Spin-Off di "A light in to the darkness"; Omegaverse; Sterek; MPreg
Dal testo: Sentire il cigolio della serratura scattare mi fa rabbrividire e alla fine, con un ultimo atto di coraggio, spalanco la porta venendo investito dalla puzza di chiuso e umidità; avanzo nel silenzio, gli occhi incollati alla mia vecchia casa mentre i ricordi iniziano a raggiungermi. Mi vedo piccolo e sognante mentre gioco nel salotto, grande e disperato mentre raccolgo i cocci di piatti lanciatomi contro da Noah.
Con lo sguardo accarezzo la vecchia libreria di mamma, ormai piena dei fumetti di Scott e dei romanzetti rosa di Melissa; i mobili puzzano di polvere, il legno sembra emanare il fetido odore della muffa nonostante siano illesi.
Salire le scale è doloroso, percorrere il corridoio spaventoso. Sono consapevole che tutti i miei demoni torturatori sono in carcere eppure la mia mente mi tiene all’erta, piazzando Scott dietro qualsiasi porta chiusa; Derek si lascia scappare uno starnuto che mi fa sobbalzare, preso com’ero dal fiume rancido del mio passato mi ero completamente dimenticato di lui. Sorrido appena, ringraziandolo silenziosamente per la sua presenza.

Piccola OS senza pretese nata dal desiderio di pubblicare qualcosa collegato alla Long "A light in to the darkness".
Sono passati quattro mesi dagli eventi di New York e, mentre Stiles cerca disperatamente di ambientarsi alla sua nuova natura, la Super Luna e una discussione con Cora gli renderanno difficile mantenere la calma portandolo, nuovamente, a finire sotto le mani dei medici ma per sua fortuna Derek non ha alcuna intenzione di tirarsi indietro portandolo a guarire lentamente e definitivamente grazie al loro legame. E, perché no?, grazie anche a un po' di miele...
Che pessima introduzione ma va beh...
Sequel di "A light in to the darkness"; è possibile leggere il capitolo anche senza aver letto la long. Ci saranno, ovviamente, spoiler sulla storia originale.

Tratto dal testo:
Non va affatto bene… Fino all'anno scorso ho vissuto la mia condizione di Omega con serenità e amore, circondato da mio padre e dal mio migliore amico con un cuore grande quanto il mondo e tanta protezione per me, piccolo ragazzino iperattivo. E poi... Mio padre ricevette una chiamata dalla centrale: donna, Beta, sui trent'anni, trovata morta nella riserva di Beacon Hills. Da quel momento tutto è cambiato.
Tutti gli studi scientifici degli ultimi quarant'anni hanno dimostrato che i soggetti Omega sono geneticamente predisposti alla costruzione e protezione del “focolare domestico”, sono elementi dall’indole tranquilla, facilmente controllabili e
naturalmente soggiogabili, neanche fossimo nel 1200, mentre gli Alpha sono soggetti passionali e imprevedibili, accompagnati spesso dai Beta, che non hanno odore, sono stabili e sterili.
E invece io ho sovvertito tutto: Omega, iperattivo e imprevedibile, assetato di conoscenza e curiosità. È stato questo mix a portare me e il mio migliore amico nella riserva quella notte; il corpo era già stato trovato dalla polizia e mio padre era in centrale con il possibile sospettato peccato che l'assassino, quello vero, fosse con noi nel bosco e avesse deciso di mordere Scott.
LEGGETE LE NOTE ALL'INIZIO!