"La bella e la bestia"

Iniziamo con l’assegnazione delle parti:

Sasuke: la bella;

Orochimaru: la bestia;

Sasuke:-Ehi, ehi, ehi!!!! Cos’è questa storia? Perché ho una parte da femmina?? E perché Orochimaru fa la quello che diventerà il mio principe??O.ò??"

Autrice:- Per prima cosa: come osi anticipare il finale(dice mentre tira una cordicella che fa cadere sulla tasta di Sasuke un’incudine da una tonnellata come nei cartoni)? Seconda cosa se vuoi saperlo ero indecisa se farti fare la bella o il WATER maledetto, quindi se vuoi posso sempre tornare sui miei passi.-

Sasuke:- No, no grazie*.*. Comunque protesto: io sono il giovane rampollo del clan più importante di Konoha, quindi perché mi ritrovo a fare la parte della principessa che è una donna?- L’autrice assume un’ atteggiamente alla capisco-solo-io e si rivolge a Sasuke come si fa quando si deve spiegare a un deficiente una cosa milto ovvia (che è quello che stava facendo).

Autrice:- Mio caro Uchia, devi sapere una cosa: nel corso della pubblicazione del manga, più di un lettore ha avuto seri dubbi sulla tua tendenza sessuale, in quanto pur avendo stuoli di ragazze ai tuoi piedi tu ti sei occupato solo di:

E tutto ciò ci ha fatto giungere ad una sola conclusione: SASUKE UCHIA tu sei GAY!

Sasuke:-Non è vero, sono assolutamente ETERO!!-

Autrice: Oggi mi sento particolarmente buona, ti voglio dare una possibilità: dimostrami che non sei Gay.-

Sasuke si guarda per un attimo intorno sperduto e avvista Sakura poco distante da lì.

Le si avvicina mentre il cuoricino di lei inizia a battere furiosamente come se mille criceti doppati avessero iniziato a correre in quelle stupide ruote da criceti all’interno del suo petto.

Hamtaro:- Come siamo finiti qui dentro, Hekkè?-

Boss:- Boh, mi ricordo solo che ho incontrato per strada un tizio con gli occhiali da sole e dei capelli assurdi che mi ha detto se volevo provare un nuovo tipo di semi di girasole che coltivava personalmente nel suo orticello…poi il nulla.-

Hamtaro:- Tutto chiaro, Hekkè!!!-(in realtà era rimasto a tizio, ma non mi aspetto molto di più da una pantegana dislessica quale èO.OndAutrice)

Tornando alla nostra storia, Sasuke era finalmente giunto al cospetto di Sakura, e tutti gli altri personaggi(me compresa) lo guardavano con il fiato sospeso: chi mangiava patatine, chi pensava che era destino che l’Uchia fosse così imbranato con le donne, chi si faceva le canne, chi mangiava il ramen,chi sveniva, chi si metteva lo smalto viola prugna sui piedi…insomma ognuno faceva quello che faceva solitamente in una qualsiasi altra giornata.

La tensione era alle stelle. Sasuke decise finalmente di muovere un muscolo(erano passate circa tre settimane e quattro giorni da quando era arrivato davanti a Sakura, mentre gli altri nel frattempo avevano organizzato un rave party a casa Uchia, con Maito Gay, pardon Gai, Dj, Shino spacciatore di fiducia, Tsunade dirigente del casinò affianco alla pizzeria e alla discoteca (dovete sapere che la tenuta degli Uchia, NON è un casa, ma uno staterello a parte con moneta coniata e lingua nativa) e Kankuro che faceva lo spettacolo delle marionette a fianco a Ino che aveva aperto un Night club dove lei era l’nuica spogliarellista e l’entrata era consentita solo a Sasuke, che era ancora immobile dove l’avevamo lasciato, e Shikamaru, che però era talmente svogliato da non aver neanche la forza per leggere l’insegna, e così Ino fu l’unica a non guadagnare niente.

Il nostro eroe, la cui carnagione era passata da ebano a rosso pomodoro maturo, stava leeeeeentameeente sollevando un braccio.

Stese l’indice della mano a lo diresse verso Sakura, fin quando…………(rullo di tamburi e squillare di trombe)……….non le sfioro una spalla!!!!!!

Fatto questo l’Uchia si girò verso il pubblico sfoderando un sorriso a 453678 denti con sbrilluccichio incorporato.

Sasuke:- Visto!!! Ve lo avevo detto che non ero gay!!!!-

Tutti:-O.ò……………………-

Intanto Sakura era svenuta e mentre la squadra medica la portava via in barella borbottava nel sonno cose del tipo:-Allora mi ama- o –Adesso avremo un figlio- e via discorrendo.

Sasuke si guardava intorno cercando l’autrice, in attesa di sventolarle in faccia la sua ETERISSIMA e MASCOLINA azione.-______-

A un certo punto entrò un omino basso, dall’aria stupida e dagli assurdi, nonché orrendi capelli rossi.

Omino dagli assurdi capelli rossi:-Silenzio in aula, sta per entrare il giudice!-

Tutti si zittirono e si sederono ai propri posti, che magicamente spuntarono come le case dei puffi (leggi: FUNGHI) alle loro spalle; tranne Sasuke che fu condotto al banco degli imputati.

Fece così il suo ingesso l’Autrice in toga nera e parrucca bianca e boccolosa, che nonostante tutto sembrava la più normale dato lo stile di abbigliamento dei nostri Shinobi, che tra bende, fasce, acconciature e tatuaggi sembrano appena usciti da una svendita di costumi per Halloween.

Giunta nella sua postazione sbattè il martello sul banco(cosa che ha sempre desiderato fare) e urlò:- SILENZIO IN AULA!!!-

………………………….

Quando finalmente si accorse erano già tutti zitti e seduti e che aspettavano solo la sua sentenza, decise di licenziare l’uscere per aver fatto bene il suo lavoro e aver rovinato la sua unica occasione di ricercare l’ordine in un’aula di tribunale, che è indubbiamente il sogno di tutti(Ehm……No.ndTutti). Comunque la verità è che le stava molto sulle balle e non vedeva l’ora di inventare una scusa per mandarlo a quel paese.

Autrice-Giudice: Sasuke Uchia, in qualità di giudice, corte, avvocato della difesa e dell’accusa, ti dichiaro COLPEVOLE di mentire sulla tua vera sessualità, con la prova schiacciante, di cui io stessa sono stata testimone, di non essere nemmeno in grado di usufruire dei piaceri di una donna che ti si concede gratuitamente e probabilmente anche pagandoti, se necessario. E la tua condanna sarà interpretare la parte della bella nella mia ficcy. La messa è finita, andate in pace, ehm volevo dire: la seduta è tolta.-

Sasuke:- Mi oppongo: Sakura non è una donna!

Autrice-Giudice- AvvocatoDellaDifesaEDell’Accusa-Corte:- Vorresti forse ammettere che ti sei diretto di tua spontanea volontà verso un essere che ritenevi NON appartenente alla razza femminile con l’intenzione di appagare i tuoi istinti animaleschi? Non ritieni sufficiente le pena che ti è stata inflitta?

Sasuke:- O.ò…dov’è il copione?-

Autrice:-volevo ben dire-

Tornando agli altri personaggi:

Kakashi: padre della bella;

Naruto: Gaston;

Kiba: lupo che assale le persone lungo la strada;

Kiba:-Che nome lungo, deve essere una parte molto importante!^____^-

Autrice:-Veramente non dici quasi niente e muori subito-

Kiba:--___________-

Hinata: fanciulla spasimante di Gaston(avete presente le tre bionde che sbavano dietro Gaston nel cartone? Esatto, quelle!ndAutrice)

Sakura: lo saprete più avanti^____^;

Kabuto: candelabro;

Neji: orologio a pendolo.

Tutti gli altri personaggi non elencati faranno i vari oggetti maledetti della casa e ve li dirò in seguito.

Eccomi qui con una nuova ficcy!!!!

Che ve ne pare?

A dir la verità questa idea era partita come 1 one-shot, ma mi sono dilungata troppo nel prologo!!!!

Va bè^___^!!

Ditemi che ne pensate e se ne vale la pena di andare avanti…

Un bacione a tutti!!

Natsumi90