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Autore: wyomissings    04/04/2012    5 recensioni
Eravamo sulla spiaggia, mano nella mano.
Stavamo guardando il tramonto. Quella sarebbe stata l'ultima volta di lì a sei mesi che l'avremmo guardato insieme. Liam sarebbe partito per onorare il paese in guerra.
Ci fermammo davanti ad una scogliera e ci sdraiammo. Liam mise un braccio attorno al mio collo e io appoggiai la testa sul petto muscoloso.
Genere: Drammatico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Liam Payne
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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England, 29th August 1944

Eravamo sulla spiaggia, mano nella mano.
Stavamo guardando il tramonto. Quella sarebbe stata l'ultima volta di lì a sei mesi che l'avremmo guardato insieme. Liam sarebbe partito per onorare il paese in guerra.
Ci fermammo davanti ad una scogliera e ci sdraiammo. Liam mise un braccio attorno al mio collo e io appoggiai la testa sul petto muscoloso.

Mi mancherai tantissimo!” dissi stringendolo ancora di più a me.
Anche tu. Ma non temere... non mi succederà nulla di grave. Sono solo sei mesi, passeranno in fretta.” mi disse baciandomi la fronte. Inspirai col naso e sentii quel suo dolce profumo che amavo tanto.
Liam?” lo chiamai.
Dimmi.” rispose.
Ti amo.
Anch'io, tanto.
E sono incinta.” sputai. Sentii che per un attimo non respirava più, ma d'altronde era la stessa reazione che ebbi anch'io.
Liam... di' qualcosa, te ne prego!” dissi supplicandolo.
Scusa... è solo che mi hai colto di sorpresa. Non... non stai scherzando, vero?” disse.
No, perchè dovrei scherzare?” dissi alzando lo sguardo. Stava sorridendo felice, segno che non ne era arrabbiato o turbato, come avevo temuto.
Oh, sono così felice!” disse sedendosi e accogliendomi tra le sue braccia. Fece scontrare le sue morbide labbra contro le mie per un secondo, e mi abbracciò nuovamente.
Come la chiamiamo?” disse con fin troppo entusiasmo.
Ehm... veramente... non so se sia un bambino o una bambina.” dissi imbarazzata.
Beh, possiamo decidere così, anche senza sapere il sesso.
Vorrei chiamarla come mia nonna se fosse una femmina... Anne. “ dissi. Annuì d'assenso e disse:”Joseph, se fosse maschio.
No, sa da vecchio.” dissi ridendo. Lui rise con me.
Liam... o James.” sussurrai guardandolo negli occhi. Lui mi esaminò nell'anima e capì che uno di quei nomi mi avrebbe dato conforto in caso non fosse finita bene.
Ti amo. Non dimenticarlo mai.” disse prendendomi la testa nelle sua mani grandi. Mi diede un bacio casto sulle labbra e tornammo a casa.


Six months later

C'era vento di festa nell'aria. Tutti nel paese erano agitati: mogli, bambini, fidanzate, nonne. Tutte aspettavano il proprio uomo, aspettavano di dirgli:”Sono così orgogliosa ti te, mi sei mancato.” e poi sussurrargli un leggero 'ti amo' sulle labbra.
Uscii sulla strada per andare a prendere un po' di acqua alla fontana e tutti giravano per le vie danzando, gridando e addirittura ballando. Vidi che qualche giovane ufficiale era già tornato a casa e che tutta la famiglia lo accoglieva con affetto e orgoglio. Io aspettavo ansiosa l'arrivo di Liam.

Vedrai, papà sarà qui a momenti.” dissi accarezzando il rigonfiamento della pancia con una mano.
Tornai a casa agitata, sperando di poter riabbracciare Liam il più presto possibile.
Iniziai a preparare il pranzo quando bussarono insistentemente alla porta. Corsi ad aprire sapendo che avrei rivisto il mio amore in pochi attimi.
Aprii la porta e mi prese lo sconforto. Davanti a me c'era un uomo sulla trentina, con il viso sporco di cenere o polvere da sparo. Aveva tutti i capelli scompigliati e in mano aveva un cappello e una targhetta.

Salve.” dissi.
Buongiorno signorina Leah. Posso.. posso entrare?” chiese. Io annuii e lo diressi in salotto.
Mi dica.” dissi. L'uomo mi porse la targhetta. Lessi:”Ufficiale Liam James Payne” il mio cuore cominciò a battere all'impazzata e cominciai ad avere brividi freddi lungo la schiena.
Che... che significa?” chiesi.
L'ufficiale Payne è stato trovato morto, signorina. Mi dispiace.” disse abbassando lo sguardo.
E' impossibile. Aveva detto che sarebbe tornato a casa senza un graffio. E poi non sarà l'unico Liam andato in guerra, no?” il mio cervello, ma più che altro il mio cuore, si rifiutavano di credere che se ne fosse andato.
E' lui signorina, ne siamo sicuri. Come le ho già detto mi dispiace, le mie condoglianze.
Annuii cercando di cacciare indietro le lacrime. L'uomo si alzo e uscì di casa, pensando bene di lasciarmi un po' di privacy.
D'istinto appoggiai la mano sulla pancia e una lacrima scivolò sulla mia guancia. Andai in camera e presi una sua fotografia.

Perchè l'hai fatto? Avevi detto che non ti sarebbe successo nulla di grave, che mi amavi.” piansi sull'unico ricordo del mio più grande amore.

England, 29th July 1945

A distanza di cinque mesi, non avevo mai avuto la forza di andarlo a trovare, così, quella mattina, decisi di farlo.
Presi in braccio il mio bambino, che si chiamava come suo padre, e uscii di casa. In una mano avevo la fotografia di Liam oramai sgualcita dalle lacrime e la sua targhetta.
Camminavo piano cercando di ritardare il più possibile “l'incontro” tra me e Liam, per così dire.
Ma alla fine, arrivai al parco in meno di cinque minuti. C'era una leggera brezza che mi scompigliava i capelli e sembrava che sarebbe incominciato a piovere di lì a poco.
Attraversai tutto il parco, finchè non giunsi alla sua tomba. Si trovava sotto una grande albero sempreverde che teneva la pietra all'ombra.

Ciao amore mio.” sussurrai tremante. “Non ci si vede da un po', eh?
Il mio bambino fece un verso strano mentre dormiva ma non ci badai e continuai.

Mi manchi Liam. Tanto. Non immagini neanche quello che ho passato senza di te. Sia durante la guerra sia... dopo.” e le lacrime scivolarono sulle mie guance. Posai la targhetta sull'erba, vicino alla lapide.
Sono fiera di te, sai? Insomma, abbiamo vinto la guerra. Purtroppo però io non sono riuscita a darti un ultimo bacio.” dissi ancora. Ero proprio masochista se continuavo a pensare a queste cose che mi facevano star male, ma in un certo senso mi faceva bene piangere perchè era da un po', anzi da troppo che non lo facevo.
Ti amo tantissimo Liam, più della mia stessa vita. Ti ho amato, ti amo e per sempre ti amerò, non dimenticarlo mai.” sussurrai.
Il mio bambino si svegliò e mi fece un sorriso.

Ciao Liam.” gli sorrisi. “Ti presento il tuo papà. È andato in guerra ed ora non c'è più per il nostro bene. Ma so che ti ama, sai? Non dubitarne.” gli dissi accarezzandolo la testa.
Mi sedetti vicino alla pietra e presi la mano di Liam e la appoggiai insieme alla mia sopra la foto del mio amore.

Saluta il tuo papà Liam. Digli “ciao” e lascialo andare via.” gli dissi più rivolto a me che a lui.
Mi alzai e sussurrai un'ultima volta:”Ti amo amore mio, addio.
Lasciai il parco in lacrime, ma sapevo che finalmente il mio amore stava in un posto migliore, dove presto lo avrei raggiunto.


Never thought we'd have a last kiss. Never imagine we'd end like this.
Your name, forever the name on my lips... just like our last.




Sono ancora qui con una nuova one shoot. Questa volta è una 'thinking of you'.
E' proprio la primissima che scrivo e non so se è scritta bene o se fa schifo, quindi se vi andrebbe 
vi va di lasciare una piccolissima recensione? 
Questa è stata difficile da scrivere perchè ho dovuto far morire Liam, e insommma 
non è facile scrivere sulla morte di tuo marito, o no? lol
Bene, la smetto di scassare e mio ritiro nella mia tana, baci.

   
 
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