5 NOVEMBRE 1992
Ciao Inu-chan
Ne è passato di tempo è??
Indovina dove sono ora?
In spiaggia!
È tardi, sono circa le 11 di sera, eppure il freddo pungente non si rispecchia sulla mia pelle
Che quando guardavi, dicevi, fosse pallida come la luna.
La luna…
Già, lei stasera è con me, proprio come quell’altra di sera.. quando tu…
E hai lasciato lì la moto, e hai sorriso, mi hai guardato
I tuoi occhi, anche loro sorridevano
Hai stretto a te il giacchetto da motociclista che ti eri solito portare
E poi hai pronunciato queste parole
-che tristezza vero???-
ed io ti ho fissato
accanto a me la mia di moto
bianca come la candida neve.
Poi sei salito sul parapetto, in piedi, continuando a sorridere
Ti ho guardato e ho sorriso anche io
-sai…- hai continuato a parlare.
La strada del ponte era deserta, erano circa le 11 come questa sera, e la fioca luce della luna, assieme a quella dei lampioni, illuminavano quella lugubre via circondata dal mare.
Le acque scure come la pece
Come quelle che ora sono davanti a me.
E le guardo ora, e ripenso a quel giorno…
-sai…non credo che mi perdonerà…- mi dissi
eri rivolto a lei, a Kagome,
ma guardavi il cielo rivolto verso il mare
sorridesti ancora
-non è colpa tua se lei ha scelto te…- ti dissi
tu allora scoppiasti un una frivola risata
-gia…si è innamorata di me, e anche io lo sono di lei…però-
-cosa c’è Inuyasha??- questa volta ero seria
tu continuavi a voltarmi le spalle
-stando con me è in pericolo…lo sai questo non è vero?Le rovinerei la vita. Sai che sono ricercato dalla polizia, per non parlare dei miei nemici…-
-parli dei nemici del nostro gruppo…Scheggia??-
-parlo in generale Kikyo…-
-e cosa vorresti fare allora???-
tu allora voltasti verso di me il capo
-con me non sarà mai felice e poi ora che….-
ricordo perfettamente tutto quanto come se non fosse passato neanche un attimo
come se stessi ancora lì, dall’altro capo della strada, a guardarti là, com’eri, in piedi sul parapetto.
-ora che cosa Inuyasha??-
-lo sai perfettamente Kikyo!-
-ora che è incinta???-
a quelle parole ti vidi stringere i pugni, non eri arrabbiato, ma pieno di rancore
-è proprio per questo che devi starle accanto!-
-rischia la vita e non solo lei, ma anche il bambino che porta in grembo, anche…mio figlio!-
ti vidi ancora più rammaricato, quanto ti costò quella decisione Inuyasha??
-bene, allora vuoi proprio andartene??vuoi proprio lasciarci tutti??Vuoi davvero MORIRE??-
tu allora mi lanciasti un altro sorriso
quante volte mi avevi consolato??
Quante volte ti eri preso cura di me amico mio??
-RISPONDI DANNAZIONE!- le lacrime scendevano ora sulle mie guance
-Koga mi sta aspettando all’incrocio della statale ovest…. Va da lui…-
ti accendesti una sigaretta buttando poi il pacchetto a terra e aspirando a pieno quel sapore acre…
-Non posso farlo capo…-
-è UN ORDINE!- nelle tue parole non c’erano rabbia o odio, riconobbi autorità, fierezza
Strinsi i pugni cercando di ricacciare le lacrime, allora indossai il casco bianco e salii in sella
-lei non sa niente!- sussurrasti
-cosa?- dissi io allora voltando il capo verso di te, le mani gia pronte sull’acceleratore
-non sa che è incinta, l’ho scoperto io poco tempo fa leggendo quelle analisi. Avrei dovuto dirglielo però…-
-credi che prenderà ancora peggio ciò che stai per fare capo??-
-ne sono più che certo!-
la mia moto rombò ancora più forte
-Miroku, Sesshomaru e Koga però lo sanno??-
-si…sanno gia tutto-
io deglutii e tu ti voltasti ancora verso di me….ancora un ultima volta
-non lo faccio per egoismo…-
-lo so capo….-
tu ti voltasti ancora verso l’oceano
-sappi che ho voluto bene a voi, ma soprattutto che ho voluto bene a lei!-
-Kagome lo saprà capo! Saprà che gli hai voluto bene…-
-e gliene vorrò sempre. ORA VAI!-
Strinsi le mani sull’acceleratore, del fumo uscì dalla marmitta infuocata mentre nuove lacrime scendevano sul mio viso
-Addio …capo-
-Alla prossima- facesti un’altra boccata di quella sigaretta e mi desti ancora le spalle
Ti vidi lì, per l’ultima volta, e poi sparii oltre il lungo ponte
Il volto coperto di lacrime
Non volli girarmi ancora
Non avrei resistito
Non sarei andata avanti.
E poi sentii un tonfo lontano
Continuai per la mia strada.
Ma non ho rimorsi Inuyasha, era ciò che mi avevi chiesto non solo come capo, ma anche come amico.
Stò fumando anch’io una sigaretta e lascio il fumo volare via come il mio sguardo
Bevo un goccio di Bacardi svuotandone completamente la bottiglia in vetro.
Riporrò lì queste mie poche righe
Una vecchia legenda dice che per chi è morto in mare
È facile far rimanere il suo spirito nei pressi delle acque
È per questo che per comunicare con loro
Tutti lasciano delle bottiglie con un messaggio, nell’oceano
Ed io farò come loro
Sperando che questo foglio giunga fino a te.
Ti ho sempre voluto bene amico mio, e te ne vorrò sempre
Come tua allieva e come tua amica
Anche per me….Alla prossima……..
Kikyo
****************************************************
Ed ekkomi qui di nuovo, tanto x cominciare volgio dire una cosa…AVRA IO TI UCCIDOOO è.é, comunque brava amikona mia, ottimo intuito (^_^”ndavra)..^_^
Ed ora passiamo ad altro..
L’ANGOLO DEI RINGRAZIAMENTI su manganet:
Onigiri: bwaaaa T^T, nn farmi ripensare a ciò che scrivo, che se no ricomincio a piangere anke io sigh sigh. Grazie mille per il commento e grazie per i complimenti onigiri-chan :°)
Kinpatsuchan: mm, nn so se ti sia molto piaciuto questo cappy, sigh sigh, che tristezza scriverlo T.T. Aspetto un tuo prossimo commento, volgio sapere cosa ne pensi. Kiss Kiss^^
Avra: è.é, nn dovevi dirlo sai???????però va bè, non fa niente, piangiamo insieme piuttosto ç.ç
L’ANGOLO DEI RINGRAZIAMENTI su EFP:
athenachan: grazie grazie grazie ^O^
ed in + ringrazio la mitika Laura che con me ha anke
scambiato il contatto msn, grazie cara ^_______________________^
Allora raga, come avrete notato, ho aggiornato leggermente prima (di un giorno -.-nd.tutti)(un giorno può fare la differenza è.é nd.miky), ma forse il prossimo sarà l’ultimo capitolo, nn so…ç.ç
Alla prox. (mi fa venire da piangere a dirlooooooooç.ç)
Missmiky-chan
Oni Q.Q