passato" è già disponibile sul mio profilo.
✨ La storia è pubblicata anche su Wattpad.

STORIA INTERATTIVA AD OC - ISCRIZIONI SEMPRE APERTE
2006
Harry Potter è ormai convinto che la sua vita non possa più riservargli avventure ed emozioni, si sente ormai stagnante e troppo adulto per desiderare una vita diversa e più avvincente, così come Hermione affronta le difficoltà della sua carriera ministeriale.
Howgarts accoglie un nuovo Torneo Tremaghi che si intreccia con le disavventure di una nuova generazione di studenti alla prese con le ragnatele dell’amore e della giovinezza, ma mentre i ciliegi fioriscono trame sempre più ardite serpeggiano nell’ombra.
Gilderoy Allock ritorna alla ribalta più seducente che mai, così come un gruppo estremista chiamato le Colombe Rosse semina il panico in Gran Bretagna con l’obiettivo di sterminare gli ex Mangiamorte fuggiti alla cattura o rilasciati.
Una vampira ungherese si risveglia dal suo sonno centenario per avere la sua vendetta e altri misteriosi avversari tramano dietro le tende come falene svolazzano nella notte, pronte a stravolgere le leggi di un mondo magico che non smette mai di stupire.

In una Hogwarts dove le vecchie famiglie purosangue tramano matrimoni come alleanze politiche, Andromeda Black si divide tra i doveri imposti dal suo nome e i suoi desideri di libertà. Da un lato, l’uomo che affascina tanto sua sorella Bellatrix e che le promette di renderla libera in cambio di un manufatto nascosto a Hogwarts, qualcosa che nessuno fino ad adesso ha mai trovato. Una caccia che la porterà a indossare volti altrui, vivere vite che non le appartengono, e innamorarsi del ragazzo sbagliato: Ted Tonks, un Mezzosangue di Tassorosso.
Nel mezzo duelli, tradimenti, sorelle ed amici troppo invadenti. E tanti, tanti Serpeverde.
Perché, citando qualcuno, "Quando si sceglie un Serpeverde è per sempre"
TedxAndromeda LuciusxNarcissa Hogwarts Era

La guerra è finita e, tra gli studenti che hanno scelto di tornare a Hogwarts ci sono Evelyn Lily Potter, sorella minore del Prescelto, e Draco Malfoy.
La storia si compone di vari frammenti, ognuno relativo a un momento che vede Evy e Draco come protagonisti dell'evolversi di un rapporto che non si sa dove li porterà, in una Hogwarts distrutta in cui la fiducia è concessa ancora a pochi e gli spettri di un passato recente non accennano a svanire, mentre qualcuno trama affinché la pace non duri.
Dal primo capitolo:
«Chi ti dice che io non le faccia già, certe cose?» lo provocò maliziosa quanto lui e, per un attimo, le sembrò di aver colpito inspiegabilmente nel segno. Malfoy, infatti, era rimasto in silenzio e la guardava. E se Lily avesse posseduto almeno la metà della malizia che pretendeva di ostentare, sarebbe fuggita a gambe levate invece di star lì a bearsi d'averlo zittito. Se avesse posseduto almeno la metà della malizia che pretendeva di ostentare, il fatto di ritrovarsi le labbra di Malfoy a un soffio dalle sue nel giro di un secondo non l'avrebbe colta di sorpresa. Cosa che, invece, fece eccome.

Harry spezzato dalla morte di Sirius troverà nel professor Piton un improbabile alleato.
"Il Maestro di Pozioni, ancora scosso, guardò il ragazzo in ginocchio, singhiozzante e confuso. La sua espressione, di solito una maschera di disprezzo, si era momentaneamente paralizzata in qualcosa di indescrivibile"