Harry Styles, un ragazzino di soli sedici anni, decide di provare a sfondare nel mondo della musica, provando a fare un'audizione ad X-Factor.
Qualcosa non va come programmato, e quando tutto sembra andare per il peggio, una svolta cambia per sempre la sua vita.

Ciao a tutti, come state? Lo so vi state chiedendo i one direction si sono lasciati e separati era per rendere omaggio a Liam che é venuto a mancare il 16 ottobre 2024 non so se vi farà piacere leggere questa storia, ma a me non interessa il parere della gente, penso che ci é stata fan o lo é ancora anche da solisti sperò che vi piaccia. Vi lascio alla storia.

Jasmine vive la sua vita tra i sogni e le incertezze, portando con sé il peso di un divorzio che l'ha segnata profondamente. Cresciuta in una famiglia unita, ma mai priva di difficoltà, la sua vita cambia radicalmente quando il padre, bodyguard di una famosa boy band, la invita a seguirlo in tour. La possibilità di esplorare il mondo e lasciarsi alle spalle i dolori del passato è un'opportunità che Jasmine non può rifiutare, così inizia un’avventura che la porterà a viaggiare tra città mozzafiato e concerti travolgenti.

Il primo incontro tra Louis Tomlinson, calciatore veterano del Manchester City reduce da un tremendo incidente automobilistico ed Harry Styles, prete cattolico ed anticonformista, dedito alla cura delle anime spaesate, non va nel migliore dei modi.
La sorella di Louis, però, pensa che la guida spirituale di Harry possa giovare al tremendo periodo che pare soffocare lo sportivo: la perdita della madre, della sorella Felicité e la possibilità di non poter più tornare sul campo dell'Ethiad Stadium, paiono averlo fatto sprofondare in una densa apatia.
Certo, il fatto che il poster di Louis sia stato appeso per anni alle pareti della cameretta di un giovanissimo non-ancora-padre Harry sembra poter creare una certa tensione.
E Louis non pare incline ad ascoltare le parole di un prete né a riconoscere di buon grado alcun tipo di autorità nella propria vita.
Larry Stylinson | smut | AU | contenuti che potrebbero venir considerati blasfemi |

Zayn è scappato dalla sua famiglia e dai suoi amici da più di 10 anni per rifarsi una vita e dimenticare i demoni del suo passato, ma suo padre decide che è arrivato il momento di farlo tornare a casa per affari.
Liam è rimasto nella sua cittadina natale, ha seguito le orme di suo padre e si è creato la vita che voleva sin da bambino.
In 10 anni tutto cambia, eppure i sentimenti non cambiano mai.

C'è una sola direzione.

La storia di Harry e Louis attraverso gli anni.
Una storia d'amore, rovinata da forze esterne e da loro stessi.
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Harry Styles ha diciassette anni ed è in una boyband. Si sente, solo, imprigionato eppure gli piace far parte di qualcosa e poter fare del canto il suo lavoro. Un po' come Gary Barlow ma allo stesso tempo così vicino a Duncan James. Quest'ultimo passa in sordina in molti avvenimenti della sua carriera. Perché Harry si sente un What If, fuori luogo ma al posto giusto allo stesso tempo.
Louis Tomlinson ama tutto di Harry. Darebbe la vita per lui. Odia stare in una band che non ha il suo stesso gusto artistico, musicale e fare quello che gli viene detto di fare da persone esterne. Vuole essere una rockstar. Un Liam Gallagher del ventunesimo secolo. Anche amare Harry è un atto di ribellione.

Lola è arrivata a Londra con il cuore appesantito da sogni infranti e una vita che sembra cadere a pezzi. Questo viaggio rappresenta la sua ultima possibilità di ricostruire se stessa e trovare un senso a tutto ciò che le è accaduto. L’incontro con il ragazzo che ha sempre sognato metterà in discussione la sua intera vita e portando Lola a domandarsi se sia davvero possibile trovare la felicità in un mondo che le ha già tolto tanto.
Con la vita in bilico e il cuore in tumulto, Lola dovrà affrontare la sfida più grande: fidarsi dell'amore e affrontare le sue paure, prima che sia troppo tardi.

“Louis”
Il ragazzo si sentì improvvisamente chiamare alle spalle. Non ebbe tempo di capire di chi si potesse trattare, prima di vedere il suo interlocutore in volto.
Chad Danforth, il vice capitano della squadra di basket della East High, era sull’uscio della porta dell’aula di musica.
Un posto in cui Louis sicuramente non si sarebbe mai aspettato di vedere quel ragazzo dalla pelle ambrata.

-Dal cap 5-
“Tesoro, sei una favola stasera!” disse, abbracciandola con un sorriso sincero.
Cheryl arrossì, ridendo nervosamente.
“Grazie, amore. Spero solo di non oscurarti troppo,”
scherzò, dandogli un bacio sulla guancia.
Liam, nel frattempo, guardava Serena in silenzio, lo sguardo stupito e ammirato, ma senza riuscire a dire nulla. Misero in moto la macchina e partirono.
Arrivarono alla festa in pochi minuti.
Cheryl e Harry erano entrarono, lasciando Serena e Liam un po’ in disparte, fermi davanti all’entrata. Da una settimana tra loro c’era un’atmosfera diversa, quasi sospesa. Non avevano più quella confidenza spensierata di prima; c’era qualcosa nell’aria, qualcosa che rendeva ogni gesto un po’ esitante, ogni parola più pesante.

Finalmente tornavo a casa.
Quanto mi era mancata Roma. Ero cosi felice di rivedere la mia famiglia e i miei amici. In particolare ero felice di rivedere Zayn, il mio migliore amico.
Ci conoscevamo fin da bambini ed eravamo cresciuti insieme. Zayn era esattamente l’opposto di me.

È passata più di una settimana dalla notizia che ha scosso tutto il fandom.
E io mi sento in dovere di abbracciare la me 12enne e ricordare Liam in un bel modo.
Questa è una lettera.

Avrei tanto voluto che questa fosse una fanfiction e invece non è cosi. Ho voluto racchiudere in poche righe tutto l'amore che provo e proverò per sempre per il nostro Liam e ringraziarlo per tutto quello che insieme ai ragazzi ha fatto per me.
"But it's not the end
I'll see your face again"
Ciao Liam

Pensieri scomodi incastrati nella mente

Dove Harry è il coinquilino etero di Louis, che è segretamente innamorato di lui. E dove Liam e Zayn sono troppo orgogliosi per ammettere i propri sentimenti, persino a loro stessi.
[dal testo]
Feci uno sforzo immane per ricacciare indietro le lacrime, ma alla fine riuscii a borbottare l'unica cosa che effettivamente avesse un senso. E cioè la pura e semplice verità, perché Harry non meritava nulla di meno: "Odio il natale perché ho passato un mucchio di tempo ad odiare la mia famiglia".
Lui mi strinse ancora più forte, portando i nostri corpi a scontrarsi. "Allora non hai più nessun motivo per continuare a farlo" mi sussurrò dolcemente, ad un centimetro dal mio orecchio. "Perché adesso sono io la tua famiglia".
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