Fanfic su artisti musicali > Big Bang
Segui la storia  |       
Autore: Neve noon    08/04/2012    4 recensioni
Choi SeungHyun è il nuovo supplente di matematica della 5aC e Kwon JiYong lo prenderà subito in antipatia. [GTOP. Con la presenza di YoungBae e il cameo di Taemin e Ren]
Genere: Generale, Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash
Note: Lime | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
 
Capitolo 2

Image and video hosting by TinyPic

Appena SeungHyun mise il piede nella 5a C, quella secchiona di SooHyung gli chiese: "Proofessooree, ha corretto i compiiti?"
SeungHyun appoggiò la cartellina sulla cattedra, tirò fuori il plico: "Certo cara." e iniziò a distribuirli.
JiYong era di nuovo seduto (o meglio, sdraiato) con i pesanti stivali neri sul banco. "JiYong." lo rimproverò il professore e gli passò il suo compito.
"Che disastro." commentò, mentre JiYong osservava con scarso interesse il suo grande due in rosso.
Durante la lezione JiYong fissò SeungHyun per tutto il tempo con la sua aria strafottente. Ad un certo punto smise di fissare il volto per osservare parti più interessanti. "Kwon. Lo so che sono bello, però potresti provare a capire almeno le cose più facili?"
JiYong si staracchiò e sbadigliando disse: "sinceramente trovo più affascinante il suo sedere.."
Tutte le ragazze scoppiarono a ridere come ochette mentre Bae gli tirò un pugno. 
SeungHyun sospirò e lasciò perdere. Quel ragazzo era ingestibile.
A fine lezione, senza che si fossero messi d'accordo, i due aspettarono che la classe si fosse svuotata, fingendo di manovrare con cartellina e astuccio.
"Dai Bong.." sbuffò impaziente YoungBae.
SeungHyun si schiarì la voce: "JiYong-ssi..vorrei parlarti..del compito.." 
I due ragazzi alzarono lo sguardo e JiYong disse: "Bae,vai, ci vediamo dopo alla staccionata."
Il più grande annuì e con un gesto che accennava un "fighting" uscì dall'aula.
JiYong mollò l'astuccio all'istante e si fiondò sul professore.
"No, JiYong.." lo bloccò SeungHyun "voglio veramente parlarti del compito."
JiYong sbuffò: "non m'interessa."
"Senti JiYong-ah. Tu sei un ragazzo intelligente. è solo che non ti applichi.."
"Non è vero!" s'innervosì il più piccolo "io ci ho provato! giuro! però proprio non mi escono queste cose!"
"è ovvio. perchè ti mancano le basi. ..senti..se vuoi, posso aiutarti."
JiYong lo guardò sospettoso: "..come?"
"ti posso fare delle ripetizioni.."
Il ragazzo ci pensò un attimo su. L'idea di fare delle ripetizioni con SeungHyunSeon-saeng-nim era alquanto eccitante. 
"però non devi dirlo a nessuno. è contro il regolamento scolastico dare ripetizioni ai proprio studenti."
"Mi piacciono le cose pericolose.." disse JiYong
"Ya. non ti fare strane idee. Studieremo sul serio." 
JiYong annuì sornione "nee, nee."
"allora passo a prenderti io, alle quattro, va bene? ..dove hai detto che abiti?"
 
Tornato a casa, JiYong mangiò velocemente, voleva sbrigarsi per potersi preparare per bene.
Ma quando si ritrovò di fronte al suo guardaroba rimase un attimo interdetto.
Cosa avrebbe dovuto indossare?
Era incerto sul tipo di aria sexy che avrebbe dovuto adottare.
Insomma,di solito non pensava a vestirsi per qualcuno. Indossava ciò che voleva. E sapeva ciò che piaceva alle ragazze, ma non agli uomini.
Quindi avrebbe dovuto vestirsi come un ragazzo che ci prova con una ragazza o come..una ragazza?
JiYong pensò a cosa piaceva a lui dei ragazzi. Alla fine scelse di usare abiti femminili(visto che non gli mancavano). Tirò fuori jeans strettissimi, v-neck e un cardigan grigio e pensò che era un figo da paura e se SeungHyun non l'avesse apprezzato così allora era tutto stupido, quel professore.
Si improfumò per bene,si mise la matita e si sedette in cucina, in attesa di SeungHyun.
Ad ogni rumore di macchina si alzava per controllare chi fosse, innervosendosi, perchè si sentiva estremamente stupido a comportarsi così per qualcuno.
Fin quando, alla fine, una Bmw nera non spuntò nel suo vialetto.
"Però!" commentò salendo in auto "non sapevo vi pagassero così bene!"
SeungHyun rispose: "e io non sapevo che casa tua fosse così bella.."
"Nee, i miei lavorano in politica. Però scommetto che la casa del Seon-saeng-nim è più bella." disse fiducioso JiYong.
Il professore lo scrutò: "..sei diverso, quando non siamo in classe."
"diverso?" domandò dubbioso il più piccolo.
"Nee..sei più.. tranquillo.."
JiYong continuava ad essere perplesso, ma non chiese ulteriori spiegazioni.
 
L'appartamento di SeungHyun era un casino. C'erano libri e vestiti ovunque.
"No, Seon-saeng-nim, non ti preoccupare di mettere in ordine per me." commentò JiYong togliendo una pila di libri dalla sedia che l'avrebbe ospitato.
"Scusami, ma in questi giorni sono un po' impegnato. ..ti va un caffè?"
JiYong accettò e SeungHyun gli disse: "inizia a tirare fuori il quaderno. Ti terrò in ostaggio per almeno tre ore."
Alla fine furono più di tre ore. JiYong non ce la faceva più. Il suo cervello aveva assorbito una miriade d'informazioni, il tempo era volato e quasi stava implorando SeungHyun di smettere.
"Va bene, puoi mettere a posto." gli concesse verso le otto di sera. JiYong chiuse tutto in un secondo e un secondo dopo stava già baciando SeungHyun, seduto su di esso, con le mani intrecciate.
"Seon-saeng-nim.."
"perchè continui a chiamarmi così? è ridicolo."
"non lo è." sussurrò JiYong "..è eccitante.."
gli morse un'orecchio, mentre con una mano gli sfiorava la cerniera del pantalone.
Un gemito uscì dalla bocca di SeungHyun "piccolo..forse non è il c-caso.."
JiYong sorrise e, convinto del contrario, iniziò ad abbassargli la zip.
Il respiro pesante di SeungHyun lo invitò a infilare la mano nei boxer.
JiYong lo trovò già duro e con le labbra scese per prenderlo in bocca.
"J-jiyong-ah..", la mano di SeungHyun s'intrecciò ai capelli di JiYong mentre questo leccava il membro del professore.
"Seon-saeng-nim..è così caldo.." sospirò JiYong, e leccò la punta, scendendo fin giù, mettendo in bocca anche le palle.
SeungHyun era totalmente preso, iniziò a spingere nella bocca di JiYong mentre anche il più piccolo gemeva.
"P-piccolo..spostati.." SeungHyun si sfilò, ma JiYong lasciò che il liquido bianco gli sporcasse il viso.
SeungHyun venne con un suono gutturale che JiYong trovò fantastico.
"Attento, che diranno i tuoi se ti sporchi la maglia..?"
JiYong scrollò le spalle, poi si risistemò su SeungHyun. "..lascia perdere, troppo presi dal loro lavoro, nemmeno si accorgono di quando sono in casa.."
SeungHyun si dispiacque e gli accarezzò i capelli. 
"Dai..diamoci un pulita e poi ti riaccompagno.."
"non posso dormire con te?" chiese JiYong con un'aria estremamente dolce.
"Anii piccolo..devi tornare a casa. Su."
 
I voti di JiYong in matematica migliorarono considerevolmente. E non perchè si era comprato il professore ma perchè si stava impegnando. SeungHyun si era anche offerto di aiutarlo nelle altre materie, e così finirono per passare tutti i pomeriggi assieme.
In classe JiYong continuava a mantenere la sua aria da ragazzaccio, rispondendo a tono e facendo battutine. Ma ogni volta incrociava lo sguardo di SeungHyun il suo stomaco faceva una capriola. Sentiva una connessione speciale con il suo Seon-saeng-nim, quel segreto che condividevano stava diventando il suo pensiero fisso.
Piano piano confessò tutto a YoungBae, il quale lo rimproverò di essere uno sconsiderato, ma fondamentalmente trovava molto divertente la questione, soprattutto quando capiva certe battutine che SeungHyun e JiYong si scambiavano in classe.
Però JiYong non buttò all'aria la sua vita sociale e la sua popolarità. JiYong adorava le situazioni..frizzanti..quindi non era un problema per lui frequentare SeungHyun e Taemin allo stesso tempo. Anzi, trovò ancora più divertente interessarsi ad un altro ragazzo, Ren, che si stava facendo un nome per la sua ambiguità.
JiYong ne fu subito attratto e non perse tempo a sedurlo. Nel giro di una settimana Taemin e Ren si guardavano in cagnesco, entrambi seduti ai due lati di JiYong. Il ragazzo più grande aveva un'aria molto divertita mentre i due facevano di tutto per attirare la sua attenzione.
Alla fine Taemin scoppiò a piangere, mettendo su una scenata assurda di cui tutti a scuola vennero a conoscenza.
Quel pomeriggio JiYong, quando andò a casa di SeungHyun, lo trovò tutto sulle sue.
"Seon-saeng-nim, che c'è?" sbottò alla fine il ragazzo, stufo di ricevere risposte monosillabiche.
"niente." fu la ovvia risposta del professore.
"Non è vero. Smettila, mi stai infastidendo."
SeungHyun sollevò uno sguardo assassino e JiYong si spaventò "Che c'è?" piagnucolò preoccupato.
"Dovresti smetterla di pomiciare con le tue puttane in pubblico."
JiYong rimase con la bocca aperta.
"C-come?"
"Hai capito bene." rispose duramente SeungHyun "Stai sempre a cincischiare con i tuoi amichetti. O lasci perdere loro o lasci perdere me."
l'istinto impulsivo di JiYong lo portava a battibeccare con il professore, aprì la bocca ma la richiuse subito, ripensandoci.
"Seon-saeng-nim..sei geloso?"
SeungHyun non rispose.
"Sei geloso!!" esclamò vittorioso JiYong.
In un momento di nervosismo SeungHyun afferrò il braccio di JiYong, strattonandolo "Smettila! Sei un bambino, cazzo!"
Il ragazzo si bloccò, terrorizzato.
E anche SeungHyun si bloccò, spaventato da se stesso.
"S-scusami.." JiYong non parlava. "Scusami piccolino, scusami.." SeungHyun lo tirò a se con dolcezza, facendogli posare la testa sul petto, accarezzandogli i capelli.
JiYong si calmò come un bambino, sentendo il battito accelerato del Seon-saeng-nim, sentendo il suo profumo di colonia.
"Non fa niente, Hyung." sussurrò JiYong, lasciando a bocca aperta SeungHyun.
  
Leggi le 4 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > Big Bang / Vai alla pagina dell'autore: Neve noon