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Autore: Meldon    04/11/2006    1 recensioni
Chi un giorno ti a chiesto per favore muori! oggi darebbe l'anima perchè tu ritornassi..è da umani sbagliarsi e chiedere perdono, anche se a volte fa più male accetarlo! pero credo che io ho commesso il mio peggior errore...paghero goccia a goccia del mio sangue ogni errore che mi consuma perchè nulla si crea, Nulla si distrugge Inizio e fine sono l'origine...ora abbia inizio la FINE!
Genere: Generale | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Dal passato

Dal passato

Ho perso tutto per proteggere chi ti è caro…è tu non mi hai mai ringraziato

se l’amore alimenta il tuo cuore, allora la vendetta il mio

Regno celeste

Casa di Michael

 

-          Hariel tu credi che il padre di Nataly sia veramente suo padre?

Hariel lo guarda è non risponde ma la sorella insiste dicendo: avanti rispondi! Infondo se tu è lei vi sposate tu sarai il suo genero!

Hariel allora risponde guardando negli occhi Eridiel: non lo conosco e neanche Nataly, è a me non piace…dal racconto che ci ha detto nostro padre lui sembra, sì,  essere un grande guerriero ma anche uno che non esiterebbe a colpirti alla spalle pur di avere la vittoria

Eridiel allora risponde è dice: sai…io lo trovo molto affascinante…però ciò che hai detto tu, è vero; egli è strano se nell’ultima guerra  a fatto di tutto per vincerla …pensa? Cosa potrebbe fare se solo ci attaccasse..

Hariel: non pensarlo…è ovvio, vinceremmo noi, siamo più leali più stimati è più numerosi!

Eridiel: ma durante la prima battaglia lui a usato solo un esercito di 10.000 angeli contro i 2! 2 miliardi di Lucifer! Non credo conti il numero ma la grande abilità che loro possiedono…è la forza del loro comandante

Hariel: con questo vorresti dire che nostro padre non è forte?

Eridiel: dico solo, che anche nostro padre lo teme ma lo rispetta è ..beh credo si equivalgano in potenza

Hariel: secondo me, è solo uno a cui piace farsi notare mostrando la sua forza..è un vanitoso

Eridiel:…è tu non lo sei?

Hariel: eh? beh io si ma poche sono le volte in cui mi voglio mettere in mostra, lui lo fa sempre ..almeno fino adesso lo ha fatto sempre

Eridiel: boh…non mi interessa tanto la sua vita, anche se guardandolo attentamente nella sala ha degli strani occhi, ne a uno rosso e giallo…pero ..più di una volta gli ho visto cambiare il colore degli occhi..

Hariel:??? Che vorresti dire?

Eridiel: si quando chiudeva gli occhi e dopo li apriva erano di color diverso ma poi ritornavo normali…

Hariel: avevi fatto colazione oggi?

Eridiel: SI! È ciò che ti dico e vero è non un’illusione!

Hariel: ok, avanti dimmi quali sono i colori che hai visto?

Eridiel: ho visto in un momento il rosso e giallo ognuno per ogni occhi, poi entrambi gialli, in seguito rossi un rosso intenso come quello di nostra madre è infine neri…pero anche se cambiava il colore degli occhi il suo sguardo era al quanto malinconico …

Hariel: io ho visto solo che si annoiava

Eridiel: beh non stai attento hai dettagli!

Hariel: è poi cosa altro hai visto in lui?

Eridiel:…fammi pensare….ah si! La sua armatura!

Hariel: questo cosa centra?

Eridiel:non hai visto i disegni!! Erano bellissimi!…

Hariel: anche i nostri

Eridiel: si ma i suoi lo erano ancora di più..pero

Hariel: pero?

Eridiel: sembrava che non fosse una semplice armatura…si intendo.. sembrava che quella armatura sia non solo comoda …ma anche una ottima protezione anche ora che non è il caso di usare tali armature…

Hariel: intendi che era pronto per un combattimento?

Eridiel: si, è non solo…

Hariel: che cosa intendi per non solo?

Eridiel: che grazie alle decorazione e al manto dietro erano riconoscibile come comandate di un esercito…

Hariel: JAJAJA ..sai hai una bella immaginazione! Quello è solo! Non ha nessuno tranne Kiyomi e Nataly! Nessun angelo! Chi credi che può comandare? Nessuno!

Eridiel: uffa! Me ne vado in camera mia!

Hariel: no! no! Stavo scherzando! Non te la prendere eridiel! Eridiel! Sorellina…

La ragazza chiuse la porta di camera sua facendola sbattere con forza è hariel disse: cavolo se l’è presa sul serio…aspetterò che sì calmi…

 

Regno Celeste

Casa di Gabriel e Aniel

-         madre così voi avete combattuto molte volte…

-         si Haziel

-         è vi siete sempre battuta con molta eleganza vero?

-         Eleganza? Non vi è eleganza in una guerra

-         Pero voi in ogni situazione essa sia spiacevole o piacevole siete sempre elegante

-         Adulatore…allora cosa ti piacerebbe mangiare?

-         ….il solito, tanto piace a tutti…più tosto mi interesserebbe sapere di più su quella strana Stirpe che un tempo abitava qui?

-         I sacrificali?

-         No, i Cherubini…chi sono non ne abbiamo mai sentito parlare

-         Ah…loro, loro erano la stirpe a protezione  di tutto il regno, erano i Cherubini una stirpe che a sempre protetto il regno

-         Ma Michael a detto che loro prima dell’ultima guerra erano devoti al male

-         Ah..ecco prima dell’inizio di quella guerra ci furono molti errori che commettemmo noi celesti è soprattutto i Principati egli Eroi di Dio..errori che hanno fatto si che il Signore dei Cherubini ci si rivoltasse contro….furono errori è pregi

-         Pregi?

-         …parliamo d’altro Haziel

-         madre? Perché siete triste…ditemi come si chiamava il signore dei Cherubini?

-         Egli…non a nome…

-         Non a nome o voi non lo volete dire?

-         Preferirei non pronunciarlo mai più…

-         Che cosa egli vi a fatto madre.. perché voi soffriate tanto…

-         …a fatto molto …tanto…ma io non ho saputo vedere aldilà del cuore

-         siete stata legata a lui in qualche modo?

-         Sono stata sua moglie…prima di diventare compagna di tuo padre

-         Cosa? sua moglie…voi siete stata legata ad un essere oscuro?

-         …no ad uomo…che a saputo dare tutto se stesso solo per me è per te

-         tutto se stesso? Solo per voi e per me..volete dire che io son

-         no! tu sei figlio di tuo padre, ma il signore dei cherubini ci a protetto fino alla sua morte non solo noi due ma tutti ..

-         ah..tutto se stesso? ..non sono le parole che avete detto mentre cantavate?

-         Uhm?? Si, sono quelle parole…ma ora basta parlare avanti vai a lavarti che tra un po’ mangiammo

-         Si madre, ah dove è Nithael?

-         È andato un momento fuori, a detto che voleva parlare con Katerin

-         Ma Katerin è insieme a Naomi, le ho viste andare verso la sala delle riunioni

-         Beh le cercherà…avanti sbrigati che ho fame è poi tu durante il pomeriggio devi aiutare Asuka

-         Ancora?

-         Si ancora, questa è la tua punizione, ora va a lavarti

-         Si, un ultima cosa, se uno commette un errore come quello di parlare più del dovuto sapendo che tradirebbe, non solo se stesso ma anche chi gli è caro, cosa dovrebbe fare?

-         ???…dovrebbe riflettere su ciò che a detto, se sono cose di poco conto non avrà nessuno danno ma se a parlato di cose importanti ..allora è meglio che inizi a prepararsi alle conseguenze che egli stesso a voluto

-         capisco, grazie madre avete aiutato qualcuno ora so cosa gli devo dire

-         posso sapere chi è costui?

-         Un amico

-         Ah…non sarà Nanael vero?

-         No…è  un altro

-         ok…vai adesso a lavarti le mani 

 

 

Regno celeste

Albero della vita

 

Tre, tre arcangeli, vicino all’albero, non si era mai visto, loro grandi comandanti , si trovavano al cospetto dell’albero che gli diete i poteri dei quali ora sono padroni.

-         allora…chi inizia?

-         …inizia tu Michael

michael li guardo entrambi alla sua destra Gabriel alla sua sinistra San Giorgio e disse: preferirei lasciare a San Giorgio questo incarico

san Giorgio si sorprese, dopo di che tocco l’albero e da un suo ramo cadette un frutto di piccole dimensioni che non si poteva capire quale fosse perché era incandescente e la sua luce impediva di poterlo osservare, prese il frutto e disse: ok, so che brucerà ma se devo farlo per forza…allora

lo porto alla bocca è  di un solo boccone lo mangio, la faccia di San Giorgio o Koichi divenne rossa si teneva la gola, si inginocchio dopo pero si calmo e guardo gli altri due dicendo: ora tocca a voi…avanti …è come mangiare del fuoco …

Gabriel: beh tanto lo dobbiamo fare

Appoggio la mano all’albero è fece la medesima operazione di mangiare il frutto anche egli ebbe gli stessi sintomi di San Giorgio, poi tocco a Michael il quale pero non fece nessun cenno.

San Giorgio: tu sei fortunato! L’elemento che governi è il fuoco solare…è sei il comandante di tutti!

Michael: in verità anche a me brucia la gola!

Gabriel: è meglio andare …

Michael: non me lo ricordavo così bruciante il frutto

Gabriel: neanch’io

San Giorgio: quando lo abbiamo mangiato l’ultima volta?

Gabreil: beh prima della prima guerra contro lucifer

Michael: ecco perché non ricordo il suo sapore…

San Giorgio: beh domani saremmo diversi giusto?

Michael: si, più potenti…è più forti …domani rei..

Gabriel: non la lascerai un momento in pace

Michael: sono suo marito…è

San Giorgio: sai anche tua figlia Chiara non è male

Michael: COSA! 

San Giorgio: stavo scherzando!

Michael: ehi Chiara è una ragazza seria! È per tanto deve scegliere un buon marito

Gabriel: beh c’erano buoni pretendenti

San Giorgio: si ma qui papino  li ha fatti fuggire tutti…infondo erano angeli di ottima stirpe

Gabriel: gia c’erano uno dei Miei poi anche di san Giorgio o quelli di Hesediel li fanno ancora la corte…è anche quelli di Aniel

Michael: no! dovranno prima essere giudicati da me!

San Giorgio: è poi in ultimo ci sono i Sacrificali…che presto rinasceranno

Michael: ??? quelli sono gli ultimi!

Gabriel: pensa se Chiara si unisse a un sacrificale…

Michael: no!

Gabriel: pero tuo figlio e Nataly

Michael: per loro è diverso…

San Giorgio: dice tanto no, ma infondo non gli dispiace essere amico di un sacrificale..vero?

Michael: oh i sacrificali servono solo a un'unica cosa! ed è quella di morire

 

D’un tratto dietro di loro una voce si fece sentire dicendo: non dite così in fondo noi siamo solo umili servitori delle vostre vite

Si girano e vedono un essere coperto da un mantello nero, con il cappuccio che gli copre anche gran parte del volto come tutti gli esseri prima di lui a delle ali nere.

Michael: meldon?

L’essere dice: no, ti sbagli …vuoi sapere chi sono?

Michael: se non sei meldon è ti ritieni un sacrificale chi sei?

L’essere:  prima combatti è poi scopri

Michael: no mi batto con un essere che si nasconde dalla luce per paura

L’essere allora senza preavviso attacca è colpisce Gabriel al volto con un pugno, poi san Giorgio con un pugno e infine Michael con un calcio che lo fa volare indietro è l’essere dice: avete appena mangiato il frutto della vita …è questo è il risultato?

Subito tutti e tre si rialzano, e sparirono l’essere rimase immobile ma subito inizio a  muoversi come se parase dei colpi ed infatti era così michael, Gabriel e San Giorgio stavano attaccando ma l’essere riusciva a tenere testa a tutti e due fino a quando Micahel lo colpi con un pugno al braccio che lo sposto a destra dove venne colpito al volto da Gabriel da un calcio  ed infine colpito al petto da un doppio attacco di pugni di San Giorgio,  l’essere venne scaraventato indietro cadette a terra ma subito si rialzo e disse: beh siete abili ad attaccare in tre…ma se foste solo uno solo?

Si guardarono in faccia,  è michael accetto la sfida dell’essere dicendo: combattimento con armi o mani?

L’essere: usiamo prima le armi se uno di noi due la perde durante il combattimento passera alla mani

Michael: molto bene

Prese la spada è lo stesso fece l’essere estraendola da sotto il manto.

I due si fissarono per un po’ dopo di che attaccarono entrambi il primo colpo fu subito violento come la parata si trovavano uno di fronte all’altro poi si allontanarono, attacco l’essere portando la spada alla testa di micahel ma questo paro e attacco ma l’essere si dimostro molto agile e abile si abbasso  attacco di nuovo la spada sfioro il volto di Michael, ma subito questo porto la sua verso il basso l’essere paro il colpo  e si alzo con forza con la mano libera prese subito la testa di michael e la porto contro il suo ginocchio ma questo ebbe la prontezza di schivare il ginocchio anche se era tenuto e contrattaccare dandogli un pugno che parti dal basso verso l’alto,lo colpi in pieno stomaco, ma l’essere non si arrese è colpi  con tutta la forza e con il manico della spada il braccio di michael, che si ruppe questo emise un grido, l’essere approfitto del dolore di Michael lo afferro dall’altro braccio e con un salto colpi in pieno il volto di michael con un calcio. Michael  cadette a terra al qualche metro dall’essere questo lo fisso e disse: è tu saresti il comandante dei Celesti? Sei patetico! È voi? Non  aiutate il vostro amico?

Gabriel: egli sa guarissi da solo, ora sarò io a combattere contro di te

L’essere: bene fatti avanti

Michael da terre disse: NO! io sono ancora qui!

Si rialzo si mise in posizione e disse: avanti attacca ti aspetto!

L’essere lo guardo e lentamente porto le sue mani al cappuccio del manto ed inizio lentamente a toglierselo dalla testa rimase con il volto verso il basso, poi lentamente alzo il volto e tutti videro chi era.

 

Michael rimase bloccato, chi gli si presentava davanti era.

 

Il manto era caduto il volto, l’armatura ora erano possibile vedere, un armatura nera con decorazioni argentate, il volto con lineamenti maschili, i capelli castani corti è non più lunghi come quelli di tempo, gli occhi celesti sempre rimasti gli stessi, no, non gli stessi erano cambiati erano ricolmi d’odio, disprezzo si disprezzo un disprezzo senza misura, più egli guardava più cresceva il timore del passato. Un passato del quale lui a fatto parte, il manto pero era sempre lo stesso quel manto che adorava gli era rimasto un manto di color verde senza decorazioni; Michael lo fissava non poteva credere che fosse lui, no egli non poteva crederlo, lui che gli era il più devoto, ora gli si presentava davanti lo attaccava perché? che cosa o chi era lui?, l’angelo dalle ali nere disse: mi riconosci ora…ti ricordi di me ora

Michael non più in posizione ma in piedi normale osserva quel angelo poi alle parole di chi lo aveva attaccato si riprese e disse: ma come è possibile tu sei morto nell’ultima guerra…quando il muro a ovest è caduto tu sei morto

L’angelo: si, sono morto …è con ciò?

Michael: come puoi essere qui?

L’angelo: perché ho un nuovo signore, perché mi è stato concesso di vivere ancora

Michael: chi è il tuo nuovo signore?

L’angelo: è vero che una volta ero al tuo cospetto, ma mi credi tanto stupido da dirtelo…

Gabriel: Lieher! Perché attacchi il tuo signore ora che sei tornato a nuova vita?

Lieher: perché? perché? …mi ricordo, ricordo 500 anni fa, quel comandante che io credevo mio amico mi lasciò in balia della tempesta di esseri dall’animo malvagio…

Michael. io ti chiesi di rimare lì a proteggere Rei e Chiara  sapevo che potevo contare su di te

Lieher: è io? Io sono rimasto li a combattere come un dannato, fino all’ultimo…ho perso mia moglie mia figlia in quella guerra…vi ho aspettato fino all’ultimo…sperando che voi vi ricordaste di me…vostra moglie non si degno ne anche di avvisarmi, che vi stava raggiungendo è ne anche di portare con se mia moglie…mia moglie peri sotto la lama di uno di quei esseri…io cercai di raggiungerla…ma non potetti…mi ritrovai da solo contro tutti quei esseri…mia moglie veniva sbranata come se fosse un animale!…speravo e credevo con tutto il mio cuore che voi vi ricordaste del vostro più devoto  angelo…ma mi sbagliai non vi ricordaste di me…anche se venni trafitto più di una volta non mi arresi non per gloria, non per onore ma perché anche se avevo perduto tutto ciò che amavo io credevo ancora in voi nel vostro aiuto…è vero che ero forte…ma combattere contro migliaia di esseri  solo per proteggere voi e vostra moglie! È infine morire è non venir ricordati neanche per un singolo momento! Beh questo non l’ACCETTO!!!!

Un at-field, si sviluppo  da Lieher un at-field che fece indietreggiare tutti i presenti.

Michael: io ti lasciai lì perché sapevo che eri forte! Non ho mai dubitato di te …è adesso ti posso ringraziare perché mia moglie e viva e anche mia figlia grazie a te!

Lieher con l’at-field al massimo e con un vento che veniva scaturito da lui un vento gelido che faceva congelare non solo il corpo ma anche l’anima , al sentire quelle  parole lieher spanse ancora di più l’at-field e disse: non provare a convincermi! Tu adesso ai una famiglia io non ho nulla!!!!!!

Michael gli altri due vennero scaraventati a vari metri di distanza è Lieher con rabbia disse: presto ciò che è stato portato via a me …sarà tolto a te…Michael

 

Spari è i tre si ripreso, si alzarono e Gabriel disse: Lieher è tornato in vita…ed a la stessa potenza e forza di un arcangelo…tutto ciò è impossibile

San Giorgio: impossibile…no..lui era il capitano il primo capitano di dei celesti ..

Michael: egli era il primo allievo, la sua forza è cresciuta negli anni è ricordati che chi viene addestrato da un arcangelo può anche raggiungerlo

Gabriel: ma egli è riuscito a superarci

Michael: …devo tornare a palazzo..rei e Chiara sono in pericolo….

Gabriel: aspetta…Lieher è stato riportato alla vita …chi può fare ciò è chi può cambiarlo di stirpe se non un arcangelo…è in più da ciò che abbiamo visto egli con quella armatura è quelle ali appartiene hai sacrificali…

Michael: Meldon…lui lo a riportato in vita è trasformato in ciò che abbiamo visto

San Giorgio: non per appoggiare meldon…ma Lieher a gia fatto vari attacchi …è meldon si è presentato solo ora…

Michael: no, Meldon oltre ad essere molto astuto e anche un ottimo ipocrita

San Giorgio: ..MichaelLieher non è ritornato per sconfiggere noi ma solo la tua famiglia

Michael: se solo li toccherà io l’annienterò è questa volta per sempre

San Giorgio: …Michael, lieher non è al cospetto di meldon ma di un altro ricordati che gli esseri che ci hanno attaccato avevano caratteristiche diverse

Michael: gia ..lieher..da solo…ci sono altri come lui qui è se non sono a cospetto di Meldon di chi?

San Giorgio: chiunque sia c’è la molto con noi…

Gabriel: se non è meldon chi altri oltre a noi è un arcangelo?

Michael: lucifer..

San Giorgio: avanti ..torniamo dobbiamo parlare con gli altri di ciò che è successo

 

 

  
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