L’ INCONTRO.



“CHIAMATA PER IL VOLO 112, ZAFFERANOPOLI/SHELL ISLAND! I PASSEGGERI SONO PREGATI DI RECARSI ALL’ IMBARCO .

L’AREO PARTIRA’ TRA BREVE , SE AVETE POKE’MON LIBERI ACCERTATEVI CHE ABBIANO IL POKE’ BIGLIETTO.
INOLTRE ………”



Ash aveva smesso di ascoltare la voce che usciva dall’altoparlante nel momento in cui sentì decantare la qualità e la sicurezza del volo.

Ora cercava qualcosa su cui concentrarsi per non perdersi in tristi ricordi,lì l’aveva lasciata partire l’ultima volta;- Ma perché poi , perché non aveva inghiottito quel poco orgoglio che gli rimaneva, e l’aveva supplicata di non partire?!Perche’???-



- Cazzo sono in ritardo da morire!!!Perdo il volo!!AAA che nervi, muoversi ,muoversi ,MUOVERSII!-Misty pedalava il più velocemente possibile consapevole che ,l’aereo sarebbe partito in breve.

- L’ aeroporto .
E’ da quasi 4 anni che non ci metto piede,a pensarci bene non ci vado da quando dovevo partire per solarisland ; E lui era li e mi salutava ,felice di non avermi più fra i piedi!No!no piangerò più ,così come non lo rivedrò mai mai più.
Miracolosamente arrivò all’ ultima chiamata;
Corse verso l’imbarco con le valigie che le sbatacchiavano addosso, i biglietti tesi come a dimostrare che non era una clandestina, e togepi attaccato come una ventosa a lei.
Poi andò a sbatter contro un muro!

-Cosa ci fa un muro all’imbarco??!-si chiese, il muro si mosse.
-ah mi sembrava strano il muro è una schiena, la schiena è di un ragazzo e io ho fatto un figura orribile!!-
Il ragazzo si voltò , lei stava per scusarsi quando lo vide in volto e di colpo tornò indietro di quasi 4 anni.





“Allora… ciao”misty non aveva alzato il capo salutandolo, se l’avesse vista piangere forse le avrebbe chiesto di restare solo perché gli faceva pena, ash era così sensibile a volte! –non voglio la sua pietà , non voglio che capisca che gli voglio bene, voglio solo scappare via ,sprofondare , non lo so!!!! Tutto ma non essere qui in questo momento.-
Lui guardò la ragazzina con il capo chino , cercando di dirle qualcosa, cercando di convincerla a non partire.
-Ho la lingua secca .
Non voglio che se ne vada, no no non lasciarmi da solo!non scappare via , ti prego!!!!”


“VOLO 333 SOLARISLAND/ZAFFERANOPOLI ULTIMA CHIAMATA”


-Vai al diavolo –pensarono contemporaneamente i due.

“Devo proprio andare stammi bene. E… Pikachù tienilo fuori dai guai”il topino elettrico la guardò con gli occhi lucidi e annuì saltandole in braccio “pikapikapii “ “devo andare piccolino mi dispiace tanto,…ti voglio bene”gli rimise in braccio pikachù sperando di trattenere ancora un po’ il pianto.
Fece un cenno e se ne andò “Aspetta Misty “ per un secondo lei sperò che le chiedesse di restare e invece…”Misty salutami le tue sorelle ok??! Ciao” “non ti preoccupare lo farò!” e corse via con il cuore a pezzi dando finalmente sfogo al pianto, triste come mai.
-NOOO , salutami le tue sorelle come ho fatto ad essere più stupido?????????!!!!!!! Ora mi odierà, penserà che di lei non mi importi e che sia un maniaco!!!! SCEMO ,SCEMO ,SCEMOOO!!!!”



“Misty?sei proprio tu?”ash sgranò sorpreso i bellissimi occhi scuri e tentò di sorridere ma dentro sentiva un turbine di emozioni.
-questa è misty?! Cavolo è cambiata tantissimo! ma gli occhi sono gli stessi : grandi , verdi, stupendi ed intensi.-
Non rispose il cuore le batteva così forte da fare male, aveva la nausea e provava una grande rabbia avrebbe voluto picchiarlo ma non se la sentiva.
“Si ash sono io. Vai anche tu da David Shellpower?”
“Io…Sìsì mi ha sfidato”Possibile che quella bellissima 16enne fosse la sua misty??!!Misty che lo picchiava per un nonnulla , che era dolce e dura insieme??!!non era possibile la vera misty lo avrebbe spedito all’ospedale questa ragazza con una lunga coda invece gli parlava con la voce di una misty più matura, ma in modo così privo di emozioni da rendere impossibile credere che fosse l’impulsiva , affettuosa Waterflower.
“allora credo che dobbiamo prendere le valigie , hanno già chiamato da un po’ l’ultimo volo” la ragazza parlò con tono vuoto ma dentro di sé si tratteneva a fatica dal prenderlo a pugni e poi abbracciarlo.
“Sì. Dai ti aiuto. Stai per caso traslocando??!!! Hai 3 valigie abnormi!!!”
“No ,non sto traslocando. No ,mi arrangio. No, non sei divertente. E No non sono affari tuoi!!!
Si sentì rassicurato, questo era tipico di una Misty imbarazzata e nervosa;d'altronde lo era anche lui e non poco ma era molto più bravo a nasconderlo.
Ignorando le proteste della ragazza ,raccolse il suo borsone e la valigia più grossa dell’allenatrice , restando non del tutto sorpreso dl fatto cha pesasse sui 15 kg, e insieme(una brontolando e l’altro sbuffando)corsero verso l’aereo .



FINE CAP . 2

CIAO A CHIUNQUE STIA LEGGENDO QUESTE PP. SCUSATE X LO STILE PALLOSO E X IL TIPO DI SCRITTURA MA NON RIESCO A MODIFICARLO !
GRAZIE MILLE A CH HA RECENSITO E A CHI SPERO (SUPPLICO,CHIEDO IN GINOCCHIO!)RECENSIRà 1 KISS!BEattrice