12. Terra
Riusciva come a percepirla sempre per primo, anche a undicimila chilometri, con l'America alle spalle.
Sembrava che avessero una sorta di legame speciale, intimo.
Non che per gli altri non fosse lo stesso, casa è casa per tutti, ma Matt la sentiva e la respirava: se stava parlando d'altro taceva improvvisamente, se stava ascoltando musica toglieva le cuffiette dalle orecchie, se stava dormendo si svegliava.
Come un bambino chiedeva il silenzio e appoggiava il naso al finestrino, indicando una macchia scura e ancora distante nel blu, sotto le nuvole, laggiu'.
“Terra!” strillava gioioso “Terra inglese!”
Erano a casa.