JULES. “ Volareeeee, ohohhh, cantareeee, ohohohohoooh” Canticchiavo mentre ero ricoperta dal lenzuolo ed ero illuminata da un sole di un mattino stranamente caldo. Mi alzai, ed ero Più allegra di quanto mi aspettassi. Controllai al di fuori della finestra la situazione: il solito prato verde, la solita gente che passeggia con il cane, tutto così monotono, come sempre in una normalissima giornata di Giugno. Cercai subito il mio cellulare per controllare eventuali messaggi. Ed eccone uno, dalla mia migliore amica: SEI SVEGLIA? SUPPONGO DI SI. NON VEDO L’ORA DI VEDERTI! FAMMI SAPERE QUANDO ARRIVI TESORO!OK? UN BACIO SCEMA. LOTTIE. La solita, pensai. Mi precipitai in bagno e mi guardai allo specchio. Ciò che vedevo era una figura non troppo esile, di media altezza- ma per me rimango sempre troppo bassa- con dei capelli castano scuro che ricadevano sulle spalle. Gli occhi grandi castani anch’essi erano contornati da un po’ di occhiaie dovute alla sera precedente. Le guance erano leggermente accentate con un colore rosa delicato, le labbra erano rosse ma un po’ screpolate dal freddo ed il naso era stato definito dolcemente ed ironicamente da quasi mezzo mondo da “maiale”. Ciò non mi offendeva: ero la prima a scherzarci su! Molta gente fa vari apprezzamenti sul mio naso; allora dico: se potessi ve lo darei senza pensarci due volte! Mi feci una doccia veloce, legando i capelli in una coda alta con qualche ciuffetto qua e là, ma non vi curai molto. Mi vestii, –non mi faccio molti complessi sul vestiario, sono abbastanza normale- con dei pantaloncini corti di jeans ed una canotta azzurra, misi tutto il mascara che le mie povere ciglia potevano sopportare, un po’ di burro cacao e sfrecciai verso la porta. A proposito, non ho ancora detto proprio nulla di me! Cioè che maniere! Sono Jules, una ragazza italo - inglese. Sinceramente mi piace definirmi così anche se non è proprio il termine esatto! Mia nonna materna è una londinese D.O.C. Si trasferì in Italia appena conobbe mio nonno e, anche se mia madre nacque proprio a Londra, non vi rimasero neanche cinque mesi. Comunque, io perciò sono nata in Italia, ma ho sempre avuto un debole per l’UK e tutto ciò che caratterizza il paese. Sto con mia madre in un classico appartamento italiano, sì bhè, siamo sempre state sole in quel senso; con lei ho un classico rapporto:una mamma per amica; lei è il mio punto di riferimento, è una dottoressa brillante! La mia passione per l’Inghilterra non è passata di certo inosservata!Ed è proprio per questo che mamma ha deciso di mandarmi in una famiglia per tutta l’estate. Iniziai ad informarmi anche a scuola e così conobbi Lottie Tomlinson! Lei appunto è inglese al cento per cento, durante l’estate scorsa parlavamo tutti i giorni e ci vedavamo spesso via skype! La nostra amicizia regge da circa tre anni! Non potevo essere ospitata dalla famiglia Tomlinson le estati precedenti perché c’era un po’ di confusione nella loro casa: Il fratello di Lottie iniziò ad avere celebrità tra la gente inglese, faceva parte di una specie di boy band chiamata One Direction. Dico io, come può una band chiamarsi One Direction? Chi era il cretino che decise il nome? Comunque sta di fatto che dovemmo rimandare lo scambio. Per me Lottie è la mia migliore amica. Perché qui in Italia non ho trovato qualcuno con cui andare così d’accordo che non sia un cane.