07/04/2012
4 recensioniIl più grande mistero del Mondo Emerso
Sembrava una giornata come le altre all’Accademia dei Cavalieri di Drago, Gli studenti studiavano, gli insegnanti insegnavano, i ritardatari ritardavano…
Egor: E lasciami indovinare i bidelli bidellavano?
Narratore: No… i bidelli pulivano i bagni!
Abby: E non è la stessa cosa?
Narratore: Ma che lingua parlate? Bidellare non esiste!
Egor: No! Panariello non esiste!
Dark: Ragazzi basta così lasciamo parlare Salvo Sottile!
Egor e Abby : E’ Salvo Sottile???!!! * e scappano via ma una barriera invisibile li blocca e li fa cadere a terra. *
Narratore: Io non sono Salvo Sottile! Io sono il Narratore anche se però Salvo Sottile è un grandissimo e importantissimo giornalista senza il quale l’Italia non saprebbe ogni singola minuzzaglia del caso di Avetrana! Ma io non sono lui anche se sarei felice di esserlo.
Dark: Salvo smettila, sappiamo tutti che sei tu e c’è anche un buon motivo visto che la storia di oggi riguarderà proprio un omicidio!
La vampira Abby e lo stregone Egor tornarono ai loro posti scocciati.
Egor: * col fuoco che gli usciva dagli occhi * Aster fammi ancora questo scherzo e ti trasformo in puffo!
Ma al mezzo mezzelfo non importava la minaccia: l’avviso dell’autore lo preoccupava molto di più.
Aster: * spaventato * Accademia, omicidio, Mondo Emerso… non sarà mica quella storia?
Dark: Assolutamente
Aster: Ti prego tutto ma non quello! Ho ancora gli incubi la notte!
Narratore: * alzando le spalle * Mi dispiace ma tra un po’ devo andare a Quarto Gr… a casa! Quindi cominciamo!
Aster trasse un sospiro affranto e alla fine si sedette e ascoltò.
Sembrava una giornata normale all’Accademia dei Cavalieri di Drago…
Egor: Ancora?
….. Ma non lo era! Nel suo ufficio giaceva senza vita il corpo del Sommo Generale Raven.
Raven: Cosa? Io non posso morire. Io sono immortale! MUAHAHAHAHAH!
BANG!
BANG!
Dark: Ecco, ora sei morto! * soffia sulla canna fumante *
Sì… quindi per indagare sull’omicidio del Sommo si è presentato il nostro piccolo vecchio detective: Aster. E con lui la sua fedele assistente Reis.
Aster: Bene signore, immagino che lei non sappia chi sia artefice di questo vero?
La poltrona della scrivania, fino a quel momento girata, fece un giro di 180° mostrando colui che da sempre aveva il comando dell’Accademia : l’insopportabile cagnolino che il generale accarezzava continuamente.
Tutti meno Aster: Il cane????????????????
Aster: * annuisce * Perché, che c’è di strano?
Tutti gli altri:……………………………………….
Cane: Purtroppo è così. Raven mi aveva pagato la toilette e io mi sono fatto una pedi-cure divina! * e mostra le sue unghie al detective che acconsente *
Reis: * avvicinandosi * ho esaminato il cadavere, ha una ferita da taglio dal basso. Probabilmente l’arma è una spada.
Cane: Beh, se il colpo è partito dal basso allora direi che l’assassino sia Ido. Basta leggere il primo romanzo per capire che tra i due non scorre buon sangue.
Aster si voltò a guardare il corpo senza vita del morto e sorrise, forse senza motivo ma sorrise.
Aster: * ridendo * No, non può essere Ido.
Sia la vecchia gnoma che il cagnolino scodinzolante lo guardarono senza capire.
Aster: Non può essere perché… * pausa ad effetto * Perché il nostro autore non può aver reso l’assassino così evidente! * urlò e dietro di lui si vedeva uno sfondo giallo e rosso tipico dei cartoni animati. *
Cane: Oh sì, mettetelo là. Vicino alla colonna.
Aster si voltò e vide due operai grassi e deformi portare una vetrata colorata vicino a una colonna.
Reis: E se ti sbagliassi? E se Dark Egor Aster 97 si aspettasse proprio questo?
Aster: No, perché lui ci crede tanto stupidi da cadere in un tranello così idiota. Ma d’altronde uno scemo, cretino e stupido come lui non può mai arrivare a pensare a un giallo così complesso e con tutte queste controversie.
Dark: e così sarei uno scemo, cretino e stupido… * carica la pistola *
Aster: Oh no! * suda freddo * Era così, tanto per dire.
Egor e Abby: Ceeeeeeeeerto!
Scusate, vorrei continuare. Dopo quell’illuminante ragionamento del nostro detective a Reis venne da chiedersi se il padre, anni fa, non solo l’avesse trasformato in un bambino di dodici anni ma se gli avesse dato anche un’intelligenza degna di un dodicenne (P.S. Come parlo bene!)
Reis: Aster, ti rendi conto che il tuo ragionamento ti smentisce?
Aster: * trasformatosi in uno spaventosissimo (?) demone * NO! Ido è innocente!
Reis: * diventata minuscola * D’accordo…
Cane: Bene, sono felice che siate d’accordo ma adesso devo fare la mia passeggiatina delle 5.
Reis: Ma se sono solo le 12?
Cane * trasformatosi in un doberman * Per me sono le 5, problemi?
Reis: Oh no, assolutamente!
Aster: Bene, allora noi andiamo e, a proposito, condoglianze per la sua recente perdita.
Cane: Oh tranquillo, come in tutte le storie comico-demenziali vedrai che nella prossima storia sarà bello che vivo, purtroppo.
Reis: Purtroppo?
Cane: Sì, non lo sopporto quello smorfioso, egoista, maledetto… (per tutti gli animalisti preferisco censurare certe parole che potrebbero turbare il loro stato di salute)
Aster: * dopo aver sentito tutti i vari complimenti di Cane e superato il trauma * A quanto pare lei non aveva molte simpatie per Raven. Mi dica, chi mi assicura che non sia stato lei ad uccidere Raven.
Reis: Aster, Raven è stato ucciso da una spada. Come può un barboncino usare una spada?
Aster: E invece io ti assicuro che può essere. Questa è una storia comica!
Reis: Io crederò che un cane possa infilzare un uomo adulto come Raven solo quando vedrò queste colonne animarsi e ballare “Ai se eu te pego”.
Pochi minuti dopo…
Mosa, mosa
a filo bedi nata.
Ai se eu te pego
Ai, ai se eu te pego!
Delicia, delicia
A fiu bedi nata.
Ai se eu te pego.
Ai, ai se eu te pego!
…………………….
Ai se eu te pego!
Aster: Grazie! Grazie! Ma un applauso particolare va al coreografo Laio!
Laio ( apparso dal nulla) : * mandando baci a destra e a sinistra * Grazie, troppo buoni. Ma il vero applauso va alle colonne.
E ci fu un grandissimo applauso per le colonne che hanno ballato anche meglio di Aster e Reis. Non chiedete da chi perché neanche il nostro giovane autore lo sa.
Aster: Bene Cane, visto che abbiamo dimostrato che anche un cane può uccidere un essere umano lei deve…
Ma Cane se n’era già andato.
Reis: Bene, e adesso?
Aster: Basterà andare al canile. Ha dimenticato la medaglietta.
Reis: Ok. Che si fa?
Aster: Andiamo dalla nostra prima sospettata, ma prima un ultimo Waka-Waka. Colonne siete pronte?
Colonne: Sì!
Aster: Shakira?
Shakira (con sottotitoli in mondoemersiano) : Certo!
Reis: Cominciamo!
E per altri tre minuti ballarono un Waka-Waka tutti insieme.
Angolo autore:
Ringrazio chiunque abbia voluto leggere questa idiozia, eh-eh storia. Doveva essere una One-shot ma così non è stato. Chiedo scusa a Michel Telò per avergli rovinato la canzone ma non conoscevo le parole.
Egor: Tutti così dicono…
No sul serio.
Abby: si è visto effettivamente. Ma dov’è Aster?
Aster: * tutto spettinato e vestito alla bell’e meglio * Eccomi, scusate ma Reis voleva… parlarmi.
Abby: Immagino cosa vi siate detti…
Aster: Beh anche tu e Owen avete “parlato”!
Abby: * piangendo * Owen mi ha lasciato! Mi ha mollata per una lupa mannara! * e piange sul petto di Egor *
Sì. Beh arrivederci al prossimo episodio.
P.S. Se per qualsiasi motivo vorreste recensire, commentare, dirmi male parole o cose così, beh sarebbe gradito.