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Autore: Meer Jane Montrose    29/03/2012    3 recensioni
Un triangolo moooolto interessante :D
Non aggiungo altro :D
Genere: Malinconico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Muovo un po' la mano osservando l'anello al mio dito.
Io ho sempre adorato mia nonna, la madre di mio padre.
Così tanto da mettere a mia figlia come secondo nome il suo.
Marie.
Avere il suo anello è una cosa molto importante per me, è un onore.
Dopo la permanenza alla Spa siamo tornate a casa questa mattina, e sia mia madre che chiunque altro impedisce a me e Bill di vederci, anche se riusciamo a mandarci bigliettini di contrabbando tramite Georg.
Ed ora eccomi qui. 
A soli diciotto anni con indosso l'abito da sposa più bello che potessi immaginare e pronta per il Mio matrimonio. 
Ha il corpetto stretto che mette in risalto la linea con delle spalline e la gonna ampia è fatta da più strati.. è meraviglioso.
Continuo a fare avanti e indietro aspettando mio cugino per farmi accompagnare all'altare.
Ho deciso di averlo alla mia sinistra nella camminata, mentre mio padre alla destra.. anche se ha proposto lui di farmi accompagnare da Georg non potrei mai rinunciare al mio papà.. 

Dopo qualche istante bussano alla porta e vado ad aprire cercando di non inciampare nell'abito lungo.
Mi ritrovo davanti Tom. 
Entra chiudendosi la porta alle spalle. 
E' in smocking (per una della misura giusta) e devo ammettere che è una bellissima visione.
Ci guardiamo senza sapere che dire. Questo per lui deve essere un'incubo.
La donna che ama.. sposa suo fratello. 
Sono una stronza, lo so.. ma non potevo fare altrimenti, davvero.
Interrompe lui il silenzio che si stava facendo pesante. 
"E così è arrivato il momento.. immagino sarai nervosa.."
"Si.. spero di non inciampare nel vestito e rimanere in mutande.."
Mi scappa una risatina isterica e sento il nervosismo che arriva. 
Faccio qualche passo verso di lui toccandogli una spalla.
"Tom, io.."
Si tira leggermente indietro guardandomi negli occhi.
"Volevo vederti prima della cerimonia.. ma non per farti cambiare idea. Ormai hai scelto con chi stare per il resto della tua vita ed io ti starò sempre vicino. Anche solo come amico. Non c'è altra persona con cui sopporterei di vederti a parte Bill. Prima o poi spero di trovare una donna che mi renderà felice.. come quando ero con te."
Annulla le distanze abbracciandomi stretta, gli occhi appannati trattengono a fatica le lacrime che vorrebbero uscire prepotenti. 
Lui se ne accorge e accarezza dolcemente il mio viso.
"No, non piangere. Ti si rovinerà il trucco e devi essere bellissima oggi. Ora è meglio che vada, devo aiutare mamma a sistemare le ultime cose.. fra poco arriva Georg.."
Posa un bacio dolcissimo sulla mia fronte e se ne va. 
Non posso fare finta di non essermi accorta della tristezza nei suoi occhi, e non potrò perdonarmi mai di avergli spezzato il cuore. 
Cerco di non pensarci e sistemo un'ultima volta i capelli acconciati in morbidi boccoli raccolti. Poco dopo mio cugino bussa alla porta sorridendo.
"Pronta?"
Annuisco stampandomi un sorriso in faccia prima di sentire la marcia nuziale che attacca e attraversare la porta per fare il nostro ingresso nel giardino.
 
Bill.
 
Tom si posiziona di fianco a me in quanto mio testimone e sorride.
So che è appena stato da lei.
Non mi da fastidio la cosa, anzi.. se fossi stato al suo posto non gli avrei mai perdonato di avermi portato via la donna che amo. 
Sono un bastardo.. ma troverò il modo di sistemare le cose. 
Parte la marcia nuziale e Danielle compare.
E' bellissima. 
Non avrei mai creduto di sorprendermi così tanto.. ma davvero, non ho mai visto qualcosa di così meraviglioso.
Avanza verso di me sicura e dal suo sguardo vedo tutta l'emozione che sta provando in questo momento.
In prima fila ci sono le nostre madri, e in mezzo a loro Nostra figlia. Quando finalmente mi raggiunge, Georg unisce le nostre mani lanciandomi uno sguardo significativo. 
Gli sorrido rassicurante, perchè ora che è Mia, solo mia non la ferirò Mai. Respiro profondamente recitando il giuramento.
"Io prometto di esserti fedele sempre, nella gioia e nel dolore,in salute ed in malattia finche' morte non ci separi."
Quando è il suo turno piange, recita la sua parte a memoria con la voce rotta dal pianto e dopo il suo "Si" non posso fare a meno di commuovermi a mia volta. Ci baciamo, come marito e moglie. 
Due lacrime identiche scivolano lungo i nostri visi, come a sancire un patto di appartenenza. Perchè è così. 
Ormai siamo insieme e più nulla ci dividerà.
 
Danielle.
 
Sono contenta di aver perdonato mia madre. 
Sicuramente sarà una bravissima nonna, e ora che la vedo ballare con mio padre mentre arrossisce ai suoi complimenti posso sperare anche per loro un nuovo inizio. Georg fa volare Elena che ride felice. 
La mia bambina è davvero bellissima. 
Due braccia avvolgono la mia vita stringendomi dolcemente e un respiro che sa di vaniglia arriva alle mie narici. 
"Allora signora Kaulitz, come ti senti?"
Mi giro fra le sue braccia e sorrido accarezzandogli leggemente il collo.
"Ti piace chiamarmi con il tuo cognome, vero?"
Ricambia il sorriso facendo combaciare le nostre labbra. 
Continuiamo per un po' finchè qualcuno, ovvero mio padre non spinge Bill guardandolo male.
"Ragazzo, ora sarai anche mio genero, ma preferirei non vederti in atteggiamenti così intimi con la mia bambina. Mi sono spiegato?"
Scoppiamo tutti in una grande risata e abbraccio mio padre. 
"Spero ti piaccia Parigi.. perchè passarete lì la luna di miele.."
Spalanco gli occhi guardando mio padre e quando Bill annuisce gli salto in braccio per quanto mi è possibile visto il vestito..ma insomma.. stiamo parlando di Parigi!
La città dell'amore.. solo io e lui, per tutto il tempo che vorremo.
 
"Hai preso tutto Bill?"
"Si Danielle ho tutto.. non ci resta che salutare e partire."
Prendo la mia bambina fra le braccia donandole un lungo bacio sulla fronte e le sorrido.
"La mamma e il papà torneranno presto, ok? Intanto starai con i nonni e zio Tom..." 
Va bene, ha solo cinque mesi.. ma è molto intelligente. Mi guarda con quegli occhi di due colori diversi e sento che capisce.
Bill fa più fatica di me a staccarsi da Elena, e quando finalmente ci riesce entriamo nell'aereoporto accomondandoci quasi immediatamente nell'aereo privato dei ragazzi.
E' come un dejà-vu.. quando sono arrivata qui non avrei mai detto che a distanza di un anno sarei diventata la moglie di Bill Kaulitz e che avrei avuto da lui una splendida bambina. 
Guardo mio marito seduto di fianco a me e unendo le nostre mani le poso sul suo cuore.
Lui si volta verso di me accarezzandomi la guancia. 
"Per sempre.."
"Per sempre amore mio."
Un lungo bacio accompagna il nostro decollo. 
Questo è l'inizio della mia nuova vita.


Angolo Autrice:

Ed ecco l'ultimo capitolo... devo dire che mi crea un po' di emozione postarlo, forse è per questo che nonostante sia pronto da settembre lo posto solo adesso.. a praticamente sei mesi di distanza. Questa storia chiude una piccola parte della mia vita in cui sono successe molte cose che vorrei fossero andate diversamente. Bè scusate il fuorionda che di sicuro non vi interessa.. COMUNQUE.
Potrebbe esserci un seguito in cui la protagonista sarà Elena, pieno di novità.. certo è in fase sperimentale e non è sicuro lo pubblicherò. 
A parte questo vorrei ringraziare tutti, e ripeto TUTTI quelli che hanno recensito e che si sono appassionati così tanto a questa semplice storia incasinatissima. Insomma.. grazie a questa cavolo di ff ho incontrato la mia migliore amica! 
Grazie, grazie a tutti. 

Kuss

<3 Mk <3
   
 
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