Capitolo 1

Camminava velocemente sotto una leggera pioggerellina che le bagnava i lunghi capelli castani,cercava di arrivare il più velocemente possibile a casa,possibilmente non bagnata come un pulcino. Mentre era persa nei suoi pensieri, una macchina blu elettrico l’affiancò facendola lievemente sobbalzare. Il finestrino della macchina si abbassò lentamente rivelando al suo interno un ragazzo, capelli corvini,carnagione olivastra e occhi scuri scuri come le tenebre, sorriso bianchissimo e particolarmente luminoso .
La guardò ridacchiando « Che c’è Stoner, hai deciso di prenderti una broncopolmonite? » .
« No, Malik, ho deciso di evitare di prendere il bus con i tuoi stupidi amichetti che hanno deciso di rendermi la vita un inferno » rispose la ragazza acida. Riprese a camminare,il ragazzo continuò a seguirla e si fermò di nuovo «Allora che fai?» riprese il ragazzo «Sali in macchina che si congela» , la ragazza sbuffò con arroganza ed entrò in macchina. Si accorse solo allora che tremava. Il freddo pungente di Londra in quei giorni le era penetrato nelle ossa, «Stai tremando, tieni la mia felpa. Di questo passo ti ammalerai davvero» .«Hai finito di trattarmi come una bambina di cinque anni, Malik? No perché mi dai fastidio. » disse Hayley mettendo la felpa sopra la sua maglia nera dei Nirvana, il ragazzo ridacchiò continuando a guidare osservandola,conosceva Hayley Ann Stoner da quando aveva cinque anni, furono grandi amici per molto tempo, ma poi qualcosa si ruppe, cominciarono ad odiarsi e a prendersi in giro.
Hayley era una ragazza abbastanza simpatica e divertente, ma mostrava questo lato veramente a poche persone, per il resto era una corazza di pura acidità. Era una ragazza abbastanza strana, vispa e studiosa, non amava stare in compagnia e aveva pochi amici.
Nella macchina calò il silenzio più totale interrotto solo dalla radio che trasmetteva le notizie del giorno, la ragazza la spense velocemente, odiava il tono piatto con cui il giornalista raccontava gli avvenimenti. Il ragazzo la guardò di traverso e notò che la felpa che le aveva prestato le stava enorme e la faceva sembrare più buffa che mai in quella situazione: i lunghi capelli, di solito rigidamente lisci, le cadevano sulle spalle formando dei ricci alle punte, il poco trucco che le contornava gli occhi era leggermente sbavato e le guance erano talmente rosse da farla sembrare una bimba. Lo guardava sottecchi come se volesse dirgli qualcosa, si mordeva le labbra e tormentava le sue povere mani già rosse per il freddo. « Avanti Stoner so che fremi dalla voglia di dirmi qualcosa, un'altra delle tue battutine pungenti?» chiese il ragazzo divertito « No, mi chiedevo solo che fine avesse fatto quell'oca della tua fidanzata» rispose la ragazza con disprezzo «Sallie è andata via con le sue amiche, stanno organizzando una specie di festa» rispose non curante il ragazzo, sentì la ragazza borbottare qualcosa che non riuscì ad afferrare per poi tornare in silenzio .La pioggia produceva un rumore piacevole e rilassante. Arrivarono a casa di Hayley poco dopo, e la pioggia era diventata incessante. « Siamo arrivati gentile, anzi no, antipatica donzella» il ragazzo fece uscire Hayley tenendole l'ombrello « Entra » disse la ragazza aprendo la porta « Ti offro una tazza di cioccolato caldo» continuò guardandolo male per la battutina fatta prima. Il ragazzo entrò velocemente in casa borbottando un grazie. Casa di Hayley era grande, spaziosa , stravagante e luminosa. Appena entravi potevi imbatterti nelle opere d'arte più strane, era quasi sempre sola da quando i suoi avevano divorziato , ma la cosa non le era mai dispiaciuta visto che amava poco stare in compagnia. « Vado un attimo al piano di sopra a legarmi i capelli e a mettere qualcosa di più pesante e se vuoi asciugarti seconda …» « Porta a destra c'è il secondo bagno, lo so, ci sono cresciuto in questa casa» continuò il ragazzo avviandosi verso il luogo indicato da Hayley. La ragazza si incamminò verso il piano superiore, si sentiva strana, forse era rivedere Zayn Malik a casa sua come i vecchi tempi a farla sentire strana. Entrò nella sua camera e indossò le prime cose che trovò nel suo armadio, una felpa abbastanza lunga e dei pantaloncini, sarebbero bastati per stare al caldo con i termosifoni accesi, legò i lunghi capelli e ritornò al piano di sotto con la felpa del ragazzo in mano. Lo trovò seduto sul divano ad aspettarla «Che dire Stoner, sei cresciuta, l'ho sempre detto a Harry che avresti dovuto scoprirti di più» disse Zayn osservandola « Fottiti Malik» rispose la ragazza entrando velocemente in cucina e prendendo gli ingredienti per preparare il composto. « Allora a cosa devo il tuo invito Stoner? » « Al fatto che sei riuscito a farmi tornare a casa senza un principio di influenza» il ragazzo ridacchiò «Solo questo? Avanti Stoner potresti impegnarti di più» Hayley sbuffò sonoramente « Ok, era per ringraziarti. Contento ora?» rispose sarcastica la ragazza mettendo il pentolino sul fuoco. Si perse nei suoi pensieri , dimenticando di avere il cioccolato sul fuoco «Hey» disse Zayn passandole una mano davanti al viso «Stoner è pronto » continuò prendendo il pentolino e versando il cioccolato fumante nelle tazze. La ragazza bevve il contenuto della tazza,ancora fumante, con sguardo assente, « Oh, avanti Stoner, che hai ora?» disse il ragazzo sbuffando « Stavo pensando» rispose la ragazza guardandolo negli occhi «Volevo chiederti una cosa, cosa provi davvero per Sallie? E sei convinto che lei provi lo stesso per te? » «Perché questa domanda?» « Siete la coppia più invidiata della scuola, volevo solo sapere se quei sentimenti sono veri come i vostri baci » disse la ragazza nascondendo il volto nella tazza.
Zayn sembrò pensarci un po', la sincerità di quelle parole lo aveva colpito, era una domanda che si poneva da molto, forse troppo,tempo. «Questo è un momento abbastanza complicato per me, non so risponderti.» disse Zayn. « Colpa mia» disse Hayley abbassando gli occhi « Non dovevo essere così invadente, scusami» continuò tenendo ancora lo sguardo basso. Rimasero in silenzio per pochi minuti che a Zayn parvero secoli ,poi si decise a parlare «Non preoccuparti,hai solo dato voce a pensieri che occupano la mia mente da un po’, non so risponderti sinceramente perché non sono sicuro di quello che provo,sono confuso » disse scuotendo la testa «Ti sembrerà strano ma sei l’unica a cui ne ho parlato. Ora comunque si è fatto tardi, devo tornare a casa,ci si becca a scuola» si alzò e lasciò la casa senza nemmeno salutarla,la lasciò di nuovo sola con mille pensieri che le balenavano in testa e una voglia insana di andare a dormire.

***

Hayley quella mattina si alzò con una strana sensazione, sprizzava felicità da tutti i pori. Era passata circa una settimana dalla visita di Zayn e i due avevano ricominciato ad ignorarsi o a fare battutine pesanti quando dovevano stare insieme. Si avviò verso la scuola con il suo giubbotto di pelle borchiato ,le sue adorate converse e un sorriso radioso stampato sul suo viso. Vicino al cancello oltre a Zayn e il suo gruppetto di amici composto da Liam, Louis, Niall e Harry, c’era Ashley ad aspettarla. Ashley aveva la sua età,era una ragazza davvero stupenda, i suoi capelli erano di un delicato color cioccolato riccissimi e luminosi,carnagione scura e occhi neri e brillanti. L’aspettava come al solito davanti all’entrata per poi proseguire insieme fino ai loro armadietti,rigorosamente vicini. Si erano conosciute quell’anno, Ashley si era trasferita dall’Irlanda ed erano diventate subito amiche. Condividevano gli stessi gusti e le stesse passioni e si adoravano. «Buongiorno Tesoro mio» esclamò Ashley sorridendo a sua volta «Buongiorno Ash » « A cosa devo questo fantastico sorriso? Di solito la mattina fulmini tutti» ridacchiò Ash abbracciandola forte «Non lo so, ma stamattina mi sento molto positiva ». Si avviarono verso gli armadietti lasciarono le loro cose e incominciarono ad incamminarsi verso l’aula di chimica. «Ho già detto che amo la chimica con tutta me stessa? » disse Hayley leggendo gli appunti «Sì,circa centocinquanta volte da quando è iniziato l’anno » «Così poche? » ridacchiò Hayley guardando Ashley perdersi nella sua risata sincera «Ti voglio un mondo di bene,questo l’ho già detto? » disse Ashley abbracciandola «Sì,ma non mi stancherò mai di sentirtelo dire .» . Il momento fu interrotto da Harry che si avvicinò ad Hayley «Appena finisce la lezione dovrei parlarti » disse con fare strafottente «Il grande Harry Styles vuole parlare con quella sfigata di Hayley Ann Stoner? Harry questo lo scriveranno nei libri di storia» rispose la ragazza prendendolo in giro «Smettila di prendermi in giro, è una cosa seria! Alla fine dell’ora davanti al tuo armadietto,da sola » continuò il ragazzo alludendo alla presenza di Ashley. Le due ragazze si guardarono negli occhi per poi ritornare a ripetere chimica.
La lezione ,per prima volta in vita sua le era sembrata lunghissima, fremeva dalla voglia di sapere perché Harry le aveva dato appuntamento vicino all’armadietto e del perché volesse parlare in “privato”. Lo vide arrivare poco dopo con i libri in mano e lo sguardo deciso, posò la borsa e i libri ai piedi di Hayley e cominciò a parlare . «Devi aiutarmi » disse senza giri di parole «Mi sono cacciato in guaio con i ragazzi ,ho fatto una scommessa e ho scommesso un bel po’ di soldi che non ho» disse risoluto « Non potresti dire chiaramente che non hai i soldi e mandarli a quel paese allegramente?» rispose Hayley ridacchiando «E poi in cosa dovrei aiutarti?» «Non posso,sono le uniche persone che sono state con me anche quando tutti mi odiavano,non posso perderli perché ho raccontato una stupida bugia » disse Harry disperato «Sì, Ok. Ma io che centro? » «Be’ ecco la scommessa ti riguarda, stavano parlando di quanto fosse difficile conquistarti e io ho detto che c’ero riuscito e che ci frequentavamo da un bel po’... » «CHE COSA HAI DETTO BRUTTO PEZZO DI IDIOTA?» rispose la ragazza alterandosi « COME DIAVOLO TI E’ VENUTO IN MENTE? » continuò cominciando a percorrere avanti e indietro il corridoio,H arry aveva un’espressione dispiaciuta dipinta in volto, non si aspettava di certo i coriandoli ma si sarebbe aspettato una reazione più tranquilla «Non so come mi sia saltato in mente, ma ti prometto che se il piano va a buon fine dividiamo i soldi della vincita, promesso!». La ragazza si fermò, parve pensarci, Harry sperò con tutto il cuore che non cominciasse a picchiarlo,ma poi ella sorrise e rispose con un «Sì ,ci sto.» che parve mandarlo alle Hawaii con tanto di ombrellone e costume. «Grazie,Grazie,Grazie » rispose il ragazzo abbracciandola forte,forse Hayley non era così antipatica,forse erano loro che si erano fatti un’idea sbagliata di lei,forse erano stati troppo influenzati dal suo comportamento nei confronti di Zayn . «OK.Adesso basta »disse Hayley ricomponendosi «passiamo all’azione.Farò finta di essere la tua ragazza a patto che non ti comporti come una cozza con il suo scoglio,non voglio troppe smancerie e soprattutto se non vedo quelle sterline ,puoi considerarti un uomo morto ,Styles » il ragazzo sbiancò appena e poi riprese a parlare,deglutendo forte prima «Allora ci vediamo a pranzo» rispose abbracciandola «Ti devo un favore Hayley, grazie ancora ». La campanella suonò annunciando l’inizio della nuova lezione, vide Ashley in lontananza e la raggiunse con l’aria di qualcuno a cui è stata appena rovinata la giornata.
«Così Styles vuole che tu finga di essere la sua ragazza per vincere una scommessa? Wow » disse Ashley sorpresa mentre con Hayley si avviava verso la mensa «Sì, è così » disse Hayley con aria sconfitta «Non capisco perché tu abbia accettato» disse Ashley guardando dispiaciuta l’amica «Il tuo spirito da croce rossina è tornato a far danni.» disse abbracciandola «Allora andiamo, che il piano abbia inizio» disse Hayley con poco entusiasmo « Dai ci sono io con te» riprese Ashley tenendole la mano.
Appena Harry la vide cominciò a sbracciarsi, era al tavolo con gli altri ,Hayley notò con dispiacere che assieme a loro c’era Zayn con quell’oca di Sallie che si slinguazzavano allegramente.
Harry, nonostante tutto era un bel ragazzo, aveva dei capelli stupendamente ricci e degli occhi verdi cangianti, era molto alto e aveva delle braccia robuste. Hayley si avvicinò e prese posto vicino Harry e Ashley, era agitata.« Che ci fa lei qui? » una vocina stridula perforò il timpano di Hayley, Sallie si era appena staccata da Zayn e la fissava truce. Sallie non le era mai stata simpatica, certo non si conoscevano bene ma la cosa era sempre stata reciproca. Sallie era l’esatto opposto di Hayley, bella,stupida e dannatamente finta. Se sui primi due aspetti poteva passarci sopra,sul fatto che era dannatamente finta non ci riusciva. Tutto di lei dai suoi capelli biondo platino alle sue unghie laccate di rosso,dai suoi denti perfetti alla sua vocina acuta e irritante le davano terribilmente fastidio.
«Calma Sallie» disse Harry sorridendo «Hayley è con me» continuò «E da quando? Fino a ieri vi odiavate» Sallie rischiava una crisi di nervi, aveva una strana espressione in volto. Ashley ridacchiava «Be’ devi sapere che Harry e Hayley si frequentano da un po’» . Sallie alle parole di Ashley si alzò in piedi «E’ forse uno scherzo? No, perché non mi sembra divertente» Hayley si godeva la scena, non si aspettava una reazione del genere «Se a lei non sembra divertente,a me questa scena diverte parecchio» sussurrò la ragazza all’orecchio di Styles,il ragazzo ridacchiò.«Bene Sallie, se non ti piace la nostra compagnia,in mensa ci sono altri tavoli» disse Louis indicando gli altri tavoli. Zayn per tutto il tempo era stato in silenzio con gli occhi bassi, Hayley si rese conto di come era cambiato e le fece male il cuore a pensare che forse quel ragazzo dagli occhi scuri che giocava con le macchinine con lei forse era sparito.
Sallie e Zayn andarono via,Sallie indispettita,Zayn dispiaciuto. L’umore dei quartetto non fu dei migliori per il resto del pranzo ma si divertirono comunque. Ashley aveva legato molto con tutti e Hayley,per quanto le fosse difficile ammetterlo si stava divertendo.
«Allora» cominciò Louis «La piccola Hayley ha fatto breccia nel cuore di Styles,chi l’avrebbe mai detto? E pensa che non sei nemmeno tanto antipatica come ti descriveva Zayn, ci siamo fatti un po’ influenzare» «E abbiamo preso un bel granchio» continuò Niall.
Louis era un ragazzo simpatico e divertente,il mondo brillava visto dai suoi occhi azzurro cielo,Niall era dolce e tenero,sembrava una persona affidabile, e non il prepotente che credeva Hayley, che dire di Liam, era un ragazzo d’oro carino e disponibile con tutti. Persino Harry le era sembrato più disponibile e più dolce. Stare con loro le era sembrato addirittura piacevole .
L’ora di pranzo finì presto, Hayley baciò Harry a stampo, salutò gli altri e si avviò a letteratura inglese con Ashley a braccetto.
Prima di entrare in classe le arrivò un messaggio :
- Harry
Ci vediamo oggi a casa mia, i ragazzi mi hanno chiesto di invitarti per la “merenda a casa Styles” ,non mancare,ti prego . Ricorda che abbiamo un patto. Ti passo a prendere io :)
Un bacione xx Harry

P.s Oggi sei stata fantastica xx
P.p.s Forse ci sarà anche Zayn, ma mi ha promesso di non portare quell’arpia di Sallie
P.p.p.s Non mi uccidere ti prego :)

La ragazza sorrise,il contenuto del messaggio le era sembrato risoluto e divertente . Guardò l’amica e le disse « Non prendere impegni stasera, siamo a casa di Styles» Ashley sorrise e insieme cominciarono ad avviarsi verso il loro banco. Dopotutto i suoi amici non erano male, forse il problema era Lui .

Macciao bella gente uu
Avrò modificato questo capitolo una ventina di volte ma Ok lol
E' La prima Fan Fiction che pubblico e sono come Lou qui sopra.
Spero vi piaccia :')
Hayls :3