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Autore: Trisha_Elric    04/04/2012    24 recensioni
Dove la Shibusen è una scuola liceale.
[MakaxSoul][TsubakixBlack*Star][LizxKid]
-Maka...-sussurrò il ragazzo affondando le dita tra i capelli della ragazza.-Cosa ti fa credere che tu mi possa cambiare? Dove la prendi tanta presunzione?-mormorò.
-Ti sbagli...sei tu che sei diverso e io l'ho capito.-
Il ragazzo dai capelli celesti si guardò intorno; come al solito tutti se ne erano andati lasciandolo lì da solo. Lui era sempre stato solo; incuteva solo timore alla gente.
-Oh...che bravo!-
La sentì applaudire. Perchè applaudiva? La guardò confuso e con uno strano moto di gioia nel petto.
-Sei...Sei così...-
-Come? Minacciosa? Aggressiva? Superficiale?- mormorò Liz a denti stretti, stringendo i pugni.
-...Indifesa.- completò lui, guardandola negli occhi.
Genere: Introspettivo, Romantico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Shoujo-ai | Personaggi: Altri, Death the Kid, Liz Thompson | Coppie: Black*Star/Tsubaki, Soul/Maka
Note: AU, OOC | Avvertimenti: nessuno
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DUE VOLTE DUE DI PICCHE.

 

 

Erano passati due settimane da quella serata e Maka aveva deciso di chiudere qualsiasi rapporto con quel ragazzo albino; non che prima ne avesse qualcuno, però aveva capito che anche il solo parlargli sarebbe stato uno sbaglio. Lui la voleva per il suo corpo e basta, non era veramente interessato a lei che, come una stupida, ci aveva creduto anche solo per un secondo.
Si colpì la testa lievemente e poi sospirò. Ma perché mai non riusciva ad essere più forte e più fredda?
L’albino però sembrava fare altrettanto; non l’aveva più salutata dopo quella fatidica serata e nemmeno rivolto più la parola.

Meglio così, almeno mi ha lasciata in pace. Anche se lo pensava, le dispiacque un po’ il fatto che il ragazzo non la tormentasse più. Temeva di averlo ferito con il suo comportamento ma certo era che se anche fosse stato così Soul non aveva perso tempo a consolarsi con le oche che non aspettavano altro di portarselo nello sgabuzzino…

Piantala! Falla finita sei ridicola! Quasi urlò queste parole dentro la sua testa. Chiuse gli occhi e prese un respiro profondo, continuando a camminare nell’atrio della scuola, quando notò che un cumulo di ragazzi si era radunato attorno al cancello dove era stato affissato un volantino poco prima.

Chissà cosa sarà. Si ritrovò a pensare la ragazza, distrattamente. In quel momento dal gruppo di ragazzi intravide Liz che a fatica cercava di uscire da lì. La bionda accorse immediatamente in aiuto della ragazza, con un sorriso divertito in viso, e la tirò fuori.

-Liz! Che stavi facendo?-

Dopo aver preso fiato, la ragazza bruna parlò con un sorriso forzato –Stavo passando per vedere il volantino appena appeso quando quei tipi mi hanno letteralmente sommersa.

Maka cercò di non scoppiare a ridere e si limitò a sorridere divertita. –Mh…Cosa c’è di particolare scritto in quel foglio?-

-Oh!- la sua espressione cambiò subito e divenne serena. –Hanno annunciato la data del ballo di fine semestre per metà Dicembre!-

 Un ballo..?

-Oh? Non sono mai andata ad un ballo…-

-Nemmeno io! –Sorrise radiosa- Ma ho sempre voluto andarci! Sarà una bellissima esperienza, che ne pensi?-

-Suppongo di si…-

Questo voleva dire che i ragazzi dovranno invitare le ragazze…perfetto, sarebbe andata al suo primo ballo da sola.

-Ehi Maka, tutto bene?- chiese Liz un po’ preoccupata, vedendola pensierosa.

-No no!- si affrettò a dire la bionda sorridendole. –Tutto a posto stavo pensando.-

-Capisco…Dai andiamo a dirlo a Tsubaki!-

-Mh? Non è con te?- domandò la ragazza, sorpresa.

-No, oggi ha gli allenamenti in palestra con la sua katana, ricordi?-

-Ah è vero.-Sorrise Maka con fare radioso. –Quello sport è un vero toccasana per lei; la lascia sfogare e devo dire che è diventata davvero bravissima.-

-Hai ragione!- Liz la prese per mano.-Dai magari se ci sbrighiamo riusciamo a vedere la fine del suo allenamento!-

-Ok!-

 

***

 

Concentrazione, calma e pazienza. Le regole per fare un colpo pulito. Non devo emozionarmi o l’emozione mi porterà allo sbaglio.

Tsubaki prese un respiro profondo e sferrò un attacco dritto e pulito  che ne seguirono altri.

Era rimasta solo lei in palestra; la lezione era finita da un pezzo ma la mora aveva bisogno di svagarsi un po’ e la katana era l’unica cosa che riusciva a distrarla completamente.  Era stato suo fratello maggiore Masamune ad insegnarle come la si utilizzava, era veramente un bravo maestro…

No! Non devi pensarci, smettila! Si rimproverò decisa. Si fermò e prese dei respiri profondi. La fronte era imperlata di sudore, i lunghi capelli corvini erano legati in una crocchia alta dove però alcune ciocche ribelli le sfioravano il collo perlaceo; il suo corpo era fasciato da una tunica nera per l’allenamento senza però le protezioni, che aveva tolto quando era rimasta sola ad allenarsi. Gli occhi violacei erano assorti e la sua mente era impegnata a pensieri contrastanti.
Lasciò cadere la katana di legno a terra e si stiracchiò alzando le braccia in alto, facendo un sospiro ad alta voce.

-Bene e anche per oggi basta così!-

-Oh, molto brava…-

Tsubaki si fermò di colpo quando sentì prima un battito di mani e poi una voce. Quella voce. Si voltò poi di scatto e vide che seduto in una delle sedie del pubblico, verso l’alto, c’era un ragazzo che la guardava con sguardo ironico, malizioso e beffardo…forse anche lievemente  ammirato; quel ragazzo che non le dava pace.

-Cosa ci stai facendo qui, Black Star?- domandò la ragazza cercando di simulare una calma non naturale. Non amava essere guardava mentre si allenava perché sapeva di essere un disastro in certe tecniche che cercava sempre di migliorare; preferiva essere guardata nelle gare dove poteva dare il meglio di se.

Il ragazzo dai capelli celesti scese con qualche balzo tra una sedia e l’altra e poi scese le scale che portavano all’arena dove lei si stava allenando. C’era qualcosa nel suo sguardo che non le piaceva.

-Guardavo la ragazza più sexy della scuola mentre si allenava.- disse il ragazzo con sguardo seducente e strafottente. Era molto sicuro di lui, come sempre.

-Mh.- rispose lei non badando a quel complimento. Non si erano parlati per giorni dopo che l’aveva aiutato, quasi la ignorava, e ora tornava a dirle cose del genere? Per chi la prendeva?

-Nessuno ti ha dato il permesso di venire qui.-

-In realtà questo è un luogo pubblico, posso eccome.- rispose con un sorriso il ragazzo, avvicinandosi sempre di più.

Aveva ragione. –Ok. Bhe ora che hai visto puoi anche andare io devo andare a farmi una doccia e…-

-E sarebbe magnifico farla assieme, non trovi?-

A suo malgrado Tsubaki arrossì, sgranando leggermente gli occhi violacei. –N-no. – si odiò per quel balbettio. –Non è il caso.-

Black Star ne sembro invece compiaciuto e sporse una mano verso la sua testa, togliendo la forcina che le teneva legati i capelli. –Estremamente seducente . Sei bellissima…- mormorò lui con voce flebile eppure dolcissima. Cosa? Che cos’era quel cambiamento?! Non era da lui!

-Vattene…ora.-

-Proprio no. Sono abituato a dire quello che penso …e ad avere quello che voglio. –con un gesto fluido la intrappolò tra le sue braccia e la fece aderire a lui con un solo movimento. –E io ti voglio.-

La mora cercò di divincolarsi e alzò lo sguardo su di lui, come a supplicarla di lasciarla ma lui sembrò ridere di questa sua paura.

-Hai paura di me? Oh no piccola, io voglio solo renderti felice…-le delineò il viso con un dito e poi le afferrò il mento con decisione. –Conosco un modo per ringraziarti delle tue premure…e devo dire che è un metodo che non ha mai ricevuto lamentele.

Ecco. Quella frase bastò a farla raggelare di colpo. Cercò di divincolarsi ma lui sembrò godere di quella lotta.

-Dimenati pure. Adoro le prede come te. Dure a morire…- il ragazzo abbassò il capo e si avvicinò al viso di lei , tenendole la nuca ferma quasi a farle male.

No, era un incubo. Di nuovo si stavano prendendo gioco di lei. Non c’era mai una fine, tutto era un circolo vizioso.

Fece cadere le braccia lungo i fianchi, sconfitta, e chiuse gli occhi rassegnata facendo un unico e soffocato singhiozzo che bastò a fermarlo di scatto.

Di nuovo. Già una volta, provando a baciarla, la ragazza aveva pianto e ora, anche non c’erano le lacrime,  vederla in quel modo lo fece soffrire. Perché lei non gli piacevano quelle attenzioni? Infondo era questo che le ragazze volevano: sesso. Credeva che quella serata lei fosse solo sorpresa ma ora…

Tsubaki ne approfittò e lo respinse e lo guardò con occhi feriti. –Non toccarmi più! Te lo avevo già chiesto, ma tu continui! Non ho intenzione di andare a letto con te, ne ora ne mai! Piantala!- l’ultima parola quasi la urlò in modo disperato, che la fece tremare su tutto il corpo.

Il ragazzo dal canto suo stava rivivendo quelle vecchie sensazioni di quella notte al chiaro di Luna dove lei aveva reagito allo stesso modo. Voleva fare la preziosa? Ebbene quelle lacrime non dovevano fargli provare pietà e rabbia verso se stesso! Non era la prima volta che prendeva qualcosa con la forza. Il messaggio doveva esserle stato chiaro da mesi ma a quanto pare non era così. Sapeva però di essere sulla strada giusta; il ragazzo capiva quando una donna lo voleva e Black Star aveva sentito il corpo della ragazza ammorbidirsi tra le sue braccia prima ancora che lei avesse capito cosa stesse successo. Certi istinti non potevano essere messi a tacere.

-Tsubaki!-

La ragazza in questione si voltò a testa bassa, vergognandosi di se stessa per essersi ridotta a quel modo, e guardò Maka che guardava la scena allibita, assieme a Liz.

-Maka…-

-Merda..- mormorò Black Star indietreggiò di qualche passo, guardando la mora, per poi uscire dalla porta laterale mentre le ragazze scendevano in fretta verso l’arena per abbracciare Tsubaki.

Due volte. Devo cambiare metodo o la situazione non migliorerà; devo vincere ormai  è una cosa che faccio solo per me, non mi interessa altro. Eppure quel senso di colpo non lo abbandonò per tutta la giornata.

 

 

-Angolo Autore-

Duuuuunque…Ok devo vergognarmi di me stessa sono quasi 7 mesi che non aggiorno!

Vi spiego in sintesi cosa è successo e spero mi possiate capire ç.ç

Avevo perso totalmente la passione per questo stupendo anime per colpa delle persone che mi hanno fatto addirittura odiare il personaggio di Black Star, che io adoro. L’idea di aggiornare quasi mi ripudiava ma mi sono detta che odiare un anime per colpa di certi idioti non ne valeva la pena e così sono tornata. Spero che vi sia piaciuto il capitolo, lo aggiornerò più frequentemente lo prometto! Devo dire che mi è mancato scrivere questa ff, è il mio gioiello. Blacky non capisce che usando le stesse tecniche non avrà mai  Tsubaki -.- l’evento del ballo sarà fondamentale e tra breve ci sarà la comparsa di due personaggio fondamentali di SE. Ragazzi scusatemi ancora ora sono tornata alla carica, grazie per le recensioni e per i vostri messaggi! Anche voi mi avete dato la spinta per continuare la ff anche se il capitolo è solo di transizione. Entro breve arriva il prossimo. Un bacione vi voglio bene. :3

Trisha_Elric.

  
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