Quinto episodio della Trasfigured Hearts Series,seguito di Certain Necessary Qualities,questo episodio si svolge durante l’autunno di Harry Potter e l’Ordine della
Fenice
“Quale è quella cosa”chiese Tonks”Che hai sempre voluto fare ma che non hai mai fatto?”
La sua testa posata sulla spalla di Lupin,le punte dei capelli rosa gli solleticavano la guancia
mentre lei parlava. Quando pose la domanda tuttavia Lupin si irrigidì e lei si raddrizzò per guardarlo con
curiosità.
“Non è una domanda un po’ troppo profonda per il nostro
gioco?”chiese Lupin con voce rauca,il
suo stomaco contratto duro come una pietra
“Profonda solamente quanto vuoi tu”
Tonks si alzò dal
divano e Lupin rimpianse immediatamente il suo calore
“Ti ricordi le regole Remus?Tutte le
domande sono permesse e noi dobbiamo rispondere onestamente.Conservare
la serietà”disse con un sorriso”è tuttavia opzionale”
“Che sollievo”mormorò Lupin anche se
restava in ansia
In un primo tempo aveva pensato di prendere le domande,come quella
che lei aveva appena formulato,seriamente.Anche se
non era abituato a rivelare I suoi pensieri agli altri.Tonks
non si sarebbe scocciata se lui si fosse
confidato,sapeva,in realtà sospettava seriamente, che lei avesse ideato quel
gioco “Per imparare a conoscersi meglio”con l’intenzione di farlo parlare
apertamente.Quella domanda,alla luce della luna piena
del giorno dopo, teneva in se stessa la ragione della sua gravità e della sua
reticenza nel parlare.
Le risposte gli giunsero immediatamente in mente;Remus Lupin aveva sempre voluto
fare qualcosa di duraturo.Mantenere un posto di
lavoro,innamorarsi…Anche se fosse riuscito a far durare una di queste cose dopo
il ciclo lunare la luna finiva sempre per avere il sopravvento.
“Remus?”Tonks
toccò il suo ginocchio e incrociò i suoi occhi scuri cerchiati dalla
preoccupazione”Tutto bene?”
“Certamente”Lupin si sforzò di sorridere
ma la rigidità dei muscoli delle sue guancie e le
sopracciglia alzate con scetticismo da Tonks gli
dimostrarono che era riuscito a darne solo una rigida imitazione
“Ti ho fatto una domanda che ti ha dato fastidio?”chiese Tonks”possiamo tralasciarla”
“Pensavo,tutto qui” Lupin
si ammonì di non guastare il buon umore di Tonks.Provò
a essere spensierato”Devo fare attenzione a quello che dico,per non farmi
incriminare”
Fortunatamente Tonks rise”Ah,si!Per un momento avevo dimenticato che tu eri un
Malandrino.Questo potrebbe essere interessante”
Si alzò sulla punta dei piedi e stirò le braccia sopra la sua
testa.I suoi movimenti di una grazia insolita uniti
alla sua bocca aperta per lasciar uscire uno sbadiglio ricordarono
un gatto a Lupin.Sorrise vedendo la sua pancia nuda
quando il maglione si alzò un pò
Forse avrebbe prevalso sulla luna questa volta.Si
sentiva bene quel giorno.Non aveva provato la
spossatezza della pre-trasformazione che sentiva
normalmente quando il suo corpo si preparava a quel violento cambiamento.Non avrebbe accettato l’invito di Tonks
di passare la serata con lei se si fosse sentito male.Possibile
che lo stare con lei avesse tenuto a freno gli effetti secondari della sua
licantropia?Forse quella relazione amorosa faceva bene
alla sua salute
Lo sbadiglio di Tonks era contagioso e Lupin alzò la mano per coprire la sua bocca aperta
Con suo sgomento,quando espirò
profondamente gli sembrò di aver soffiato fuori non solo l’aria ma anche ogni
energia che aveva.Improvvisamente si sentiva sfinito
fino alle ossa,il suo corpo sprofondò contro i cuscini
troppo morbidi del divano.La visione di Tonks che ora si dondolava freneticamente sui talloni e le
punte dei piedi esacerbò quell’attacco
di fatica.Evidentemente il suo sbadiglio non aveva
niente a che vedere con la mancanza di energia.Era stato solo un immenso desiderio di Lupin
immaginare che avesse interferito con quello.Domani
ci sarebbe stata luna piena dopotutto e quell’idea lo
aveva assillato tutto il giorno
Gettando un occhio all’appartamento in disordine ma confortevole
di Tonks realizzò che lui
non ci sarebbe dovuto essere lì quella sera.Il suo
piano iniziale era di evitarla completamente il giorno prima
della trasformazione,il giorno stesso e il giorno dopo.Si
maledì per non aver rispettato quel piano.perchè la
forza di volontà sembrava abbandonarlo sempre quando
si trattava di Tonks?Avrebbe pagato il prezzo per non
aver saputo resistere:lei avrebbe visto esattamente perché non le conveniva
stare con lui..Lui non poteva seguirla,lei e la sua
energia propria della giovinezza-e non avevano fatto nien’altro
se non parlare nel suo appartamento
“Remus?”La sua voce lo fece uscire di nuovo dalla nebbia dei suoi pensieri e alzò gli occhi per
vederla in piedi,immobile come una statua,il suo giovane volto teso per
l’ansia”Sei preoccupato”
“Perché dovrei essere preoccupato?”
Si lasciò cadere fiaccamente al suo fianco,i
segni della sua fronte si accentuarono quando corrugò le sopracciglia”La
domanda ti ha infastidito,non è vero?”
“Io pensavo che la regola fosse di porre una sola domanda alla
volta”rispose Lupin con stizza
Un secondo dopo aver pronunciato quelle parole Lupin
desiderò non averle dette.Il calore iniziò a salire
sul suo collo e sulle guance,bruciava e lasciando un
profondo vuoto nel suo stomaco.Ecco un altro motivo
per il quale aveva desiderato evitare Tonks oggi,quando era stanco aveva la tendenza a dire cose che non
pensava.
“Devo andare”disse iniziando ad alzarsi.Se
fosse restato non solo di sicuro avrebbe posto fine
alla loro relazione ma sarebbe riuscito anche a ferire ulteriormente Tonks così facendo”Non sono di buona compagnia questa sera”
“Sciocchezze”Tonks si aggrappò alla sua
spalla impedendogli di alzarsi”Voui una ciocolata calda?Io ne ho voglia”
Lupin restò a bocca
aperta.Come,per l’amor del
cielo,poteva rimanere insensibile alla sua bruschezza?Ancora più
importante,perché aveva scelto proprio quel momento per offrirgli la cioccolata
calda?Aveva fatto un collegamento tra il suo cambiamento d’umore e la luna che
saliva?Non avevano discusso della luna piena che si avvicinava,o lei gli stava
solamente prestando attenzione?Gli aveva già detto che teneva la cioccolata a
portata di mano non solamente perché gli piaceva ma soprattutto per le sue
proprietà medicinali?
“Si la gradirei molto”rispose malgrado i
suoi dubbi.C’era la possibilità che lo rinvigorisse e
migliorasse il suo umore.Se quella non avrebbe funzionato avrebbe dovuto inventarsi una scusa per
Smaterializzarsi anche se era così stanco che rischiava di Spaccarsi
“Prima devo pulire un po’”disse Tonks”Questo
potrebbe prendere qualche minuto,sai come sono con
questi incantesimi domestici”
Si alzò e raccolse una pila di piatti sporchi sul tavolino.Mentre li portava in cucina Lupin notò altri piatti e utensili su tutte le superfici
del piccolo tavolino e dei tavoli in cucina.Lei non
aveva chiaramente delle tazze pulite-o vestiti .giudicando
dai vestiti spiegazzati che straripavano dalla sua camera da letto con la porta
aperta
“Ti do una mano”disse Lupin sperando di
redimersi dalla sua bruschezza.Si alzò e un'altra
ondata di debolezza lo assalì,gli sembrò che i suoi
muscoli fossero diventati piombo.Raggruppare le
stoviglie non richiedeva molta energia almeno.Agitò
la sua bacchetta sul tavolo e tutti i piatti,i
bicchieri,i cucchiai e le forchette volarono nel lavandino
Tonks gli lanciò uno
sguardo tra il meravigliato e il disgustato”Se avessi usato quello
l’incantesimo non li avrebbe mai portati qui e mi mancherebbero almeno due
piatti e un bicchiere ora”
“Dipende tutto dal polso”Lupin ripetè la formula per pulire il disordine sul tavolo
“E’ quello che dice mamma”sfidandolo con lo sguardo Tonks gli chiese”Sai fare l'Aguamenti
con le bolle di saponata?”
“Aguamenti lavere”Un
filo di liquido colò dalla bacchetta di Lupin e
riempì il lavandino di acqua bollente e schiuma dal
profumo fruttato.Sorrise con aria di sufficienza.Al meno una parte della sua virilità restava intatta,se il sortilegio per lavare le stoviglie poteva esser
considerato far parte di quel contesto
“Posso anche farle fuori”Tonks trasformò i suoi capelli in luccicanti e irridescenti
Lupin gettò la testa
indietro scoppiando a ridere.Poteva Tonks essere più adorabile?Passò le braccia intorno alla
sua vita e la strinse a se.gli sembrava che il suo
sfinimento sparisse.Tonks aveva
forse un effetto positivo sulla sua durata dopotutto.La
prossima volta che avrebbe evocato un Patronus Tonks con i capelli come delle bolle di sapone sarebbe stata certamente la sua ispirazione
Tuttavia quando la risata si spense Lupin
si senti vinto da quel momento di ilarità.Sospirò profondamente attraverso i capelli di Tonks che aveva cambiato di nuovo in rosa.Sperò che lei non notasse che non la stringeva più
veramente contro di lui ,ma che si appoggiava a lei per sostenersi;tuttavia l’Auror si girò e l’osservò.Lupin
raddrizzò le spalle e fece del suo meglio per non far trasparire la sua
stanchezza
Tonks gli baciò la
guancia e lo spinse dolcemente verso il divano”Siediti.Ci penso io alla cioccolata calda”
Lo stava coccolando o si comportava solo da buona padrona di casa?Lupin restò dove si trovava e la punzecchiò”Non è troppo casalingo per te?”
“E’ quella babbana” rispose Tonks”In sacchetti.Basta
aggiungere l’acqua calda”Sfiorò la sua teiera rosso
ciliegia e questa fischiò
Decidendo che Tonks non era
eccessivamente a conoscenza della sua condizione fisica
Lupin scelse una strada evitando il disordine per
terra per ritornare al suo posto sul divano.Quando
usò la bacchetta magica per accendere una candela su un tavolino a tre piedi Tonks si avvicinò portando due
tazze fumanti
Lupin si sedette con rigidità mentre Tonks si lasciava
cadere accanto a lui.Esitò un attimo prima di
accettare la tazza che gli offriva.Non sarebbe dovuto essere lì,non in quel momento.Tonks non avrebbe più voluto passare il suo tempo con lui
vedendolo in quelle condizioni.Anche se i suoi
pensieri si agitavano lui si distese contro i cuscini del divano e sorseggiò la
bevanda calda
“E’ buona?”chiese Tonks
“Niente male”Lupin appellò dal piatto dei dolci
un pezzo di cioccolato avvolto in un foglio d’alluminio,lo scartò e lo lasciò
cadere nella sua tazza.Intercettando lo sguardo
intenso di Tonks spiegò con un alzata di spalle”Non
molto forte”
“Ti piacciano i dolci in generale?”chiese Tonks”O
sei un amante fedele del cioccolato?”
Colpendolo col gomito aggiunse”Non stiamo più giocando in questo
momento quindi posso farti più di una domanda alla volta”
Lupin bevve una lunga
sorsata e fu molto soddisfatto dal cioccolato denso,liquido
che colava in lui,riscaldandolo e sollevandolo allo stesso tempo”La tua seconda
opzione”disse”Questa allevia gli effetti della trasformazione”L’aveva detto
senza riflettere,quando se ne rese conto,mortificato,bevve un gran sorso e si
bruciò la lingua
“La cioccolata è la migliore pozione anti-crampi che ho
trovato”rispose Tonks”Che sia
un toccasana per tutte le maledizioni mensili?”
Lupin si bruciò di
nuovo la lingua,questa volta nel tentativo di non
soffocarsi o di non sputare il cioccolato caldo ridendo.Riuscendo
a non pensare alle due eventualità ritrovò la voce e disse”Forse dovremmo
tornare al nostro gioco”
Interiormente si stupì di vedere che Tonks
poteva fare allusione alla sua licantropia come se si trattasse soltanto di un
ritmo naturale che gli apparteneva.Forse la serata
non era da buttare dopo tutto.
“Non devi per forza rispondere a quella domanda”disse lei
spostando lo sguardo sulla sua tazza”Non volevo ti rendesse triste ma posso
capire perché lo ha fatto”
Lupin sentì un pizzico
di colpevolezza.Sicuro lei non aveva voluto renderlo
malinconico,lei aveva cercato costantemente di
tirargli su il morale.In alcune occasioni aveva
risposto alle domande di Tonks con la sua stessa
leggerezza.Era ciò che avrebbe dovuto fare quella
sera.La luna non controllava il suo spirito.Bene,forse non era troppo tardi
per salvare la serata
“E potrebbe essere qualcosa che ho sempre voluto fare e che ho
fatto recentemente?”chiese Lupin”perché mi piacerebbe
rispondere:”uscire con un adorabile Auror dai capelli rosa”
“Puoi dirlo”rispose Tonks”ma solamente
se tu hai sempre voluto farlo veramente”Ingoiò l’ultimò sorso della sua tazza e
la posò sul tavolino quindi lo guardò con un sopracciglio alzato”In ogni caso
dubito che sia quello che tu hai sempre voluto fare”
Lupin sorrise
consapevolmente.Lei aveva ragione.Quando
aveva immaginato la strega dei suoi sogni,,la sua
immaginazione non aveva mai dipinto qualcuno come Nimphadora
Tonks.
“Forse non consapevolmente”ammise”ma tu sei il tipo di ragazza che
ho sempre cercato”
Le sue guance arrossirono e lei sorrise piacevolmente,quasi con timidezza”E’ galante”
Tese la mano per prendere la sua ma si
fermò nel movimento.Il fatto che Tonks
fosse la strega dei suoi sogni era il motivo preciso
per il quale non avrebbe dovuto trovarsi li.Gli
effetti del cioccolato si sarebbero affievoliti e quando questo fosse accaduto
lui avrebbe perso quello che aveva sempre voluto
Sbadigliò.Di nuovo.Si
appoggiò pesantemente allo schienale del divano”Quale
è la tua risposta alla domanda?”
“Il mio cervello è annebbiato”Tonks si
alzò,prese la tazza di Lupin
e la posò sul tavolino,lo fece alzare”Non lo prendere come un fatto personale
ma ora devo buttarti fuori.E’ ora di dormire per gli Auror e anche tu mi sembra abbia
bisogno di riposo”
Lupin non potè che lasciarsi guidare alla porta e recuperò
il suo soprabito dall’appendino sulla parete.Tonks non era stanca:era per lui.Lei
aveva capito il suo stato fisico e tornava da lui.Gli
aveva probabilmente dato la cioccolata calda per rinvigorirlo e permettergli di
tornare al numero dodici di Grimmauld
Place.
“Domani ti dirò cosa ho sempre voluto fare ma
non ho ancora fatto”disse Tonks
Il suo sollievo nel costatare che Tonks
voleva rivederlo di nuovo fu soppiantato dal fatto che lei voleva farlo domani.Lupin fissò il pavimento mentre
si abbottonava il mantello molte volte.Quasi si
soffocò”Domani…c’è la luna piena”
“Lo so”disse Tonks,di
nuovo come se non ci fosse nulla di straordinario dietro la ragione per la
quale non si potevano vedere la sera seguente”Non vuoi vedermi prima che sorga
la luna?”
“No”rispose più bruscamente di quanto avesse
sperato,non era veramente quello che voleva dire ma Tonks
non sembrò scossa
“Il giorno dopo,allora”disse lei con un
sorriso”Mi fermerò per vederti prima di recarmi a lavoro”
“Per favore non farlo Tonks”Lo sguardo
di Lupin si abbassò di nuovo.Aveva un modo per farle capire
senza ritrarsi come un invalido?”Io mi riposerò.Sono
di poca compagnia il giorno dopo la trasformazione”
“Anch’io divento anti-sociale quando è il
mio periodo del mese”
.Lupin inghiotti una risposta irritate.Tonks stava seriamente comparando la sua trasformazione al
suo ciclo mensile?No,i suoi occhi brillavano di
birichinata,cercava semplicemente di metterlo a suo agio.Dietro
lo splendore dei suoi occhi si nascondevano tuttavia delle emozioni più buie.Linee piegavano gli angoli dei suoi occhi e della sua bocca.Era ansiosa per lui.Questo pensiero lo fece tremare interiormente,anche se non era certo di saperne il motivo.La preoccupazione era preferibile alla pietà per lo meno
“Buonanotte Tonks”disse gentilmente
chinandosi e baciandola brevemente”Ci si vedrà tra qualche giono”
“Mandami un gufo quando ti sentirai socievole”
La mano di Lupin era sulla maniglia
della porta ma Tonks
l’afferrò e lo tirò verso di lei”Ho pensato alla mia risposta”disse dolcemente
Il suo cuore battè follemente quando si
giro verso di lei e incontrò il suo sgaurdo scuro e intenso
“Voglio prendermi cura di te il giorno dopo la trasformazione”
“Posso badare a me stesso”Lupin provò a
liberarsi dalla sua presa ma Tonks
lo tratteneva con forza
“Non puoi nasconderti da me per sempre,lo
sai”
Le forze di Lupin lo abbandonarono di
nuovo con un suo sospiro.Si appoggiò pesantemente
alla porta e passò una mano tra i suoi capelli”Non sono certo che tu comprenda
completamente”
“Come posso se tu non mi apri la porta?”
Anche se Lupin temeva di aprire quella
porta della sua vita Tonks
aveva fatto centro.Tenendola lontana non faceva che
rimandare l’inevitabile.Forse poteva permetterle di
vedere la sua impotenza la mattina seguente la trasformazione.Sarebbe stato meglio per lei capire quello che non voleva,lui,prima che perdeva troppo del suo coraggio
Tonks lasciò scivolare
la sua mano via dalla sua ma fece un passo verso di
lui per sfiorare con la punta delle dita l’attaccatura dei suoi capelli,la sua
guancia,il suo mento”Questo non si alzerà tra di noi se tu lo dividerai con me.Poco importa come influisce su di te…questo non mi farà
scappare e non cambiera il mio modo di vederti.
Cercò il suo sguardo assicurante,voleva
disperatamente credere che quegli occhi avrebbero potutto
vederlo nel suo giorno peggiore,in quello in cui era più debole, senza cambiare
modo di guardarloTuttavia era questo stesso sguardo
che gli impediva di fare il salto e mettere ora fine a tutto questo.
Sfiorò la sua guancia col dorso delle sue dita”Non ancora Tonks”
Poteva dire di essere un vigliacco di prima categoria,guardò altrove rapidamente,temendo di vedere in lei
l’espressione che lo aveva lasciato cedere.Ma le dita
forti,ferme di Tonks gli
sollevarono il mento e vide che sorrideva,gli occhi e le labbra sorridevano
“Va bene”Le sue braccia lo circondarono e lei lo strinse contro di
se con forza”Mi mancherai nei prossimi giorni”
Si chinò verso di lei appoggiando la fronte contro la sua.la pelle e il fiato di Tonks
erano così tiepidi.Resto contro di lei finchè non si mosse
improvvisamente facendo sparire lo spazio tra le loro bocche.non era il tocco delicato delle sue labbra,adattato
alla fragilità di Lupin.ma
il bacio sicuro e entusiastico che Tonks gli dava di
solito.Lupin l’avvolse tra le sue braccia
accorgendosi che aveva abbastanza energie per rispondere allo stesso modo.
Il loro bacio fu bruscamente interrotto dal grido di Tonks”Oh!”Prima che Lupin potesse capire la ragione della sua esclamazione Tonks aveva uscito rapidamente la bacchetta magica,l’aveva
puntata verso la credenza della cucina e detto”Accio
miscela per cioccolata calda”Le bustine volarono nella sua mano tesa e Tonks le mise nella tasca del soprabito di Lupin
“Assicurati di avere la tua bacchetta magica,un
bollitore e una tazza a tua disposizione”disse”Quando mi permetterai di
prendermi cura di te ,Ti farò io stessa la cioccolata calda”
Anche se Lupin resistette all’idea di Tonks che si prendeva cura di lui,la
sensazione dei suoi baci picchiettanti sempre le sue labbra,tirarono su il suo
umore”Mi nutrirai d’uva?”
“Sirius mi ha detto che l’ami”
Lupin chiocciò ma si chiese cos'altro le aveva detto sui giorni
che seguivano la trasformazione.Se fosse stato
solamente farsi coccolare dopo una lunga e stancante notte poteva certamente
sopportare le cure di Tonks
“Mi nutrirai veramente di uva?”
“No”
“Allora attenderò solo la cioccolata calda”
Le parole non erano state meditate e Tonks
aveva un aria sorpresa quanto lo stesso Lupin.Ma lui non diede chiarimenti o spiegazioni perché realizzò che era ciò che pensava,Un giorno avrebbe lasciato
entrare Nimphadora Tonks in
quella parte della sua vita.
Lei si teneva già sulla soglia