10/04/2012
4 recensioni
Salve anime =) Pubblico questa mia shot dedicandola a me stessa e al periodo che sto passando.
Vi auguro buona lettura ^^
Lei sanguinava lacrime. Non stava piangendo era impossibile. Perché dolevano così tanto? Com’era possibile spiegare quella sensazione così atroce e straziante che le levava le forze e persino il respiro?
Lei le stava sanguinando quelle lacrime… che come sangue da una ferita colano senza sapere dove andare inumidendo quel viso stravolto dalla sofferenza.
Scendevano copiose e bruciavano. Oh come bruciavano, stavano scavando come acido sulla pelle fragile e delicata di lei.
A terra senza ne forza ne voglia di alzarsi, si spingeva sempre più giù a toccare con la fronte il pavimento freddo che le provocava brividi con la pelle ardente.
L’unico straccio di energia aveva preso il controllo sulla ragione e la sbalzava come se fosse una bambola sorretta da fili invisibili cuciti nelle sue carni che sanguinavano facendo compagnia a quelle scie che cadevano dai suoi occhi.
Era un piano incontrollato e selvaggio guidato da quella agonia che la stava schiavizzando e uccidendo pian piano. Quell’agonia che le stava facendo battere violentemente i palmi delle mano su quel gelato pavimento in richiesta di aiuto.
Ma in aiuto di chi? Era sola lasciata lì come un cane che pretende insistentemente attenzioni al suo padrone. Sola e povera di tutti. Senza nessun avere ne fisico che morale. Le avevano tolto tutto tranne quello che desiderava gli sottraessero… il dolore che per condanna la abbracciava come per volerla soffocare.
E quella morsa l’avrebbe presto soffocata … lasciando solo un corpo in una pozza di sangue trasparente e salato.