Anime & Manga > Tokyo Mew Mew
Segui la storia  |       
Autore: Darkshadows92    24/03/2012    6 recensioni
“Che vuoi fare mew mew? Non potresti mai uccidermi con quell'insulsa arma” la ragazza sussultò, ucciderlo? Non avrebbe mai potuto farlo, anche se lui era suo nemico.
“Sta zitta mew mew” la voce di Pai sembrava la solita, ma i suoi gesti sembravano meno sicuri, qualcosa in lui sembrava cambiato.
“Io sono...io mi chiamo Retasu” non seppe perchè ma aveva bisogno che lui sapesse almeno il suo nome.
“Non mi interessa” rispose lui, espressione di ghiaccio.
Cit. Capitolo 1
Mew mew e alieni sono ancora in guerra, ma se un amore nascesse nonostante tutto?
Genere: Generale | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Retasu Midorikawa/Lory
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

 

Capitolo 2

 

 

Lory era confusa, rimase in laboratorio altri dieci minuti. Era rimasta delusa che l'interesse del ragazzo era esclusivamente rivolta alla sua salute e non a qualcosa di più.

Sospirò, sì, ci era rimasta male, ma non riusciva a concentrarsi sul biondo.

Non riusciva a smettere di pensare a quell'alieno...Pai.

Dalla prima volta che l'aveva visto l'aveva definito attraente.

Il più bello era sicuramente Kisshu, ma c'era qualcosa nell'alieno più grande che la intrigava.

Quegli occhi così spenti e solitari? L'aria di assoluta freddezza che lo circondava? Non se lo sapeva spiegare.

“Non posso pensare a lui...” mormorò tornando su per le scale, lasciandosi alle spalle il bel viso dell'alieno.

 

“Retasu” Ichigo era ferma di fronte alla porta, beh qualcuno almeno si era accorto della sua assenza, le sembrava sempre che nessuno si accorgesse veramente della sua presenza e che se non fosse per i piatti che rompeva forse si sarebbero completamente dimenticati di lei.

“Tutto bene?” le chiese quando finalmente la raggiunse.

“Sì Ichigo non preoccuparti, sono solo un po' affaticata”

“Già hai dovuto fronteggiare Pai da sola”

La ragazza sorrise dolcemente all'amica, “Sì, ma non è riuscito a ferirmi”

Almeno non fisicamente. Ricordava perfettamente i suoi occhi dall'espressione di ghiaccio. L'avrebbe uccisa se non fosse stato interrotto da Zakuro.

Ma le parole e i suoi sguardi carichi di odio e repulsione per lei e quello che rappresentava, quelli non li avrebbe dimenticati mai. Erano come impressi a fuoco dentro di lei, anche se non riusciva a spiegarsi il perchè.

Ichigo annuì, grata che nessuna di loro avesse riportato ferite importanti, nemmeno lei che si era battuta con Kisshu ne aveva riportate.

“Ah eccovi voi due, sbrigatevi non vedete che c'è una fila di gente che aspetta?” le rimproverò Minto con le mani sui fianchi e il bel viso livido dalla rabbia.

“E tu cosa staresti facendo?” le chiese Ichigo poggiando le mani sui fianchi.

Minto incrociò le braccia alzando il viso all'insù.

“Una ragazza come me non può fare un semplice lavoro da plebea, io coordino voi, perciò ora al lavoro”

Ichigo aprì la bocca per dire qualcosa, ma Retasu la spinse verso la sala con un sorriso.

“Su andiamo forse è meglio”

 

 

 

 

 

Kisshu e Taruto erano seduti nella loro dimensione, erano rimasti sorpresi dalla reazione di Pai.

Non lo avevano mai visto come quel giorno.

Solitamente si sarebbe gettato subito sul computer a cercare di capire cosa avessero sbagliato quella volta. Eppure dopo essersi curato ferite e lividi era andato diretto nella sua camera, ignorandoli completamente, beh questo non era insolito, ma a i due non quadrava il resto. Specialmente Kisshu, per natura più attento e furbo del più giovane Taruto, ancora troppo bambino per preoccuparsene. Ma Kisshu, lui sospettava che qualcosa di importante si celasse dietro i gesti del compagno.

Quella mew mew, avrebbe potuto ucciderla facilmente, Pai era un vero soldato, le sue armi erano letali se usate nel pieno dei loro poteri, e lui non lo aveva fatto, cosa assolutamente inusuale per lui.

“Hey a che stai pensando?” chiese il più giovane, vedendo Kisshu così assorto nei suoi pensieri.

L'altro puntò lo sguardo sul visetto infantile di Taruto e sorrise.

“Credo che Pai ci nasconda qualcosa”

Dopo aver pronunciato quelle parole, con un sorriso sulle labbra e un'espressione giocosa sul volto, sparì davanti gli occhi del ragazzino che lo maledisse per averlo lasciato solo.

 

Una figura apparì in una stanza, un'altra figura riposava nella penombra, il corpo si muoveva continuamente, probabilmente a causa di qualche sogno tormentato.

Kisshu si appoggiò al muro con le braccia incrociate, conosceva bene il fratellastro e sapeva che quando era così, il suo sonno sarebbe durato ancora per poco.

Fu così, perchè presto Pai aprì gli occhi mettendosi a sedere sul letto, la fronte imperlata di sudore, lo sguardo fisso sulla figura di Kisshu.

“Che vuoi?” sibilò volgendo lo sguardo lontano dal fratellastro che lo osservava ghignando.

“Niente, sono venuto a vedere come stai”

“Tu non vieni mai per niente, che c'è?” chiese alzandosi dal letto.

L'alieno dagli occhi dorati sorrise sommessamente, alzando lo sguardo per fronteggiare quello di Pai.

“Sono semplicemente curioso”

Pai alzò un sopracciglio.

“Perchè non hai ucciso quella mew mew”
“La tua è una domanda stupida, lo sai benissimo il perchè” ribattè il maggiore voltandosi di spalle rispetto a Kisshu.

“No, io ti conosco come conosco le tue abilità, avresti potuto ucciderla in ogni momento, ma non l'hai fatto”
Le labbra di Pai si curvarono in un sorriso.

“Se credi che non l'abbia uccisa perchè nutro per lei dei sentimenti toglitelo dalla testa. Io non sono come te” il tono di voce velenoso, Kisshu sapeva quanto lui odiasse quello che provava per mew Ichigo.

“Sarà”

“é così, come ti permetti metterlo in dubbio? Non proverò mai dei sentimenti per qualche insulsa terrestre, non ho nessuna intenzione di abbassarmi ai tuoi livelli”
“Provalo”

Pai si voltò incrociando lo sguardo deciso di Kisshu.

“Uccidila e io ti crederò”

“Non devo dimostrarti niente Kisshu”

“è forse un no?”

Pai sospirò.

“Lo farò”

“Bene”

Kisshu si teletrasportò dalla stanza, lasciando un Pai confuso, ma più deciso che mai a provare al fratellastro di poter fare fuori quella mew mew.

 

 

 

Retasu camminava tranquillamente per tornare a casa, la testa leggermente tra le nuvole e la stanchezza della battaglia di quella mattina.

Ichigo si era offerta di accompagnarla a casa, ma lei aveva gentilmente deciso di declinare l'invito.

Camminare a casa in solitudine tra i suoi pensieri con l'aria fresca della sera scivolarle sul viso, era per lei una sensazione piacevole, quella sera però c'era qualcosa di diverso, paragonava l'aria fresca della sera, al tocco freddo della mani di Pai. L'aveva provato per solo qualche minuto sulla sua pelle, ma era un ricordo marchiato a fuoco nella sua mente.

Era così immersa in certi pensieri che non si era nemmeno accorta che qualcuno la stesse seguendo da circa cinque minuti.

“Sei veramente poco attenta mew mew, avrei potuto ucciderti, e non te ne saresti nemmeno accorta”

La ragazza si fermò, alzando lo sguardo dove proveniva la voce. Non dovette chiedersi chi era, avrebbe riconosciuto quella voce ovunque.

“P-Pai”

l ragazzo posò i piedi a terra, un ghigno malefico sul volto. Aveva lo sguardo più determinato e crudele che gli avesse mai visto. In quel momento ebbe davvero paura di lui, paura come non ne aveva mai avuta.

“Dì le tue ultime preghiere” fece un passo verso di lei, e lei arretrò tremante.

“Perchè, perchè lo fai?”

Lui per la prima volta sorrise davanti a lei, peccato che fosse macchiato dalla cattiveria presente nei suoi occhi.

“Perchè è il mio compito”

“Come puoi uccidere qualcuno perchè è il tuo compito?”

“Zitta, non ho bisogno di sentire ancora le tue patetiche parole”

Retasu frugò in tasca in cerca del suo medaglione, fortunatamente lo trovò in fretta, lo strinse forte tra le dita e baciandolo sentì il suo corpo subire la trasformazione.

Un fascio di luce di pochi secondi e Pai si trovò di fronte Mew Retasu.

“Non ti servirà a nulla”

La ragazza non rispose e impugnò saldamente le sue armi, sentiva le mani tremare, aveva paura.

“Fuu-Ray-Sen!” l'alieno lanciò uno dei suoi attacchi contro la ragazza, che per miracolo lo schivò.

“Ribbon Lettuce Rush!” il suo attacco colpì Pai che però ne uscì indenne.

“Pensi che con un attacco del genere tu possa farmi del male?” Pai ghignava divertito.

“Te l'ho già detto, io non voglio farti del male”

“Zitta! Fuu-Ray- Sen!” un altro attacco, ma questa volta la colpì, e la ragazza cadde malamente al suolo, ferita.

L'alieno si avvicinò, di nuovo e si accucciò vicino a lei.

“é finita per te ora” puntò nuovamente il ventaglio contro la mew mew

Ma la ragazza lo colse di sorpresa, afferrando la mano che teneva saldamente il ventaglio.

“Pai, tu sei migliore di così” sussurrò con voce flebile.

Il ragazzo sentì come elettricità percorrergli la schiena a quel tocco leggere e delicato, e come se fosse stato bruciato si scostò immediatamente da lei, toccandosi la mano ancora calda nel punto in cui lei l'aveva toccato.

La guardava con gli occhi sgranati, Retasu ebbe il tempo di mettersi a sedere, anche lei aveva provato la stessa sensazione, e guardava il ragazzo di fronte a lei che ora la fissava quasi spaventato.

Provò a rialzarsi in piedi, non togliendo lo sguardo da quello dell'alieno.

Ma Pai non era tipo da farsi sorprendere da certe cose, era un soldato, uno scienziato, una delle menti più brillanti del suo pianeta, sicuramente doveva essersi una spiegazione per quel fenomeno.

Decise di accantonare tutto. Aveva un obbiettivo, e il suo obbiettivo era uccidere la ragazza di fronte a lui.

Alzò nuovamente la mano che teneva il ventaglio, ma questa volta si avvicinò di nuovo alla ragazza, deciso a finirla.

Retasu teneva in mano le sue armi, ma in cuor suo non voleva attaccarlo, non voleva nemmeno chiamare le ragazze, loro sicuramente non avrebbero esitato ad ucciderlo.

I due si guardavano, entrambi incerti sul da farsi.

Pai calcolava tutte le probabilità, ma in cuor suo, sapeva di voler solo perdere tempo.

Voleva davvero uccidere una ragazza come lei? Era l'unica di loro che provava un dialogo con loro, beh solo con lui, ma forse solo perchè non c'era modo di ragionare con Kisshu e Taruto era solo un bambino.

Eppure lei ci provava, non consapevole dell'effetto che quelle parole avevano su di lui.

Da quando l'aveva incontrata, la sua volontà si era indebolita. Non tanto perchè non credeva più nel suo compito, ma perchè anche lui aveva un cuore, in fondo di esso sapeva che i metodi utilizzati erano sbagliati.

Ma che poteva fare lui? Lui seguiva solo degli ordini, non era il capo era solo uno dei suoi sottoposti, non poteva decidere, doveva solo eseguire e se non l'avesse uccisa lui, prima o poi probabilmente l'avrebbe fatto Deep Blue.

Allora qual'era la scelta migliore? Pai per la prima volta non seppe rispondere. Era questo l'effetto che Retasu Midorikawa aveva su di lui. Aveva il potere di fargli vedere le cose da un'altra prospettiva, di fargli vagliare tutte le possibilità, cosa che nessuno aveva mai fatto prima.

Retasu era lì di fronte a lui, vulnerabile ma combattiva allo stesso tempo. Non vi era niente di più

bello al mondo per lui in quel momento.

No, non poteva perdersi in certi pensieri, aveva un compito, questo era per lui quella mew mew, aolo un compito da sbrigare.

“Pai, c'è un altro modo, ti prego, pensaci”

L'alieno chiuse gli occhi.

“Non c'è altro modo, devo farlo per il mio popolo”

Il suo ventaglio emanava già delle piccole scariche elettriche, era pronto a scagliare nuovamente l'attacco su di lei, ma questa volta sarebbe stata l'ultima.

“Fermo!” la voce di mew Ichigo ruppe il silenzio che si era creato.

“Ribbon Strawberry surprise!” il fascio di luce dell'attacco di Ichigo colpì in pieno Pai, che cadde malamente a terra, sbattendo forte sull'asfalto.

“Retasu!” Purin e Minto corsero a vedere come stava, mentre Ichigo e Zakuro controllavano che l'alieno fosse davvero fuori gioco o se dovevano aspettarsi qualche attacco.

Ma dal ragazzo niente, era immobile steso per terra, perdeva del sangue dal naso, e i vestiti erano bruciacchiati, i capelli sempre legati, ora erano sciolti e sparpagliati sul suo viso.

“Bel lavoro mew Ichigo” si congratulò mew Zakuro, mentre Ichigo tirava un sospiro di sollievo.

“Retasu, stai bene?” le chiese Purin guardando l'amica che però sembrava non vederle. Il suo sguardo era fisso sul corpo di Pai.

Le vennero le lacrime agli occhi, no, non doveva finire così.

“Ragazze!” come al solito Ryou si era precipitato sul luogo seguito da Keiichiro.

“State bene?” chiese il biondo, guardando principalmente Ichigo.

“Sì, era solo Pai” rispose la mew rosa.

“Strano che attacchi così da solo” esclamò Keiichirou massaggiandosi il mento.

“Retasu, tutto bene? Sembra che Pai se la prenda principalmente con te, chissà come mai”

“Bene, ragazze, su andiamo al caffè, dobbiamo medicare la nostra Retasu” disse gentilmente il cuoco, facendo appoggiare a sé la ragazza che non riusciva a camminare.

“Gra-grazie” ma i suoi pensieri erano ancora rivolti all'alieno.

“Pai!” la vocina di Taruto attirò le ragazze che si voltarono trovando il piccolo alieno chino su Pai e Kisshu vicino a lui, che sembrava controllare il suo stato di salute.

“Non preoccuparti, è ancora vivo” lo rassicurò quello caricandosi il corpo esanime di Pai sulle spalle.

“Voi, brutte vecchiaccie! Potevate ucciderlo”

“E tutte le volte che voi avete rischiato di uccidere noi?” rispose Minto scontrosa.

“Lascia perdere Taruto, andiamo, dobbiamo curare Pai, ma ricordatevi mew mew che pagherete per questo” il volto di Kisshu era completamente diverso da quello solito, era freddo, simile a quello di Pai.

“Andatevene” li incitò Ryou con rabbia.

“Con piacere” rispose l'alieno dai capelli verdi, sparendo dalla loro vista.

Retasu diede un ultimo sguardo al volto di Pai. Quando questo sparì, la ragazza crollò, lasciandosi andare a un singhiozzo convulso che nemmeno in laboratorio i suoi amici riuscirono a calmare.

 






Scusate il ritardo!

Che ne pensate di questo capitolo????

Beh recensite e fatemi sapere!

Voglio ringraziare, Danya, Lady S,mobo, Emmy_Nerisse e Ciuffetta per le loro recensioni, e Ciuffetta e Dadada per averla messa nelle seguite, e Emmy_nerisse che l'ha messa nelle preferite!

Grazie a tutte!!

Un bacione al prossimo capitolo!

 

 

  
Leggi le 6 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Tokyo Mew Mew / Vai alla pagina dell'autore: Darkshadows92