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Autore: Ila_1D    10/04/2012    2 recensioni
Io l'ho immaginata con una serie tv, pensate a "The big bang theory" e "New girl". E molto visiva come storia, battute piccanti e storie serie con i nostri amati One Direction. La storia è un po' adatta a tutti, ci sono alcune allusioni ma alla fine niente di che.Sto scrivendo un'altra fanfiction ma non ho resistito alla tentazione di scrivere anche questa.
Genere: Commedia | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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“Harry, amore, buongiorno-Mi guardai attorno e notai una ragazza in mutande ai piedi del letto dove era sdraiato Hazza - che sta succedendo? –urlai – Ti sei scopato questa zoccola?” “Ei” protestò lei “Zitta, se non vuoi finire male.Io ero nell’altra stanza e tu ti scopavi lei? Ma io ti ammazzo” dissi saltando sul letto e tirandogli uno schiaffo “Io.Vengo.Per.Salutarti.E.Trovo.Una.Sgualdrina.Nel.letto” alternavo le parole con un pugno sul petto, poi saltai sul letto urlando e presi una lampada e l’alzai come per minacciarlo “Tu sei pazza!” urlò la ragazza “No, no, non devi mai dirle che è pazza” disse Harry alzandosi “Pazza?Mi hai dato della pazza” Mi scagliai contro di lei ma Hazza mi afferrò per le braccia per frenarmi “Vai,vai” disse lui e la ragazza non se lo fece dire due volte, quando sentimmo la porta di casa chiudersi scoppiammo a ridere e ci buttammo all’indietro sul letto “Quante volte dovrò aiutarti con le tue scappatelle?” “Finché non troverò quella giusta e poi mi diverto sempre  quando fai la pazza” “Non basterebbe dire, tipo, che hai il dentista?” “Questa non mollava e poi è più divertente così” “Dai andiamo, i ragazzi ci aspettano per la colazione” mi alzai “Andiamo” e si alzò anche lui. “Arrivammo in cucina dove c’erano tutti i ragazzi in pigiama intorno al tavolo” “La ragazza sembrava terrorizzata” disse ridendo Louis“Sono un’ottima attrice” “A proposito i tuoi provini?” disse Liam “Cambiamo discorso va ma in compenso ballerò nel video musicale di Taio Cruz” “Ci prepari le frittelle?” chiese Niall “Ma certo”” dissi sorridendo mentre mi mettevo sulle punte per arrivare a prendere gli ingredienti sullo scaffale “Uhh” fecero i ragazzi  “tu ci vuoi morti”  continuò Harry, mi resi conto che ero in mutande con addosso sullo una maglietta che ora si era alzata “Siete dei maniaci” “Cosa ti aspettavi, sei venuta a vivere a con 5 ragazzi adolescenti e vai in giro mezza nuda” disse ridendo Zayn “Si ma ormai non vi dovreste più scandalizzare, sbaglio o quando ci siamo conosciuti io ero nuda?” “No, avevi un asciugamano addosso, e chi se lo scorda” rise Harry. Mi ricordavo quel giorno
*Flashback*
“Oh, oh, oh, I wanna be free-yeah, to feel the way I feel.Man! I feel like a woman!” Erano le sette di sera di venerdì, alle otto e mezza dovevo uscire con le mie amiche e stavo cantando sotto la doccia mentre mi mettevo lo shampoo ,quando l’acqua cominciò a scendere melmosa e di uno strano colorito verde “Merda!” urlai “Che schifo” uscii dalla doccia e mi misi l’asciugamano intorno al corpo e andai in ingresso, pensando a cosa fare, uscii sul pianerottolo e bussai ai miei vicini con molta foga. Aprirono tre ragazzi, uno dai capelli ricci, uno dai capelli neri e uno biondo “Scusate, sono la nuova vicina, Ilaria Cooper, mi sono appena trasferita e l’acqua della mia doccia è tutta melmosa e io devo uscire- i ragazzi continuavano a squadrarmi da testa ai piedi – Non vorrei mettervi fretta ma sono praticamente nuda su un pianerottolo” “C-certo, puoi finire la doccia qua da noi” disse il ragazzo riccio “Grazie tante” entrai correndo a gambe unite, passai davanti alla cucina dove c’erano due ragazzi castani “Ciao, sono la nuova vicina.Dov’è il bagno” il ragazzo con la frangetta di lato indicò una porta di fronte a me “Grazie” dissi entrando. Continuai a cantare finchè non bussarono alla porta “Entrate pure” dissi mentre continuavo a lavarmi “Ei, scusa, ti ho portato un accappatoio” “Grazie ancora” . Quando uscii dal bagno andai dai ragazzi in cucina “Grazie di tutto” e andai a casa mia. La mattina dopo tornai da loro “Ei, Ilaria” aprii il ragazzo biondo “Ei, ciao volevo ringraziarvi per ieri e scusarmi di nuovo, non mi capita spesso di andare dai miei vivici per chiedere di potermi fare la doccia da loro” “Peccato” disse lui ridendo anche io risi “Comunque vi ho portato le frittelle, le faccio ogni weekend” “Grazie- sorrise e prese il piatto-Entra pure” “Sicuro?” “Certo” andammo in cucina “Io sono Niall,lui Zayn poi c’è Harry, Louis e Liam” “Ciao” dissero in coro “Ciao ragazzi” sorrisi “Ha portato le frittelle” disse Niall  “benvenuta allora” disse Zayn prendendo il piatto “Andiamo in salotto” continuò Liam. “Perché ti sei trasferita?” chiese Niall “Bhè, ero andata a vivere con il mio ex, dopo solo due settimane – i ragazzi fecero una faccia strana- lo so, lo so è presto ma sono impulsiva. E praticamente un giorno sono tornata a casa e l’ho visto con un’altra ragazza, e quindi avevo bisogno di una casa. Voi?” “Bhè noi ci siamo conosciuti al liceo, siamo diventati amici e abbiamo deciso di andare a vivere tutti insieme, il nostro sogno è di diventare famosi come band, tra un mese abbiamo i provini di x factor” rispose Liam “Quanti anni avete?” “Tutti 17, Harry ora 16 ma ne farà 17 tra due mesi , ed io ne ho 18.Tu?” disse Louis “17.Siete tutti Inglesi?” “No io no, sono nato in Irlanda io e la mia famiglia ci siamo trasferiti due anni fa. Tu di dove sei?Insomma Ilaria non è un nome inglese” disse Niall “E’ italiano, la mia famiglia è originaria di lì, ma io sono nata e cresciuta qui-notai una chitarra appoggiata al muro-chi suona la chitarra?” “Io” rispose Niall “Che gran figata!Suona qualcosa” “Tipo?” “Che ne dici di ‘Isn’t she lovely’ o ‘Torn’?” Cantammo quelle, mi squillò il telefono “Ei ciao, si, fra 20 minuti? Perfetto, a dopo. Ragazzi io vado a pranzo fuori semmai ci vediamo dopo, sorrisi e diedi a ciascuno un bacio sulla guancia e poi andai a casa mia. Ero seduta sul divano con i pantaloncini del pigiama e una canottiera mangiando gelato e guardando un film sul computer quando bussarono alla porta, erano Harry e Niall “Ciao ragazzi” “Ei, stasera ho cucinato e ci chiedevamo se volevi unirti a noi “ disse sorridendo Harry, quella fossetta! “Sarà dura dire di no alla mia carne surgelata, ma accetto volentieri, giusto il tempo di vestirmi, se volete entrate o vengo io tra 4 minuti” “Andiamo,dobbiamo finire di preparare, a tra poco” rispose Niall, Mi infilai un paio di jeans, una maglietta di quelle con la spalla che scende e dei calzini, mi truccai un pochino ed uscii “Non hai un paio di scarpe?” disse Louis quando aprii la porta “Odio le scarpe, sto più comoda senza, è un problema?” “No no”. Mangiammo nella loro sala da pranzo “Come guadagnate? Questa casa è grande”  “Bhè prima di tutto siamo in cinque a pagare, poi un po’ di aiuto dei genitori, poi ci esibiamo in qualche locale, o facciamo lavoretti part-time-disse Liam -E tu?” “Come pago l’affitto? Insomma per miracolo, adesso sto cercando qualche lavoro, mi sono presa un anno sabatico, vorrei fare l’attrice o l’insegnante”.Le due settimane seguenti stavo sempre a casa dei ragazzi, cena, pranzo, una volta avevo pure dormito lì, avevamo visto un film horror e avevo paura di stare da sola così gli dissi subito “Voi mi avete fatto vedere il film e ora mi ospitate” avevano una camera in più con un letto matrimoniale, tutte le stanze erano matrimoniali, la sera prima di andare a dormire Harry venne nella mia stanza “Se hai paura dormo con te, però ho l’abitudine di dormire nudo e quindi dovresti metterti nuda anche tu, solo per coerenza” “Coerenza? Che centra?” “Non ne ho idea, ma hai capito quello che intendo” “Si che sei un maniaco” ridemmo e poi lui se ne andò. In effetti ebbi paura e andai nella prima stanza che trovai era quella di Niall il quale si alzò di scatto quando entrai“Scusa, non volevo svegliarti è un problema se dormo qui?” “No, no.Tanto c’è già anche Liam” poi dopo arrivarono anche Louis ,Harry e Zayn. Il venerdì sera della seconda settimana si ruppe un tubo e mi si allagò casa “Signorina, ci vorranno minimo 10 giorni. Ah questo è il prezzo” e mi passò un foglietto “Minimo 10 giorni? E io dove dovrei andare? Sotto i ponti?- lessi il costo- Ma mi riparate il tubo o mi costruite la casa? E’ compreso il soggiorno in hotel vero? Lavorate con l’oro?” “Che succede?Abbiamo sentito urlare” entrarono i ragazzi “Ho la casa allagata, minimo dieci giorni  per poter sistemare tutto e chiedo un sacco di soldi” “Senti, per i soldi purtroppo non possiamo fare niente ma possiamo ospitarti noi finchè non si sistema tutto” disse Niall “Non ve lo chiederei mai” morivo dalla voglia di dire di si ma volevo essere educata “Non è un problema, abbiamo un posto in più e poi comunque stavi sempre da noi” disse Liam e gli altri annuirono “Grazie” esultai e li abbracciai “Ora prendi le tue cose e andiamo” sorrise Zayn. “Grazie davvero” dissi entrando in casa “E di che. Ah una cosa, Harry ha il difetto di stare sempre nudo” disse ridendo Louis “Ah,perfetto, perchè è anche il mioE’ un problema?” i ragazzi rimasero in silenzio,guardandosi e sorridendo “Scherzavo!-dissi ridendo- O almeno più o meno”,stavo davvero bene con quei ragazzi, erano i fratelli che non avevo mai avuto e in effetti ebbi qualche incontro imbarazzante con Harry, anche nel quale entrambi eravamo nudi,aveva il vizio di non bussare.La prima volta era verso la fine della settimana,ormai eravamo molto amici e lui entrò in bagno mentre io ero completamente nuda,non me ne accorsi subito e lui restò lì a guardarmi  e poi uscì con un sorriso soddisfatto dicendo “Niente male”, il giorno dopo io entrai in bagno mentre stava facendo pipì, restai a guardare e, sebbene lui se ne fosse accorto, non si coprì “Niente male neanche tu.Niente male” dissi sorridendo, in effetti non scherzava il ragazzo. Furono gentilissimi, in casa c’erano cinque bagni e i ragazzi me ne diedero uno solo per me, ma Hazza ci entrava lo stesso. Il nono giorno mi misi sul divano a gambe incrociate a bere vino mentre facevo i conti “Tutto bene?” Chiese Niall “No,a malapena  ce la faccio a pagare i lavori non posso continuare ad abitare lì, dovrò lasciare la casa. Mi dispiace perchè il quartiere  mi piace, poi ci siete voi, ho trovato anche lavoro come cameriera e come ballerina in qualche video musicale. Non voglio tornare dai miei genitori, non ora” Lui mi diede un bacio sulla fronte “Vedrai che si sistemerà tutto, torno subito” e poi sparì in corridoio, tornò circa 10 minuti dopo con tutti i ragazzi “Ila, abbiamo parlato e stavamo pensando che se ti va, puoi stare qui, abbiamo una stanza in più” disse Liam “Non posso approfittarne” questa volta ero seria, non era giusto “Puoi pagare l’affitto, tanto non è molto, e stiamo tutti bene con te” continuò Harry “Sicuri?-fecero cenno di si- Siete maniaci?Serial killer? Mi ritroverò in un baule fatta a pezzi?” “No, ma se vai in giro nuda non garantiamo per lo stupro” concluse Louis, risi e saltai in braccio a Harry perché era  quello più vicino poi abbracciai tutti.
  
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