Ed eccoci alla fine! Spero davvero che la storia vi sia piaciuta! Vi ringrazio tantissimo da subito per tutte le bellissime recensioni che mi avete lasciato. Davvero, mi rendete felice :')

Grazie di tutto! :)

Un buon libro non finisce mai.

~R.D. Cumming

Blaine stava osservando Kurt da ore. Il ragazzo era adorabilmente abbracciato al cuscino con la guancia premuta forte contro di esso e il lenzuolo che lo ricopriva solo fino a metà schiena.

Sarebbe rimasto lì per sempre ad ammirarlo. Era così dannatamente perfetto. Passò l'indice sulla punta del suo naso con delicatezza.

-Buongiorno.- gli sussurrò vicino all'orecchio.

Kurt aprì appena gli occhi, sbattendo ripetutamente le palpebre. - 'Giorno.- mugugnò, sorridendogli. Oddio era reale? Blaine era davvero lì accanto a lui?

Si tirò il lenzuolo sin sotto gli occhi, stiracchiandosi. Non si era nemmeno reso conto di essere arrossito.

-Ehi! Ti nascondi da me?- ridacchiò Blaine.

Kurt arricciò le labbra e allungò il braccio verso il suo volto tracciandone i lineamenti, quasi per assicurarsi che non si trattasse solo di un sogno.

Passò la mano sulla sua mandibola squadrata, gli contornò le labbra, gli sfiorò le ciglia, giocherellò con i suoi riccioli che gli ricadevano scomposti sulla fronte.

-Che fai?-

-Mi accerto che sia tutto vero.- bisbigliò sporgendosi quanto bastava perché il suo naso toccasse quello di Blaine. -Rimarremo così per sempre vero?-

Il riccioluto fece scorrere il dorso della mano dalla fronte sino alla guancia di Kurt. -E' quello che desidero Kurt, più di ogni altra cosa al mondo. Magari potresti venire a stare da me!-

Il più giovane gli sorrise dolcemente. -L'idea è alquanto interessante!- esclamò leccandosi il labbro.

-Oh, comunque...- Blaine gli fece un cenno col capo verso il comodino.

Kurt si voltò di scatto: gli aveva preparato la colazione.

-G-grazie...- balbettò, mettendosi a sedere, continuando a tenere il lenzuolo sin sotto le braccia, prendendo poi il vassoio. -E tu?-

-Non preoccuparti. L'ho preparata apposta per te, per farti una sorpresa. Ed è anche un modo banale per ringraziarti di stanotte. Non sono mai stato meglio in vita mia.-

Kurt sorseggiò la tazza di latte. -Anch'io Blaine. È stato tutto così favoloso. Non credevo fosse così incredibile, che ci si potesse sentire così bene e completi. Sai, percepivo che mancava qualcosa nella mia vita. Quest'esperienza ha rafforzato il nostro rapporto. Di questo avevo bisogno: di una persona che mi amasse. E tu mi hai reso felice Blaine. Non puoi neanche lontanamente immaginare quello che ho sentito e che sento in questo momento. Non sarei nemmeno in grado di spiegartelo a parole. So solo che è bellissimo e non vorrei che sparisse mai.-

-Ti capisco bene invece, perché sento esattamente le stesse cose. E no, non servono parole. Mi bastano i tuoi sguardi, i tuoi sorrisi, le tue mani sul mio corpo per stare bene. Tu mi hai salvato la vita Kurt. L'hai stravolta completamente...- Blaine si sporse per baciarlo.

-Attento!- lo ammonì Kurt stringendo più forte il vassoio. -Aspetta...- aggiunse ridendo, appoggiandolo di nuovo sul comodino. -Ecco.-

Blaine nel frattempo si era girato su un lato per poter aprire il cassetto. Allungò il braccio estraendo pochi istanti dopo un libro.

-Che è?- chiese Kurt.

Il riccioluto sorrise e gli porse il volume. -Potremmo leggerlo di nuovo. Questa volta insieme. Ricominciare la storia ma uniti.-

Kurt osservò 'L'ombra del vento' e i suoi occhi si velarono di lacrime.

-Perché piangi?-

Kurt scrollò le spalle, tirando su col naso. -Uh... niente, scusami. È solo che tu ed io costruiremo un qualcosa... insieme... Mi-mi fa piangere. Di gioia ovviamente ma... Okay sono uno stupido, ignorami.- ridacchiò poi scostando lo sguardo da Blaine.

-Non sei stupido. Sei adorabile, te lo dirò sempre.-

Il riccioluto si mise a sedere aprendo il libro. Kurt si accoccolò sul suo petto in modo da riuscire a leggere anche lui.

-“Ricordo ancor il mattino in cui mio padre mi fece conoscere il Cimitero dei Libri Dimenticati. Erano i primi giorni dell'estate del 1945 e noi camminavamo per le strade di una Barcellona intrappolata sotto cieli di cenere e un sole vaporoso che si spandeva sulla rambla de Santa Mònica in una ghirlanda di rame liquido.”- Blaine abbassò appena il capo per guardare il suo ragazzo.

-Continua.- lo intimò Kurt già catturato dalla lettura.

Blaine proseguì percependo il caldo respiro di Kurt sul suo petto. Era una sensazione bellissima, che avrebbe voluto non terminasse mai. Sdraiato sotto le coperte a leggere il suo libro preferito con accanto il ragazzo dei suoi sogni che gli accarezzava il petto con la punta delle dita era tutto ciò che ci fosse di meglio al mondo.

Sarebbe stato sempre così: loro due, stretti l'un l'altro, a condividere tutto ciò che amavano e... a fare l'amore.

Si, è quello che fecero terminata la lettura: si guardarono negli occhi, intrecciando le loro mani, facendo combaciare i loro corpi alla perfezione.

Non c'era bisogno di nient'altro. C'erano solo loro e il forte sentimento che li legava. Amore.

*

Si prospettava un'altra pesante giornata lavorativa. Kurt non aveva mai lavorato tanto come in quel periodo, e la vista della ragazza non poté che risollevargli l'umore, discostandolo un attimo dalla sua attività.

-Ehi bellezza!-

-Delia!- Kurt uscì dal bancone, gettandole le braccia al collo. -Che bello rivederti!- -Oh anche io sono così contenta di rivederti! Sono passati mesi! Appena ho saputo che lavoravi qui non potevo non venire a farti visita! Sai l'università mi ha tenuto impegnata e non sono mai riuscita a trovare un momento libero per passare a salutarti. Ti trovo benissimo!- esclamò abbracciandolo un'altra volta.

-Anche tu! Forti i capelli, mi piacciono!- complimentò il suo nuovo taglio corto. -Dai vieni, siediti qui così parliamo un po' finché finisco di sistemare queste scartoffie. Madison mi ha abbandonato! Ma la trovi nel pomeriggio se puoi fermarti qui!-

-Oh si, mi fermo qualche giorno. Mi sono presa un periodo di pausa. E Blaine? Come sta? Le cose tra voi vanno bene?- domandò entusiasta.

-Blaine è in giro da qualche parte... comunque sta bene. E le cose tra noi vanno alla grande. Guarda!- esclamò tendendo il braccio verso di lei.

Delia sgranò gli occhi alla vista dell'oggetto luccicante. -Oh mio Dio! E quello?!-

-Siamo fidanzati! Non è grandioso?- rispose raggiante Kurt.

-Sono così felice per voi! E... toh, parli del diavolo!- aggiunse aprendosi in un sorriso a trentadue denti. -Blaine!-

-Delia! Come stai!?- il riccioluto le venne incontro, stringendola a sé.

-Io alla grande! E a quanto mi ha detto Kurt anche voi ve la passate bene!- sorrise compiaciuta guardando l'anello al dito dell'amico.

-Uh te l'ha già detto? È la prima cosa che fa quando incontra qualcuno!- rise accarezzando la mano al suo fidanzato.

-Beh sono orgoglioso del mio ragazzo. Mi dovrò pure pavoneggiare, no?- scherzò Kurt facendogli la linguaccia.

-Dio, siete sempre così teneramente adorabili?- disse Delia stringendosi le mani al petto, sospirando sognante.

I ragazzi si scambiarono uno sguardo divertito. -Nah, di solito litighiamo continuamente! Soprattutto quando siamo a letto! Blaine ha la mania di oltrepassare il suo materasso e venire dalla mia parte! È una cosa che detesto!-

Tutti e tre scoppiarono a ridere.

-Stupido!- esclamò Delia dandogli una pacca amichevole sulla spalla. -Comunque ragazzi! Stasera avrei bisogno di compagnia... verreste fuori con me? Magari andiamo in un ristorante e invitiamo anche Madison! Mi manca davvero molto...-

-Ci stiamo!- risposero in coro i due.

-Grandioso! Sarà stupendo passare del tempo insieme come ai vecchi tempi! Ne avevo proprio bisogno. Oh, visto che sono qui... mi chiedevo se aveste qualche libro da consigliarmi...-

Kurt corrugò la fronte stupito. -Tu che vuoi leggere un libro? Sono colpito!- sogghignò. -Comunque hai di fronte a te il miglior consigliere di libri!- disse indicando Blaine.

-Ho incominciato ad apprezzare la lettura! Come mi dissi tu una volta... i libri riflettono ciò che abbiamo dentro. Beh ho constato che non c'è niente di più vero!-

-Oh si, Delia... Inoltre, leggendo un libro spesso scopriamo lati di noi che non conosciamo, ed emozioni che non sapevamo di provare.- disse Blaine.

-L'ho già sentita questa frase...- sorrise Kurt lanciandogli uno sguardo complice.

-Kurt, ricordo ogni singola parola del giorno del nostro incontro...-

Ed eccoci giunti al termine... Ogni volta che finisco una storia vado in depressione D:

Beh volevo innanzitutto ringraziarvi per essere arrivati fin qui! Ho davvero apprezzato tutte le belle parole che mi avete lasciato çwç You move me!

Siete fantastici, dico davvero <3

Spero che vi sia piaciuto :')

Un enorme bacio!

Alla prossima :)

Giulia

P.S

Ho già in mente un'altra storia... a breve la scriverò :3