«Nora.» la chiamò come non aveva mai avuto la premura di fare prima.
Si voltò piano mostrando i suoi occhi gonfi e rossi,colmi di lacrime
Se l'era immaginata forte e tenace ma la parte tenera e vulnerabile è sempre dentro di noi,non puoi ucciderla, nasconderla forse ma sarà sempre dentro di te.
Fece qualche passo in avanti per raggiungerla il prima possibile.
Gli si strinse il cuore in una morsa,non voleva vederla così.
Lei si passò il palmo della mano sulle gote bagnate e lo fissò a lungo.
Il cervello si sconnesse quando l'attirò a se e la strinse. Non fu programmato.
Lo aveva capito da un po’,lei gli illuminava le giornate.
Che si fosse innamorato per la prima volta in vita sua?