Mi sono sempre chiesta come potesse svolgersi la vita dei personaggi alla fine del manga e perciò ho deciso di scrivere la mia storia facendoli maturare e diventare più riflessivi… spero che vi piaccia!

 

Erano passati diversi anni da quando Sana ed Heric si erano salutati all’aeroporto. Heric era rimasto in America più del previsto perché dopo i primi periodi in cui tutto sembrava volesse ricordargli il Giappone era riuscito a trovare un suo equilibrio. Sana invece aveva preferito abbandonare per un po’ il mondo della televisione per dedicarsi soprattutto allo studio della recitazione. Voleva lasciarsi alle spalle l’ immagine di ragazzina da pubblicità e fiction per diventare una grande attrice. Le vecchie amicizie con Terence, Alissa e Fuka erano ancora vive nonostante tutti avessero preso strade diverse. Fuka studiava medicina ed il suo sogno era quello di diventare un bravo chirurgo, Alissa stava frequentando una scuola di design mentre Terence aveva deciso di diventare un pezzo grosso del marketing. Di tanto in tanto s’incontravano tutti insieme a bere qualcosa o a cena fuori per raccontarsi come procedevano le cose nelle loro vite. Terence era senza dubbio quello dei quattro ad avere una vita sentimentale più frenetica perché crescendo aveva perso quella timidezza che lo aveva sempre contraddistinto ed aveva perciò iniziato a passare da una ragazza all’altra, sembrava che nessuna riuscisse a soddisfarlo e oramai tra loro erano iniziate le scommesse su quanto avrebbe durato la sua ultima fiamma. Alissa e Fuka invece ultimamente si stavano frequentando con due ragazzi che avevano conosciuto in una delle feste a cui andavano durante i weekend . Rimaneva Sana che nonostante frequentasse un ambiente ricco di aspiranti attori e modelli faceva una gran fatica a vedersi legata a qualcuno. Sua madre l’aveva spinta più volte a buttarsi ma lei preferiva non lasciarsi andare, per quel che riguardava le questioni amorose rimaneva ancora molto confusa e per uscire da questa situazione aveva letto praticamente tutti i libri sulla vita sentimentale , sulle sue implicazioni e i suoi risvolti. Una volta aveva confidato ad Alissa la sua paura di non saperci fare con i ragazzi visto che anche durante le lezioni di recitazione una cosa che le aveva fatto notare il professore era la sua scarsa passione durante le scene d’amore. Le rimproverava di baciare bene tecnicamente ma non trasmetteva niente a chi la baciava o la guardava, nonostante questo era di gran lunga la migliore attrice della scuola e tutti professori l’avevano indicata la persona più adatta per la borsa di studio a Los Angeles dove avrebbe potuto continuare a specializzarsi in un grande campus. All’ultima cena con i suoi amici di sempre era stata perciò lei ad avere la notizia bomba, erano rimasti tutti con gli occhi sgranati dopo l’annuncio ed avevano iniziato a bersagliarla di domande su quello che l’attendeva. Sana aveva esposto le sue paure che riguardavano soprattutto il doversi confrontare con un sacco di persone nuove nella patria del cinema mentre lei veniva dal Giappone e tutto questo non conoscendo nessuno. Quando arrivò il giorno della partenza ci tenne a precisare che quello non era un addio quanto un arrivederci e che molto probabilmente avrebbe fallito così velocemente che non avrebbero sentito minimamente la sua mancanza. Arrivata in America seguì alla lettera le indicazioni dei suoi vecchi prof e così si trovò ad abitare in una stanza del campus dove studiavano centinaia di studenti le più svariate materie. La sua stanza si trovava molto lontano rispetto la scuola così ogni mattina doveva attraversare quasi tutto il campus ma fu un modo questo per conoscerlo più a fondo e vedere che era frequentato da ragazzi di tutte le parti del mondo. Per mantenersi in forma aveva deciso d’iscriversi al club di atletica nella specialità della corsa, in quest’ ultima se l’era sempre cavata piuttosto bene e l’allenatore era stato contento di inserirla nella squadra. Poteva allenarsi quando voleva e questo le dava la libertà di poter gestire quest’impegno con la recitazione. Anche qui i professori la trovavano una ragazza molto dotata ma rilevavano in lei come una sorta di blocco e su questo lavorarono maggiormente utilizzando anche metodi non convenzionali che sicuramente in Giappone non le avrebbero mai proposto. A scuola le chiedevano di baciare svariate volte ogni suo compagno di corso, cambiando di volta in volta posizione o posto. I suoi colleghi erano più che felici di questa terapia mentre lei si sentiva sempre più bloccata. Verso metà semestre vi fu l’annuncio che alla fine dell’anno avrebbero girato un film Triller/Azione e che perciò d’ora in avanti le loro lezioni erano aperte oltre ai soliti frequentanti anche ad altri ragazzi che avevano scelto quel corso come opzionale. Il film rivolgendosi ad un pubblico giovane presentava nella trama anche una storia d’amore piuttosto passionale. Il giorno seguente Sana arrivò in ritardo a lezione e cercando di passare inosservata cercò di sedersi ma il prof la chiamò immediatamente per provare la scena che avevano dovuto imparare per quel giorno, una scena assolutamente non adatta a lei in cui c’era una battuta in tutto ed il resto erano baci, sguardi e carezze tra i due personaggi. Sana sollevò la sua obbiezione ma il prof le intimò di fare la scena se voleva rimanere nel corso affidandole come patner un nuovo ragazzo, vedendolo avvicinare rimasero entrambi pietrificati. Era Heric. Nonostante le esortazioni i due rimasero a fissarsi a pochi cm di distanza e poi Heric le si avvicinò di scatto come aveva già fatto in passato e posò le sue labbra su quelle di Sana, mise una mano tra i suoi capelli mentre con l’altra l’attirò a se. Sana che per mesi si era esercitata con ogni tipo di ragazzo e non aveva provato nulla, in quest’occasione si sentì come percorrere da una scossa elettrica lungo la schiena e fece diventare quel bacio molto profondo ignorando il fatto che la stessero guardando più di 300 persone, lasciò un attimo le labbra di Heric ed iniziò a soffiargli vicino all’orecchio e a sussurrargli la battuta “mi sei mancato”. Heric stava per non rispondere più delle sue azioni, quando il prof lì fermò applaudendo come il resto del corso. L’insegnante gli disse che erano andati benissimo ed era contento che Sana fosse riuscita a sbloccarsi, sarebbero inoltre stati l’uno il patner dell’altro per concorrere per le audizioni finali. Il prof li fece accomodare al posto e proseguì la lezione discutendo sulla prossima scena che dovevano imparare. Sana approfittò di un momento di confusione per lasciare l’aula in modo da non dover rivedere immediatamente Heric. L’incontro ed il bacio che si erano scambiati l’avevano scossa e avevano fatto salire in lei un mare di emozioni che erano rimaste sepolte per diverso tempo. Pensò che correre un po’ le avrebbe schiarito le idee e aiutato a sfogarsi ed infatti dopo una lunga corsa si sentiva meglio e perciò si riavviò verso il dormitorio e qui trovò seduto ai piedi delle sua porta Heric che sentendo arrivare la stava osservando con il suo solito sguardo imperscrutabile.

 

Heric: ciao

Sana: ciao…

Heric: oggi alla fine della lezione non ti ho trovato e così mi sono informato da un tuo compagno di corso su dove alloggiavi e così eccomi qui…

Sana: vieni entra… non è il massimo ma non mi posso lamentare visto che sono riuscita ad ottenere una singola

Heric: a lezione ho pensato di avere le allucinazioni quando ti ho visto arrivare

Sana: idem anche per me è stato lo stesso anche perché ancora non mi capacito su cosa ci faccia tu a lezione di recitazione

Heric: in realtà mi ha convinto un mio amico, stamattina era la prima volta che venivo

Sana: ad essere sinceri sono ancora un po’ sotto shock per stamattina… si insomma vederti dopo tanto tempo e soprattutto davanti a 600 occhi puntati su di noi con la scena del film da recitare è stato notevole

Heric: anche per me è stato lo stesso, ma forse alla fine è stato meglio così visto che la situazione un po’ artificiosa ci ha aiutato a sbloccarci

Sana: in questi anni ci siamo un po’ persi di vista e rivederci e riprendere come ci eravamo lasciati è stato strano

Heric: ho sentito le tue obbiezioni riguardo la tua parte nella scena quando stamattina il prof ti scelta… come mai tanta reticenza? sei fidanzata adesso?

Sana: in tutto questo tempo non perso di certo la tua schiettezza a quanto pare…. no non sono fidanzata, è solo che non un gran feeling con le scene d’amore tutto qui…

Heric: ah strano… a me oggi non mi è sembrato J

Sana: e tu hai una ragazza?

Heric: no da quando sono venuto qui in America non ho avuto nessuna storia anche se sono passati diversi anni e i mie amici iniziano a pensare che abbia qualcosa che non va

Sana: Heric… io… ho mantenuto la mia promessa… ti ricordi?

Heric: significa che mi hai aspettato in tutto questo tempo?

Sana: e tu hai fatto lo stesso?

Heric: si… eppure sembra impossibile che nonostante ci siamo fatti quella promessa quando avevamo 14 anni entrambi non siamo stati con nessuno

Sana: io in tutto questo tempo ho incontrato molte persone, ma nessuna ha suscitato in me interesse

Heric: già li vedo quei giovani attori che si smarrivano nella tua bellezza e tu che gli dai dei 2 di picche… J

Sana: mi sbaglio o sei diventato molto più calmo rispetto a quanto ci siamo lasciati?

Heric: che vuoi sto invecchiando…. J

Sana: non mi sbagliavo sei sempre il solito scemo!

Heric: ah si??! allora vuoi la guerra???

 

Sana ed Heric iniziarono a rincorrersi per la stanza fino a quando Heric grazie alla sua forza riesce a bloccare Sana stendendola sul letto,trovandosi così a specchiarsi l’uno negli occhi dell’altra ed in una frazione di secondo i due iniziarono a baciarsi e successivamente a fare l’amore, un po’ impacciati essendo entrambi alla loro prima esperienza ma totalmente coinvolti. Si addormentarono con Heric che appoggia la sua testa sulla spalla di Sana cingendole dolcemente la vita. Lei si svegliò per prima la mattina dopo e notando la posizione in cui si trovavano iniziò quasi a cullare Heric accarezzandolo come aveva fatto tempo fa sulla panchina del parco fingendo di essere sua madre. All’epoca Heric era “costretto” a subire quel trattamenti ora invece stava dormendo tranquillamente. In realtà Heric si era svegliato ma non voleva assolutamente interrompere quel momento, già tanto tempo fa anche se il suo orgoglio non glielo avrebbe mai fatto ammettere pubblicamente era rimasto volentieri sulle gambe di Sana, ora quei momenti rappresentavano un anteprima del paradiso: il suo essere irrequieto, la sua durezza erano completamente cancellati tra le sue braccia.

 

Heric: Sana?

Sana: mh?

Heric: sono felice

Sana: anch’io… stamattina avevo paura di svegliarmi e di scoprire che era tutto un sogno.. invece tu sei ancora qui con me

Heric: non mi sembra possibile che per stare insieme siamo venuti entrambi in America

Sana: ma tu come ti trovi a stare qui? infondo oramai sono diversi anni che ti sei trasferito

Heric: beh diciamo che superficialmente stavo bene visto che qui puoi fare tutto e trovare qualsiasi cosa, però come ti avevo accennato ieri non sono riuscito in questo tempo a trovare una stabilità più profonda

Sana: per quella non credo che dipenda dallo stato quanto dalle persone

Heric: per questa volta hai perfettamente ragione! J

Sana: a te manca il Giappone?

Heric: se devo essere sincero si…. mi manca molto

Sana: anche a me, fosse per me partirei subito…

Heric: e allora partiamo!

Sana: scherzi?

Heric: perché no? se ho capito ben il tuo problema con la recitazione è stato risolto

Sana: non lo so lasciare a metà il corso mi sembra una follia

Heric: secondo me tornare a casa non può farci che bene

Sana: ok allora partiamo domani!

Heric: corro ad avvisare i miei

 

Il giorno dopo Heric e Sana erano di nuovo all’aeroporto di Tokyo e fortunatamente i giornalisti non erano al corrente del ritorno prematuro di Sana in patria. I due ragazzi andarono nella vecchia casa di Heric che era rimasta per anni disabitata e qui approfittarono per stare di nuovo insieme.

 

Heric: lo sai che mi fa un po’ strano averlo fatto qui nella mia camera, proprio qui dove tante volte sono stato male pensando a te

Sana: certo che sei sempre stato così introverso… solo ora che inizia a venir fuori il sentimento che ci lega mi rendo conto di quanto dev’essere stato difficile per te volermi bene e non avermi

Heric: si ma anche tu hai avuto la tua dose di sofferenze nel periodo in cui io sono stato insieme a Fuka

Sana: hai ragione.. io non voglio più perderti… con il pubblico cercherò di tenere la nostra storia il più possibile riservata però non voglio nascondermi voglio vivere la nostra storia come una normale 20-enne, tu che ne pensi?

Heric: sono d’accordo non voglio una storia nell’ombra, la cosa più importante è che noi siamo sinceri l’uno con l’altro perché immagino che prima o poi ci saranno altri Kamura che ti gireranno intorno… ma ora sono pronto

Sana: Heric tu non dovrai dubitare mai dei miei sentimenti qualunque cosa scriverà o dirà la stampa, perché se ci sarà qualcosa di vero uscirà solo dalle mie labbra, ho troppo rispetto per te per tradirti

Heric: lo so, lo leggo nei tuoi occhi

Sana: ora devo andare a casa.. che ne dici se domani chiamo Terence e gli dico di organizzare una cena con tutti gli altri?

Heric: si per me può andare ma non dirgli del mio ritorno, gli faremo una sorpresa

 

Sana si presentò a casa con tutte le valigie e venne accolta con molta sorpresa da sua madre. La signora Smith dapprima preoccupata per il ritorno anticipato della figlia dopo aver saputo degli avvenimenti svoltesi in America riuscì ad essere molto più serena. Sana le aveva raccontato di Heric, di come era finalmente scoppiato l’amore tra loro, un amore finalmente corrisposto da entrambi. La madre di Sana aveva sempre voluto molto bene ad Heric e perciò vedeva la loro unione come l’inizio di un periodo molto felice per sua figlia. Il giorno dopo Sana ed Heric si presentarono al bar dove si erano dati appuntamento con tutti gli altri, che erano già rimasti molto meravigliati dal ritorno della ragazza ed avevano ipotizzato un suo fallimento nel college americano ed invece vedendoli varcare la soglia insieme rimasero senza parole a fissarli come fantasmi.

 

Heric: ciao ragazzi!

Sana: ciao… ehi ma avete perso la lingua?

Terence: Sane e… Heric non ci posso credere!!!

Fuka: ciao ragazzi… questa si che è una sorpresa!

Alissa: dai sedetevi e iniziateci a raccontare tutto

Sana: beh forse è meglio che inizi io… sono arrivata in America e devo ammettere che l’impatto con il campus non è stato così drammatico come pensavo, infatti non ho impiegato poi molto a iniziare a gestire i vari corsi. Il campus era immenso e potevo scegliere qualunque materia desiderassi studiare. Il corso di recitazione all’inizio è stato una tragedia perché continuavo ad avere gli stessi blocchi che avevo avuto anche qui in Giappone solo che lì usano metodi un po’ meno convenzionali.. penso che il prof mi avrà fatto baciare tutti quelli del mio corso senza grandi progressi

Heric : fino a quando il corso non è stato aperti anche a persone esterne che potevano scegliere quella materia come opzionale, tra cui io. L’avevo scelta perché i miei compagni di college avevano insistito per farmi incontrare qualcuno e lì sembrava il posto adatto. Il caso ha voluti che un giorno il professore ci ha chiesto di recitare insieme in aula proprio  e così ci siamo incontrati ed interpretando la scena con me Sana è riuscita a sbloccarsi

Alissa: che strano, eh? J proprio con lui….

Sana: si poi ci siamo rivisti al di fuori delle lezioni e abbiamo deciso di tornare insieme a casa e così eccoci qui

Terence: ragazzi che storia… immagino che sia superfluo chiedervelo ma…. state insieme adesso, vero?

Heric: si adesso stiamo insieme

Sana: Fuka, come mai così silenziosa?

Fuka: no niente stavo pensando che il fato quando ci si mette può far accadere delle cose impensabili

Alissa: ragazzi devo ammettere che rivedervi insieme dopo tanto tempo fa un certo effetto… si insomma sono passati diversi anni dalla tua partenza dal Giappone Heric….

Heric: adesso sono tornato ad abitare nella mia vecchia casa e almeno per un po’ sarà tutta mia

Terence: appena possibile organizzerò una cena solo ragazzi sono sicuro che anche George e gli altri saranno entusiasti di rivederti

Sana: ora noi due dobbiamo andare via comunque ci sentiamo presto

Heric: ciao

Alissa: Fuka, sicura che è tutto a posto?

Fuka. si è solo che mi fa un po’ strano sapere che ora sono una coppia a tutti gli effetti, da quando ho conosciuto Sana ed Heric non li ho mai visti stare insieme  liberamente, ma da come erano già legati quando erano “separati” immagino che adesso sarà ancora peggio

Terence: effettivamente penso che siamo un po’ tutti curiosi di vedere come si comporteranno quei due, quando eravamo alle elementari erano già molto uniti ma eravamo alle elementari… mentre dopo da una parte o dall’altra hanno sempre soffocato quello che sentivano

Alissa: io penso che il loro sarà un rapporto molto forte in tutti i sensi

Fuka: cioè?

Alissa: intendo molto passionale, sia a livello emotivo visto che Heric è totalmente preso da Sana e anche lei ha dimostrato di non essere da meno, sia sul piano fisico… si insomma a loro non è certo mai mancato il contatto

Fuka: in che senso? io ho visto Heric nei miei confronti sempre molto rigido… ok eravamo alle medi però il nostro stare insieme era passare del tempo insieme, nulla di più

Terence: ma Heric è sempre stato negato con le parole…. diciamo che preferiva i fatti!

Alissa: Fuka non so quanto effettivamente conosci come sono andate le cose tra loro e non so se sia il caso che ti parli di queste cose visto che molte sono confidenze che mi ha fatto Sana

Fuka: ma no dai ditemele… tanto oramai sono passati diversi anni e loro stanno insieme perciò non credo che lei si arrabbi

Alissa: ecco loro due fin da quando si sono conosciuti hanno avuto modo di condividere moti momenti insieme e durante questi episodi loro erano molto intimi, non mi riferisco al bacio sulla torre che Heric ha strappato a Sana e da cui è iniziato tutto, ma so per esempio che Sana una sera al parco mentre fingeva di essere la madre di Heric l’ha fatto sdraiare sulle sue gambe ed ha iniziato a coccolarlo, ti immagini Heric nel pieno del suo essere diavoletto fare una cosa del genere?

Terence: Heric mi ha raccontato che quando lui l’ha portata a casa sua per sfuggire dia fotografi in occasione del uscita del libro di sua madre hanno dormito insieme abbracciati sul divano in camera sua

Fuka: alle elementari????

Alissa: si e poi il natale prima del tuo ritorno si sono baciati di nuovo, Heric ha cercato di dirle quello che sentiva ma non riuscendoci aveva preferito come al solito essere più diretto

Fuka: mi sembra di essere stata con un’altra persona

Alissa: e poi sapete perché sono sicura della mia previsione? Sana mi ha detto che qualche giorno prima della partenza di Heric , lei era un po’ stordita dalla malattia e aveva chiesto ad Heric di diventare adulti e Heric all’inizio pensava fosse uno scherzo ma poi ha accettato. Sana mi raccontato che sono stati interrotti dal manager mentre si stavano baciando sul letto

Terence: questa poi…. è inutile Heric è sempre stato un passo avanti

Fuka: ragazzi io sono senza parole…. non so cosa pensare e quest’ultima cosa è successa poco dopo che si erano rivelati i loro sentimenti????

Terence: dopo questa rivelazione sono pienamente d’accordo con te Alissa anzi non mi stupirei se l’avessero già fatto!

 

Dopo i primi giorni di totale sfasamento Heric iniziò di nuovo a riprendere la usa vita in Giappone. Avere tutta la casa per se, poter gestire i suoi orari ma soprattutto poter vedere Sana senza alcun tipo di limitazioni rendeva il tutto perfetto. La signora Smith fin da quando aveva rivisto Sana aveva ben capito come stava andando la situazione e proprio lei che in passato l’aveva spinta verso nuove conoscenze non poteva non acconsentire ai nuovi sviluppi nella relazione con Heric, non poteva considerare sua figlia come una ragazzina. Sana aveva deciso di ricominciare a lavorare, era riuscita ad ottenere la parte in film molto prestigioso che sicuramente le avrebbe fatto guadagnare soldi e notorietà. Per non isolarsi completamente dalle sue amicizie decise di iscriversi allo stesso gruppo sportivo di cui facevano parte Terence, Alissa e Fuka. Questa attività come aveva già sperimentato in America le permetteva di tenersi in forma e di recitare in qualsiasi orario. Heric praticava ancora karate ma di tanto in tanti veniva anche lui a correre più che altro per stare con Sana e darle della lumaca, anche se in realtà era sempre stata molto veloce. In queste occasioni Fuka aveva modo di osservarli da lontano come si comportavano tra loro. Il loro atteggiamento, suscitava in lei un certo turbamento. Il vederli così affiatati ma soprattutto vedere Heric così affettuoso e sorridente la rendeva inspiegabilmente inquieta. Lui che nei suoi confronti era stato così formale ed imbarazzato ora non si faceva alcun problema a palesare i suoi sentimenti, in ogni occasione sembrava cercare un contatto con Sana, non risultando smielato anzi se possibile ancora più sexy. Sana essendo famosa e molto bella aveva migliaia di fan ma anche Heric nel suo piccolo aveva decine di ragazze che gli sbavavano dietro. Il punto debole di Heric era sempre stato il suo carattere scontroso ma ora sembrava che fosse quasi sparito.

 

Terence: Alissa non trovi che Fuka sia un po’ distante ultimamente?

Alissa: non ci giurerei ma credo che sia per Sana ed Heric

Terence: non penserai che sia gelosa?

Alissa: più che gelosa penso che le faccia strano vederli insieme, io stessa quando li guardo provo un po’ d’invidia. Penso che sia il sogno di ogni ragazza aver affianco una persona come lui che da diavoletto si trasforma in un ragazzo che ti ama alla follia ed ha occhi solo per te

Terence: allora è questo che vogliono permanete le ragazze? J

Alissa: si questo associato all’aspetto fisico di Heric credo che sia un buon punto di partenza

Terence: beh se vuoi saperlo anche Sana non mi sembra da meno, ne parlavamo l’altro giorno con gli altri ragazzi, è  diventata proprio bella! Non faccio nomi ma qualcuno l’ha sognata anche di notte… J

Alissa: ti prego risparmiami i dettagli….

Fuka: di cosa state parlando?

Terence: di come sono esteticamente ben accoppiati Sana ed Heric

Fuka: si l’ho pensato anch’io e poi fra poco quando Sana avrà la presentazione del film chissà se la storia diventerà di dominio pubblico

Alissa: mi chiedo se Heric abbia già deciso se affiancare Sana nelle serate mondane oppure rimanere nell’ombra

Fuka: prima avrei giurato che mai e poi mai avrebbe accettato di fare quel tipo di vita ma adesso non sono più sicura di nulla

Terence: si anch’io la penso come te

 

Con il passare del tempo il rapporto tra Sana ed Heric si stabilizzò ancora di più e si stava avvicinando anche la presentazione del film di cui Sana era la protagonista. I due avevano discusso a lungo su quale fosse la scelta migliore per il loro rapporto, alla fine avevano deciso di uscire allo scoperto, così alla prima si presentarono insieme. Sana sperava che la sua presenza passasse il più possibile inosservata ma ovviamente visto il bel aspetto di Heric non fu così.

 

Giornalista: Sana, chi è il ragazzo che ti accompagna questa sera?

Sana: Heric, il mio fidanzato

Giornalista: finalmente esci allo scoperto sulla tua vita privata… da quanto tempo state insieme?

Sana: qualche mese ma ci conosciamo da moltissimi anni

Giornalista: anche lui fa parte del mondo dello spettacolo?

Sana: no assolutamente

Giornalista: anche se non gli  manca sicuro la bella presenza

Sana: eh si in effetti… ho buon gusto! J

 

Heric in quest’occasione era riuscito a rimanere abbastanza tranquillo visto che Sana era stata abilissima nel rispondere alle domande. Nei giorni successivi però non solo la loro storia era su tutti i giornali ma quelli scandalistici che aspettavano da tempo qualche scoop su Sana riuscirono a ricostruire tutta la loro storia fin dai tempi delle elementari grazie all’interviste di qualche vecchio compagno di scuola in cerca di notorietà e all’ex manager di Kamura che conosceva bene la storia tra i due ragazzi. A questo punto la loro relazione aveva tutti i requisiti per essere la storia del secolo e attirare tutta l’attenzione dei mass media. Anche Fuka suo malgrado si era ritrovata coinvolta ed i giornalisti le avevano affibbiato la parte della cattiva che aveva sottratto il grande amore a Sana. Quest’ultima era furiosa per tutta questa storia , sapeva che Heric odiava che la gente parlasse della sua vita privata perciò aveva paura che da un momento all’altro le dicesse che si era stancato di stare con lei. Lui invece per quanto era infastidito per tutto questo clamore non stava affatto mettendo in discussione la sua storia con Sana era solo dispiaciuto per Fuka non meritava di essere trascinata nei loro casini, così decise di andarla a trovare.

 

Fuka: ciao Heric, a cosa devo questa visita?

Heric: beh ho pensati che era da un po’ che non facciamo due chiacchiere

Fuka: se per questo non siamo mai stati bravi a parlare

Heric: hai ragione ma con tutto questo polverone pensavo avessi bisogno di sfogarti

Fuka: su entra… allora tu come stai?

Heric: un po’ disorientato, ma direi nel complesso bene… e tu?

Fuka: beh anch’io mi sento un po’ sballottata… pensavo che tutta questa storia fosse oramai un capitolo chiuso ed invece ora sono il bersaglio di turno

Heric: credimi Sana è furibonda e sta cercando con il suo manager un modo per sviare l’attenzione da questa faccenda

Fuka: ne sono convinta e non ce l’ho con lei… tra voi come va?

Heric: direi tutto sommato abbastanza bene, non c’è mai un attimo di pace quando stai con Sana però quando mi sono messo con lei non potevo non mettere in conto il suo lavoro e la sua popolarità, fa parte di lei

Fuka: mi sembra una reazione molto matura anche se conoscendoti un po’ so che il tuo carattere introverso non ti sta facilitando il compito

Heric: non so se hai avuto modo di notarlo però io quando sono con lei sono diverso è come se averla accanto mi spingesse ad essere una persona migliore e più aperta al mondo

Fuka: si l’ho notato, non avendo mai avuto modo di vedervi stare insieme liberamente è stato impossibile non constatare il tuo cambiamento tra quando stavi con me e adesso.

Heric: si ma con questo non voglio dire che con te non stessi bene era solo diverso

Fuka: e così eccoci di nuovo a parlare del nostro triangolo amoroso preferito… non capisco proprio che gusto ci trovino i giornalisti a riportare alla luce queste storie del passato

Heric: finché ci sarà gente come mia sorella che adora il gossip questa storia non avrà fine

Fuka: già … e la tua famiglia come l’ha presa la tua storia con Sana?

Heric: beh in realtà la stanno vivendo indirettamente, loro torneranno dall’America questo fine settimana perciò non hanno ancora avuto modo di vederci nella vita di tutti i giorni come una coppia

Fuka: sei preoccupato?

Heric: no, non penso che ci saranno problemi mio padre adora Sana… sogna il nostro matrimonio da quando eravamo alle elementari J

Fuka: seriamente?

Heric: si secondo Sana sono amiconi, in realtà lui l’adora per tutto quello che ha fatto per la nostra famiglia

Fuka: beh non ha tutti i torti!

Heric: ora ti devo salutare, ho gli allenamenti e poi devo iniziare a sistemare la casa in vista del ritorno dei miei

Fuka: mi ha fatto piacere che sei passato

Heric: era da quando sono tornato che volevo fare due chiacchiere con te, sono state bene anch’io… a presto!

 

Più tardi Heric e Sana s’incontrarono a casa Hayama per approfittare dell’ultima notte in cui avevano la casa a loro completa disposizione. Heric raccontò a Sana della sua chiacchierata con Fuka ed infine passarono la notte insieme. Il padre di Heric aveva deciso di fare una sorpresa al figlio anticipando l’orario di arrivo alle prime ore del mattino. Quando arrivò a casa andò subito nella camera di Heric e si trovò davanti una scena che non aveva immaginato. Heric e Sana stavano dormendo insieme e lui la teneva abbracciata circondandola con le sue braccia come a volerla proteggere. Avevano un espressione così serena. Rimase lì un po’ a guardarli mentre cercava di realizzare quello che aveva sotto gli occhi e poi li lasciò dormire.

 

Nelly: allora papà hai svegliato Heric?

S.Hayama: no stanno riposando….

Nelly: ma dai sarà sorpreso e felice di vederci

S.Hayama: Nelly… Heric e Sana stanno riposando insieme

Nelly: che cosa??? e tu sei così tranquillo? se capitava a me tu in questo momento faresti il diavolo a quattro!

S.Hayama: appena possibile parlerò con lui sulla situazione, ma ora non era il caso….

Nelly: comunque sono molto felice per lui per come gli stanno andando le cose

S.Hayama: poco fa quando l’ho visto… ecco non credo di averlo mai osservato con una espressione così serena

 

Nelly andò anche lei a sbirciare i due ragazzi che dormivano e non poté non concordare su ciò che aveva detto il padre. Heric sembrava esser diventato un’altra persona così lontana da quel diavoletto che prima vagava per la casa. Non appena possibile il padre di Heric parlò con lui del suo rapporto con Sana e venendo a conoscenza che la signora Smith non aveva dato alcun vincolo alla loro frequentazione anche lui diede la sua approvazione e la libertà di portarla a casa.

 

Nelly: Heric aspetta…

Heric: ciao dimmi….

Nelly: volevo solo fare due chiacchiere con te da quando sono tornata ancora non c’è stata l’occasione

Heric: ma di solito noi non parliamo granché

Nelly: ma di solito tu non porti la tua ragazza a casa

Heric: ah è di questo che vuoi parlare… mi dispiace no comment!

Nelly: dai non farti pregare… voglio solo sapere come vanno le cose tra voi

Heric: bene, per il momento tutto ok

Nelly: sai che non ti avevo mai visto così…

Heric: così come?

Nelly: innamorato

Heric: ora vado…. ho gli allenamenti

Nelly: quindi non lo neghi?!

Heric: ciao!

 

Erano passati alcuni giorni e tra i vari impegni Sana ed Heric non erano riusciti a vedersi, così per stare un po’ da soli avevano pensato di andare sul lungo lago allo zoo. Lo steso bellissimo posto dove Heric aveva trascinato Sana contro la sua volontà durante la gita alle medie.

 

Sana: è tantissimo che non ci venivo… è rimasto bellissimo questo posto

Heric: allora te lo ricordavi? ….

Sana: è stato proprio qui che ho iniziato a sentirmi a disagio quando ti avevo vicino…. iniziando a sentire qualcosa di diverso dall’amicizia nei tuoi confronti

Heric: questo non me l’avevi mai detto…

Sana: scusa se negli ultimi giorni non ci siamo potuti vedere , Rei aveva preso degli accordi che non potevo rifiutare

Heric: non ti preoccupare anch’io ho avuto da fare con il ritorno della mia famiglia… sembra che il rapporto tra noi sia diventato il centro dei loro pensieri e odio questa cosa!

Sana: lo so… però vedrai che sarà come per gli altri, devono solo abituarsi…. e poi dai la prima occasione che hanno d’incontrarci è vederci dormire insieme, devi capirli…

Heric: ok… ma ora basta parlare…

 

I due ragazzi si ritagliarono un momento d’intimità in cui non fecero altro che riempirsi di coccole e piccoli gesti affettuosi. Heric con lei aveva perso definitivamente quell’aria da bullo che aveva all’elementari ed era diventato una persona solare e scherzava con lei facendola sentire così importante.

 

Heric: Sana…

Sana: si?

Heric: Ti amo

Sana: ………

Heric: si credo proprio di essermi innamorato di te

Sana: Heric io… mi hai lasciato senza parole….. ti amo anch’io da impazzire!  non credevo che saresti riuscito a dirmi direttamente i tuoi sentimenti

Heric: vedi… questo è l’effetto che mi fai!

Sana: mi sembra impossibile stare così bene…. ha paura che tutto questo cambi da un momento all’altro

Heric: se cambieranno le cose, noi abbiamo comunque delle basi solidissime da cui ripartire

Sana: stasera usciamo con gli altri?

Heric: si c’è il compleanno di George e hanno organizzato di andare a ballare

 

La sera stessa Heric e Sana si presentarono in discoteca dove si stava festeggiando il compleanno. Quando arrivarono tutti gli altri erano già in pista a scatenarsi. In attesa che qualcuno si prendesse una pausa loro li aspettarono sul divanetto dove per ingannare l’attesa i due iniziarono a baciarsi, e così quando gli altri rientrarono dalla pista li trovarono piuttosto presi, non badando affatto alle persone intorno.

 

George: ragazzi.. non pensavo che ci fosse questo spettacolo compreso nel biglietto

Heric: J… Auguri George!

Sana: Buon compleanno

George: allora è vero quello che si dice in giro… state insieme adesso…. di certo state recuperando il tempo perduto! J

Terence: George è meglio cambiare discorso se non vuoi che questo sia il tuo ultimo compleanno… sai com’è Heric

George: dai stavo scherzando! sono contento per voi!!!

 

La serata iniziò così a tutti gli effetti e grazie all’aiuto dell’ alcool tutti iniziarono a ballare animatamente. Sana ed Heric che erano piuttosto su di giri più che ballare si strusciavano con qualche toccatine qua e là, tanto che ad un certo punto preferirono approfondire il tutto all’aperto fuori dal locale dove non mancavano i posti per appartarsi. Fuka intanto mentre stava cercando Margaret che era uscita per smaltire la sbornia si trovò poco distante da dove i due stavano facendo l’amore. E così in quell’istante trovò la conferma di quanto il loro rapporto oramai fosse completo. Ma quello che la fece star male come non si sarebbe aspettata fu sentire le parole ti amo uscire dalla bocca di Heric. Appena trovata Margaret scappò a casa cercando di dimenticare quello che aveva intravisto e sentito e di soffocare quello strano sentimento che la rendeva inquieta.

 

Fuka: scusami se piombo qui a casa tua così di buon ora ma ho bisogno di parlare un po’ con te

Alissa: entra non c’è problema, ma mi sembri turbata… che è successo?

Fuka: non so neanche da dove iniziare… è che da quando Sana ed Heric sono tornati insieme non so mi sento inquieta….

Alissa: io e Terence avevamo notato qualcosa, ma pensavamo che fosse solo una fase passeggera dovuta alla novità

Fuka: lo speravo anch’io, ma invece da ieri sera non sono più tanto convita

Alissa: perché ieri sera cosa è successo?

Fuka: ero uscita per cercare Margaret quando nei dintorni della discoteca ho visto Sana ed Heric fare l’amore

Alissa: che cosa??? Sana doveva essere proprio ubriaca per fare una cosa del genere , ti immagini se l’avesse seguita un fotografo?

Fuka: si ma li hai visti in pista erano entrambi in un altro mondo

Alissa: ma allora quei due fanno proprio sul serio…. quindi è questo che ti ha turbata? …. beh ci credo anche a me avrebbe fatto strano

Fuka: non lo so… più il fatto in se a farmi star così sono state le loro espressioni serene ma soprattutto la dolcezza di Heric e di avergli sentito dire “Ti amo”

Alissa: lo sai anche tu che questi sono i chiari sintomi della gelosia

Fuka: speravo che tu trovassi un’altra motivazione…

Alissa: …………

Fuka: come è possibile che io sia ancora gelosa per Heric? sono passati diversi anni, sono stata con altri ragazzi… non capisco

Alissa: la gelosia è una cosa irrazionale lo sai, se devo essere sincera non penso che tu voglia metterti con Heric… molto probabilmente sei solo un po’ invidiosa per come Sana è riuscita a cambiare Heric portandolo ad essere il ragazzo che tu hai sempre voluto

Fuka: è orribile….

Alissa: Fuka è comprensibile… quei due ora come ora sembrano la faccia della felicità è normale essere un po’ invidiosi , si riesce a stare così quando si è totalmente compatibili…. e loro lo sono

Fuka: e quindi come mi devo comportare?

Alissa: niente devi solo digerire questa cosa e andare avanti a cercare il tuo principe azzurro, quello cui sei totalmente compatibile!

Fuka: quindi tu sei totalmente sicura che i comportamenti che ha ora Heric siano dovuti esclusivamente a Sana e non ad un suo cambiamento perché in questi anni in America è maturato?

Alissa: non posso avere la certezza però per come sono andate le cose in passato sono quasi sicura

 

Sana da quando era tornata in Giappone non aveva ancora dovuto interpretare ruoli coinvolti in qualche scena d’amore, ora si trovava a girare una miniserie tv in cui erano incluse nella trama anche queste scene. Heric si era a lungo preparato a questa eventualità ma era comunque tesissimo. Sana gli aveva proposto di venire sul set per vedere come realmente andavano le cose, ma lui aveva preferito non interferire con il suo lavoro ed andare a sfogare la sua frustrazione allenandosi.

 

Heric: ciao che ci fai qui?

Fuka: non hai perso la tua schiettezza vedo….

Heric: no scusa sono soltanto sorpreso….

Fuka: beh ho pensato che magari avevi bisogno di sfogarti, Terence mi ha detto della miniserie che Sana sta girando in questo momento…

Heric: è tutto ok…

Fuka: sei sicuro? sai conoscendo il tuo carattere…

Heric: no non ti preoccupare… non dico che mi faccia piacere ma mi fido di lei

 

Fuka strinse Heric in un dolce abbraccio che lui ricambiò con titubanza ed in quel momento poco lontano qualcuno li stava osservando. Il giorno dopo i principali giornali scandalistici pubblicavano in prima pagina le foto di due scatti rubati, il primo ritraeva Sana e l’attore che con lei girava la miniserie mentre si baciavano e subito sotto la foto di Heric e Fuka abbracciati con i titoli che proclamavano la rottura tra Sana ed Heric, oppure cosa aveva provocato cosa? Non appena scoperto l’accaduto Sana ed Heric s’incontrarono a casa Hayama

 

Sana: e così quello che temevamo è successo…

Heric: Sana io…

Sana: no non dire nulla, ti ricordi quello che ci siamo detti dopo averlo fatto la prima volta in questa stanza?

Heric: si certo che me lo ricordo

Sana: ecco è inutile  dare importanza a questa storia

Heric. una volta era io ero quello risoluto

Sana: dimentichi che io ci sono già passata… ti amo troppo per permettere che un semplice abbraccio mi metta dei dubbi

Heric: è questa tua forza di carattere che mi ha fatto innamorare di te

Sana: solo quello??? J

Heric: non scherzare J … forse è meglio rinfrescarti la memoria J

 

Il giorno dopo tutti i ragazzi s’incontrarono in un pub per un aperitivo ed ovviamente le foto sui giornali erano il tema della serata

 

Terence: quello che hanno fatto quelle riviste è da denuncia

Margaret: si anch’io la penso come Terence! gettare fango così gratuitamente è orribile…

Fuka: Sana io… vorrei chiederti scusa ma non era mia intenzione creare tutto questo casino

Sana: Fuka, non ti preoccupare io ed Heric eravamo preparati a quest’eventualità quando abbiamo reso pubblica la nostra storia

George: Fuka che ci facevi davanti la palestra con Heric?

Alissa: George non essere indiscreto!

Fuka: io ero andata a chiedere a Heric …. come stava visto le scene che Sana doveva girare nella miniserie tutto qui….

Alissa: dai lasciamo perdere questo discorso e voltiamo pagina

 

Più tardi Sana non faceva altro che pensare alle parole di Fuka e così decise di andare da Alissa per chiarirsi un po’ le idee

 

Alissa: ciao Sana, che sorpresa…

Sana: volevo parlarti di Fuka

Alissa: in che senso?

Sana: senti il discorso che mi ha fatto oggi non mi ha convinta… da quando sente il bisogno d’impicciarsi di quello che succede tra me ed Heric?

Alissa: non so cosa dire..

Sana: dai non dirmi che non l’hai notato o quanto meno non hai trovato la cosa singolare?

Alissa: penso che Fuka sia solamente confusa dal nuovo atteggiamento di Heric

Sana: e…..

Alissa: e… forse è un po’ attratta da questa versione più matura e solare di Heric

Sana: non ci posso credere, dopo tutti questi anni e le varie storie che ha avuto, Heric ha ancora un posto nel suo cuore

Alissa: non drammatizzare è solo un posticino, lo stesso vale per me con Terence

Sana: non so cosa pensare… quando siamo tornati dall’America l’ho vista un po’ strana ma di certo non avevo ipotizzato questo tipo di reazione

Alissa: e la cosa ti preoccupa?

Sana: mi preoccupa la nostra amicizia, ma non la vedo una minaccia per il mio rapporto con Heric

Alissa: hai intenzione di parlarle?

Sana: non so la situazione è delicata e già quando è uscita la notizia sui giornali della nostra relazione è stata coinvolta e si è riaperta questa storia che io credevo passata

Alissa: io sono sicura che è solo una cosa passeggera

Sana: ora è meglio che  vada

 

Sana dopo averci pensato a lungo su quale fosse la strada migliore decise di parlarne con Heric e di raccontargli quello che Alissa le aveva riferito

 

Heric: avevo avuto anch’io questa sensazione…..

Sana: e da cosa l’hai intuito?

Heric: ma nulla di evidente, era più una sensazione di fondo… io non sono ottuso come te nel capire i sentimenti

Sana: attento che potrei tirare fuori il mio martelletto … è da un po’ che non lo uso

Heric: e poi l’abbraccio che mi ha dato fuori dalla palestra mi è sembrata coinvolta, ma ti ripeto prima che ne parlassi erano solo sensazioni

Sana: e quindi che facciamo?

Heric: penso che sia meglio che le parli io

Sana: mi devo fidare quindi?

Heric: si perché lo sai quanto ti amo

Sana: si lo so… anch’io ti amo da impazzire

Heric: dormi da me stanotte?

Sana: si dopo quest’ultima situazione… ho solo voglia di stare con te

 

Il mattino dopo:

 

Heric: ciao Fuka

Fuka: ciao Heric, a cosa devo l’onore della tua visita? J

Heric: in realtà avrei bisogno di parlarti di noi….

Fuka: perché esiste un noi?

Heric: senti io magari avrò frainteso alcuni tuoi atteggiamenti però vorrei mettere in chiaro il nostro rapporto

Fuka: e tu cosa pensi?

Heric: io sto con Sana e tu meglio di chiunque altro sai da quanto desideravo questa cosa, nel mio cuore c’è posto solo per lei

Fuka: si questo lo so perfettamente … solo che da quando sei tornato ho visto un Heric così diverso da quello che conoscevo e non so neanche io cosa mi sia preso….

Heric: sono diverso perché è Sana a rendermi così, mi dispiace Fuka ma con nessun altra ragazza al mondo potrei stare così bene

Fuka: ok messaggio ricevuto, d’ora in poi farò del mio meglio per esserti solo amica

Heric: ok allora vado…

Fuka: un ultima cosa…. che cosa te l’ha fatto capire?

Heric: l’abbraccio davanti alla palestra e… ti ho visto allontanarti dopo aver trovato me e Sana fuori della discoteca…

 

Più tardi Heric parla con Sana e le racconta che le cose con Fuka sembrano essersi sistemate senza ulteriori conseguenze.

 

Sana: ok allora dovrebbe essere tutto chiarito

Heric: si penso di si… spero solo di non essere stato troppo diretto

Sana: chi ti conosce sa qual è il tuo modo di esprimerti

Heric: Sana io è da un po’ che ci penso… ti va di andare a vivere insieme?

Sana: che cosa??? veramente?

Heric: si così avremmo più tempo per stare insieme e potremmo anche iniziare a costruire qualcosa per il futuro

Sana: sono senza parole… Heric non potevi chiedermi qualcosa che mi rendesse più felice

Heric: allora è un si?

Sana: certo che è un si !!!

Heric: ho visto un appartamento non lontano da qui che secondo me fa proprio al caso nostro ed è libero da subito

Sana: sarà perfetto… non vedo l’ora di avvisare mamma e Rei

 

Trascorsero alcune settimane e completarono il trasloco nella nuova casa così Heric e Sana mandarono gli inviti ai loro amici.

 

Terence: ragazzi ma qualcuno sa perché ci hanno detto d’incontraci qui?

Fuka: no… a me questa sembra una casa come le altre

Alissa: beh io suono… così almeno si svelerà il mistero

Heric & Sana: sorpresa!!!

Fuka: ciao ragazzi ! che sta succedendo?

Sana: ciao amici entrate… volevamo farvi vedere la nostra nuova casa… io ed Heric abbiamo deciso di andare a vivere insieme

Alissa: state scherzando? ma è una notizia fantastica!

Margaret: questa casa è perfetta per voi…

Heric: l’ho scelta io J

Terence: ma quando l’avete deciso?

Heric: qualche settimana fa

Sana: Fuka tu che ne pensi…. non hai detto nulla

Fuka: non me l’aspettavo… da quando vi siete messi insieme  siete così cambiati e tutto tra voi avviene così velocemente… sono un po’ spiazzata

Heric: ti capisco perché immagino che dall’esterno sembra che stiamo bruciando delle tappe… ma l’unica cosa che posso dirti è che a me sembra di comporre un puzzle che già da tempo avrei voluto veder completo… ragazzi volevo che anche voi foste presenti….

Sana: Heric ma….

Heric: Sana vuoi sposarmi?

T&A&F&M : eh???????!!!!!

Sana: si! si certo che lo voglio!!!!!!!!!!

 

Pochi mesi dopo le copertine delle riviste avevano in prima pagina le foto delle nozze tra Sana ed Heric ed il racconto della loro tormentata storia d’amore fece sognare un po’ tutti.

 

E’ la prima fanfic che pubblico perciò mi raccomando commentate!!!