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Autore: Mirokia    10/04/2012    4 recensioni
Un paio di risate incontrollate, Niall che fa rumori in bagno, Zayn che sembra incazzato per conto suo, Liam che s’addormenta in piedi. Forse un muscolo involontario che batte e si divincola nel petto. Cose di tutti i giorni.
E Louis si accorse che la sigaretta di Zayn era già quasi finita, e il tempo andava veloce che era una meraviglia e anche una condanna, e Harry sembrava carezzargli il polso con il pollice e forse era solo una sensazione che quel pollice tremasse appena.
[ Larry ]
Genere: Introspettivo, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Harry Styles, Liam Payne, Louis Tomlinson, Niall Horan, Zayn Malik
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Breathing for this
     Moment


 

 

 

 

 

 


I ragazzi non credevano possibile che Paul li avesse spinti nella prima camera d’albergo libera per poterli sottrarre a un gruppo di fans urlanti che erano riuscite a sgusciare nell’hotel in cui alloggiavano.
Ed era già un quarto d’ora che stagnavano lì dentro.
Zayn si stese da solo sul letto matrimoniale, poi si alzò e si accese una sigaretta affacciato alla finestra.
Poi fu Liam a testare il materasso, prima di andare accanto a Zayn e sussurrargli qualcosa, divertito.
Anche Niall si buttò a pesce sul letto, ma poi decise che era ora di andare in bagno.
Harry e Louis erano già per mano quando si lasciarono andare sullo stesso letto, e si ridevano in faccia, e quel letto lo riempivano così bene che pensarono di poter trascorrere tranquillamente tutta la vita lì sopra.
La porta vibrò, quasi fosse pronta ad aprirsi, e Louis: “Chiudi bene quella porta, e spegni un po’ ‘ste luci.” Ordinò a Liam, che mesto ubbidì, troppo stanco per replicare.

 

 


Shut the door, turn the lights off,

 

 

 

Che pace.” Disse Louis, e strinse ridendo la mano di Harry, perchè là fuori c’era il putiferio, ma lui si sentiva di aver trovato la sua pace. Il rumore dei passi e della porta che vibrava era niente in confronto alla sensazione di calore che gli si aggrappava alle membra.

 

 


I wanna be with you, I wanna feel your love,

 

 


E s’era steso accanto a lui senza pensarci, perchè ormai era così che andavano le cose, i gesti erano meccanici e non c’era più niente che si potesse nascondere.

 

 


I wanna lay beside you, I cannot hide this, even though I try.

 

 

Un paio di risate incontrollate, Niall che fa rumori in bagno, Zayn che sembra incazzato per conto suo, Liam che s’addormenta in piedi. Forse un muscolo involontario che batte e si divincola nel petto. Cose di tutti i giorni.
E Louis si accorse che la sigaretta di Zayn era già quasi finita, e il tempo andava veloce che era una meraviglia e anche una condanna, e Harry sembrava carezzargli il polso con il pollice e forse era solo una sensazione che quel pollice tremasse appena.

 

 

 

Heart beats harder, time escapes me, trembling hands touch skin,

 

 

 

E mentre Liam si lamentava con Zayn di quanto davvero avesse bisogno di dormire e l’altro gli rispondeva con un grugnito, Louis pensò che quei gesti forse involontari di Harry rendevano tutto più difficile, ma rideva ancora, rideva fino alle lacrime, forse per quel bicchiere di troppo bevuto a cena, forse per Niall che sembrava essere andato di corpo, forse perchè gli pareva troppo dignitoso piangere per altri motivi.

 

 

 

It makes this harder, and the tears stream down my face.

 

 

 

“Sono queste le giornate che amo!” esclamò Louis, e forse qualcosina di troppo l’aveva bevuta. Harry lo seguì nella risata, e ancora se n’era stato zitto, e probabilmente s’era avvicinato ulteriormente a quello che gli giaceva accanto.
Niall con la diarrea, io che fumo incazzato e Payne che a momenti mi muore qui?” fece Zayn con la seconda sigaretta accesa.
“A momenti.” Ripetè Liam accanto a lui, e si appoggiò inevitabilmente alla sua spalla.
Momenti. Si vive di momenti. E questi sono decisamente i miei preferiti.” Dichiarò Louis, e si voltò a scrutare nell’oscurità il volto di Harry, che sembrava guardarlo da un bel pezzo. “Li rivivrei all’infinito.”


 


If we could only have this life for one more day, if we could only turn back time,

 

 

 

E Louis trovava a malapena gli occhi verdi di Harry, e si maledisse per aver chiesto di spegnere la luce e di essersi privato di cotanta… di cotanta…
E forse stava facendo pensieri un po’ troppo romantici, che non fanno al caso suo, perché lui è un buffone, e non prende nulla sul serio, ed oltre ad essere eternamente bambino, sa fare anche lo stronzo.
Ma in quell’esatto momento sentiva i maledetti occhi di Styles su di lui, e avrebbe voluto mettersi a cantare.

 

 

 

You know I’ll be your life, your voice, your reason to be my love, my heart is breathing for this moment in time,
I’ll find the words to say, before you leave me today.

 

 

 

“Chiudi quella cazzo di porta!” fece Louis una seconda volta, ‘che sicuramente aveva avvertito rumori molesti. Ma quella si richiuse da sé, e pensò solo di dover ringraziare Paul, e che Liam probabilmente non lo stava neanche ascoltando.
E improvvisamente, la presenza dei ragazzi iniziò a infastidirlo, tanto da fargli aggrottare le sopracciglia quando Zayn commentò, con la testa fuori dalla finestra: “Che tempo di merda.” E in effetti c’era un po’ odore di pioggia.
Harry annuì, probabilmente sentiva lo stesso odore anche lui, e continuava ad avere un sorriso strano in faccia, e Louis credeva di avere il cervello fuori uso, del tutto annebbiato, un po’ come il cielo carico di nuvole, e si disse che sì, aveva bevuto parecchio.





Close the door, throw the key, don’t wanna be reminded, don’t wanna be seen,
don’t wanna be without you, my judgement’s clouded, like tonight’s sky.

 





“A me sta venendo sonno. Potremmo dormire qui, visto che Paul ci sta mettendo tanto.” Disse Harry, che sembrò spuntare dall’oltretomba, e la sua voce era roca e appena udibile, e Louis disse un “Già.”strozzato, come in ogni momento di poca lucidità in cui ascoltava Styles mettere le sue due parole in croce.
“E dove ci mettiamo, in un angolo come i vecchi pazzi? Visto che qualcuno occupa il letto, e qualcun altro il bagno.” Fece Zayn, spegnendo la sigaretta.
“Io non ci dormo in vasca da bagno dopo lo schifo che avrà fatto Horan.” Aggiunse Liam, e Louis voleva davvero fare una battuta, ma Harry aveva ormai posato il capo sulla sua spalla e aveva anche sospirato e aveva intrecciato ulteriormente le dita con le sue, e lui giurò di non riuscire ad emettere un suono che non fosse un respiro pesante e irregolare. E giurò anche di voler urlare a pieni polmoni che quella vicinanza rendeva davvero il tutto più difficile, ma restò incredibilmente zitto, e Harry alzò il capo nella sua direzione, e Louis gli mollò il suo solito sorriso mentre quasi si sentiva la cassa toracica esplodere.




Hands are silent, voice is numb, try to scream out my lungs, it makes this harder. And the tears stream down my face.





Ogni volta che si sentiva come un frutto sbattuto nel frullatore, Louis tentava di tornare alle prime conversazioni con Styles, alle prime pacche sulle spalle, ai primi giochi, alla prima volta che avevano fatto due passaggi col pallone di Niall Horan, ai primi sguardi più insistenti, alle prime risate dovute al nulla, ai primi abbracci prolungati, al primo prendersi la mano per gioco, alle prime carezze, ai primi baci sulla guancia, ai primi sospiri sulle labbra, ai primi passi verso il letto.
Louis era convinto di aver lasciato un mucchio dei suoi vestiti ai piedi del letto di Harry, e sperò di dimenticarli lì, perché non era affatto un brutto posto dove sistemare la sua roba.
E dopo aver pensato al letto, ricordò in un attimo le prime bugie, la prima negazione, le prime battute per far sembrare quella pseudo-relazione tutto un gioco, uno scherzo, qualcosa che non poteva che divertire le fan.



Flashing lights in my mind, going back to the time, playing games in the street, kicking balls with my feet, there’s a numb in my toes standing close to the edge, there’s a part of my cloche at the end of your bed, as I feel myself fall, make a joke of it all.





Ed Harry fece un sorriso sghembo quando vide l’espressione concentrata di Louis, ghignò leggermente e aveva quella sua faccia da gioco quando lasciò un bacio sul lato della bocca del più grande, mentre Liam supplicava che gli lasciassero il letto libero.
“Quante storie. Ad Harry non dispiacerà farsi più stretto a Louis.” Disse semplicemente Zayn, ed Harry non se lo stava facendo ripetere due volte, ma ‘Ragazzi, fuori.’ fece Paul dopo aver spalancato la porta, e Liam fece un lamento, e Louis imprecò qualcosa, e Harry soffocò una risata, si appese alla spalla di Louis prima che potesse alzarsi e, “Momenti. Si vive di momenti. E questi sono decisamente i miei preferiti.”, disse per poi alzarsi per primo dal letto. Niall uscì in quel momento dal bagno e tutti gli rivolsero uno sguardo disgustato, tutti a parte, forse, Harry e Louis, che avevano ancora le mani agganciate e si tenevano dietro agli altri tre.
“E li rivivrei all’infinito.”

 

 

 

My heart is breathing for this moment.






§


 

 



Una volta era nata come una drabble, 100 parole al massimo. Quando ho finito, mi sono accorta che le parole erano 1.424. Non so, forse non ho il senso della misura, lol.
Grazie se vi siete fermati a leggere (:
E grazie a quel branco di pazze delle ragazze di #THEGAYS. Mi fate divertire da matti. E spero sia piaciuta anche a voi <3



 



Mirokia

   
 
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