Un ragazzo era davanti a loro, ma non riuscivano a vederlo bene, perché era controluce.
< < RISPONDETEMI! > > urlò al gruppo < < o morirete > > mise in chiaro.
Grisam si girò. Non lo vedeva, ma sentiva dentro di sé, che non gli sarebbe piaciuto quel tipo. Fece un passo verso lo sconosciuto.
< < Shirley fa luce > > disse alla strega dietro di lui.
< < EHI! NON IGNORATEMI, E DITEMI CHE COSA, CI FATE QUI! > > urlò indignato il moro.
Shirley aumentò le sfere, che riempirono la stanza. Il gruppo poté vedere bene il ragazzo, ma anche lui poteva vedere chi erano.
Il ragazzo misterioso aveva gli occhi azzurri e profondi come il mare, ma... malvagi. In aspetto sembrava avere più o meno 19 anni.
Dopo che Grisam guardò con chi aveva a che fare cominciò le domande.
< < Chi sei? Cosa ci fai nella Rocca? Sbaglio o è un luogo proibito? > >
< < Ehi, SONO IO CHE FACCIO LE DOMANDE QUI! > > urlò ancora indignato l'altro.
< < Non te ne sei accorto? Siamo in sei contro uno! > > intervenne Jim.
< < Oh, con questa affermazione, posso pensare che una volta facevate parte dell'esercito del Boss..? > >
< < Del Boss...? > >
< < Si, il Boss... Siete di Fairy Oak, per caso? > > chiese lo sconosciuto facendo passi avanti.
< < Si, e allora? > > Grisam si avvicinò un po' al ragazzo, come se volesse sfidarlo a qualcosa.
< < Oh, beh, sai... A Fairy Oak chiamano il boss in un modo stupido... Terribile 21... e a guardarvi bene, avete proprio un’aria stupida voi sei. > >
I ragazzi si stupirono di quella affermazione. Non sapevano che in altri posti, il Terribile 21 si chiamava in modo diverso.
Grisam stava per ribattere, offeso dall'affermazione. Ma venne interrotto da Pervinca, che si parò davanti a lui.
< < Cosa stai facendo, ragazzina, non vedi che sto parlando con qu… > > Si interruppe.
Lo sconosciuto guardò Pervinca immobile, quasi traumatizzato.
Poi sorrise.
< < Guarda, guarda > > disse < < La traditrice è tornata > >.
Pervinca stette zitta e lo guardò fredda.
< < Traditrice? > > Vaniglia si avvicinò alla sorella < < Intendi… per quando c’è stata la lotta col Terribile 21? > >
Non rispose. Ma continuava a… fare quel sorriso forzato e a guardare Pervinca.
< < Non è una traditrice > > urlò Grisam andando davanti a Pervinta a ‘mo di protezione < < semplicemente non si è unita a voi per davvero! > >.
< < Oh, ma davvero? Pervinca non gli hai detto quello che hai fatto mentre eri qui? > > chiese l’altro cercando lo sguardo di Pervinca, che insolitamente abbassò lo sguardo.
< < … Conrad… sta zitto e lasciaci andare via! > > mormorò lei.
< < Pervinca… > > disse sua sorella, e le prese la mano, per darle forza.
< < Andarmene? Ora che ti ho rivista? Ma scherzi? Inoltre ho anche scoperto che i tuoi “amici” non sanno neanche quello che hai fatto mentre eri qui… è un’occasione d’oro per me! > > disse sorridendo.
< < Cosa intendi dire? > > chiese Shirley preoccupata, avvicinandosi anche a lei a Pervinca.
< < Pervinca, mentre “faceva la spia per il villaggio” l’avevo sentita un giorno parlare con… un sassolino… boh, e diceva che ci avrebbe tradito… ma, era indecisa, perché in fondo, alla fine quello che voleva fare il boss era solo oscurare il mondo e dominarlo.
E se ci pensate, se c’è solo UN regnante in tutto il mondo, le guerre sono automaticamente cancellate e se i maghi e le streghe della luce e i non magici si sarebbero abituati in fretta, questo sarebbe il mondo perfetto. > > rispose sempre sorridendo.
Grisam si girò verso Pervinca < < È vero? > > chiese piano.
Pervinca tenne bassa la testa senza rispondere.
< < Inoltre, lei piano piano, si è affezionata a questo posto. E il fatto che è qui ne è la prova. > > aggiunse.
< < Smettila con questi giri di parole! > > Urlò arrabbiato Grisam, rigirandosi verso di lui.
< < Scusa, ma se non si è affezionata a questo luogo perché sarebbe qui? > > chiese piano.
Tutti rimasero zitti, sperando che Pervinca obiettasse, invece rimase zitta a fissare il pavimento.
< < Il boss sarà contento! Sono riuscito a catturarvi tutti > > ridacchiò un po’ < < Ora devo solo avvisarlo che siete qui > > ridacchiò ancora.
Ma mentre stava ridendo, un’ombra apparve alle sue spalle.
Un’ombra veramente grande.
Gli altri indietreggiarono, mentre Conrad continuava a guardarli sorridendo.
Poi notò l’ombra, si girò, e urlò.
L’essere alla porta saltò, e colpì Conrad con la coda facendolo cadere, poi corse verso i ragazzi, che subito indietreggiarono, tranne Grisam.
< < RAGAZZI, È TEMPO! Presto! I magici della Luce volino via, mentre i magici del buio e Jim saltano sulla schiena di Tempo > > urlò Grisam, gli altri gli ubbidirono subito.
< < Aspetta Grisam > > lo fermò Jim < < Cosa c’è? > > chiese Grisam girandosi subito < < Non possiamo lasciare qui quel bambino! > > rispose indicando il bambino sul divanetto.
 < < Bene > > poi si girò verso Tempo < < c’è la fai a trasportare anche lui? > > il lupo annuì, poi Jim e Vaniglia presero in braccio il bambino e lo misero sulla schiena del lupo, Grisam salì, facendo attenzione a non far cadere il ragazzo, e gli altri lo imitarono.
< < FERMI! > > Urlò Conrad di nuovo in piedi.
< < Spostati! > > Ribatté Grisam fissandolo freddo < < Potete andarvene certo… ma lasciate dov’è quel bambino! > > disse tremante il moro.
Grisam guardò il bambino che dormiva davanti a lui < < Cos’ha di speciale questo bambino? > > chiese.
< < … Non lo so neppure io… mi hanno solo detto di tenerlo d’occhio… > > mormorò l’altro.
Grisam si girò verso gli altri, valeva la pena portarsi dietro quel bambino? Gli altri annuirono, come se avessero letto i suoi pensieri < < Vai Tempo, portaci fuori da qui > > disse al lupo. E subito, il lupo saltò, atterrando dietro Conrad e corse verso l’uscita.
< < PERCHÉ STIAMO CORRENDO? VI RICORDO CHE LA PORTA NON SI PUO’ APRIRE! > > Urlò Flox, notando che Conrad cominciò a rincorrerli.
< < Se Conrad è qui, vuol dire che SICURAMENTE c’è una porta aperta. Non abbandonano mai un loro seguace > > le rispose Pervinca.
Tempo arrivò alla porta, Shirley e Babù, che stavano volando, si abbassarono e aprirono il portone, che per loro fortuna, si aprì subito e uscirono, seguite da Tempo.
Stavano per tirare un sospiro di sollievo quando…
< < FERMI,  HO DETTO! > > Quell’urlo raggelò tutti.
< < Ma perché non mi ascoltate mai? > > Dalla porta uscì Conrad.
< < Adesso, ascoltatemi tutti, io… > > non finì la frase che Pervinca alzò la mano verso di lui, con il palmo in avanti. Una strana luce nera ne uscì e colpì Conrad facendolo cadere a terra.
Vaniglia lanciò un urlo.
< < ANDIAMO! Sbrighiamoci! > > Grdò poi la ragazza a Grisam.
Grisam, e gli altri, sebbene si fossero un po’ spaventati dall’azione di Pervinca, cominciarono a scappare, più forte che poterono.
Grisam si girò un attimo, e guardò Pervinca. Teneva lo sguardo basso ed era aggrappata forte a lui, per non cadere.
Il ragazzo sospirò. Più tardi avranno da discutere… e sicuramente non sarà una di quelle conversazioni in cui si faceva pace facilmente.
Si rigirò. Alzò lo sguardo  guardò Vaniglia che volava poco più in alto, no la vedeva be, ma sapeva che era ancora sconvolta per quello che aveva visto.
…
Si, quello sarà un periodo molto duro per loro.
 
Si fermarono sotto gli alberi. Erano arrivati all’entrata del bosco che canta. Guardarono il villaggio poco lontano.
Grisam scese da Tempo. Vaniglia e Shirley atterrarono per terra confuse.
Anche gli altri scesero dal grande lupo, mentre questo si distende, stanco per la corsa.
Jim, prese il bambino trovato alla Rocca e lo distesero per terra.
< < Grisam, che succede? Perché ci siamo fermati qui? > > Chiese Scirley avvicinandosi al ragazzo che si era allontanato da pochi passi dal gruppo.
< < Voglio delle risposte da Pervinca prima di entrare al villaggio > > Disse guardando Vì.
< < E cosa vorresti sapere? > > chiese lei, con il suo solito sguardo di sfida, come se sperasse, che questo suo comportamento abituale, tranquillizzasse Grisam.
< < Cosa hai fatto a quel… Conrad? > > chiese lui, quasi urlando.
< < L’ho solo tramortito! > >
< < E dove hai imparato un incantesimo così… > >
< < … Crudele? > >
< < Si! > >
Pervinca distolse lo sguardo da Grisam < < …L’ho imparato quando vivevo alla Rocca… > >
< < COSA? > > Vaniglia si avvicinò alla sorella < < Ti hanno insegnato degli incantesimi? > >
< < Già… a quanto pare in quel luogo, volevano che mi unissi completamente alla “Oscurità Suprema”, così dicevano… > >
< < Te ne hanno insegnati altri? > > chiese Grisam abbassando la testa.
< < Si… > > rispose lei < < Tutti… tutti crudeli… > >
< < Avresti dovuto dircelo… > > mormorò Grisam alzando lo sguardo su di lei.
< < E a cosa sarebbe servito? > >
< < A molto! > >
< < A cosa? > >
Grisam la fissò, freddo, e Vì ricambiava perfettamente quello sguardo. Fece un passo avanti.
< < Più di quanto tu possa credere! > > rispose lui. Vì stava per urlare ancora, ma Grisam la interruppe ancora, avvicinandosi a lei, sempre di più.
< < E POI, CHI ERA QUELLO? > >
< < Era una persona che ho conosciuto alla Rocca! Te l’ho già detto! > > Anche lei fece un passo avanti.
< < E perché mai dovrebbero aver portato alla Rocca un bambino di 9-10 anno, se non TE o Vaniglia? > >
< < Perché pensavano che se mi facevo degli amici LI’, potevo tradirvi più facilmente! > >
< < PERCHÉ NON PER TUTTI QUESTI ANNI, SEBBENE TE LO CHIEDAVAMO, NON CI HAI MAI DETTO QUESTE COSE? > >
< < PERCHÉ SONO STATI LORO A CHIEDERMELO! > >
< < BENE, ANCHE SE LI HAI “TRADITI” SEI LO STESSO FEDELE A LORO! > >
< < SEBBENE ERAVAMO NEMICI, MI CI SONO AFFEZZIONATA! > >
< < E PERCHÈ NON SEI RIMASTA CON LORO? > >
< < PERCHÉ SIETE VOI LA MIA FAMIGLIA! > >
Grisam aprì la bocca per parlare, ma la richiuse subito. Abbassò lo sguardo e strinse i pugni.
Vaniglia, ormai piangeva, non riusciva a vedere sua sorella arrabbiata così, ed era aggrappata alla giacca di Jim, mentre quest’ultimo le accarezzava la test per rassicurarla, Flox e Shirley li fissavano, sebbene erano vicino al bambino che avevano trovato prima.
< < Perché siamo la tua famiglia, eh? > > chiese Grisam, tenendo lo sguardo basso.
< < Si… > >
Il ragazzo sospirò e non parlò più.
Tra i due si mise in mezzo Flox.
< < Ok, ok > > disse < < È meglio che vi calmiate adesso. Chiariremo dopo, intanto c’è qualcosa di più importante > >♥
< < Davvero? > > chiese Grisam < < Cosa è successo? > > aggiunse Pervinca.
< < Il bambino si sta svegliando> > rispose sorridente.
Grisam e Pervinca si precipitarono vicino al bambino, mentre Babù, che era ancora stretta a Jim, alzò lo sguardo, asciugandosi le lacrime.
< < D-dove sono? > > chiese il ragazzino, con gli occhi socchiusi.
< < Tranquillo, sei al sicuro adesso, lontano dalla Rocca > > gli disse sorridendo Shirley.
< < COSA? > > Il bambino aprì completamente gli occhi e si mise subito seduto. Scattò così velocemente, che gli altri rischiarono di cadere all’indietro.
Babù, appena vide gli occhi del ragazzo misterioso, sussultò. Erano rossi… rossi come il sangue.
Il bambino sembrò notare quello stupore e abbassò lo sguardo, come se si vergognasse.
Shirley gli sorrise cortese
< < Non preoccuparti. Comunque, io sono Shirley, piacere > >
< < Io sono Grisam > >
< < Pervinca, Vì per gli amici > >
< < Io sono Vaniglia, ma puoi chiamarmi Babù > > disse Babù, riprendendosi.
< < Jim, piacere > >
< < FLOX! E tu, come ti chiami? > > chiese, avvicinandosi al ragazzino.
< < I-il mio nome? > >
< < Si! > > rispose FLox, senza spegnere il sorriso.
< < Io mi chiamo… …kur…> >
< < Cosa? Parla più forte > > chiese Jim avvicinandosi al ragazzino.
< < Myrkur Lightless > > rispose < < Mi chiamo così… > >
 
 
 
 
 
ANGOLO DELL’AUTRICE, CON PASTICCINI, GRISAM E PERVINCA(si, sono dolci(?))
 
Grisam: … Dov’è l’autrice?
 
Pervinca:boh!
 
*gli arriva un aereo planino in testa*
“Cari ragazzi, siccome mi son resa conto di avervi reso OOC nell’ultimo angolo dell’autrice perché erano le 01:00 di sera, e perché sono mesi che non aggiorno la fic, ho deciso che per oggi risponderete solo voi le recensioni…
Ricordatevi di SCUSARVI e di assicurare che la storia verrà aggiornata più regolarmente♥
Grazie e alla prossima”
 
Grisam:…
 
Pervinca:Quella autrice è pazza…
 
Grisam:Accidenti a lei *stringe foglietto*
 
Foglietto:EHI! Cos’hai contro di me? Sono solo un biglietto! *gli spuntano mani e gambe e se ne va*
 
Grisam:… Beh, rispondiamo!
 
Pervinca:Perché mai dovremmo risponderle?
 
Grisam:Ho paura per quello che potrebbe fare nel prossimo capitolo… potrebbe farci uccidere tutti…
 
Pervinca:… rispondiamo!
Allora, la prima è Hoon98, che a quanto pare non vedeva l’ora che QUESTA autrice aggiornasse, beh, la ha fatto aspettare… quanti mesi?
 
Grisam:6 mesi *guarda calendario*
 
Pervinca:Wow, siamo stati fermi immobili a fissare Conrad senza parlare, ne muoverci per 6 MESI?
…
L’autrice la ucciderò…
Comunque, tonrnando a noi Hoon. Hai le scuse per il ritardo e… visto che hai mangiato tutto il vassoio della bottega delle delicatezze, questa volta non ti offriamo niente per scusarci del ritardo e…
 
*le cade in testa un pianoforte(?)*
*Pervinca esce dalle macerie*
 
Pervinca:Dicevo @_@ Allora, siccome hai già mangiato dei dolcetti noi… *le cade un altro pianoforte*
… Eccoti dei dolcetti della bettega delle delicatezze… *le cadono in testa dei fiori e un ragno(?)* … *coccola ragno(?)*
 
Grisam:Comunque Hoon, l’autrice ti ringrazia per la recensione, e spera che quei dolcetti ti bastino per perdonarla del ritardo ;)
 
Pervinca:Spero che non lo faccia.♥
 
Grisam:La prossima a cui dobbiamo rispondere è SuperBiondaFletcher, che dice di essersi divertita con l’altra risposta alle recensioni e…
 
Pervinca:*continua a coccolare ragno* e cosa, Grisam?
 
Grisam:*Sa come potrebbe reagire Vì se lo sapesse.* Niente… *e sa come potrebbe reagire l’autrice se scoprisse che non c’è stata alcuna scena romantica(?), infatti alza la testa e vede l’autrice che lo sta mirando col cecchino(?). Sospira.*
Santo cielo, le donne da arrabbiate fanno DAVVERO paura…
 
Pervinca:Cosa?*fissa Grisam*
 
Grisam:Niente, comunque *costretto a fare una scena romantica dall’autrice* Comunque, Pervinca *si avvicina*
 
Pervinca:Cosa c’è? *si gira verso Grisam, appena in tempo, perché Grisam le da subito un bacio*
 
Pervinca:O////O… *gli da un pugno*
 
Grisam:*si allontana* ahi…
 
Pervinca:Che stavi facendo? è///è
 
Grisam:Non era una scena romantica, ma va bene lo stesso… spero
 
Pervinca:Scena romantica?
 
Grisam:Si, ma lascia stare, se no ti arrabbi *sorride. Non lascia il tempo di rispondere a Pervinca che si gira e parla alla recensatrice(?)* Allora, stavo dicendo, eccoti dei dolcetti della bottega delle delicatezze (il doppio di quelli di Hoon), sperando che questa volta COFFCOFFnonCOFFCOFF perdoni l’autrice per il ritardo.
Grazie della recensione e alla prossima.
Vì, tocca a te rispondere.
 
Pervinca:Uffi…
 
Grisam:Vììììì. Ti do un altro bacio se vuoi♥
 
Pervinca:*mette ragno sulla spalla* provaci e muori >///> *prende recensione e legge velocemente* Questa vuole che le risponda Bellepor (che dovrebbe venire tra 2/3 capitoli, tra parentesi), non posso risponderle.
 
Grisam:Ok, allora la lasciamo per ultima, voglio restare il meno possibile in sua compagnia se possib…
 
Bellepor:*cade dal cielo* l’autrice mi ha COFFCOFFcostrettoCOFFCOFF a venire, e poi se è LEI la recensatrice, sono contento di rispondere♥…
 
Grisam&Pervinca:*facepalm*
 
Pervinca:Ok, allora eccoti la recensione *porge figlio*
 
Bellepor:Allora, cara Virginia_Langleycome hai visto, questo capitolo è arrivato
 
Grisam:con 6 mesi…
 
Pervinca:…di ritardo
 
Bellepor:e ti chiediamo scusa *porge i soliti dolcetti della bottega delle delicatezze*, e lascia che ti dica, che… avrei TANTO preferito che tu fossi la “strega del buio suprema” *lancia sguardo a Vì*
 
Pervinca:*ringhia*
 
Bellepor:Se proprio intelligente, in confronto a lei…
Comunque, spero che il capitolo ti sia piaciuto. Purtroppo io dovrei comparire tra 2/3 capitoli… il boss invece, dovrebbe venire il capitolo dopo il mio… *gli arriva un pianoforte in testa per lo spoiler*. @_@ *esce dalle macerie del pianoforte* dicevo, spero che il capitolo ti sia piaciuto, e che non ti abbia lasciata delusa. Alla prossim… ma perché saluto? *va a casa di Virginia(?) per farla contenta*
 
Pervinca:Finalmente Bellepor se ne è andato… Tornando alle recensioni:
 
Grisam:Manca solo… kathy mallory, allora, ti ringraziamo della recensione, e ci scusiamo per il ritardo *porge i soliti dolcetti*. Speriamo che il capitolo ti abbia lasciato soddisfatta e che recensirai ancora.
 
Pervinca:Finito…
 
Grisam:Bene, allora, alla prossima cari lettori! E ricordate:l’autrice è uno strano animale, che per vivere, invece di mangiare, deve ricevere recensioni, quindi…
 
Pervinca:NON RECENSITE!
 
Grisam:… così staremo a bordo di Tempo, fermi immobili per sempre…
 
Pervinca:RECENSITE!
 
Grisam:Bene, grazie di aver letto, e alla prossima *saluta*
 
*ragno sulla spalla di Vì, agita la zampa per salutare*