Sakura era felicissima. il cuore le batteva all'impazzata e non
vedeva l'ora che arrivassero le 21.
Aprì il cassetto della sua scrivania per la centesima volta e rimirò il
biglietto di carta rosata ridacchiando.
S: "Finalmente stasera potrò vedere il mio Li!"
Li era il leader di un gruppo musicale famosissimo, gli EMOtion boys, e
Sakura era perdutamente innamorata di lui fin dalla prima volta che
l'aveva visto in tv.
FInalmente il gruppo era arrivato in città e lei si era subito comprata
un biglietto.
Continuò a camminare avanti e indietro per la sua stanza finchè non
arrivò l'ora di andare.
S:"grazie per avermi accompagnata in macchina, fratellone!"
T:"grrr... non mi piace che vai da sola a un concerto... per di
più di un gruppo rock!"
Suo fratello Toy si preoccupava sempre un sacco per lei, ma siccome non
voleva farle vedere che ci teneva tanto, faceva l'arrabiato.
Sakura scese dall'auto proprio davanti al palazzetto dove ci
sarebbe stato il concerto. Però non c'era nessuno.
S:"forse sono arrivata troppo presto..."
In effetti al concerto mancavano ancora due ore, ma lei non ce la
faceva più a stare a casa.
S:"chissà se mi fanno entrare a dare un'occhiata prima del
concerto..."
Sakura andò verso la biglietteria e chiese alla guardia se poteva
entrare, ma l'uomo in divisa le disse seccamente di no.
Sakura si sentiva tristissima. Ora le toccava aspettare fuori.
E pensare che aveva sperato un pochino di poter incontrare il suo idolo
di persona.
Per passare il tempo decise di fare tutto il giro del palazzo, perchè
magari riusciva a dare una sbirciatina all'interno da qualche
porta secondaria.
Mentre stava passando sotto le scale anti incendio sentì un rumore
metallico che veniva dall'alto.
L:"Attenta!!!"
Sakura si ritrovò per terra perchè qualcuno le era caduto addosso.
L:"Santo cielo mi dispiace un sacco!"
Sakura non riusciva a spiccicare una parola. Davanti a lei (oh beh...
sopra) c'era proprio Li. Anche se era camiffato con un
impermeabile e gli occhiali da sole, era inconfondibile per lei che
aveva ammirato tanto a lungo la sua foto sui poster.
L:"Ti sei fatta male?"
S:"Io...Io... no... sto... b-bene..."
Sakura arrossì mentre si faceva aiutare ad alzarsi da Li. Che bello,
gli aveva stretto la mano!
Voce:"Dove pensi di scappare3 LI???"
Qualcuno gridava da una finestra e subito Li si spaventò.
L:"Cavoli, scappiamo da qui!"
Siccome le teneva ancora la mano, quando cominciò a scappare, si
trascinò dietro anche lei.
Anche se non capiva niente Sakura era felicissima.
DOpo aver corso moltissimo, si fermarono in un vicolo perchè avevano il
fiatone.
L:"scusami se ti ho coinvolta... ma il mio manager è
insopportabile, io ho solo voglia di farmi un giro e divertirmi un
po' come un ragazzo normale!"
Sakura era commossa a vedere il suo Li con quell'espressione
abbattuta, ma era anche felice che stese parlando a lei, una
sconosciuta, di quella triste verità.
L:"Senti.. per farmi perdonare ti offro un gelato, ti va? In
cambio mi potresti fare compagnia questo pomeriggio? Non ho voglia di
starmene da solo in un posto che non conosco"
S:"Certo! ne sarei felicissima!"
Sakura era al settimo cielo. Quasi non poteva credere alla sua fortuna.
Era così presa che non si accorse che Li arrossì sentendo la sua
risposta entusiasta. Il ragazzo pensava che non aveva mai conosciuto
una ragazza più carina di quella.
L:"Io sono Li... però forse lo sai già... tu come ti chiami?"
S:"Io sono Sakura!"
L:"E' un bellissimo nome!"
Sakura arrossì ancora e insieme al ragazzo dei suoi sogni si diresse
verso la gelateria più vicina.
Che pomeriggio fantastico sarebbe stato quello!