Torno al dormitorio.
è abbastanza tardi.
Becco gli altri che stanno per uscire. Mi salutano dicendomi "Ci vediamo dopo!" 

Tutto ciò che riesco a fare e sorridere. 

Com'è strano. Se il mondo per te finisce, per gli altri continua indisturbato. 

Fortuna che nel buio della penombra non vedono in che condizioni sono. Subirmi una ramanzina non è esattamente ciò he voglio. 

Con la convinzione di essere solo, entro e mi trascino lungo il corridoio a testa bassa. 

Ma sobbalzo quando urto qualcuno. 

Sbuffo. Ma perchè, perchè?! 

Mi guardi negli occhi senza dire nulla, senza accennare a spostarti. 

Con un braccio mi faccio spazio e provo ad avanzare. 

Faccio qualche passo avanti. 

Tu mi fermi prendendomi la mano. 

Stringo gli occhi. 

Una strana gioia mi cresce dentro. Quanto mi è mancato un semplice contatto come quello. 

-Siamo soli.- 

Idiota. 

-A quanto pare.- Rispondo freddo, dandogli le spalle. 

Sospira. -Potresti guardarmi negli occhi quando ti parlo?- 

Non posso farlo, altrimenti ne rimarrei incantato. 

-Perchè dovrei?- 

In una frazione di secondo mi sbatti contro il muro. Cerco di restare calmo, ma non mi riesce molto bene. 

Respiri affannosamente, mi blocchi tenendomi i polsi. 

Sei troppo vicino. 

Chiudo gli occhi. 

-Guardami.- 

Non ti rispondo e nemmeno ti obbedisco. 

-Guardami negli occhi.- 

Sta' zitto, smettila di parlare. 

-Apri gli occhi e guardami, adesso.- Dici con convinzione. 

Incapace di resistere un altro secondo di più, cedo. 

Ci guardiamo senza dire nulla. 

-Lasciami.- 

-Non ho intenzione di farlo.- 

-Donghae!- 

Strillo. 

Perchè all'improvviso ti comporti così? 

Mi lasci andare ed indietreggi fino a toccare la parete di fronte a me. 

Ti lasci cadere lungo il muro, lo sguardo perso. 

Voglio andare via, non so cosa potrebbe succedere. Ma non riesco a farlo. Il mio cuore mi dice di avvicinarmi. 

Mi chino alla tua altezza. 

Con grande fatica ti sollevo il viso. 

Deglutisco, sei così terribilmente perfetto. 

-Che ti prende?- Mormoro con un filo di voce, tirando su col naso. La febbre sta salendo. 

-Sono distrutto.- Sussurri. 

Ah, tu lo sei? 

-Cosa stai dicendo Hae?- Sbotto. Quella situazione comincia a starmi stretta. 

-Sono accecato.- Continua. 

M'irrita il suo modo d'essere misterioso. 

-Accecato?- Ripeto confuso. -Non ha il minimo senso e...- 

-Perchè tu sei tutto ciò che vedo.- 

Silenzio. 

Quelle parole mi attraversano l'anima. 

Non so cosa risponderti, ma mi stai facendo male. Dimmi che non mi stai prendendo in giro. 

Sento le gambe molli. Mi arrendo al pavimento, accanto a te. 

-Mi ami?- 

Chiedi. 

-Lo sai.- 

Rispondo dopo poco. Ma sei talmente coglione? 

-Voglio sentirlo.- 

Sospiro. 

-Sì, che ti amo stupido. Più di chiunque altro. Ma tanto è inutile, hai occhi solo per lei ormai.- La voce mi trema, una nota malinconica in essa. 

-Quanto ti vedo abbracciarla, quando vi tenete per mano...non riesco a muovermi. Ti vedo tra le sue braccia e mi sento...debole. Inutile.- 

Ti sto dicendo tutto. Sento che sia arrivato il momento di parlare. 

-L'ho incontrata sai? Al buio a piangere. Cos'è hai bisogno di qualcun'altro adesso? Non ti soddisfa più?- 

Ma tu resti zitto per non so quanto tempo. 

-Eunhyuk, baciami.- 

Il cuore fa una capriola. 

H-ho sentito bene? 

M'agito e faccio per alzarmi. Mi trattieni per un braccio prontamente. 

-Baciami.- Ripeti. 

-Tu...tu mi chiedi di baciarti?- 

-Lo voglio, ora.- 

Rido. 

-Sei assurdo. Come puoi chiedermi di baciarti? Dopo tornerai da le...- 

-Non tornerò mai più da lei.- 

Ok, stavo sognando. Era l'unica soluzione possibile. 

Scrolli le spalle. 

-Voglio te.- 

Mi chino sulla tua figura. -Ripetilo.- 

Fissi i tuoi occhi nei miei. -Voglio te.- 

Sembri dire la verità. 

Mi scoppia la testa. Sta succedendo tutto troppo in fretta. 

-Tu...col tuo arrivo mi hai salvato.- Dici. -Vuoi salvarmi ancora? ...Ti prego.- Sussurri tremante, gli occhi lucidi. 

-Non ho mai trovato le parole giuste da dire. Ma ora, ti sto chiedendo di rimanere.- 

-Perchè mi hai lasciato?- 

Racimolo la forza e il coraggio e mi decido a chiedertelo. 

Sorridi. -Io...io non lo so. Credevo di poter andare avanti senza di te. Ma mi sbagiavo, e anche tanto. Io ti amo. Tu se....- 

...'Ti amo'

Quelle due parole, erano bastate quelle. 

Qualcosa in me scatta e mi lancio su di te. Finisci sul pavimento freddo, mentre le mie labbra dopo quella che mi sembra una vita, racchiudono di nuovo le tue. 

Mi sembra di volare. 

Non sento più niente. 

Magicamente tutto il male che mi hai causato sparisce in quel bacio. 

Mi allontano da te appena, giusto per riprendere un attimo fiato. 

I nostri visi sono appena rossi per l'imbarazzo. 

Alla fine, chi decide anche se hai sbagliato... sei soltanto tu. 

Non riesco a decifrare il tuo sguardo. Ho paura d'aver sbagliato, di aver rovinato quel momento che magari avrebbe sistemato le cose. 

Di' qualcosa, ti supplico. Fammi capire che non è stato un errore. 

Piano le tue labbra si distendono in un sorriso e le tue braccia avvolgono il mio collo. 

Mi tiri più vicino dicendomi dolcemente -Mi sei mancato così tanto...- 

Stavolta sei tu a baciarmi. 

-Mi ridai un'occasione, ancora una volta? Possiamo provar a far funzionare la nostra storia?- mormori. 

La nostra storia. 

Credo di essere sul punto di piangere dalla gioia. 

Sfioro le tue morbide labbra e su di esse sussurro -Restarai con me?- 

-Non mi allontanerò mai più. Fa troppo male.- 

Dici sicuro. 

Ci baciamo ancora. 

Credo di essere in paradiso. 

E' così bello ritrovarti. 

I nostri cuori battono allo stesso ritmo li senti? 

Stanno scandendo una bella melodia, stupenda. La nostra, si chiama amore. 

Ora saremo sempre insieme. 

Sempre. 

Solo tu ed io. 

Per sempre, ad affrontare il futuro. 

Ok, è finita. xD 
Be', non so che dire. 
Vorrei sapere se vi è piaciuta. Qualsiasi cosa mi renderebbe felice! 
Grazie a chi ha letto e recensito!