Entrai dalla porta ansimando. Un rivolo di sangue mi scendeva dal gomito. Avevo rischiato di morire. Una seconda volta. - Kyle! Kyle! - Urlai. Dal salotto arrivò una figura molto familiare, capelli rossi, un po' di barba sparsa qua e là e fisico non troppo " ecclatante " come avrebbe risposto mia sorella. - Larena che cosa sta succedendo?! - Subito i suoi occhi si posarono sul mio gomito ferito e sulla mia calibro nove. Senza parlare mi prese per una spalla e mi fece distendere sul divano. Tutti pensano che noi vampiri siamo invulnerabili, non è così. Per prima cosa appena tocchiamo il legno diventiamo cenere all'istante, non serve che ci sia un oggetto acuminato, il solo tatto ci danneggia. E poi c'è la luce.. la luce è la nostra peggior nemica, ci può causare tremende ustionature, in certi casi ci squamiamo, proprio come i pesci. Vedo arrivare Kyle con della salvia, pianta miracolosa per i nostri infortuni. - Ti sei data da fare, eh Larena?! - - Beh, scusa se tra noi due io sono la vampira - Ribattei in tono scherzoso. Kyle era umano, aveva superato i quarant'anni, ma per ogni minuto che passavo con lui, il mio amore saliva verso le stelle. Purtroppo per lui il tempo passa e per me no.. mi sono fermata all'eta apparente di 22 anni, (anche se ne ho 343) e questo piccolo particolare è oggetto della maggior parte dei nostri litigi. - Ora sentirai male - Disse con tono noncurante Kyle. Il dolore mi assalì come sale nelle ferite. La salvia stava entrando in contatto con il mio sangue, con la mia vita. Non potei trattenermi da non fare un gridolino. Kyle mi baciò la punta del naso - Sei stata bravissima - disse facendo un sincero sorriso. Non risposi, ma sorrisi. - Amore sono le 2 e un quarto di notte, per un umano è ora di andare a dormire - cantilenò lui. - Vai vai, guardo un po' di tv e poi ti raggiungo, ok? - dissi sfoggiando il migliore dei miei sorrisi. Ma lui rimase lì, inerte, a guardarmi con curiosità. - Ohh! Sputa il rospo, dai cosa c'è?! - Gli chiesi con un certo nervosismo. - Vorrei semplicemente sapere perchè ogni volta che torni a casa sei ferita.. con chi combatti Larena Treys? - Non utilizzava mai il mio cognome, solo quando discutevamo di questioni realmente importanti. - La Blood Potion è arrivata in Germania.. - Dissi furente. - Capisci Kyle? Ce l'avevo a portata di mano, non dovevo lasciarmela sfuggire e invece, invece ora è in mano ad altri umani! - La Blood Potion era una pozione inventata da mio padre nel 1669. Veniva presentata come la miglior pozione al mondo, una novità, una nuova esperienza. Il problema è che mio padre la testò per la prima volta su di me, quando avevo 7 anni, e nel tempo di quasi tre secoli e mezzo, aveva trasformato più di quindicimila umani in vampiri. Ecco il potere della Blood Potion. Trasformava gli uomini in mostri. Mostri assetati. Mostri senza rancore. E io la voglio recuperare, annientare. Voglio distruggere ciò che ha cominciato mio padre. - Vedrai che troveremo una soluzione - aggiunse Kyle pensieroso, e con questo se ne andò.