Era una calda estate, quando si conobbero.
Fino a quel momento nessuno dei due credeva ai colpi di fulmine,
ma si sa che l’estate è magica.

Si fanno follie,
in quella stagione.
E fino a poco fa durava ancora …
la follia dell’ estate trascorsa tra appuntamenti e promesse.

C’era una festa, la sera “speciale”.
Né Gabbo né Smartyes, all’inizio, avevano intenzione di presenziare.
Però i loro amici fecero di tutto per portarli con sé.

E alla fine si trovò;
la grande compagnia.
Risero, bevvero e ballarono fino allo svenimento.
E da quel momento, fino alla fine dell’ estate,
Martina perse la fama di brava ragazza che l’aveva accompagnata per 15 anni.

Fecero tante conoscenze nuove, tra cui quella dell’anima gemella.
Al primo sguardo lui capì molte cose di lei,
alla quale non piacque però essere così osservata.
Insomma, era una ragazza riservata, lei.
Ma c’era qualcosa negli occhi e nei modi di fare di lui …
che la incuriosiva. E non poco.

Poi, siccome è ricordata da loro come “l’estate della follia”,
Martina volle dare un’occasione a Gabriele,
e si lasciò corteggiare tutta la sera.
Quando arrivò la mezzanotte, lei fu obbligata a tornare a casa.

Così, mentre lui cercava di darle un bacio, anche solo sulla guancia,
Smartyes corse via tra gli sguardi increduli e amici dei presenti.
Sembrava proprio Cenerentola.
E come tale doveva ‘perdere’ qualcosa,
che il suo principe le avrebbe riportato il giorno seguente.

Dimenticò un lucidalabbra al caffè.
Gabriele seguì con lo sguardo la sua dolce Martina,
mentre percorreva la strada di casa.

Fu il tragitto più lungo e intenso di pensieri che Smartyes avesse mai fatto.
Crebbe di bollire, da quanto si sentiva accaldata.
Ed, evidentemente, le sue emozioni si potevano facilmente capire dal suo viso,
dato che appena varcò la soglia del suo appartamento,
i suoi genitori le si fiondarono addosso riempiendola di domande;
alle quali rispose sinceramente e con un sorriso
stampato al di sotto delle guance paonazze.

Fu una notte magica …
Si sognarono abbracciati sulla spiaggia a raccontarsi la propria vita,
tra baci e silenzi.

Ogni mattina avevano il loro appuntamento “segreto” ad un chiosco vicino.
Ordinavano un caffè freddo a testa.
Per ogni giorno che passava trascorrevano sempre più tempo in compagnia reciproca …

E tutto l’amore che si scambiavano,
non finì col tramontare dell’ estate.