Era una giornata soleggiata e il cielo di londra era ricoperto di un lieve colore azzurro..eravamo uscite x andare a lavorare nel nostro negozio di musica e come sempre prendevamo la nostra macchina ..borsa, occhiali, giubbotto e un’altra giornata era iniziata. Ma quel giorno qualcosa era diverso..e nella città del Big Ben c’èra aria di primavera; arriviamo al negozio e fuori dalla porta c’erano tantissime ragazze ad aspettare l’apertura. Noi eravamo incuriosite dalla folla di ragazzine e appena aperto il negozio abbiamo capito che erano venute per acquistare il CD di una famosa Boyband anglo-irlandese che era appena arrivato. Infatti in mattinata la Boyband sarebbe venuta al negozio per un incontro con le fan ma io e Katie non avremmo mai immaginato di dover tenere a bada tutte quelle adolescenti. Katie mi chiamò:- Hey Allie penso che dovremmo entrare dal retro… - Così tornammo indietro per fare il giro dell’isolato e trovarci davanti all’entrata posteriore dove una Range Rover aveva appena parcheggiato. Dentro c’erano cinque ragazzi e un uomo più grande, forse il loro bodyguard. Prima di aprire il negozio i cinque ragazzi entrarono, ci guardarono e si presentarono: - Ciao siamo i One Direction.- Sono stati molto gentili, tipici ragazzi educati con il fascino molto British. Si chiamavano Niall, Liam, Louis, Harry e Zayn. La cosa che ci ha colpito subito è stato il loro inconfondibile look, maglie a righe, camicie a quadri, giacche, polo e felpe tutte con colori perfettamente abbinati tra loro. Appena abbiamo aperto la porta ,come uno sciame di api assassine (?) , le ragazze si sono fiondate su di loro e li hanno travolti. Loro sono stati molto gentili con le fan, nonostante loro cercassero di abbracciarli, di saltare oltre il tavolo dove loro erano seduti oppure di scacciare il bodyguard per non allontanarsi dai ragazzi. Dopo due ore di caos infinto dentro il nostro piccolo negozio le fan se ne andarono e noi facemmo un po’ di conoscenza con i ragazzi visto che non sapevamo quasi nulla di loro. Ci si avvicinarono sorridenti, e i loro sorrisi erano magnifici infatti noi li guardavamo tipo così *-* Harry ci chiese: - Hey ragazze, vi va di venire a prendere qualcosa con noi? Sapete siete le uniche ragazze che abbiamo incontrato oggi e non ci sono ancora saltate addosso.- concluse ridendo. Niall, che era un po’ più in la, intento a mangiare un pacchetto di Haribo trovate nella macchina di Harry, iniziò a ridere come un pazzo, seguito da Louis, mentre Liam e Zayn si guardavano facendo facce strane. Io e Katie ci guardammo, dopotutto perché non saremo dovute andare a bere un caffè con loro? Così ci incamminiamo tutti insieme verso un bar lì vicino. I ragazzi, con indosso gli occhiali da sole per non farsi riconoscere dalle fan, scherzarono tutto il tempo durante la passeggiata, fin quando Louis non rischiò di essere messo sotto da una macchina. Finalmente arrivammo al bar e iniziammo a parlare. Io e Katie gli raccontammo della nostra passione per la musica e quanto ci sarebbe piaciuto ascoltarli dal vivo. Loro ci regalarono due biglietti per il loro concerto che si sarebbe tenuto a londra il mese dopo, più due pass per il backstage. UN MESE DOPO -Allieeeee, sei pronta? Il concerto inizia alle otto e voglio solo avvisarti che sono le sette e tra un’ora dovremmo essere dall’altra parte della città!- Katie urlava come una pazza davanti alla porta di casa, con i suoi jeans perfetti e le toms blu, il tutto abbinato ad una T-shirt bianca con la scritta ‘Ramones’. Tre secondi dopo scesi le scale con un paio di jeans, le mie amate converse bianche e una maglietta blu. Prendemmo le nostre cose e le chiavi dell’auto e uscimmo di casa. Salimmo sulla mia mini rossa e attraversammo la città, restando imbottigliate nel traffico per più di mezz’ora. Finalmente arrivammo al concerto e riuscimmo ad attraversare la folla di Directioners in delirio per sederci ai nostri posti. Il concerto fu bellissimo, non avremmo mai immaginato che quei cinque ragazzi sapessero cantare così bene. Ma ora sarebbe arrivata la parte più belle: li avremmo rivisti. Così, appena il concerto finì, io e Katie ci incamminammo verso il backstage, loro ci attendevano tra le fan e con un sorriso davvero dolce ci accolsero nel loro camerino. Andammo insieme a cenare e ci chiesero i nostri numeri di telefono. Noi con un po’ di esitazione alla fine demmo i nostri numeri e poi ci chiesero la cosa più importante per noi: ci chiesero con molta sorpresa se volevamo partecipare al loro prossimo tour in America come parte del cast del concerto. il nostro cuore batteva forte all’impazzata, eravamo emozionate, e non vedevamo l’ora di intraprendere il nuovo viaggio con i nostri nuovi amici .