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Autore: Bigfootlouis    07/04/2012    4 recensioni
Questa storia parla di Larry,non ho altro d'aggiungere.
Genere: Comico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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«E' la seconda in tre giorni, tu che hai combinato? » il riccio mostrò fiero la foto delle ragazze sul cellulare, mostrando all'altro le loro parti del corpo migliori.
«Sei, in due giorni.» si vantò il ragazzo dalle bretelle allontanandosi.
«Ma non dire cazzate. » lo seguì per poi dargli una pacca sulle spalle.
«Eccole.» Louis indicò un gruppo di ragazzine che lo guardavano compiaciute, tutte ignare del fatto che fossero state una delle tante scopate che lui nel giro di due giorni avrebbe dimenticato.
Il ragazzo dalle bretelle guardò soddisfatto l'amico che scoppiò a ridere.
«Ho vinto la scommessa.» gridò Louis attirando l'attenzione di tutte le persone che lo circondavano.
«Non camminerò mai con una minigonna nei corridoi.»
«Sai che è sempre stato il mio sogno erotico, dai.» Louis scoppiò a ridere dandogli una pacca sul sedere.
 
La mattina successiva Louis prese una minigonna dal cassetto della madre ed uscì di fretta da casa, senza farsi notare.
«Buongiorno Edward.» gli sussurrò nelle orecchie, così da provocargli una piacevole sensazione.
«Buongiorno signorina.» il riccio si stiracchio, privo di sensi e senza sapere che fosse nel suo letto e non in quello di una qualsiasi sconosciuta.
«Che cazzo ci fai qui Louis?» saltò dal letto mentre l'amico gli mostrava la splendida minigonna in Lilla che avrebbe dovuto indossare.
«Sono sexy anche senza minigonna.» il riccio andò lentamente in bagno per farsi una doccia mentre l'altro gli scambiò i suoi larghi pantaloni con una minigonna per poi andare in cucina.
«Buongiorno.» Louis entrò sorridente in cucina salutando la mamma di Harry.
«Buongiorno Louis, se aspetti ogni mattina Harry arriverai tardi a scuola.» disse offrendogli del latte che lui rifiutò.
«Non si preoccupi, come sta vostro marito?» Il padre di Harry era malato in quel periodo e Louis come suo unico amico gli aveva promesso di stargli vicino.
«Le condizioni sono peggiorate, ma lui è forte.» tranquillizzò il ragazzo per poi sorridergli.
«Harry?» la donna urlò prima di scoppiare a ridere, e Louis subito capì il perché, si volto per poi vedere l'amico in minigonna con una faccia schifata.
«Andiamo a scuola.»
Le scommesse di Louis e Harry non potevano non essere rispettate,era un patto fatto da bambini, iniziarono con i giochi fino ad arrivare alle ragazze. 
I ragazzi salirono in macchina, Louis non fece che ridere per tutto il viaggio mentre Harry mostrava le sue gambe ad ogni vecchio arrapato che li guardasse.
«Harry ma che belle le tue gambe, Louis sei un grande.» Gridò il bullo della scuola. Ormai tutta la scuola era a conoscenza delle loro sfide, una volta Louis dovette baciare la professoressa per poi palpargli le tette, e lo fece davvero, non poteva mica rifiutarsi. Ma la professoressa non fece niente in contrario, nemmeno una nota, fece finta di nulla e il giorno dopo lo chiamò anche, ma non abbiamo mai saputo il perché, ma possiamo solo immaginare.
Harry e Louis camminarono a braccetto nei corridoi apparendo una coppia felice e ormai sposata. «Louis giuro che mi vendicherò, cascasse il mondo.» sussurrò l'amico mentre l'ex di Harry lo guardò schifato.
 «Ma come siamo vestiti stamattina?» gridò il professore di Chimica mentre tutta la classe scoppiò a ridere.
 « Ha qualcosa contro le minigonne?» Harry gettò una mano all'aria fingendosi gay.
 « No, ho qualcosa contro chi sopra le minigonne ci mette una felpa.»
 
 
 
«Louis te l'ho detto che te l'avrei fatta pagare.» il ragazzo dalle bretelle camminò per l'intera scuola nudo, attirando l'attenzione di qualsiasi persona o oggetto.
« Harry quando la smetterai di frequentare quel gay? Ti rovinerai la reputazione. » un ragazzo si avvicino a lui e gli disse i peggiori insulti su Louis.
« Come cazzo ti permetti? » il riccio si voltò verso di lui dandogli una testata provocandogli un enorme mal di testa.
« Lo sappiamo tutti che è gay e c'ha sempre provato con te, ormai lo sa tutta la scuola. » 
 
Fu così che la loro amicizia si spezzò. 
  
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