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Autore: Hope_Estheim    08/04/2012    3 recensioni
La mia mente da pazza ha pensato di scrivere questa FanFiction su quando Roxas entrò nell'Organizzazione.. Partendo dal presupposto che lui non sapeva nemmeno formulare una frase, ho pensato ad Axel come suo maestro di lettura, scrittura e parola.... (è la mia prima storia.. siate gentili ç_ç)...
Genere: Comico, Malinconico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Axel, Roxas
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno | Contesto: KH 358/2 Days
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Mattina. Mi sveglio frastornato nel sentire la sveglia suonarmi nelle orecchie. Sono stanco, sì, ma non abbastanza da impedirmi di tirare un pugno a quell'aggeggio fracassa-palle. La sveglia si zittisce all'istante, rotta. Pazienza, ne avrei comprata un'altra. Mi siedo e guardo senza espressione il ragazzino addormentato su letto accanto al mio, come ha fatto a non sentire nulla? Torno a guardare avanti a me e passo una mano sul viso, soffoco uno sbadiglio contro il palmo e poi mi alzo lentamente. Vado davanti allo specchio, che cavolo di capelli mi ritrovo, stamattina? Scruto con aria critica l'ammasso di paglia che sono diventati, realizzando, dopo qualche minuto, che non mi interessa niente di come ho i capelli oggi. Entro in bagno e mi levo il mio pigiama verde con un enorme porcospino disegnato sulla maglia. Metto un paio di jeans stra usati e una camicia nera. Stiracchiandomi esco dalla stanza e vado in corridoio, incontro Larxene. Digrigno i denti mentre lei mi rivolge un sorriso caldo e solare. Entrambi ci fermiamo, uno di fronte all'altra.
"Buongiorno, Axel!" mi dice con evidente ironia "Tutto bene con il nuovo arrivato?"
Stringo i pugni "Stronza!" le urlo in faccia con rabbia "Ma perché?! Perché non hai tenuto quella boccaccia chiusa?!"
Finge un'aria innocente e ingenua "Ma come? Pensavo ci tenessi tanto all'istruzione del ragazzino!"
Ecco la fatidica goccia che fa traboccare il vaso. Con rabbia sferro un pugno, diretto al suo viso, che lei para con facilità prendendolo con una mano. Assume un'espressione seria, anche lei sul punto di infuriarsi.
"Vedi di calmarti" sibila e poi fa un cenno ai miei capelli "E sistemati questi capelli alla cazzo" ammorbidisce la voce rendendola dolce, mi mormora "Sai.. La tua reputazione è già crollata.. non vorrai totalmente distruggerla con una cattiva immagine di te stesso o venendo battuto da una ragazza, non è vero?"
Con un brusco movimento, mi molla il pugno e se ne va.
Non perdere la pazienza... Non perdere la pazienza.. Non perdere la pazienza... comincio a ripetermi ma, alla fine, le urlo un "MA VAFFANCULO!"
Lei non fa una piega e continua a camminare con tranquillità finché non svolta l'angolo e la perdo di vista.
Fantastico, ho perso ogni voglia di andare fuori a prendere una boccata d'aria fresca.
 
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Rientrando nella stanza, vedo Roxas continuare a dormire con sguardo innocente. Mi avvicino a lui e lo scuoto con noncuranza.
"Roxas! Roxas!" lo chiamo ad alta voce.
Il ragazzino si lamenta con vari versi stanchi e si rigira nel letto.
Borbotta "Axel.. no...". Dannata parola! Dannato me e quando gli ho insegnato quel maledettissimo No.
"Sì, invece! Svegliati, che dobbiamo fare altre cose!" Ma figurati se mi capisce!
E invece, contro ogni mia aspettativa, ha capito. Lo vedo socchiudere gli occhi e lo sento sussurrarmi "No.. io.. dormire.."
Spalanco gli occhi "Eh?!" non posso credere a quel che sento.
Mi borbotta di nuovo "Io dormire..." e chiude gli occhi blu.
Rimango immobile per qualche minuto, sconvolto. Infine scuoto la testa e gli dico, svegliandolo nuovamente (suo malgrado).
"Vieni con me, Roxas"
Lo faccio cambiare e lo porto su, in terrazza. Sorrido al suo sguardo meravigliato che fissa l'orizzonte. Mi siedo sul muretto e gli porgo un gelato al sale marino, che lui accetta e guarda con curiosità.
"Gelato" gli dico e lui mi guarda sorpreso.
"Ge..la..to.. Gelato.." borbotta tra sé e sé tornando a guardare il gelato azzurro. Mi fa tenerezza. Mordo il mio gelato e mi accorgo di essere osservato da lui, che mi imita nuovamente.
Lo vedo rabbrividire nel sentire il freddo del pasto. Scoppio a ridere, la sua espressione è buffa: un misto di sorpresa e confusione.
Sì, ora sono sicuro che passeremo molto tempo insieme...


Nota dell'Autrice
-Risalve a tutti XD Un grazie speciale a MoonPrincess che, con la sua recensione, mi ha fatto venire voglia di scrivere un nuovo capitolo senza aspettare altri giorni! Sono un po' più soddisfatta di questo capitolo.. ma poi giudicherete voi^^ Un altro grazie a Luly Love che, con la sua storia (Cogito, ergo sum che vi consiglio di andare a leggere perché è stupenda) mi ha fatto venire ancor più voglia di scrivere! Al prossimo capitolo^^
Ciao ciao^^ E Buona Pasqua a tutti <3
  
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