10/04/2012
1 recensioni
Ciao a tutti, questa è la prima FF che scrivo in assoluto quindi scusatemi se sbaglio qualcosa, in caso segnalatemelo :)
Premetto che il nuovo personaggio non sono esattamente io, ma mi assomiglia vagamente... poi vi metterò una foto di come me la immagino.
Questo capitolo è cortissimo, prometto che li farò più lunghi ;)
Fatemi sapere se vi piace, buona lettura :)
Con questo mio scritto, pubblicato senza alcuno scopo di lucro, non intendo dare rappresentazione veritiera del carattere di queste persone, nè offenderle in alcun modo.
Londra, luglio: è estate e finalmente ho qualche settimana di riposo dai vari programmi televisivi a cui partecipo come ballerina. L’ultimo è stato un nuovo talent show di cantanti, facevo parte del corpo di ballo che accompagnava le esibizioni di alcuni concorrenti. Non so cosa mi aspetterà a settembre, cosa farò e se parteciperò a qualche programma, si vedrà.
Intanto, è estate e voglio divertirmi ma non abbandonerò la danza. Con le mie due compagne di stanza, anche loro ballerine, Liz e Abbie, ho organizzato dei piccoli flash mob da fare per strada. Amiamo portare la nostra passione fra la gente ed è sempre un’emozione avere veramente davanti un pubblico interessato e non una telecamera o gente a cui non frega niente dei ballerini, ma solo dei cantanti. Ci esibiamo una volta ogni tanto.
L’altro giorno siamo state a Trafalgar Square e abbiamo avuto un discreto successo, diverse persone si sono fermate a guardarci e ci hanno fatto pure molti complimenti. Oggi invece abbiamo deciso di esibirci a Piccadilly Circus, è sicuramente un posto dove avremo maggiore visibilità e magari troveremo più giovani, che di solito sono i più interessati a questo genere di cose.
“Abbie, cazzo, muoviti! Va che ti lasciamo qui” dio è da due ore in bagno a prepararsi “Si si eccomi, arrivo, sono pronta! Su, andiamo ragazze”. Io e Liz alziamo gli occhi al cielo e poi la seguiamo fuori.
Non abitiamo molto lontano, ma decidiamo comunque di prendere la metropolitana dato che dobbiamo portarci dietro il boombox e direi che è abbastanza pesante da portare in giro per Londra. Durante il tragitto becco diverse persone che ci guardano passare, forse per la mega ‘radio’ che stiamo portando?! Fatto sta che alcuni ci seguono e restano a guardarci mentre ci prepariamo.
“Silvia che ne dici se ci mettiamo lì? La gente che passa per di qui ci vedrà di sicuro, ha una buona angolazione” “Si, grande! E’ perfetto” sistemo il boombox dietro di noi e facciamo un piccolo riscaldamento. Intanto la piazza comincia a riempirsi, Liz ha previsto bene: è il momento di punta. Le faccio l’occhiolino, poi lancio uno sguardo ad entrambe: è il momento.
Si sta già fermando qualcuno e appena faccio partire la musica si fermano altri passanti. Balliamo prima su ‘London Bridge’ di Fergie, per restare un po’ in tema con la nostra città, e poi su ‘Fancy Footwork’ dei Chromeo. Sembra piacere al pubblico che intanto si è formato. Piccadilly Circus ci ha portato fortuna perché riscuotiamo un vero successo, di più che a Trafalgar Square. Oltre a ricevere molti complimenti, ci fanno foto e video e alla fine dell’esibizione scoppia pure un applauso e qualcuno si ferma a parlare con noi.
Ad un certo appunto si avvicinano due ragazzi e una ragazza che mi sembra di avere già visto. Cazzo sono Niall Horan, Liam Payne e Daniele Peazer! Non ci posso credere. Non sono una grande fan dei One Direction ma li stimo come cantanti e diciamo che un pensierino ce lo farei su di loro!
“Oddio ma siete veramente voi?! Oddio Liam, Niall… Danielle! Piacere io sono Silvia, lei è Liz e la bionda è Abbie” “Ahahah si siamo noi, è un piacere conoscervi ragazze” “Noi di sicuro di più!” scherza Abbie. “Grazie e complimenti ragazze, siete state fantastiche davvero, ma ballate sempre per strada? Vi abbiamo viste anche tre giorni fa!” “Davvero?! Che onore! Comunque no, balliamo per strada solo qualche volta durante le ferie ma in realtà siamo delle ballerine professioniste, ballare è il nostro lavoro… come te Danielle no?” “Ora si spiega tutto! Però non ci siamo mai incontrate” “Già, che peccato, magari in futuro capiterà di lavorare insieme chi lo sa! Ahah” “Vero, è possibile” non mi sembra vero di stare parlando con loro, è così semplice e naturale.
Niall nel frattempo se n’é stato zitto, ha solo riso qualche volta. Sembra che mi stia osservando e quando incrociamo lo sguardo mi sorride e io, naturalmente ricambio.
Liam continua “Allora devo dedurre che adesso siete libere no? Volevamo farvi una proposta” una proposta? Loro a noi?!