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Autore: xgottabelieve    03/04/2012    3 recensioni
E se Niall non fosse stato il dolce Niall che le directioner 'conoscono'? E se fosse stato un grandissimo stronzo? Come sarebbe andata?
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Un po' tutti
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
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Presi il bigliettino e le rose e le appoggiai sul davanzale della finestra della mia camera. Portai quel bigliettino vicino al naso e il suo profumo entrò nelle narici, facendomi bruciare i polmoni. Quel ragazzo, perchè doveva essere così perfetto ed unico?
Ripensai per un pò all'episodio con Niall, perchè gli fregava se fumavo? Era stato sicuramente Harry a dirglielo, che odio quel ragazzo. Perchè doveva capitare proprio in classe con me?
Mi addormentai e il giorno dopo mi risvegliai per andare a scuola, come sempre. Uscì di casa alle 7.42 con le cuffie nelle orecchie e quando arrivai a scuola mi sedetti sulla stessa panchina del giorno prima, fumando un'altra sigaretta. Quella mattina non c'era nessuno, chissà perchè. Forse per il troppo freddo? Ma non m'importava tanto, ero abituata a stare sola e non era tanto male.
Sentì una ventata di calore al collo, accompagnata da quel profumo che mi faceva bruciare i polmoni ogni volta, quel profumo che adoravo più di ogni altra cosa al mondo. Avevo capito chi era, quell'odore l'avrei riconosciuto tra milioni, ma io rimasi impassibile anche se gli occhi mi bruciavano.

-Mi presti l'accendino?- mi chiese a bassa voce, io risposi semplicemente annuendo, senza emettere alcun suono.

Gli passai l'accendino con la mia mano tremolante e lui lo portò vicino alla sua sigaretta accendendola, per poi sedersi accanto a me e porgermi l'accendino. Lo presi e lo misi nello zaino per poi continuare a fumare quella sigaretta, come se niente fosse, mentre il cuore sembrava volesse uscire dalla cassa toracica! C'era un silenzio che mi divorava e il tempo sembrava non passare mai.

-Mi manchi anche tu!- dissi uscendomene dal nulla e buttando la sigaretta ormai finita per terra. Forse inconsciamente o forse no, fatto sta che le parole erano uscite da sole e senza alcun preavviso. Ma non ricevetti alcuna risposta, così mi alzai e iniziai a camminare con la testa abbassata quando sentì una voce chiamarmi.
-Perchè ci hai messo così tanto?- non capì la sua risposta, voleva che me ne andavo?
-Ad andarmene?- chiesi di rimando senza guardarlo.
Non ricevetti alcuna risposta, ma sentì ancora quel profumo vicino al mio collo, perchè di nuovo? Mi girai e vidi i suoi occhi di quel colore così scuro, incrociarsi con i miei e un brivido percorse la mia schiena. Il suo viso era a un palmo dal mio e tutto il resto non esisteva più, restammo per qualche secondo così e poi sentì le sue mani sui miei fianchi e le sue morbide labbra sulle mie. Era forse un altro sogno realistico?
Suonò la campanella ed io mi staccai d'istinto e me ne andai senza una parola: perchè l'avevo fatto? perchè ero così stupida?

Entrai in classe e quella mattina, per la prima volta, io ero l'ultima ad entrare. L'unico posto libero era accanto a Styles, perchè di nuovo?
-Buongiorno Horan, come mai in ritardo? Si accomodi pure accanto a Styles.-
-Buongiorno professore, mi scusi non era mia intenzione.- risposi mentre mi recavo al banco che mi spettava.

Mi tolsi il giubbotto e mi sedetti, Harry mi guardò curioso e poi mi rivolse la parola per primo.
-Ti ho vista con Zayn qualche minuto prima, ecco perchè sei entrata in ritardo. Ora capisci perchè io lo faccio ogni mattina?- mi chiese con un sorriso malizioso che mi fece sorridere.
-Davvero ogni mattina baci una ragazza diversa?- chiesi scioccata mentre scuotevo la testa.
-hei Horan, io sono Harry Styles, non uno qualunque!- mi rispose vantandosi ed io scoppiai in una risata.
-HORAN, STYLES DAL PRESIDE, SUBITO!- ci gridò il professore.
-Professore mi scusi, non era mia intenz- Harry mi bloccò e mi fece un occhiolino prendendomi per mano e trascinandomi fuori dalla classe.
-SEI IMPAZZITO? E' LA PRIMA VOLTA CHE VADO DAL PRESIDE E INDOVINA? PER COLPA TUA! NON POSSO ROVINARMI LA MEDIA PER UNO COME TE, NON POSSO DAVVERO!-
-Finito?- mi chiese calmo facendo roteare gli occhi.
-NO, NON HO FINITO! TI RENDI CONTO? DIO SANTO, HARRY! COME HAI POTUTO?- mentre io continuavo a parlare arrivammo dal preside.
-Sta zitta che stiamo arrivati e tranquilla, non saremo soli!- mi disse facendomi ancora una volta l'occhiolino.
-Eh?- chiesi perplessa.

Harry aprì la porta e sentì che salutò qualcuno dicendo 'non sono solo oggi!', così curiosa entrai e trovai Zayn, Niall, Liam e Louis.

-Oh oh oh, che ci fa quì la dolce e piccola Horan?-
-E' quì per colpa mia, dovreste vedere com'è arrabbiata!-
-Suvvia, cosa vuoi che sia? Tra poco il preside ci farà entrare e ci dirà di non farlo più, tutto quì.-

Loro parlavano, ma io ero troppo occupata a fissare Zayn, che a sua volta, faceva lo stesso. Niall invece non disse una parola, appena mi vide scosse la testa e l'abbassò. Stavo diventando forse come lui?

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Ciao bellissime, ecco il settimo capitolo cdvfgbhnfthdgs. spero vi piaccia, lasciate qualche recensione per favore t.t grazie per aver letto, un bacione.<3
  
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