[Di gatti, cotte megagalattiche e Potter troppo Serpeverdi]
A Rose piacevano i gatti.
Era una verità, una specie di undicesimo comandamento ,per lui.
Naturalmente i primi dieci erano costituiti da:
Rose è la tua unica amata, Non amerai altra donna all'infuori di Lei, Rose PER ORA non ti ama, La Sua parola è legge, Rose è bellissima, intelligentissima, furbissima, altissima, purissima, levissima, e via dicendo.
Certo, ci doveva lavorare un po' (molto) su, ma dopo solo... tre anni che la amava, anzi, che La amava, era tutto ciò che sapeva su di Lei.
Oltre al fatto che a Rose piacessero i gatti.
Quando La aveva vista per la prima volta, era stato come se un fulmine lo colpisse in pieno petto. Si era sentito in un istante confuso, felice e terrorizzato. Facevano il primo anno, ed il suo migliore amico Al, nonché cugino della Meravigliosa Rose, era voluto a tutti i costi andare alla tavolata dei Grifondoro per salutare i vari milioni di parenti, marchiati quasi tutti dai capelli rosso-Weasley.
All'inizio li avevano guardati male: certo, erano Serpeverde!
Ma Rose non aveva storto il naso come gli altri, ma lo aveva guardato con i suoi occhi a zaffiri. Aveva guardato LUI, proprio LUI! Un misero Serpeverde Purosangue che viveva a spese degli altri... Un rifiuto della società che avrebbe campato grazie alla milionaria eredità del paparino.
Nel corso degli altri anni non si erano parlati molto. Certo, un "Ciao" ogni tanto, ma nessuna conversazione in piena regola.
Oh, se Rose avesse saputo quanto lui bramasse di stringerla a sé, affondare il naso in quei capelli rossi e alquanto mossi...
Ma adesso, davanti al negozio di animali di Hogsmeade, smise di ripercorrere mentalmente il suo "zuccheroso e sciocco innamoramento che ti ha fatto perdere tutta d'un colpo la Serpeverdità" (parole made in Albus Severus Potter inc.) e si decise a mettere a frutto l'informazione ottenuta dopo un alquanto imbarazzante terzo grado dalla Serpe fatta persona (da chi avrà preso quel Potter?), ed entrò.
«Per me? Non dovevi!»
La voce felice della Weasley risuonò nel corridoio vuoto dove quel ragazzo la aveva trascinata.
Nelle sue mani, un piccolo batuffolo rossiccio faceva contento le fusa.
«Figurati! Sai... Era da un po' che ti volevo regalare un gatto... Poi al tuo compleanno non manca tanto, prendilo come un regalo anticipato. Non volevo dartelo davanti a tutti, così...» pronunciò tutto d'un fiato il moro, arrossendo dunque talmente tanto che se Ron lo avesse visto, sarebbe di sicuro diventato un Weasley onorario. Dopo essere stato ucciso in maniera violenta, ovviamente.
«Ecco...insomma, grazie, Zabini!» riprese la rossa.
«Chiamami Luke.»
^Angoletto autrice^
Beh... Non so proprio da dove mi sia uscita... Ma mi ci voleva qualcuno che sembrasse Scorpius XD Poi, personalmente, apprezzo molto praticamente tutte le versioni di Zabini New Generation di cui ho letto.
Questa in particolare, è abbastanza spigliata e materialista... Almeno quando non pensa alla Meravigliosa Rose!
Mi piace pensare che lei lo ricambi... è stato troppo dolce con quel gattino!
Se chiedete
1:Gli Zabini innamorati sono come dei primini Tassorosso. Non servono spiegazioni.
2: Albus è finito a Serpeverde... Ed il suo carattere è da PERFETTO Serpeverde, tanto che il povero Luke è costretto a svelargli l'innamoramento (ed a subire le sue prese in giro) per avere informazioni.
3: Ho messo Rose come amante dei gatti perché... Perché Hermione aveva Grattastinchi, punto e basta.
Spero che vi sia piaciuta!
Lyu