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Autore: Lady Aquaria    26/03/2012    6 recensioni
Seconda classificata al contest "Festeggiamo il suo ritorno con alcune delle sue frasi più belle." di Federika21
Mi guardi, con quello sguardo offuscato che cerca di mettermi a fuoco, ma non può.
Oh, quanto lo desidero, invece. Vorrei tanto che tu potessi tornare a vedere come prima.
Perché ti amerò più in la di ogni domani, Andrè, fin'ora ho perso anche troppo tempo…più di ogni altro di ciò che pensavi, non mi importa ora di fingere, il mio sguardo, in un modo o nell'altro, lo sai leggere.
Puoi vederlo, ora, il mio amore?
Genere: Drammatico, Introspettivo, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: André Grandier, Oscar François de Jarjayes
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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E ti amerò più in là di ogni domani..... OS contest Federica

NOME AUTORE SUL FORUM: Lady Aquaria
NOME AUTORE SU EFP: Lady Aquaria
FANDOM: Lady Oscar
TITOLO STORIA: 
FRASE SCELTA: E ti amerò più in la di ogni domani, più di ogni altro di ciò che pensavi,non mi importa ora di fingere, il mio sguardo lo sai leggere.
NUMERO: 12
LETTERA: C

PERSONAGGI: Andrè Grandier, Oscar François de Jarjayes
RATING: Verde
GENERE: 
AVVERTIMENTI: 
EVENTUALI NOTE: dopo aver avuto il numero, m'è venuto in mente che il 12 luglio, nell'anime, è il giorno in cui Oscar e Andrè giocano a carte scoperte e, finalmente, si dichiarano amore. A differenza di altri anime, dei quali ricordo a memoria ogni singola battuta, Lady Oscar lo ricordo bene, certo, ma le battute e i dialoghi non troppo bene. Ergo, i dialoghi e le situazioni che seguono sono stati rivisti per esigenze di copione.

Insomma, è una piccola one shot con i pensieri di Oscar riguardo al suo rapporto con Andrè. ^^


benner :)
E ti amerò più in là di ogni domani…

Oggi è il 12 luglio 1789.

Mentre il pittore mi sta ritraendo, i miei pensieri sono rivolti, come spesso accade, a quello che ci circonda.

Ultimamente, non riesco a pensare ad altro.

Parigi, ormai, è sotto assedio da così tanto tempo...mi chiedo che ne sarà di questa città, che ne sarà del Paese?

Il popolo è stanco, troppo oppresso e oberato dai debiti che Maria Antonietta ha accumulato nella sua giovinezza, per fuggire a quel triste matrimonio combinato.

Ovunque regna il caos, e ad ogni angolo, ecco spuntare nuove rivolte: i cittadini si stanno armando, i fabbri sono all'opera per fabbricare quante più armi possono, e se davvero giungerà l'ordine di sparare sulla folla, come potrò, io, farlo?

Come potrò sparare sui miei concittadini, che hanno ragione?

Ha portato la Francia alla rovina e, con lei, tutti noi.

Ma…

Soprattutto, ha portato alla rovina anche il nostro rapporto, Andrè.

Sono stata una sciocca, fin'ora. Ho fatto di tutto per ignorare i sentimenti che provi per me, e per cercare di soffocare quelli che io ho iniziato a provare per te, e tu…hai sofferto per colpa mia, e per colpa dei miei stupidi sentimenti che provavo verso Hans-Axel.

Potrai mai perdonarmi?

 

 

Ecco. Forse dovrei dirglielo, davvero.

Dovrei parlargli di quello che provo, e che ho scoperto, dannazione, troppo tardi.

Tardi, perché so, sento che qualcosa sta per succedere. So che per noi, ormai è tardi.

Lo amo.

Non dall'inizio, ovviamente…sarebbe una sciocca e una bugiarda, se affermasse una cosa simile, eppure…si è accorta di amarlo.

Per lei ha scavalcato le convenzioni sociali, per lei si è esposto in prima persona, seguendola nella guardia reale come attendente, per lei ha affrontato tanti pericoli.

Per lei ha sofferto per amore.

Ricorda ancora le occhiate che le ha lanciato, quando l'ha vista agghindata come una gran dama, in quell'abito azzurrino, e quella tiara, degna di una principessa. Andrè sapeva che non era per lui quella messinscena, ma solo per Hans Axel, e in cuor suo aveva sofferto, e molto.

Mi dispiace, Andrè, io…

"È bello al di là di ogni descrizione…"mi riscuoto, alzando lo sguardo su Andrè e bevendo un sorso di vino."…il tuo sorriso è così luminoso…come se accentrasse su di sé tutta la luce del mondo…"

Non la stava descrivendo come uno spettatore distaccato di fronte a un'opera bellissima, non descriveva solo il ritratto, descriveva lei.

E lei è rimasta insensibile per tutto il tempo, ignorando -volontariamente o no- i suoi sentimenti.

Che sciocca.

Andrè non immagina nemmeno che cosa sta pensando; se lo sapesse, soffrirebbe anche di più.

"…anche la corona d'alloro che hai sui tuoi meravigliosi capelli biondi si accende di luce viva…"

Socchiudo gli occhi, piangendo silenziosamente, in cuor mio..

È bravo a fingere e dissimulare, è bravo a minimizzare quella maledetta cecità che lo sta lentamente e inesorabilmente colpendo, bravo quasi quanto me a fingere che di lui non m'importa nulla.

 

Usciamo dalla tenuta insieme, per fronteggiare l'ennesima emergenza: sparare sulla folla? È questo l'aiuto che intendono dare alla gente?

Corriamo nel vento, sui nostri cavalli, fianco a fianco come sempre, e qualcosa mi rode dentro. Una strana sensazione ha iniziato a opprimermi il petto, come un avvertimento.

Che cosa sta succedendo?

 

Vorrebbero indurci a sparare sulla folla, ma io…non posso farlo. Con che coraggio mi mostrerei, dopo? Con che coraggio potrei vivere, dopo?

Seguo Andrè, che si unisce alla folla, seppur diffidente. Sento che è la scelta giusta, sento che con lui, posso ricominciare da capo…rinuncio a tutto, per lui.

 

Imprevedibilmente, le cose ci sono sfuggite di mano, siamo stati attaccati a sorpresa, e abbiamo anche subito grosse perdite…mio dio, quanto durerà tutto questo?

Siamo qui, ora, fuori la Parigi assediata, e qui, con te, mi sento stranamente al sicuro, anche se a poche miglia da noi, scoppia l'inferno.

E solo qui, in mezzo al silenzio, al buio, circondati dalle lucciole e dalle stelle, silenti testimoni, riesco a dirti che ti amo.

Finalmente.

Solo qui, posso confessare. Non ti ho amato dall'inizio, la mia è stata una consapevolezza nata col tempo, dopo molti tentennamenti. Ma ti amo….tra le tue braccia non posso più mentire.

 

*

 

Sembrava andare tutto bene, ora, con te. Sembrava finalmente l'inizio della nostra nuova vita, ma quella maledetta pallottola…perché ti ha colpito? Perché tutto quest'odio contro di noi, perché quell'uomo ha sparato?

Guardo con orrore il tuo corpo che si accascia a terra, e immediatamente, cerco di minimizzare, di non dare troppo peso alla cosa….chiameremo un dottore, ti salverà, potremo vivere insieme, per sempre come entrambi desideriamo.

Fidati, andrà tutto bene.

"Ascolta Andrè io...io vorrei diventare tua moglie…."stupida, non sono che una stupida.

Che cosa mi costava dirtelo prima?"…vorrei che mi portassi in un piccolo villaggio, in una piccola chiesa, dove ci sarà una semplice cerimonia."l'ho capito tardi, ma ora è questo, che voglio."…vorrei solo che mi dicessi che io... diventerò tua moglie."

Mi guardi, con quello sguardo offuscato che cerca di mettermi a fuoco, ma non può.

Oh, quanto lo desidero, invece. Vorrei tanto che tu potessi tornare a vedere come prima.

Perché ti amerò più in la di ogni domani, Andrè, fin'ora ho perso anche troppo tempo…più di ogni altro di ciò che pensavi, non mi importa ora di fingere, il mio sguardo, in un modo o nell'altro, lo sai leggere.

Puoi vederlo, ora, il mio amore?

"Ma certo Oscar, lo diventerai, è la cosa che più desidero al mondo!"mi dici, sicuro, come se potesse davvero succedere. Ma per noi non ci sarà un domani. Tu stai morendo, amore mio.

"…Oscar, perché stai piangendo? Perché? Sto forse per morire?"

Oh no. Non avrei dovuto darti anche questo dolore, tu non dovevi capirlo.

"No! Ma che cosa dici? No Andrè! No!"minimizzo, ma è inutile, ormai il guaio è fatto, e tu non sei stupido, ma…

"Hai ragione, io non posso morire adesso...la nostra felicità è appena cominciata...ora anche l'amore ci unisce...forse noi riusciremo a vivere in un mondo migliore. Oscar...no, non posso morire in questo momento...proprio non posso..."

No che non puoi. Non potrei mai perdonartelo: andrà tutto bene, vivremo insieme, avremo dei bambini, invecchieremo e moriremo, insieme.

Promettimelo.

Ti prendo la mano, fredda, e me l'accosto al viso, che chino un istante, per pensare.

La nostra infanzia, la nostra giovinezza. Tempo che avremmo potuto trascorrere insieme, e invece…ricordi anche tu?

"Ricordi Andrè? Ricordi quando eravamo ragazzi ... le splendide albe che abbiamo visto ad Arrais? Io...vorrei tornare laggiù con te e vivere di nuovo quei meravigliosi momenti, stavolta in maniera più completa perché adesso ci amiamo e l'amore rende tutto più bello! Andrè!"

Non mi rispondi. Possibile che non ti ricordi? Perché non mi rispondi?

"…Andrè!"risollevo lo sguardo giusto in tempo per constatare che la pallottola ha fatto effetto. Ti ha portato via, non sei più con me.

"…non è giusto, Andrè! Non avresti dovuto lasciarmi sola!"tutta la tua vita l'hai trascorsa proteggendomi, rimanendomi accanto anche quando non lo meritavo, e…mi lasci adesso?

"Andrè!"

Come posso, ora, affrontare tutto? Sono sola?

Delle braccia cercano di strapparmi a te, ma mi ribello. Non posso lasciarti.

In un modo o nell'altro, questa separazione sarà breve, lo so.

E ti amerò più in la di ogni domani, più di ogni altro di ciò che pensavi,non mi importa ora di fingere, il mio sguardo lo sai leggere.

Perchè esisterà un domani per noi.

 

Aspettami. Ti raggiungerò presto.

 

***

LESSICO E GRAMMATICA: 8.5/10

La storia scorre bene e non ho trovato nessun grosso errore di grammatica, solo qualche piccolo errore di distrazione: in alcune frasi manca uno spazio tra la punteggiatura e la parola successiva e qua […]Vorrebbero indurci a spararci sulla folla[…], sparare sulla folla.

Volevo farti notare altre due piccole cosette per spiegarti il punto e mezzo in meno nella valutazione.

[…]Non la stava descrivendo come uno spettatore distaccato di fronte a un'opera bellissima, non descriveva solo il ritratto, descriveva lei.[…], seconde me il verbo “descrivere” viene ripetuto troppe volte in questa frase, la rende un po’ pesante.

Scorrendo con la lettura poi mi sono resa conto che la parola “folla” viene ripetuta troppo spesso. Potevi usare un sinonimo, o anche: Seguo Andrè, che si unisce a essa.

 

STILE: 9/10

Ci sono alcune frasi all’interno della tua storia che mi hanno fatto davvero emozionare, ne cito una che mi è piaciuta particolarmente. […]Socchiudo gli occhi, piangendo silenziosamente, in cuor mio… È bravo a fingere e dissimulare, è bravo a minimizzare quella maledetta cecità che lo sta lentamente e inesorabilmente colpendo, bravo quasi quanto me a fingere che di lui non m'importa nulla.[…], davvero splendida *__*.

Ho dovuto togliere un punto alla valutazione, perché la storia è scritta in prima persona, ma c’è una parte, subito dopo l’inizio, scritta alla terza.

 

UTILIZZO CORRETTO DELLA FRASE NELLA STORIA: 15/15

Per me la frase che hai scelto è assolutamente in linea con la storia che hai scritto. Le parole si incastrano tutte, dalla prima all’ultima. Ottima scelta e ottima idea, bravissima.

Il numero utilizzato come data va benissimo, per i dialoghi non importa! Non li ricordo nemmeno io a memoria XD Sarebbe impossibile!

 

GRADIMENTO PERSONALE: 8.5/10

La tua scelta di associare la frase a questi ultimi episodi dell’anime mi è piaciuta parecchio. Già la frase in sé ti fa subito pensare ad Oscar e Andrè, o almeno, per me è così. La tua shot è molto carina e toccante, sei riuscita a esprimere bene i pensieri di Oscar, senza andare fuori tema, ma anzi, dando una lettura piacevole e interessante. Io, quando arrivo alla fine, spero sempre che quella “maledetta” pallottola non ferisca Andrè mortalmente, ma puntualmente devo ricordarmi che la storia non è andata come io avrei voluto. Ti faccio i complimenti perché la parte finale è descritta perfettamente, con le parole della canzone che l’arricchiscono ancora di più. Forse avresti potuto approfondire un po’ di più.

 

ORIGINALITÀ: 3/5

Hai ripreso parti di episodi conosciuti, anche se hai reso questa storia tua aggiungendo i pensieri di Oscar. Per questo motivo ti devo togliere qualche punto all’originalità. I fatti che tu narri, infatti, sono tutti ripresi dall’anime.

 

TOTALE: 44/50

 

Lady Aquaria's corner

Salve a tutti! :))

Quando mi sono iscritta a questo contest, giuro, non credevo di arrivare al secondo posto, ma è successo, e ne sono moooolto contenta (a parte qualche cavolo di errore qua e là, mea culpa u.u) e ringrazio la "Giudicia" per il voto :)))

Beh, che dire altro?

Sebbene amo questo anime non mi sono mai cimentata in una ff su Oscar e Andrà, prima d'ora, ergo, spero possa piacere com'è piaciuta a Fede.

Alla prossima!

Vale^^

Lady Aquaria

 

   
 
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