Un'esclamazione attira la mia attenzione su un ragazzino in piedi al centro della sala.

"Date il benvenuto al nuovo membro dell'Organizzazione, Roxas"

Il ragazzino si guarda attorno, spaesato. Sembra non riuscire a realizzare quel che vedeva, il suo sguardo si posa su di me, trafiggendomi con quegli occhi azzurri e intensi. Resta fermo, a fissare proprio me. Ricambio lo sguardo con i miei occhi verdi e con un'espressione apatica. Poi la voce maschile parla nuovamente.

"Non ricorda niente di sé stesso, non sa parlare né leggere né scrivere. Sa dire solo il proprio nome"

Sbuffo, spazientito "E allora a che ci serve? E' inutile!"

"E' un Nessuno, come tutti noi" interviene Xemnas "Non possiamo lasciarlo girovagare per i mondi, senza una meta"

"Se proprio ci tenete a lui, trovategli un maestro!" replico guardando il ragazzino che continuava a guardarmi con aria spaesata, non capiva niente di quel che stavamo dicendo.

Si sente una voce femminile ridacchiare, mi volto verso Larxene, che dice tranquillamente "Beh.. Perché non gli fai tu da maestro?"

Nella sala cala il silenzio, finché non schiudo le labbra per ribattere, ma la voce maschile mi interrompe esclamando "Bene! Axel sarà il suo nuovo maestro!"

Non posso credere alle mie orecchie. Che?! Io?! Suo maestro?! Torno a fissare inorridito il volto tanto ingenuo di quel Roxas che sembrava essere tornato da poco dal mondo dei sogni.

Sibilo tra i denti, rivolto a Larxene "Un giorno ti ucciderò per questo" ricevendo un'altra risata per tutta risposta.

 

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Guardo Roxas seduto a gambe incrociate davanti a me, sul tappeto della mia stanza. Mi siedo davanti a lui e prendo un profondo respiro.

"Bene.. Cominciamo.." borbotto e prendo il primo libro che Xemnas mi aveva messo tra le mani poche ore prima. Leggo e rileggo il titolo colorato Impariamo tutti insieme! e poi guardo i pupazzetti disegnati sotto che sorridono e dalle loro bocche escono lettere A L S. Mi sento un cretino, la mia reputazione sta andando in mille pezzi.

Alzo lo sguardo sul ragazzino che ancora mi fissava, mi indico e dico lentamente "Axel".

Roxas spalanca gli occhi e tenta di ripetere "A..Ax.."

Prendo un profondo respiro "A-x-e-l... Axel!"

Lo guardo mordersi le labbra candide e ripetere "A..x..e...l... Ax..el.. Axel!" è entusiasta. Annuisco, soddisfatto.. almeno ora sa il mio nome.

Apro il libro e glielo mostro, mi sposto accanto a lui, gli indico l'alfabeto e comincio a leggergli le lettere ad alta voce che lui, prontamente, ripete.

Sorride quando riconosce le lettere che ci sono nel suo nome.

Una o due ore passano e lui sa già tutto l'alfabeto e sa riconoscere per ogni lettera il simbolo, sono soddisfatto di lui! Assimila velocemente!

Ad un certo punto borbotta "R..o..x..a..s..." indicando ogni simbolo e poi sussurra "A..x..e..l..." facendo la stessa cosa.

Annuisco "Bravo!" gli faccio un sorriso che lui ricambia, sembra contento. 

Non è poi così male, questo ragazzino...

 

Nota dell'Autrice

-Salve a tutti^^ Spero vi sia piaciuto questo primo capitolo di questa piccola FanFiction.. Devo ammettere che ancora non mi piace molto come mi è venuta, ma farò del mio meglio! E' la prima che faccio, perciò siate clementi ç_ç Ditemi cosa ne pensate e come potrei migliorare.. Un salutone^^ Al prossimo capitolo!