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Autore: Haru38chan    05/04/2012    0 recensioni
Non pensavo, che quell'incontro mi avrebbe cambiato così tanto...
Era un giorno come un altro, stavo tornando a casa dopo esser stato a scuola fino a tardo pomeriggio, ad un certo punto sentì una voce provenire da lontano:"London bridge is falling down, falling down , falling down, London bridge is falling down, my fair lady", era una voce meravigliosa e decisi di andare a vedere da dove proveniva.
Genere: Romantico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Tanto, troppo tempo dall'ultimo capitolo :'D
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E' passata una settimana da quando Shiori ha incontrato mia madre, adesso siamo tornati alla normalità. Certo, normalità..
Io e Shiori stavamo andando al parco come facevamo solitamente il Lunedì, quando ad un tratto mi accorsi che il volto di Shiori era più rosso del normale, così le chiesi preoccupato:
"Shiori, va tutto bene?"
"Si.. Tutto a posto ho solo un po' di mal di testa" mi disse a voce bassa
"Ok allora, non c'è bisogno che mi proccupi"
Dopo, continuammo a camminare e all'improvviso sentì un rumore
"Shiori cos'è stato? SHIORI!?"
Quando mi girai vidi Shiori stesa per terra, era svenuta. Le toccai la fronte e mi accorsi che aveva la febbre, molto alta aggiungerei, poi pensai che la cosa migliore da fare al momento fosse riportarla a casa e chiedere un consiglio a Suzue sul da farsi.Sinceramente ero molto nervoso, avevo ... paura.

Quando portai Shiori alla villa, Suzue non si sconvolse troppo, sembrava quasi essere abituata a situazioni come queste. In effetti, Shiori è di salute cagionevole, di conseguenza le deve essere accaduto più volte. Suzue mi disse di aspettare fuori dalla camera di Shiori per un po' e così feci. Quando mi disse che potevo entrare, mi diressi velocemente verso la camera le chiesi:
"Come sta? E' tutto a posto?"
".. Direi di no, la febbre è molto alta, ma questo lo dovresti già sapere." Disse in modo pacato
"Capisco... Quindi per guarire che deve fare?"
"Se tutto va bene, le basterà prendere le solite medicine e riposare per qualche giorno"
Dopo aver discusso un po' sul tipo di cura che avrebbe dovuto fare, mi chiese di tornare a casa per oggi.

Il giorno dopo, a scuola, rimasi tutto il tempo a pensare e guardare il cielo, non smettevo di chiedermi come stesse Shiori, se avesse avuto peggioramenti o miglioramenti. Durante la lezione Koki vide che ero pensieroso e mi chiese sussurando:
"Ohi, Kenji cos'hai?"
Sumi se ne accorse e si girò verso di noi, io tornai in me e gli risposi:
"Vi spiegherò tutto alla fine della lezione"
Una volta terminata la lezione andammo sul tetto come nostro solito per pranzare, ci fermammo un secondo per parlare, così gli spiegai che Shiori si trovava a casa sua perchè aveva un'influenza molto alta ed io -ovviamente- ero molto preoccupato per lei.Gli dissi anche che oggi avevo intenzione di andare a trovarla, per sapere come stava e magari prendermi cura di lei mentre Suzue andava ad aiutare Masuhiro. Essendo anche loro in pensiero per Shiori mi chiesero se potevano andare anche loro con me ed io gli dissi che potevano e che pensavo mi sarebbero stati d'aiuto.

Arrivati alla villa, Koki e Sumi fecero una strana faccia, stupita, era la prima volta che la vedevano, in realtà penso che qualcosa di così maestoso avrebbe fatto questo effetto un po' a tutti.
Poi entrammo e ci dirigemmo verso la camera di Shiori, lì trovammo Shiori distesa nel suo letto tutta rossa, sembrava un pomodoro coi capelli blu.
"Chi c'è?... Suzue sei tu?" Disse Shiori.
"No, siamo Kenji, Sumi e Koki. Siamo venuti a trovarti" La corressi.
"Oh! Benvenuti, scusate se non mi alzo dal letto, sono esausta"
Dopo aver posato i nostri borsoni, cominciammo ad organizzarci per prenderci cura di Shiori:
"Allora" cominciò Sumi "dividiamoci gli incarichi. Kenji.."
"Si?"
"Tu ti occuperai di Shiori, le farai prendere le medicine e tutto il resto, ok?"
"Certo" Le risposi
Poi passò a Koki:" Koki, dato che non mi sembri molto affidabile, mi occuperò io di cucinare, non vorrei rischiare di morire avvelenata"
"EHI! Non mi sottovalutare! Anche io so cucinare!" Le urlò infastidito per l'offesa
"Davvero? Ne sei sicuro?" Chiese a Koki con tono di sfida
"....No." - "Ecco, adesso vai a pulire la casa che è meglio"
Una volta assegnati tutti i compiti, andammo tutti alle nostre "postazioni". Io mi sedetti accanto a Shiori e cominciai a prepararle l'asciugamano fresco da mettere sulla fronte. Mentre portavo l'acqua e l'asciugamano nella sua camera, ogni tanto mi fissava, ridacchiava e si metteva sotto le coperte per non farsi vedere, come se funzionasse. Dopo averle messo l'asciugamano sulla fronte, la vidi addormentarsi lentamente.

La osservai a lungo, ogni tanto, mentre dormiva, emetteva dei versi, come di dolore. Come biasimarla, aveva la temperatura talmente alta da farla svenire. Ma, anche io stavo male osservandola, guardare il suo volto sofferente mi faceva male, al petto... al cuore.
Sumi, mentre cucinava, mi vide triste e smise di preparare lo stufato per andare da me. Si sedette nel posto accanto al mio e cominciò col chiedermi con tono preoccupato:
"Kenji, cos'hai che non va?"
"... Guardare Shiori così, mi fa male... al cuore. Non capisco il perchè, ma più la guardo, più mi sento strano" le risposi
Dopo quella mia frase, Sumi capì subito il vero motivo che mi faceva stare così male, ma non lo disse, si limitò a dire:
"L'unica cosa che puoi fare, è continuare a prenderti cura di lei in modo che guarisca più in fretta possibile"
"Si, penso tu abbia ragione. Grazie Sumi, sai sempre cosa dirmi in questi momenti"
Sumi, arrossì lievemente e si girò di scatto notando subito che nella cucina c'era Koki che sbraitava come un forsennato a causa dello stufato che stava bruciando. Non gli era nemmeno passata per la testa l'idea di chiamarci. Sumi si diresse di corsa verso Koki e lo aiutò a spegnere tutto, successe un disastro, lo stufato era rovinato e Sumi fu costretta  a ricominciare a cucinarlo dall'inizio.
Con tutto quel trambusto, Shiori si svegliò ma continuò a fingere di dormire, le piaceva guardarci allegri e soprattutto, tutti insieme.
Nonostante il tentativo, mi accorsi che fingeva, così le dissi:
"Ti sei svegliata allora"
"Si, mi sento anche un po' meglio, deve essere stata questa aria calorosa che c'è intorno a voi. Ahahah"

Passarono un paio di minuti ed entrò Sumi che aveva finito di preparare lo stufato per Shiori, glielo diede e uscì dalla stanza, invitando anche me ad uscire. Si stava facendo tardi, così salutai Shiori e mi incamminai verso casa insieme a Sumi e Koki.
Il giorno dopo,senza Sumi e Koki, tornai a casa di Shiori e che mi accolse saltandomi addosso.Ovviamente, si era ripresa. All'improvviso mi disse con entusiasmo:
"Kenji! Ho deciso una cosa!"
"Mh? Che cosa?"
"Voglio andare a scuola con voi!"
".....Eh?"

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Bhè :'D
  
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